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Tecnologia mRna, Ansaldi (Alisa): “Flessibilità ed efficacia i vantaggi”

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(Adnkronos) – "Il vaccino a mRna può offrire grandi vantaggi.Innanzitutto, la flessibilità sia in termini di tempistica di produzione sia di quantità, una cosa che caratterizza costantemente sia la gestione centrale sia la gestione dei colleghi sul territorio del vaccino attivo", evitando nei magazzini "eccessi o carenze.

Avere la possibilità di un vaccino che, nel giro di 30 o 40 giorni, possa essere nuovamente e disponibile, grazie alla tecnologia mRna, rappresenta un grande vantaggio sia in termini di quantità sia in termini di tempestività".Questo è particolarmente importante in "un sistema pubblico, che può così rapidamente rispondere anche in termini emergenziali".

Così Filippo Ansaldi, direttore generale dell'Azienda ligure sanitaria (Alisa), nel suo intervento oggi a Genova all'incontro sul tema 'L'innovazione della tecnologia mRna: dalle potenzialità scientifiche alle opportunità per la sanità regionale', che si è tenuto al Palazzo della Regione Liguria. "Un altro grande vantaggio per la sanità pubblica" è legato al fatto che i vaccini a mRna sono "in grado di dare una risposta aumentata, particolarmente efficace – spiega Ansaldi – come hanno dimostrato" nei confronti del Covid, ma anche contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv), "particolarmente nella popolazione più anziana.Questo è un grande vantaggio, sia per targettizzare in modo più efficace ed efficiente le risorse di sanità pubblica e ottenere il massimo dei risultati – qualora le nostre risorse non siano ovviamente infinite – sia, d'altro canto, per ottenere il massimo vantaggio dal punto di vista della comunicazione, ma anche oggettivamente del burden", dell'impatto della patologia “nella rete" sanitaria. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Michele Morrone chi è, l’attore ospite oggi a Belve: ex moglie, film erotico e alcolismo

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(Adnkronos) –
Michele Morrone sarà ospite oggi, martedì 20 maggio, a Belve.Attraverso le domande di Francesca Fagnani, l'attore e cantante ha ripercorso il suo 'viaggio' che da Bitonto lo ha portato fino a Hollywood grazie al successo ottenuto con il ruolo di Massimo Torricelli nel film erotico '365 giorni'.   Michele Morrone nasce a Bitonto, in provincia di Bari, il 3 ottobre del 1990.

Durante l’adolescenza si trasferisce in provincia di Milano insieme alla famiglia per cercare fortuna altrove.Quando Michele aveva solo 12 anni ha subito un grave lutto: il papa, Natale Morrone, è morto nel 2003 all’età di 56 anni in seguito a una grave malattia.  Michele comincia a frequentare un corso di recitazione a Pavia e appena ventenne si trasferisce a Roma dove fa le sue prime audizioni e per mantenersi comincia a lavorare come cameriere.  Nel 2011 arriva la prima ‘fortuna’: viene scelto nella miniserie televisiva ‘Come un delfino’ recitando al fianco di Raoul Bova.

Successivamente ottiene piccoli ruoli in alcune fiction italiane con ‘Che Dio ci aiuti 3’ e ‘Squadra Antimafia 6’.  Nel 2016 partecipa a Ballando con le stelle, in coppia con la ballerina Ekaterina Vaganova e si classifica al secondo posto.Nel 2017 ottiene il primo ruolo da protagonista nella fiction ‘Sirene’, targata Rai.  
Ma la svolta arriva nel 2020 quando interpreta Massimo Torricelli nel film erotico polacco ‘365 giorni’ distribuito su Netflix.

Grazie all’enorme successo riscosso, Netflix realizza i due sequel intitolati '365 giorni – Adesso' e 'Altri 365 giorni', che trasformano Michele in una vera star internazionale.  Parallelamente alla carriera da attore, Michele porta avanti quella da cantante.Il 14 febbraio del 2020 viene pubblicato l'album di debutto di Morrone, dal titolo ‘Dark Room’. L'attore è stato sposato con Rouba Saadeh, una stilista libanese, dal 2014 fino al 2018, anno in cui hanno divorziato.

Dai loro 8 anni trascorsi insieme, i due sono diventati genitori di due figli.Ospite a Belve, Morrone ha raccontato che dopo la fine della relazione con la ex moglie ha passato ''un momento di depressione profonda e di troppo alcol'', arrivando una volta quasi al coma etilico. ''In qualche modo devi poter anestetizzare il dolore e io l’ho fatto con il metodo più economico, distruttivo, che mi ha portato a bere tantissimo – confida Morrone – prendevo una bottiglia di vino e mi ubriacavo.

Una, due, tutti i giorni''.   Durante l’intervista Morrone racconta anche di aver frequentato per oltre un anno una ragazza che a sua insaputa gli ha somministrato ''pozioni d’amore con fiori secchi''.Un capitolo della sua vita che Morrone ha definito "infelice".  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tumori, Mazzeo (Pd): “Compito istituzioni è avere sempre la persona al centro”

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(Adnkronos) – "Viviamo in un tempo in cui l'egoismo è cresciuto e il compito di chi rappresenta le istituzioni è quello di cercare di avere sempre la persona al centro.Ho aderito a questa iniziativa perché voglio portare la voce della Toscana in questo senso".

Così all'Adnkronos Salute Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio della Regione Toscana, in occasione della tappa di Pisa del tour di sensibilizzazione sul tumore uroteliale e le patologie oncologiche 'Non girarci intorno', promosso da Merck in occasione del Giro d'Italia. Durante la tappa pisana, Mazzeo ha sottoscritto il 'Manifesto per l'umanizzazione delle cure in oncologia', realizzato da Merck in collaborazione con le associazioni di pazienti Ailar, Walce e Palinuro e con clinici di riferimento in ambito oncologico. "Siamo una terra che parte di quello che c'è scritto in questo manifesto già lo porta avanti – ha spiegato il presidente – Penso alla gestione a rete per garantire a tutti l'equità delle cure: non c'è differenza tra un bimbo che nasce in un piccolo borgo e chi vive nelle grandi città.Penso alla psico-oncologia, agli investimenti che abbiamo fatto in questo senso, ai Day hospital oncologici ospedalieri che ci sono in tutti gli ospedali di questa azienda territoriale.

Perché?Perché l'obiettivo è che ci sia la persona al centro, la cura, la possibilità di poter avere un accesso rapido, semplificato e di qualità". E a proposito di prevenzione e di iniziative di sensibilizzazione come 'Non girarci intorno', patrocinata da Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere), Simg (Società italiana dei medici di medicina generale e delle cure primarie), Siuro (Società italiana di uro-oncologia) e Associazione Palinuro (Pazienti liberi dalle neoplasie uroteliali), Mazzeo ha aggiunto: "Dobbiamo mandare un messaggio.

Se vogliamo una sanità migliore dobbiamo investire sulla prevenzione.Si investe nella prevenzione in tanti modi, uno è quello di andare tra la gente, nelle piazze, far capire cosa vuol dire partecipare agli screening, far capire il valore, il significato di anticipare il problema che potrebbe nascere.

Purtroppo, culturalmente non è sempre così e quindi iniziative come queste vanno sostenute, valorizzate e le istituzioni devono essere presenti". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tumore colon retto, Masi (UniPi): “Aumentare adesione screening, può salvare tante vite”

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(Adnkronos) – "Lo screening del tumore del colon retto si può fare con un test molto semplice, che è la ricerca del sangue occulto nelle feci, e in caso di positività questo test va completato con la colonoscopia che invece è un esame più invasivo e più complesso, Nonostante questo, però, in Italia le varie Regioni convocano generalmente le persone sane a partire dai 50 anni di età ma l'adesione allo screening è bassissima".Così all'Adnkronos Salute Gianluca Masi, professore di Oncologia all'università di Pisa e direttore dell'Oncologia medica dell'Azienda ospedaliera universitaria di Pisa, in occasione della tappa di Lecce del tour di sensibilizzazione sul tumore uroteliale 'Non girarci intorno', promosso da Merck che si lega al Giro d'Italia, uno degli eventi sportivi più seguiti nel nostro Paese, di cui Merck è official partner. "Pur essendo questo un test semplice e non invasivo, è un test che però può salvare tante vite e permettere una diagnosi precoce e quindi una cura definitiva di questi tumori in stato iniziale.

Per questo è assolutamente da promuovere e da eseguire", ha aggiunto Masi lanciando un appello: "Ogni volta che arriva la lettera dell'azienda sanitaria per recarsi a portare il campione per la ricerca del sangue occulto nelle feci, dobbiamo sempre aderire perché lo screening è fondamentale.Ogni volta che facciamo una diagnosi precoce aumentiamo tantissimo le possibilità di guarigione definitiva e quindi è uno degli elementi più importanti del percorso oncologico, in Italia e non solo", ha concluso. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Femminicidio Lorena Quaranta, Cassazione conferma ergastolo per De Pace

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(Adnkronos) – Diventa definitiva la condanna all’ergastolo per Antonio De Pace, l’infermiere che il 31 marzo 2020, nel pieno della pandemia Covid, uccise la fidanzata Lorena Quaranta, strangolandola, a Furci Siculo, in provincia di Messina.  I supremi giudici della quinta sezione penale hanno rigettato il ricorso della difesa contro la sentenza emessa lo scorso 28 novembre dai giudici di Reggio Calabria nel processo di Appello bis.Un verdetto che era arrivato dopo che la Cassazione, lo scorso anno, aveva annullato con rinvio la prima sentenza di ergastolo limitatamente al mancato riconoscimento delle attenuanti generiche in relazione al fatto che il femminicidio avvenne nella prima fase della pandemia di Covid-19, che avrebbe potuto incidere sullo stato di stress dell'infermiere.

Ipotesi valutata ma ritenuta inammissibile lo scorso novembre dai giudici di Reggio Calabria e ribadita oggi con la decisione dei supremi giudici che hanno confermato la condanna all’ergastolo per De Pace.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Caso Garlasco, il supertestimone alle Iene: “Stefania Cappa era nel panico con un borsone”

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(Adnkronos) – "Stefania era nel panico, con un borsone".Lo racconta il cosiddetto 'supertestimone' del caso Garlasco, intervistato dalle Iene, nel servizio di Alessandro De Giuseppe e Riccardo Festinese che andrà in onda questa sera su Italia 1.

Il testimone, indicato con il nome fittizio di 'Carlo' spiega all'inviato della trasmissione Mediaset che, "poco dopo l'omicidio, aveva incontrato in ospedale una donna di Tromello che abitava vicino alla casa della nonna materna delle gemelle Cappa.La donna – fanno sapere le Iene in un comunicato stampa con cui anticipano alcuni contenuti della puntata – gli riferì di aver visto Stefania Cappa agitata, intenta a entrare nella vecchia casa con una borsa pesante".  Carlo precisa che, "contrariamente a quanto riportato dai giornali, non ha mai parlato di un alare da camino e aggiunge che la donna gli disse che le gemelle non erano mai state viste lì prima e che l'episodio l'aveva colpita molto".

Se la testimonianza è emersa solo ora, a 18 anni dall'omicidio, è perché prima – ipotizza Carlo – "non c'era stata volontà di ascoltare".Le persone che avrebbero assistito direttamente alla scena "erano già anziane all'epoca e oggi non sono più in vita", ha spiegato il testimone, raccontando poi "di aver annotato tutto su dei taccuini, per non dimenticare".  

  “Guarda io non ho mai aperto bocca, però arriverà il giorno che la apro.

Voglio essere pagata fior di milioni…però dirò tutto, tutto, tutto, tutto”.Questo il contenuto di un messaggio vocale inviato da Paola Cappa (non indagata, come la gemella Stefania), cugina di Chiara Poggi, a un amico, che sarà trasmesso questa sera da ‘Le Iene’.

Il destinatario, Francesco Chiesa Soprani – fa sapere la trasmissione Mediaset nel comunicato stampa sulle anticipazioni della puntata – ha consegnato a 'Le Iene' "centinaia di messaggi e audio scambiati" con Paola, in gran parte riguardanti il delitto di Garlasco.Nel materiale fornito – precisa la trasmissione in onda su Italia 1 – non compare mai la frase "mi sa che abbiamo incastrato Stasi", trapelata sulla stampa la scorsa settimana.  

 “In pochi credono davvero che Alberto sia l’assassino” ha detto la madre di Andrea Sempio, il 37enne indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, in una delle telefonate con l’inviato de ‘Le Iene’ Alessandro De Giuseppe.

Una conversazione che – precisa la trasmissione Mediaset nel comunicato stampa con le anticipazioni della puntata di questa sera – risale a prima che l’indagine sul figlio diventasse pubblica.A ‘Le Iene’ la mamma di Sempio avrebbe anche riferito “di una presunta testimone che, il giorno prima dell’omicidio, avrebbe assistito a un litigio molto sospetto tra Chiara e la cugina (non indagata, ndr.), ma che non ne parlò né ai carabinieri né ad altri”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

‘Sostenibilità: i giovani e la percezione del futuro’, il 26 maggio la presentazione del libro

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(Adnkronos) –
Giovani e sostenibilità, insieme.Ovvero, le persone che hanno più futuro davanti e la condizione necessaria ma non sufficiente per costruirlo.

Come vivono le nuove generazioni la sostenibilità?Cosa ne sanno?

In che misura la sostenibilità è presente nei loro comportamenti?Si traduce in forme di impegno o in prudenti disimpegni?

Trovano soddisfazione le loro esigenze nel contesto sociale ed economico, nelle aziende e nelle istituzioni?A queste domande cerca risposte il libro ‘Sostenibilità: i giovani e la percezione del futuro', edito da FrancoAngeli, che presenta il Secondo rapporto sulla sostenibilità sociale di Eikon Sc, in collaborazione con Adnkronos. Il libro sarà presentato il 26 maggio, dalle 11, in diretta streaming sul sito adnkronos.com.

Saranno presenti in studio Paola Aragno, Cristina Cenci, Enrico Pozzi, autori e rispettivamente vicepresidente, senior partner e presidente di Eikon Sc, insieme al direttore scientifico di ASviS Enrico Giovannini, che ha curato la prefazione, e al vicedirettore di Adnkronos Fabio Insenga, che ha scritto l'introduzione. In collegamento, interverranno rappresentanti delle aziende che hanno contribuito con i loro progetti: Edison, Gruppo Fs, Inwit, Philip Morris Italia, Pomellato, Poste Italiane, Sisal. Ecco
il link per seguire la diretta
il 26 maggio alle 11.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Garlasco, pm: “C’è impronta Sempio”. Ma per Ris “traccia inutile e senza sangue”

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(Adnkronos) – La traccia oggi attribuita in una perizia della procura di Pavia ad Andrea Sempio, indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, compare fin dalla prima inchiesta del delitto di Garlasco del 2007 e viene catalogata dagli esperti – incaricata dai magistrati che hanno indagato nella villetta di via Pascoli – come traccia dattiloscopica, classificata con il numero 33.E' un'impronta che compare sulla parete destra della scala su cui il 13 agosto viene trovato il corpo senza vita della ventiseienne.  Si evidenzia come si tratti di "parte della traccia completamente priva di creste potenzialmente utili per gli accertamenti dattiloscopici è stata asportata dal muro grattando l’intonaco con un bisturi sterile" si legge nella relazione del Ris di Parma.

Impronta dunque su cui gli esperti hanno tentato da subito di trovare elementi utili per risolvere il caso. "La traccia è stata testata con il combur test che ha fornito esito dubbio e con l’Obti test (quello più affidabile nel rintracciare il sangue, ndr) che ha fornito esito negativo".Dunque non è un'impronta palmare insanguinata.  Di più, nella relazione dei carabinieri del Ris di Parma si fa un riassunto preciso, impronta per impronta, di tutte quelle catalogate lungo il muro della scala di via Pascoli, oltre venti (foto da 31 a 56).

Quattro sono attribuibili al carabiniere Gennaro Cassese, una a Marco Poggi fratello della vittima e la traccia 33 – che ora sembra diventare centrale in questa inchiesta – è un'impronta palmare la cui utilità è "nessuna" scrive il Ris.Da quanto si apprende la nuova consulenza è stata fatta sulle foto.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Imprese, a Roma gli Stati Generali Aepi: focus sulle eccellenze

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(Adnkronos) – Si è tenuto oggi, martedì 20 maggio, a Roma il "6° Meeting Made in Italy – Unire le eccellenze per avere l’eccellenza", gli Stati Generali dei professionisti e delle imprese organizzati dalla Confederazione Aepi, presieduta da Mino Dinoi, a Palazzo Wedekind (Piazza Colonna).Una giornata di confronto nel corso della quale si sono avvicendati nei vari panel i rappresentanti delle principali forze politiche, delle istituzioni e dell'imprenditoria e suddivisa in due sessioni, una mattutina moderata dal giornalista e conduttore di Mi Manda Rai3 Federico Ruffo e una pomeridiana moderata dal Direttore di Affari Italiani Marco Scotti.  Tra i vari interventi, quello del Ministro per le Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, del Sottosegretario al Ministero degli Interni Wanda Ferro, del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, del Presidente del Gruppo Fratelli d'Italia al Senato Lucio Malan, dell'europarlamentare PD Dario Nardella, dei Direttori Claudio Cerasa (Il Foglio) e Piero Sansonetti (L'Unità), del Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Walter Rizzetto, del Presidente del Gruppo Italia Viva alla Camera Maria Elena Boschi, del Vicepresidente del Gruppo PD alla Camera Simona Bonafé, del Segretario Confederale Cisl Giorgio Graziani e del Segretario Generale Confsal Angelo Raffaele Margiotta. "L'evento di oggi vuole ribadire che le piccole e micro imprese non intendono più concedere deleghe in bianco, ma essere protagoniste di una pianificazione che tenga conto delle loro esigenze e delle loro priorità" ha spiegato il Presidente Aepi Mino Dinoi. "Parliamo di un comparto che è cuore e motore economico del Paese, dietro il quale ci sono migliaia e migliaia di famiglie che lavorano tra mille difficoltà e lungaggini burocratiche.

Alla politica chiediamo di ascoltare queste istanze e di istituire tavoli di lavoro composti da quanti vivono ogni giorno sulla propria pelle le tante problematiche del fare impresa". Welfare, sicurezza, export e made in Italy: questi i principali temi discussi nel corso della giornata, che ha visto l'intervento in collegamento da Osaka anche dell'Ambasciatore Mario Vattani. "Il Padiglione Italia è un avamposto strategico per la promozione del Sistema Paese in mercati importanti, come quello giapponese e asiatico" ha dichiarato il Commissario Generale per l'Italia a Expo 2025. "Lavoriamo per l'internazionalizzazione delle imprese italiane, e già nel primo mese abbiamo organizzato oltre 80 eventi che hanno coinvolto più di 120 aziende italiane e giapponesi". Il meeting è stato anche l'occasione per presentare i risultati del sondaggio "Unire le eccellenze per avere l'eccellenza", commissionato da AEPI alla Lab21 del Prof.Roberto Baldassari, dal quale emerge, ad esempio, che il 56,5% delle micro imprese ritiene di non essere adeguatamente rappresentato nelle scelte del governo.

E se il 54,7% afferma che il programma economico dei partiti influenzerà “abbastanza” il proprio voto alle elezioni del 2027, solo il 34,7% lo considera determinante.Le priorità sono chiare: accesso più semplice al credito (38,7%),semplificazione burocratica (27,8%), agevolazioni per l’assunzione (14,3%) e riduzione del carico fiscale (13,4%). —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Vaccini, Icardi (UniGe): “Con mRna il futuro è adesso anche per patologie come Rsv”

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(Adnkronos) – La tecnologia a mRna rende e renderà "la medicina sempre più precisione.Il futuro è adesso, lo sto vivendo.

La pandemia del Covid ha spinto davvero molto l'acceleratore in avanti su questa tecnologia che apre a un vaccino, per esempio, contro il citomegalovirus, quindi contro una patologia estremamente importante".Ma c'è anche un vaccino a mRna "contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv)", già disponibile.

Così Giancarlo Icardi, professore ordinario di Igiene, dipartimento di Scienze della salute, università degli studi di Genova, intervenendo oggi all'advisory panel 'L'innovazione della tecnologia mRna: dalle potenzialità scientifiche alle opportunità per la sanità regionale', al palazzo della Regione Liguria. Certo, terapie innovative "come le Car-t" hanno costi molto elevati, ma "sicuramente l'economia di scala, nel caso della tecnologia mRna ad esempio, ci potrebbe aiutare molto – osserva Icardi – Nella regione più anziana d'Italia, avere la disponibilità di un vaccino come quello contro il virus respiratorio sinciziale" è importante perché questa infezione "interessa il 30% delle sindromi influenzali: colpisce il primo anno di vita, ma anche gli over 65.Se vaccinassimo il 25% degli oltre 400mila over 65 del nostro territorio, risparmieremmo qualche migliaia di ricoveri in ospedale e qualche decesso". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Romania, Simion chiede l’annullamento del voto delle elezioni presidenziali

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(Adnkronos) – George Simion, candidato dell'estrema destra romena sconfitto al turno di ballottaggio delle elezioni presidenziali di domenica scorsa dal sindaco di Bucarest, l'europeista di centro Nicusor Dan, ha reso noto oggi, martedì 20 maggio, di aver presentato una richiesta formale alla Corte costituzionale per l'annullamento del voto, denunciando "ingerenze esterne", vale a dire della Francia.  Le elezioni erano state convocate una seconda volta, dopo che la Corte costituzionale aveva annullato l'esito del primo turno del voto dello scorso novembre, vinto dal candidato indipendente con posizioni populiste e di estrema destra Georgescu, accusato di non aver denunciato fonti di finanziamento usate per promuovere la sua candidatura sui social, a partire da Tik Tok.Simion ha ora precisato che la motivazione del suo passo "sono le stesse" di quelle che avevano dato il via all'annullamento del voto, quindi, ingerenze esterne.  Il fondatore di Telegram Pavel Durov ha denunciato il giorno del voto che i servizi di intelligence estera francesi gli avevano chiesto di cancellare i post in sostegno di Simion in vista delle elezioni, una accusa prontamente smentita dalla Dgse.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tumori, l’oncologa: “In aumento cancro colon retto in under 50, puntare su screening”

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(Adnkronos) – "Negli ultimi anni dati epidemiologici soprattutto statunitensi ci dicono che c'è un incremento nelle diagnosi di tumore del colon retto in soggetti più giovani, vale a dire al di sotto dei 50 anni di età.E' un trend che si sta più lentamente spostando anche in Europa.

I numeri in Italia non sono ancora così tranchant, ma indubbiamente è un fenomeno che nei nostri ambulatori vediamo quotidianamente".Così all'Adnkronos Salute Chiara Cremolini, professore ordinario di Oncologia dell'università di Pisa, in occasione della tappa di Lecce del tour di sensibilizzazione sul tumore uroteliale 'Non girarci intorno', promosso da Merck che si lega al Giro d'Italia, uno degli eventi sportivi più seguiti nel nostro Paese, di cui Merck è official partner. "Perché questo sta succedendo?

La risposta in realtà non la conosciamo.Ci sono più che altro delle ipotesi che non delle spiegazioni certe", ha osservato Cremolini che spiega: "Un'ipotesi è legata al nostro modo di mangiare, ma anche all'assunzione involontaria delle microplastiche proprio attraverso l'idratazione e l'alimentazione.

C'è il problema del microbiota intestinale.L'utilizzo di antibiotici anche nei primi anni di vita, nell'infanzia e nella prima adolescenza che può associarsi a un'alterazione della flora basale.

E tutto questo crea dei fattori predisponenti". "In effetti proprio un problema importante è quello che tra i giovani non abbiamo solo forme genetiche, che quindi in qualche maniera possono essere conosciute secondo la storia della famiglia.C'è un'elevata incidenza di tumore del colon in famiglia, allora magari mi tengo sotto controllo.

No, purtroppo non sono infrequenti casi sporadici e questo ci fa fare più fatica a fare talvolta delle diagnosi precoci", ha precisato la specialista. Di qui l'importanza della prevenzione e dell’informazione su queste patologie, come accade con la campagna 'Non girarci intorno' patrocinata da Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere), Simg (Società italiana dei medici di medicina generale e delle cure primarie), Siuro (Società italiana di uro-oncologia) e Associazione Palinuro (Pazienti liberi dalle neoplasie uroteliali). "La prevenzione è il modo migliore non solo per evitare che il problema si ponga ma, qualora insorgesse, per diagnosticarlo precocemente", ha chiarito Cremolini che aggiunge: "Abbiamo un test di prevenzione secondaria di screening estremamente efficace che è la ricerca del sangue occulto.Allo screening però bisogna aderire e i tassi di adesione ci dicono che è ancora molto bassa, al di sotto del 65% in molte regioni d'Italia, e questo non è accettabile.

Quindi, ricerca del sangue occulto, adesione ai programmi di screening, colonoscopia per i familiari dei pazienti affetti e in generale per tutti i soggetti a rischio", ha concluso. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Juve Stabia – Cremonese: Le Vespe Pronte per la Semifinale Playoff. La lista dei convocati di Pagliuca

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Castellammare di Stabia si prepara ad accogliere un appuntamento cruciale: domani, mercoledì 20 maggio 2025, alle ore 20:30, lo stadio “Romeo Menti” sarà teatro della semifinale d’andata dei playoff di Serie BKT tra la Juve Stabia di mister Guido Pagliuca e la Cremonese di Giovanni Stroppa.

Dopo l’allenamento odierno, il tecnico gialloblù, affiancato dal suo staff, ha diramato la lista dei 27 calciatori convocati per la sfida. Un gruppo nutrito, a testimonianza dell’importanza della gara e della volontà di avere a disposizione tutte le risorse possibili per affrontare un avversario di spessore come la Cremonese.

Ecco l’elenco completo dei convocati:

Portieri:

  • Matosevic
  • Signorini
  • Thiam

Difensori:

  • Quaranta
  • Rocchetti
  • Ruggero
  • Bellich
  • Baldi
  • Floriani Mussolini
  • Varnier
  • Andreoni
  • Fortini
  • Peda

Centrocampisti:

  • Buglio
  • Pierobon
  • Meli
  • Gerbo
  • Maistro
  • Leone
  • Louati
  • Mosti

Attaccanti:

  • Dubickas
  • Adorante
  • Piscopo
  • Morachioli
  • Sgarbi
  • Candellone

Occhio ai diffidati: Mister Pagliuca dovrà fare attenzione in particolare a due elementi chiave che figurano tra i diffidati: l’attaccante Adorante e il difensore Ruggero. La loro eventuale ammonizione nella gara d’andata comporterebbe la squalifica per il match di ritorno, una variabile da non sottovalutare in un contesto così delicato come i playoff.

La Juve Stabia si presenta a questo appuntamento dopo una stagione regolare esaltante, culminata con un piazzamento che le ha permesso di giocare in casa e poi superare il turno preliminare contro il Palermo. La Cremonese, dal canto suo, ha dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata conquistando una posizione di classifica che le ha dato il diritto di accedere direttamente alle semifinali. Si preannuncia dunque una sfida equilibrata e avvincente, con le Vespe pronte a dare il massimo davanti al proprio pubblico per cercare di ottenere un risultato positivo in vista del match di ritorno.

Papa alla Basilica di San Paolo, la preghiera al sepolcro dell’apostolo delle genti – Video

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(Adnkronos) – Il Papa Prevost ha preso possesso oggi, martedì 20 maggio, della Basilica San Paolo fuori le Mura.Al suo arrivo, Leone XIV è stato accolto dal Padre Abate e dall’Arciprete della Basilica.

Poi in processione, insieme ai monaci benedettini, è entrato nella Basilica dalla Porta Santa e si è avviato verso l’abside.Arrivato alla Confessione Papa Leone XIV è sceso per venerare il sepolcro di San Paolo.

Il Pontefice poi si è poi rivolto ai presenti per introdurre la lettura di un brano della Lettera di San Paolo Apostolo ai Romani.E dopo un breve momento di silenzio si è recato all’altare per venerare il Trofeo dell’Apostolo.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Campagnoli (Gsk): “Obiettivo soluzioni innovative per cancro all’endometrio”

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(Adnkronos) – "Abbiamo fatto un percorso insieme alla comunità scientifica e alle pazienti con lo scopo di dare delle soluzioni innovative di terapia in ambito gineco-oncologico.Oggi commentiamo i primi risultati dello studio che vede il dostarlimab in associazione a un trattamento chemioterapico nelle pazienti con un tumore dell'endometrio in terzo stadio recidivato o quarto stadio metastatico".

Così Elisabetta Campagnoli, direttore medico oncoematologia Gsk, intervenendo oggi a Milano all'incontro con la stampa sulla nuova opzione terapeutica di prima linea per le donne con carcinoma dell'endometrio primario avanzato o ricorrente, con deficit del sistema di mismatch repair (dMmr) e elevata instabilità dei microsatelliti (Msi-h).  Questo risultato è stato possibile "grazie allo sviluppo e alla conoscenza approfondita di quelli che sono i pathway patogenetici – illustra Campagnoli – che permettono di categorizzare una parte di queste pazienti con alcune caratteristiche biomolecolari a cui si può proporre questo tipo di soluzione".  L'impegno della farmaceutica per portare innovazione terapeutica nei tumori femminili "si concentra nell'ambito gineco-oncologico, quindi tumore dell'endometrio e tumore dell’ovaio – rimarca – Negli ultimi 6-7 anni siamo impegnati, a braccetto con la comunità scientifica, per portare soluzioni nuove per le nostre pazienti". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Automobilismo, la 1000 Miglia 2025 si presenta a Roma

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(Adnkronos) – Non è solo una corsa: è un viaggio epico nell’anima dell’Italia.La 1000 Miglia, simbolo indiscusso di creatività, ingegneria e stile italiani, si è presentata oggi ufficialmente a Roma, nella splendida cornice della Biblioteca della Marina Militare, alla presenza del Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, della Presidente di 1000 Miglia Srl, Beatrice Saottini, e del Capo Ufficio Comunicazione dello Stato Maggiore della Marina Militare, Contrammiraglio Jacopo Rollo. Il “Museo viaggiante unico al mondo”, come lo definì Enzo Ferrari, tornerà dal 17 al 21 giugno 2025 per percorrere 1.900 km da Brescia a Roma e ritorno, attraversando oltre 200 borghi e città, portando con sé oltre 400 capolavori di automobilismo storico.

L’edizione 2025 conferma il format delle cinque giornate, ripercorrendo il tracciato “a otto” delle leggendarie edizioni anteguerra.Gli equipaggi attraverseranno Desenzano, Sirmione, Verona, Ferrara, Prato, Siena, Orvieto, Arezzo, Sansepolcro, San Marino, fino alla costa toscana con il suggestivo passaggio all’Accademia Navale della Marina Militare a Livorno e Parma, prima di rientrare a Brescia. Dalle ore 19:00 di mercoledì 18 giugno, le 400 vetture della 1000 Miglia 2025, precedute dalle 120 Ferrari del Tribute 1000 Miglia e dalle auto elettriche della 1000 Miglia Green, entreranno nella Capitale da via Cassia Veientana, proseguiranno su Corso Francia, Piazza Euclide e Viale delle Belle Arti, per raggiungere il traguardo sportivo a Villa Borghese.

Dopodiché, sarà la volta della passerella nell’iconica via Veneto.Poi il percorso cittadino delle storiche si dirigerà verso Piazza Barberini, Via degli Annibaldi, Piazza del Colosseo, Viale delle Terme di Caracalla e Via Cristoforo Colombo.

Il mattino seguente, il convoglio ripartirà alle 08:00 da Via Rebecchini in direzione Nord.La presentazione ha anche ufficializzato la collaborazione tra 1000 Miglia e la Marina Militare Italiana, nata dall’incontro di due simboli dell’Italia nel mondo.

Una partnership che celebra valori comuni: orgoglio nazionale, spirito di avventura, eccellenza tecnica, amore per la sfida.Questa sinergia si tradurrà in una serie di iniziative che verranno annunciate prossimamente. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Giornata mondiale sclerosi multipla numero 25, l’Italia si tinge di rosso

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(Adnkronos) – Si celebra dal 26 maggio al 2 giugno nel nostro Paese la Settimana nazionale della sclerosi multipla dedicata alla sensibilizzazione e il 30 maggio, in occasione della Giornata mondiale, l'Italia si tinge di rosso.Era il 2000 quando Aism, Associazione italiana sclerosi multipla, accese per la prima volta i riflettori sulla Sm con una settimana interamente dedicata all'informazione su una malattia ancora sconosciuta ai più, alla ricerca necessaria per sconfiggerla, ai diritti delle persone.

Venticinque anni dopo la Settimana nazionale della sclerosi multipla, organizzata da Aism insieme alla sua Fondazione Fism, è diventata un appuntamento profondamente radicato nella coscienza collettiva del Paese, un vero evento di cittadinanza attiva che si svolge sotto l'Alto Patronato del presidente della Repubblica.Il traguardo è anche un nuovo punto di partenza: oggi il 97% delle persone in Italia sa cosa sia la sclerosi multipla (fonte: indagine Doxa 2024), ma non tutti ne conoscono i sintomi invisibili, come la fatica.

E' proprio a questi aspetti che guarda la campagna nazionale 'PortrAIts', che torna a raccontare con emozione e innovazione visiva le sfide quotidiane delle persone con Sm.  Ad aprire simbolicamente la settimana – dettaglia una nota – sarà Siracusa, con un evento di forte impatto culturale e simbolico.Il 24 maggio, al Teatro Greco, poco prima della replica di Edipo a Colono di Sofocle, sarà lanciato il messaggio nazionale di sensibilizzazione.

Interverranno il presidente della Fondazione Inda, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e Gianluca Pedicini, presidente della Conferenza delle persone con Sm, per dare voce alle storie, alle urgenze e ai diritti delle persone con sclerosi multipla.Per l'occasione sarà esposta anche la mostra fotografica PortrAIts, che arriva per la prima volta in Sicilia dopo Roma e Milano con 9 ritratti che raccontano, con l'aiuto dell'intelligenza artificiale, i sintomi invisibili della Sm, dando forma visiva alla fatica, al dolore, alla determinazione delle persone protagoniste.

I ritratti saranno visibili su 3 grandi pannelli Led all'ingresso del teatro.  Momento centrale sarà la celebrazione della Giornata mondiale della sclerosi multipla, il 30 maggio, appuntamento collettivo d'azione e speranza che unisce tutto il mondo alla lotta contro la Sm, che Aism trascorrerà nella mattinata presso la Sala della Regina della Camera dei deputati. "La Giornata mondiale – ricorda Mario Alberto Battaglia, presidente Msif, Federazione internazionale Sm – è una giornata che unisce, che lancia messaggi di solidarietà per 2,8 milioni di persone che convivono con Sm, giovani e donne che ogni 5 minuti, in ogni parte del mondo, ricevono una diagnos.Sono 124 i Paesi che, insieme all'Italia, condividono il valore di questa giornata: un invito rivolto a ciascuno di noi ad agire, a compiere almeno un gesto di ascolto e cambiamento verso la libertà dalla Sm, perché ogni azione conta". Proprio per rendere visibile il valore di questo messaggio, la sera del 30 maggio i monumenti di tutta Italia si illumineranno di rosso: un gesto simbolico e potente, che testimonia l'impegno diffuso, la partecipazione dei territori, la vicinanza delle istituzioni, un segno concreto che attraversa generazioni e geografie, per ricordare che ogni storia e ogni gesto contano.

E che nessuno deve essere lasciato indietro. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Sinner, chi sarà il nuovo allenatore? Ipotesi Carlos Moya

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(Adnkronos) –
Jannik Sinner ha scelto il suo nuovo allenatore?Il tennista azzurro, reduce dalla finale persa contro Carlos Alcaraz agli Internazionali d'Italia, sta già pensando a un futuro senza Darren Cahill, supercoach che ha annunciato la sua decisione di smettere di allenare per dedicarsi di più alla famiglia.

In questi mesi si stanno rincorrendo le voci sul possibile sostituto dell'australiano, con Sinner che però non ha ancora ufficializzato la sua decisione. Tra i candidati però c'è anche Carlos Moya, ex tennista spagnolo e poi ex allenatore di Rafa Nadal dal 2017 al 2024.A lanciare l'indiscrezione è stata la russa Sofya Tartakova di Bolshe, che ha assicurato come Sinner inizierà a lavorare con Moya al termine della stagione, quindi dal 2026, ovvero quando si separerà ufficialmente da Darren Cahill. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Juve Stabia – Cremonese: Pagliuca carica le Vespe “Umiltà, leggerezza e unione per affrontare la Cremonese”

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Alla vigilia dell’attesissima semifinale playoff di Serie B contro la Cremonese, il tecnico della Juve Stabia, Guido Pagliuca, ha incontrato la stampa per analizzare la sfida. Con un approccio improntato all’umiltà e alla concentrazione, Pagliuca ha sottolineato l’importanza di rimanere fedeli ai propri principi di gioco. “Dobbiamo pensare solo al presente, alla gara di domani, con l’umiltà e la leggerezza che ci stanno facendo rendere bene,” ha dichiarato il mister. “Restiamo concentrati sulla prestazione basata su ciò su cui abbiamo e stiamo lavorando tutti insieme.”

Cremonese: Avversario Blasonato da Affrontare con Unità

Pagliuca ha mostrato grande rispetto per l’avversario, riconoscendo la qualità della Cremonese. “La Cremonese è una squadra importante fatta di elementi che già hanno giocato gare di playoff come questa. Ha un allenatore importante e una società di primo livello,” ha ammesso. Per contrastare una formazione così attrezzata, il tecnico ha insistito sull’importanza dell’unità e dell’armonia in campo: “Per questo dobbiamo giocare con unità, l’uno per l’altro, essendo armoniosi ma al contempo sereni in campo.”

L’Entusiasmo della Città e la Gestione della Pressione

La consapevolezza di partecipare ai playoff di Serie B è un motivo di orgoglio per la Juve Stabia e per l’intera città. “Siamo consapevoli che giocare i playoff di Serie B è una cosa bella per tutti noi ma anche per tante squadre e società come la nostra,” ha affermato Pagliuca. L’aspetto mentale e del recupero incidono tanto su queste gare ravvicinate, ma in città c’è tanto entusiasmo e ciò aiuta a vivere meglio questi momenti.”

Pagliuca ha anche affrontato il tema della pressione, riconoscendo che, come la Cremonese, anche la Juve Stabia ne avverte il peso. “Stimo tanto Stroppa come allenatore, credo sia bravissimo. Certo, ha ragione a dire che anche noi abbiamo ora pressione, ma dobbiamo essere bravi a gestirla nel modo giusto.”

Crescita e Identità di Gioco: La Juve Stabia di Pagliuca

Nonostante la forza della Cremonese, Pagliuca ha evidenziato la crescita della sua squadra nel corso del campionato. “La Cremonese era una squadra forte ed è rimasta tale. Siamo consapevoli che nella partita ci saranno delle difficoltà che andranno affrontate bene. Anche la Juve Stabia è cresciuta tanto rispetto al campionato. Giocare su due partite sicuramente ci avvicina nella possibilità di superare il turno.”

Per la gara di domani, sarà fondamentale mantenere alta l’intensità e non snaturare il proprio stile di gioco. “Sarà importante il ritmo nel gioco senza tentare giocate che ci fanno perdere la nostra identità,” ha concluso Pagliuca, esprimendo la speranza di recuperare elementi importanti come Buglio e Fortini per avere l’intera rosa a disposizione. “Stiamo vivendo un’esperienza bellissima insieme ai nostri tifosi, dobbiamo lottare tutto insieme in campo. Dobbiamo essere predisposti a lottare e dare tutto. Vedremo se riusciremo a recuperare Buglio e Fortini, sarebbe importante averli in gruppo.”

NutriMi, premio NutriGold 2025 a Danone Skyr per migliore comunicazione

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(Adnkronos) – La novità lanciata da Danone Italia e ispirata all'antica ricetta islandese Danone Skyr ha vinto il premio NutriGold 2025 per la 'Miglior comunicazione nutrizionale'.Il premio – assegnato dai nutrizionisti-congressisti durante la XIX edizione di NutriMi, Forum di nutrizione pratica che si è appena conclusa a Milano – costituisce un importante riconoscimento per le aziende che, nel campo della nutrizione, dell'alimentazione e della salute, contribuiscono a promuovere una cultura del benessere grazie a un programma di comunicazione mirato. Il prodotto – informa l'azienda in una nota – si inserisce nella strategia di sviluppo del comparto lattiero-caseario dedicato 'all'alimentazione quotidiana per il benessere di tutta la famiglia'.

Ottenuto tramite un processo di centrifugazione, si caratterizza per una 'cremosità da urlo' – come ben raccontato nella comunicazione per cui il brand ha ricevuto il premio – ed è ricco in proteine.Inoltre, presenta il 100% degli ingredienti di origine naturale e lo 0% di grassi.

Disponibile in 4 gusti, ha una formula pensata per soddisfare le esigenze di tutta la famiglia, ideale per una colazione nutriente o uno spuntino leggero, senza rinunciare al gusto. "Siamo davvero felici che i numerosi nutrizionisti ed esperti dell'alimentazione riuniti per questa 2 giorni abbiano riconosciuto il valore del lavoro che c'è dietro a questo prodotto, a cui teniamo moltissimo – afferma Yoann Steri, Digital & Data Director di Danone Italia – Il mercato dello yogurt greco, insieme a quello dello Skyr, pesano complessivamente quasi mezzo miliardo a valore, con un trend a doppia cifra che conferma il crescente interesse degli italiani verso proposte innovative e naturali della categoria lattiero-casearia".Lo Skyr ha origini antiche, risalenti a oltre mille anni fa, quando i Vichinghi lo introdussero in Islanda.

Si distingue per i suoi numerosi benefici nutrizionali: è ricco di proteine, favorendo la sazietà e supportando il mantenimento della massa muscolare, mentre il basso contenuto di grassi lo rende un utile allato nella definizione di una dieta bilanciata.E' una fonte preziosa di calcio, essenziale per ossa e denti, e contiene fermenti lattici vivi.

Queste caratteristiche lo rendono un alleato ideale per chi cerca un alimento sano, leggero e adatto al benessere quotidiano. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)