Le tre motovedette che ieri hanno soccorso il barcone, che risultava essere in precarie condizioni di galleggiabilità, sono giunte questa notte a Lampedusa.
A Lampedusa le 180 persone soccorse ieri dalla Guardia Costiera e GdF in area Sar Maltese
In merito al soccorso portato da due motovedette della Guardia Costiera italiana ed una della Guardia di Finanza ad un barcone con circa 180 migranti avvenuto nella giornata di ieri in area Sar maltese, apprendiamo che le due motovedette classe 300 della Guardia Costiera e l’unità navale della Guardia di Finanza, con a bordo i migranti trasbordati nella giornata di ieri, sono giunte questa notte a Lampedusa.
L’individuazione di Lampedusa quale porto di sbarco è stato reso necessario dalla presenza di un elevato numero di persone a bordo, tra cui donne e bambini, già da molte ore in mare e senza alcuna possibilità di trovare riparo al coperto nonché le condizioni meteo marine in peggioramento.
COLLEGATA:
La Guardia Costiera italiana, su richiesta di Malta, ha soccorso e caricato a bordo di tre motovodette – una della Finanza -, i migranti in pericolo.
Questa mattina all’alba la Centrale Operativa di Roma, a seguito di una chiamata da un telefono satellitare e poi da un mezzo aereo della operazione internazionale EUNAVFOR MED, che ha confermato la presenza di un barcone in difficoltà con circa 180 persone a bordo a 35 miglia nautiche a sud/ovest di Lampedusa, in area SAR maltese.
MRCC Roma ha subito informato l’Autorità maltese che, assumendo il coordinamento dell’operazione di ricerca e soccorso, ha richiesto la collaborazione all’Italia, che ha inviato sul posto due motovedette della Guardia Costiera e una della Guardia di Finanza.
Le tre motovedette hanno raggiunto il barcone, che risultava essere in precarie condizioni di galleggiabilità, procedendo quindi al trasbordo dei migranti.
Attualmente le tre motovedette dirigono verso La Valletta in attesa dell’individuazione del POS (place of safety) da parte delle competenti autorità maltesi.
Lascia un commento