Per i trasgressori previste multe da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro
Anche Capri diventa plastic free, aderendo alla campagna di tutela ambientale che fa divieto di uso e commercializzazione di manufatti monouso in plastica non degradabile.
I
l sindaco Gianni De Martino ha firmato oggi un’ordinanza con la quale si fa obbligo, in tutto il territorio comunale, comprese le spiagge e tutta la fascia costiera, dell’uso, della detenzione, della commercializzazione e dell’importazione di manufatti monouso ad uso alimentare in plastica (posate, piatti, bicchieri, vassoi, paline per il caffè, contenitori per l’asporto di cibi, sacchetti monouso) in materiale biodegradabile e compostabile. Il sindaco dispone che, a decorrere dalla data del primo maggio, non si potranno importare sul territorio comunale sacchetti monouso in materiale non biodegradabile, posate, piatti, bicchieri, vassoi, contenitori per alimenti, cannucce, paline per il caffè in plastica o in materiale non biodegradabile e compostabile. Per i trasgressori previste multe da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro.
A giocare in anticipo e a battere tutti sul tempo era stata pochi giorni fa l’imprenditrice caprese Gemma Rocchi annunciando che il suo stabilimento balneare Le Ondine da quest’anno avrebbe usato solo materiale biodegradabile per i cibi d’asporto.
Lascia un commento