Durante la perquisizione è stata trovata anche della marijuana
Aveva tutte le sembianze di un Bed & Breakfast ma in realtà si trattava di un ambiente riservato ad incontri molto riservati, a luci rosse. A scoprire l’attività sono stati gli agenti del commissariato di Polizia di Arenella che hanno fatto irruzione in un appartamento dove si incontravano clienti e prostitute.
A far scattare le indagini sono stati alcuni annunci che offrivano “particolari prestazioni”: molti di questi portavano al B&B. Gli agenti hanno quindi provato a verificare che si trattasse realmente di un affittacamere. Malgrado negli archivi della Questura, che tiene conto degli alloggiati nelle strutture ricettive, quel locale risultasse sempre vuoto, non era possibile affittare una stanza: dall’altro capo del telefono rispondevano sempre che non c’era disponibilità . Così sono partiti gli appostamenti.
I poliziotti, in borghese nei pressi del parco residenziale e nel condominio dove si trova il locale, hanno osservato il continuo passaggio di persone, riscontrando la presenza di persone nella struttura in special modo nelle ore serali e notturne. Fino a ieri sera, quando c’è stata l’irruzione: all’interno c’erano tre clienti, in tre stanze diverse: D.S.J.H., 35enne brasiliano, J.J.R., 49enne brasiliana, e M.S., 30enne napoletano. Gli ultimi due avevano biglietti da visita nei quali veniva pubblicizzata la loro attività ; durante la perquisizione è stato trovato un vasetto di vetro con 8 grammi di marijuana, che è valso al proprietario una denuncia per possesso di stupefacenti. Il titolare del B&B, che ha provato a giustificarsi dicendo di non riuscire ad accedere al sistema informatico per la comunicazione dei clienti presenti, malgrado esistesse un account a suo nome, ha mostrato un blocchetto per le ricevute su cui ne risultavano soltanto tre. Il locale è stato sottoposto a sequestro e l’uomo, R. M., napoletano di 45 anni, è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione.
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