15.8 C
Castellammare di Stabia

Avellino-Juve Stabia, Rileggi LIVE 0-0

LEGGI ANCHE

Avellino-Juve Stabia è un classico derby del calcio campano che può rappresentare molto per entrambe le compagini.

I TEMI DI AVELLINO-JUVE STABIA.

L’Avellino passato di recente dopo un bruttissimo avvio di campionato da mister Taurino a mister Rastelli (che ha concluso la carriera da calciatore nella Juve Stabia dove ha iniziato anche quella di allenatore centrando una promozione in Lega Pro Prima Divisione nella stagione 2009-2010) nelle ultime 9 gare di campionato ne ha vinte solo due ma la vittoria larga contro il Taranto per 4-0 ha ridato autostima ad un gruppo comunque di grande spessore per la categoria.

Dubbio sul modulo tattico che Rastelli opporrà alla Juve Stabia che quasi certamente dovrebbe essere il 4-3-3 (modulo utilizzato anche da Taurino nella parte finale della sua gestione) con qualche residua possibilità di poter vedere gli irpini anche con un 3-5-2.

Diversi gli ex in campo in ambedue le formazioni. Nella Juve Stabia Zigoni e Mignanelli, forse ceduto troppo a cuor leggero dagli irpini e autore di un’ottima stagione finora con le Vespe. Nell’Avellino oltre al tecnico Rastelli anche Mamadou Kanoute, protagonista con la maglia gialloblè nella stagione 2016-2017 sotto la guida tecnica di Gaetano Fontana.

La Juve Stabia che scenderà in campo al “Partenio-Lombardi” è una squadra che, dall’alto del suo sesto posto ampiamente in linea con l’obiettivo stagionale di una salvezza tranquilla, ha due facce ben distinte.

Terza migliore difesa del campionato con solo 11 gol subiti in 15 gare (meglio hanno fatto solo Catanzaro e Crotone), otto clean-sheet in 15 gare cosa mai avvenuta negli ultimi 20 anni di storia delle Vespe con il portiere Barosi che non prende gol da ben 375 minuti. Ma le Vespe sono anche il peggior attacco del torneo alla pari di Gelbison e Taranto e in 7 delle 15 gare fin qui disputate non hanno segnato (8 su 17 considerando anche la Coppa Italia).

Per l’occasione le Vespe recuperano Vimercati dopo la squalifica che tornerà a giocare in coppia con Caldore al centro della difesa, mentre Altobelli può quindi tornare a centrocampo alimentando un ballottaggio con Manuel Ricci.

La gara sarà diretta dal sig. Kevin BONACINA della sezione di Bergamo al suo secondo anno in Serie C. Bonacina sarà coadiuvato da: Rosario Antonio GRASSO della sezione di Acireale, assistente numero uno; Mario CHICHI della sezione di Palermo, assistente numero due; Domenico LEONE della sezione di Barletta, quarto ufficiale.

FORMAZIONI UFFICIALI AVELLINO-JUVE STABIA.

AVELLINO (4-3-3): Pane; Rizzo, Moretti, Auriletto, Tito; Garetto (Maisto dal 16° s.t.), Casarini, Matera; Kanoute (Trotta dal 22° s.t.), Murano (Russo dal 16° s.t.), Gambale.

A disposizione: Forte, Franco, Russo, Ceccarelli, Guadagni, Maisto, Trotta, Illanes.

Allenatore: sig. Massimo Rastelli.

JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Altobelli, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi, Berardocco (Maselli dal 46° s.t.), Ricci (Silipo dal 36° s.t.); Guarracino (D’Agostino dal 36° s.t.), Santos, Pandolfi (Carbone dal 29° s.t.).

A disposizione: Maresca, Russo, Dell’Orfanello, Carbone, Gerbo, Maselli, Zigoni, Della Pietra, Silipo, Picardi, D’Agostino, Vimercati, Peluso.

Allenatore: sig. Leonardo Colucci.

Angoli: 3-2

Ammoniti: 4° s.t. Garetto (A), Scaccabarozzi (J), Maisto (A).

Spettatori: 2.000 circa.

 

PRIMO TEMPO AVELLINO-JUVE STABIA.

6° Avellino subito pericoloso: da Kanoute, uno dei diversi ex del match, a Garetto che va al tiro ma la palla è alta sulla traversa. Squadre in campo con atteggiamenti tattici speculari con grande equilibrio nelle prime battute di gioco.

12° Va al tiro Ricci per la Juve Stabia dal limite con palla di poco fuori alla destra della porta difesa da Pane.

13° Auriletto, difensore dell’Avellino, rilancia dalle retrovie direttamente addosso a Guarracino, con la sfera che sfiora il palo prima di finire sul fondo.

18° Angolo battuto da Tito sulla sinistra con un mischia pericolosa in area di rigore risolta dalla difesa gialloblè.

26° Cross di Rizzo dalla destra e colpo di testa di Gambale che colpisce in peno il palo. Avellino vicinissimo al vantaggio.

32° Bella azione dell’Avellino che al cross dalla sinistra, libera Altobelli di testa ma sulla palla arriva Casarini che manda alto sulla traversa.

46° Finisce il primo tempio a reti bianche tra Avellino e Juve Stabia. Un risultato tutto sommato giusto tra due squadre che si sono equivalse con pochissime occasioni da gol dall’uno e dall’altro lato. Unica vera emozione il palo colpito di testa da Gambale su cross di Rizzo dalla destra. Juve Stabia molto corta in campo che non ha concesso molto agli avversari ma che ha palesato il solito difetto di creare molto poco in avanti.

SECONDO TEMPO AVELLINO-JUVE STABIA.

4° Ammonito Garetto per l’Avellino per un brutto fallo su Caldore.

16° Occasionissima per la Juve Stabia: cross di Maggioni dalla destra e colpo di testa a botta sicura di Pandolfi ma para Pane e sventa la minaccia.

18° Scaccabarozzi si libera bene al limite dell’area e tira debolmente per la parata di Pane. Altra occasionissima per la Juve Stabia.

39° Gara che resta equilibratissima senza sussulti da una parte e dall’altra.

44° Cross dalla destra e colpo di testa di Gambale con palla di poco oltre la traversa.

46° Ammoniti Scaccabarozzi e Maisto.

49° Finisce 0-0 il derby tra Avellino e Juve Stabia in una gara con poche emozioni. Derby all’insegna del massimo equilibrio. Nono clean-sheet per le Vespe in 16 gare e Barosi che porta la sua imbattibilità a 465 minuti.

 


Juve Stabia TV


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare