Consiglio Federale, blocco retrocessioni in Serie A in caso di nuovo stop? Domani la decisione che, se passasse, potrebbe avere conseguenze anche in Serie B
Consiglio Federale, blocco retrocessioni in Serie A in caso di nuovo stop?
L’ultima Assemblea di Lega di Serie A ha partorito un “pasticciaccio” all’italiana che domani sarà discusso in un Consiglio Federale che si preannuncia molto acceso e che minaccia, se passasse la linea della Lega A, di avere notevoli conseguenze anche in Serie B.
Con una decisione presa quasi all’unanimità (16 club su 20 con tre astenuti e un solo voto contrario), la Lega A ha determinato che, in caso di nuovo stop del campionato per aumento dei contagi da Coronavirus, sarà la media punti in casa e fuori, moltiplicata per i turni mancanti, a produrre la classifica finale. Ma tale classifica, fatto salvo il caso in cui lo scudetto o le retrocessioni non siano già matematiche, potrebbe essere utile solo a determinare le squadre che andranno in Europa. In questo modo ci sarebbe il blocco delle tre retrocessioni in Serie B con il conseguente stop alle promozioni in Serie A.
Sia chiaro, le probabilità che passi tale decisione della Lega A sono molto flebili. Infatti la Lega A ha solo 3 rappresentati sui 21 totali in seno al Consiglio Federale. Ma nel caso in cui la Lega A riuscisse nel suo intento di trovare i voti necessari, si aprirebbero scenari inquietanti anche per la Serie B.
Infatti lo stop alle retrocessioni dalla Serie A alla Serie B (se non già matematiche), comporterebbe anche il blocco delle promozioni dalla B alla A. Ciò determinerebbe certamente una serie di azioni legali che animerebbero di sicuro tutta l’estate. In primis da parte del Benevento che ha 22 punti di vantaggio sulla terza (il Frosinone) e che conta solo le giornate per la matematica promozione in A.
Il presidente del Benevento, Vigorito, al riguardo ha così tuonato neri confronti della Lega A: “Non ci siamo iscritti a un sistema di prestigiatori, in cui appaiono e scompaiono all’improvviso ipotesi e tesi…”. Parole sacrosante che fanno rumore in un calcio italiano sempre più all’insegna della litigiosità che non fa bene ad un movimento che sta perdendo sempre più appeal nel contesto internazionale.
Infine c’è da chiedersi, nel caso di nuovo fermo dei campionati e nel caso passasse la linea della Lega di A, cosa accadrebbe alle retrocessioni dalla B alla C? Tutte risposte che dovrà dare il Consiglio Federale di domani 8 giugno previsto per le ore 12 e che si preannuncia bollente a soli 9 giorni dalla ripresa del campionato di Serie B con il recupero Ascoli-Cremonese.
a cura di Natale Giusti
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. È possibile richiedere autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente articolo.