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Castellammare di Stabia

Alici alla pizzaiola: un piatto perfetto, economico, facile e ricco di Omega 3

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Le alici alla pizzaiola sono perfette per portare in tavola un secondo piatto leggero, gustoso, facile da fare ed anche economico nonché molto nutriente perché ricco di Omega 3 . Unica “difficoltà” sarà il pulire e spinare le alici ma, se non sapete come pulirle non rinunciate a preparare un piatto che ha veramente tutto, fatevi spinare il pesce dal vostro pescivendolo di fiducia e seguite la ricetta che è davvero facilissima. Volendo, inoltre, potrete anche arricchirla ulteriormente aggiungendo capperi, olive nere tritate, scorza di limone grattugiata, ecc. e, soprattutto se così arricchite, possono diventare anche un piatto unico soprattutto se l’accompagnerete con una ricca insalata o un contorno di verdure.

INGREDIENTI
(Per 4 persone)

  • 2 kg di alici
  • 300 g pomodorini tipo ciliegino
  • ½ cucchiaio di origano essiccato
  • 100 ml di EVO (olio extra vergine d’oliva)
  • 3 spicchi d’aglio
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • 8 fette di pane dorato

PREPARAZIONE

  1. Per prima cosa pulite le alici togliendo la testa, le interiora e la lisca. Poi apritele a libro (se non sapete come fare o non avete buona manualità vi consiglio di prendere quelle già pulite, spinate ed aperte. Costano di più ma è tanto lavoro in meno, e ben fatto).
  2. Pulite i pomodorini e tagliateli in quattro parti.
  3. Tritate l’aglio (se pensate che possa dar fastidio a qualcuno, tagliatelo pure a pezzi grandi in modo che poi si distingua e si possa mettere da parte)
  4. Ungete una terrina o pirofila con l’olio e mettete il primo strato di alici.
  5. Ricoprite con sale, una parte dei pomodorini tagliati, origano, aglio, pepe ed olio.
  6. Fatto il primo strato, formate il secondo allo stesso modo ma disponendole nel verso opposto (se testa coda nel primo, ora coda testa).
  7. Proseguire così fino al riempimento della terrina aggiungendo, alla fine, i restanti pomodorini, sale, origano, aglio, pepe ed ancora olio.
  8. Infornate e cuocete a 220° C per 20 minuti.
  9. Una volta cotte lasciatele riposare per qualche minuto e poi servitele ben calde portando magari a tavola direttamente la terrina posta su un tagliere e mettendo a disposizione qualche fetta di pane appena dorato.

Metti “mi piace” alla nostra pagina Facebook!Cristina Adriana Botis / Redazione


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