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rmai sono anni, che nelle scuole, si combatte contro l’utilizzo dei dispositivi elettronici, infatti molti istituti scolastici, hanno prodotto e votato un proprio regolamento.Il ministro del MIM in pectore, prima dell’inizio dell’anno scolastico 2024-2025 ha fatto riferimento a tale problematica.
Sul sito del MIM, si fa espressamente riferimento a tutto ciò con la nota ministeriale del 20 Dicembre 2022, pubblicata e con forte visibilità di un’esortazione e sensibilità alla questione: Stop ai cellulari in classe: circolare del Ministero inviata alle scuole.
Valditara: “Tuteliamo l’apprendimento dei ragazzi e il rispetto per i docenti”.
La circolare in questione, fornisce indicazioni molto utili a contrastare un utilizzo improprio e possiamo dire non consentito dei vari Device elettronici.Certamente una circolare, con un contenuto che ha aperto ad una serie di discussioni e questioni ed in particolare soffermandosi, sui principi di una non sana educazione nell’uso smisurato degli Smartphone negli ambienti scolastici, in particolare durante le lezioni, costituendo causa non solo di distrazione per il singolo alunno e per il gruppo classe, ma si configura in primis, come una mancanza di rispetto della figura del Docente, nell’esercizio delle sue funzioni, sia educative che di trasmissione del sapere.
La nota ministeriale n.0107190 del 19-12-2022, ha un obiettivo ben preciso, quello di dare autorevolezza al ruolo del Docente cosi come dichiara il Ministero.
Sono tanti gli studi, che ci dicono che l’utilizzo continuo degli smartphone, o di altri dispositivi elettronici, porta a dei rischi della salute degli esseri umani, si pensi alle radiazioni continue a cui un soggetto è sottoposto, a causa del campo elettromagnetico. Un campo magnetico vicino si estende nei 40 cm a 770 MHz ed a 12 cm a 2,5 GHz.
Infatti di solito in classe ci sono all’incirca dai 20 ai 30 alunni, che potrebbero utilizzare tutti insieme lo smartphone, esponendo tutti a possibili e gravi problemi di salute.Ma onor del vero, in riferimento a questo tema vi è anche un’altra circolare: la n.30 del 15 marzo del 2007 dell’ex ministro dell’Istruzione Fioroni, che anche in quel caso emanò delle linee di indirizzo in tema all’utilizzo di telefonini cellulari e di tutti gli altri dispositivi elettronici, durante l’attività scolastica e la somministrazione di sanzioni disciplinari ed infine al dovere di vigilanza e di un patto di corresponsabilità tra Genitori e Docenti.
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