Continuano i lavori alla griglia per macroinquinanti presente alla foce del fiume Sarno, il sindaco di Castellammare Cimmino: “Mi attiverò presso la Prefettura affinché prenda posizione su questa assurda vicenda”
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ella giornata di ieri è stato nei pressi della foce del fiume Sarno è stata rimossa un’enorme quantità di plastica che si era depositato in prossimità di un tronco caduto. Operazioni che sono continuate ancora oggi, in particolare è stata riattivata la griglia per macroinquinanti grazie all’impiego di un nuovo gruppo elettrogeno.
Ad annunciarlo è il primo cittadino di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino che in una nota stampa dichiara: “Grazie all’impiego di un nuovo gruppo elettrogeno in sostituzione di quello precedente, che andrà revisionato, la griglia per macroinquinanti è stata riattivata.
Quest’ultima consentirà di agevolare le operazioni di pulizia sul letto del fiume Sarno, dove da ieri un cumulo di plastica e rifiuti, trascinato dalla corrente, si è depositato in prossimità di un tronco caduto perpendicolarmente al flusso del fiume, che ha impedito che i materiali defluissero verso il mare.
La griglia consiste in un sistema di pettini che avvicinano i macroinquinanti e li sollevano per impedire che percorrano la corrente del Sarno fino alla foce. Gli assessori Gianpaolo Scafarto e Fulvio Calì sin dalle prime ore dell’alba si sono recati sul posto per monitorare le operazioni.
Le attività di rimozione del materiale sono tuttora in corso, ma Castellammare non può pagare un prezzo così alto per le inadempienze altrui. Mi attiverò presso la Prefettura affinché prenda posizione su questa assurda vicenda e nei prossimi giorni depositerò la denuncia in Procura perché la città pretende chiarezza e noi abbiamo il dovere di tutelare il nostro territorio in tutte le sedi opportune”.
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