Richiesta condanna per l’ex sindaco di Castellammare di stabia
È
stata richiesta la condanna dell’ex sindaco di Castellammare Luigi Bobbio, da parte del pm della Procura della Repubblica di Torre Annuunziata, Rosa Annunziata.
Secondo l’accusa, nel 2010 l’ex sindaco fece assumere alla Sint un addetto alla vigilanza, Carmine Dello Ioio, e un professionista esperto di bandi europei, Maurizio Ruggiero. Il primo aveva fatto da autista a Bobbio nella campagna elettorale per le amministrative e la cui assunzione da parte di Salza sarebbe stata eterodiretta dal magistrato, ex pm della Dda di Napoli e ora in servizio al Tribunale civile di Nocera Inferiore, allora divenuto sindaco di Castellammare.
L’altro invece, un ragazzo preparato amico di Salza, persona educata, gentile, di buona famiglia, scelto perché una faccia pulita, ma che – per l’accusa – non aveva alcuna esperienza in questo settore.
L’assunzione di entrambi non aveva alcun senso alla Sint, società che aveva solo due dipendenti, che dagli anni Cinquanta non ha mai svolto attività commerciale o industriale ma solo gestito alcuni beni termali e che nella sua storia si è solo indebitata per pagare mutui su mutui per cui, seguendo questo ragionamento, il pm ha chiesto la condanna per tutti e quattro gli imputati che rispondono per il reato di abuso d’ufficio:
- un anno e quattro mesi per Norberto Salza, l’ingegnere aerospaziale funzionario di Finmeccanica che Bobbio volle alla guida di Sint nel giugno 2010;
- un anno e due mesi per l’ex sindaco che risponde soltanto dell’episodio dell’autista;
- un anno al gragnanese Dello Ioio.
AGGIORNAMENTO
In data odierna, 231118 – ore 15:16, abbiamo ricevuto l’email sotto riportata
In allegato, la sentenza che qui riportiamo adempiendo, così, alla richiesta di aggiornamento del Sig. Luca Carrino: