Fin dalle prime ore della mattinata nutriti gruppi di turisti e residenti isolani hanno affollato lo stand di Poste Italiane per lo storico annullo filatelico.
N
ovembre è tradizionalmente il mese dei morti, e la natura stessa sembra avallare, a Ischia, questa verità . Le spiagge e le coste subiscono l’ annullo delle presenze. La frenetica attività turistica dell’estate e dell’autunno appena trascorsi, lascia il passo a un’apparente calma.
Ma il fuoco del vulcano che turbina sotto i nostri piedi, trascina molti giovani ad adoperarsi affinché sia viva la fiamma che anima la fede, la tradizione e la cultura. Il recente evento che prevedeva l’ annullo filatelico di due cartoline postali emesse da Poste Italiane, ha coinvolto, infatti, una moltitudine di giovani e meno giovani.
L’idea di Don Pasquale Mattera, rettore della famosissima chiesa del Soccorso di Forio d’Ischia ha trovato pronti i sensibili dirigenti di Poste Italiane.
Animata da senso civico e confidando nelle qualità taumaturgiche, non solo dell’anima ma anche del corpo, del Crocefisso, una folla di fedeli e devoti ha partecipato alla tre giorni della venerazione peregrina, che hanno caratterizzato la seconda decade di novembre. La cinquecentesca effige lignea, custodita nella chiesa del Soccorso di Forio e oggetto di recente restauro, ha visitato le parrocchie del Comune all’ombra del Torrione, compresa la frazione di Panza tra l’entusiasmo e il tripudio dei fedeli. Una speciale rilevanza ha assunto la sinergia di Poste Italiane con don Pasquale Mattera, rettore del Santuario del Soccorso, confezionando per l’occasione uno storico annullo filatelico.
Due cartoline, una con l’immagine della chiesa del Soccorso e l’altra rappresentante, la cappella al cui interno è custodito il Crocefisso ligneo del 500, hanno prestato il dorso all’annullo di Poste Italiane conseguendo un notevole successo di presenze e di diffusione. Oltre mille cartoline acquistate dai visitatori dello stand testimoniano la bontà dell’idea e l’efficienza organizzativa che ha previsto, per chi fosse ancora interessato, di rivolgersi a don Pasquale Mattera.
Le riproduzioni contribuiscono a valorizzare e dare lustro all’immagine di Ischia nel globo. Per la gioia dei numerosi marcofili quest’ annullo filatelico rappresenta un altro passo della costante attenzione di Poste Italiane per l’isola. L’azienda prevede per il 2017, un ricco calendario di eventi mediante annullo postale, il primo a giugno per la commemorazione della ricorrenza del 230° anniversario della realizzazione della statua argentea di San Vito, patrono di Forio d’Ischia.
Durante la diffusione gli addetti di Poste Italiane, coordinati dal Dott. in Conservazione dei Beni Culturali, Carmine Esposito, hanno lanciato il messaggio di accoglienza, insito nella popolazione che ha, nei secoli, beneficiato della presenza di tante culture. Talvolta questa predisposizione fu ricambiata con l’ annullo fisico dei nostri avi, come durante la terribile notte del 22 giugno 1544, quando oltre tremila isolani furono preda dell’efferato Adriademo Barbarossa.
Con la chiusura dell’anno Giubilare della Misericordia, che ha coinvolto i fedeli di tutto il mondo, Ischia rinnova la sua vocazione alla diffusione della cultura e si augura di poter essere presente nel tempo, oltre all’emissione di annulli filatelici, anche nella riproduzione di folder. Poste Italiane, infatti, commemora personaggi, tradizioni, eventi in questi raccoglitori contenenti  cartoline da annullo, lamine dorate o argentate, tessere filateliche e in alcuni casi anche dvd.
Altre notizie e aggiornamenti saranno disponibili sito www.iltorrioneforio.it
Luigi Castaldi
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