Nel corso della trasmissione Sport Mediaset il giornalista Paolo Bargiggia si è soffermato sul mercato del Napoli:
“Nei giorni scorsi il ds Giuntoli è stato a Lione per informarsi sulla situazione di Corentin Tolisso, centrocampista classe 1994. È stata una missione esplorativa che a mio avviso avrà poche possibilità di realizzarsi perché il club francese chiede almeno 23 milioni e ci risulta che per adesso il calciatore non è intenzionato a valutare la possibilità di trasferirsi.
Importanti passi avanti sono stai fatti nella trattativa per Kums del Gent, operazione da 10 milioni. Il Napoli cerca però due centrocampisti.
Come esterno destro si valuta Thomas Meunier del Club Brugge. Il belga ha una clausola rescissoria di 6 milioni e il club partenopeo lo sta seguendo da più di un anno.
Tra stasera e domani dovrebbe definirsi anche l’ affare Lapadula: ho saputo che il Napoli per convincerlo gli avrebbe promesso il 5% del suo cartellino a suo favore in caso di cessione ad un’ altra squadra, le prossime ore saranno decisive”.
Mediaset – Tolisso al Napoli è pura utopia. Nuovo piano per l’ acquisto di Lapadula
E’ fatta, a Benevento torna Vigorito!
Queste le ultime in esclusiva
E’ vicino il sereno in casa Benevento. L’avvocato Oreste Vigorito ritorna al timone del club giallorosso. Secondo quanto raccolto dalla redazione di Vivicentro.it, l’accordo di massimo sarebbe sulla base di 5 mln di euro. Il quadro generale societario è ancora in via di definizione, ma sembra imminente anche il ritorno in panchina di Auteri che potrebbe giocarsi così la serie B conquistata sul campo,
a cura di Ciro Novellino
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Vorrei morire in battaglia e non prigioniero vecchia politica
POLITICA: RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Bene, a scrutini avvenuti faccio i miei migliori auguri a tutti i candidati eletti. I cittadini hanno deciso e per me che sono un convinto democratico, hanno sempre ragione. Sono molto contento che Milano e Bologna abbiano vinto i candidati del mio partito, aspettiamo alla prova le elette a Roma e a Torino. Roberto Giachetti e Piero Fassino c’é l’hanno messa tutta e non è andata. Ma meritano un grazie perché anche hanno fatto del loro meglio e sono persone oneste, capaci, su cui nessuno può spendere una parola di malignità.
Da domani rifletteremo, parleremo, ragioneremo, ma oggi è un giorno in cui si festeggia un Paese libero che sceglie gli amministratori delle proprie città, è un bene prezioso, non dimentichiamocene mai. Vedrete che non tutto vien per nuocere, adesso il M5S deve fare, deve passare “dal dire al fare” e qui la vedo molto dura, non ci resta che aspettare…..
Innanzi tutto non è corretto collegare l’esito del Voto amministrativo con il Referendum Costituzionale di ottobre. Perchè domenica si è votato per i sindaci in alcune realtà locali, non per il Referendum Costituzionale, non per il Governo, non per le Politiche. Al Referendum ci sarà un’altra questione, molto precisa: bisognerà scegliere se cambiare o non cambiare il nostro sistema costituzionale. La sfida del Sì al Referendum non è la sfida del Partito Democratico. E’ la sfida di cittadini, semplici e umili, che sono stufi di avere 945 parlamentari strapagati, che sono stufi di avere due camere che fanno la stessa identica cosa, che sono stufi di avere un consiglio da 64 consiglieri strapagati per dare pareri, che sono stufi di avere le Province, che sono stufi di avere Consiglieri Regionali che prendono più di Obama…
La nostra non è mai stata e non è una posizione partitica, è una posizione civica. Per questo ci saranno tantissimi elettori del Movimento 5 Stelle, di Forza Italia, della Lega Nord che voteranno Sì al Referendum Costituzionale, perché sono stufi di un sistema istituzionale vecchio, costoso e inefficiente e soprattutto la lupa capitolina non ha più latte! Adesso andiamo avanti, con ancora più determinazione e passione, nel raccontare i contenuti della Riforma che vuole davvero rendere l’Italia più semplice, più giusta, più moderna. A ottobre si voterà su altro, il Referendum è altro.
Chi addirittura collega l’esito del PD a queste Amministrative con il Referendum, non ha capito proprio nulla. Ieri hanno votato alcuni cittadini italiani, non tutti, per i loro sindaci e al voto, comunque, non si può dare un analisi netta e totalizzante.
A Roma e a Torino assistiamo al miracolo democratico dell’antipolitica che si fa politica, trasformando in personale politico i propri esponenti e sostituendoli a chi ha governato fin qui. Che questo accada, certo, brucia a chi in queste due città ha perso la sfida, dunque al mio partito PD. Ma almeno per un aspetto è bene che accada: perché solo in questo modo l’antipolitica è costretta a fare direttamente i conti con la grande complessità del governo di un Paese evoluto, con la vischiosità degli apparati burocratici, con le resistenze durissime dei titolari di rendite, con la necessità di sostituire alle invettive le soluzioni efficaci, con la difficoltà di mantenere le mille promesse facili della campagna elettorale.
Se il M5S saprà passare dai “vaffa e offenderié -bugiarderie varie” del suo leader alla buona politica, tanto di cappello; e la politica italiana si sarà arricchita di una forza giovane, capace di guardare ai problemi vecchi con occhi nuovi. Se invece il M5S non ne sarà capace, sarà bene assai che questa incapacità si manifesti sul piano dell’amministrazione comunale prima che su quello del governo nazionale. Vedo solo due vie d’uscita: Renzi prende il lanciafiamme e prosegue nel rinnovamento della politica, oppure media fino allo sfinimento veltroniano, dalemiano, la sua esperienza. Per mio conto non ho bisogno di ” Speranza “, ma di aria nuova, di giovani che prendano in mano il loro e il nostro destino. Vorrei morire in battaglia e non prigioniero della vecchia politica.
Celso Vassalini
Leandrinho, l’agente: “La firma può arrivare a breve”
Le sue parole
A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Joao Santos, procuratore di Jorginho:
“Una trattativa è chiusa quando si firma il contratto. C’è un accordo verbale tra il Napoli e il Ponte Preta e quando Leandrinho firmerà insieme al presidente De Laurentiis sarà fatto, al momento posso dire che il cammino è positivo. Nelle prossima settimana potrebbe esserci la firma.
Il Napoli pagherà il cartellino di Leandrinho al Ponte Preta perché diventerà un professionista del Ponte Preta. Quando ci sarà l’accordo col Napoli, Leandrinho firmerà col Ponte Preta, non prima e il vantaggio del Napoli c’è perché così facendo si andrebbe ad evitare la concorrenza degli altri club. Il prezzo è già stabilito: 400 o 500mila euro. Il Napoli invierà una mail al Ponte Preta e appena il club restituirà il documento firmato, il contratto diventerà esecutivo.
Jorginho sta bene, è in vacanza ed è tranquillo. Vuole fare bene in Champions e poi vedremo se mister Ventura deciderà di convocarlo in Nazionale”.
Witsel, l’entourage: “Il Napoli ha sondato il terreno, ma De Laurentiis vuole i diritti d’immagine”
Le sue parole
A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giuseppe Cioffi, rappresentante italiano della Mondial sport management, società che gestisce le prestazioni tra gli altri di Witsel:
“Witsel non è un top player, ma una stella e attorno a lui c’è una struttura ben solida che parte dal presidente dello Zenit che ha un ottimo rapporto con Witsel. Non c’è stato ancora nessun incontro tra loro e finché non ci sarà, non se ne parlerà. Arrivano rumors tutti i giorni, dall’Inghilterra, dall’Italia e probabilmente anche il Napoli avrà mandato qualche lettera di interesse ed è normale che sia così perché su questi calciatori ci sono club di tutto il mondo.
Il Napoli, la Juve o la Roma vogliono prima capire come si potrebbe chiudere una trattativa con Witsel. Lo Zenit è un club molto vicino alla nostra agenzia e prendere Witsel non è facile anche perché se il Napoli tiene per sé i diritti di immagine, la vedo difficile. Il calciatore verrebbe volentieri in Italia, la serie A è il campionato in cui desidera giocare però Witsel non si prende per due lire. Napoli è una delle tre piazze principali e so che De Laurentiis in primis vuole sondare la situazione”.
De Maggio: “Hamsik? Non giriamoci intorno, se la Juve vende Pogba…”
Le sue parole
Nelle ultime ore si sta parlando tantissimo di un eventuale passaggio di Marek Hamsik alla Juventus. Valter De Maggio ha dichiarato al riguardo su Kiss Kiss Napoli: “Se vogliamo fare i romantici, facciamoli pure. Ma secondo me, se la Juve incassa i 90 mln per Pogba, non mi soprenderebbe vedere Hamsik con la maglia bianconera. Non ci giriamo molto intorno. E’ chiaro che Marek ha un feeling speciale con ii tifosi, ma va detto che di tentazioni ce ne sono tante”.
‘Per Castellammare’, il 23 giugno è indetta una pubblica assemblea
I dettagli
Il Punto 21 giugno
Il Punto 21 giugno: Analisi, approfondimento e commento di Cronaca, Poitica ed Economia della settimana a cura degli esperti de lavoce.info
Dopo una campagna piena di colpi bassi e anche tragica, si tiene giovedì il referendum sulla Brexit. Disinformazione e toni xenofobi da parte degli anti-Ue. Cifre catastrofiche poco documentate sull’altro fronte. Riproponiamo in un Dossier gli articoli pubblicati da Lavoce.info sul referendum fin dal gennaio 2013. E seguiamo i recenti sondaggi sulle mutevoli e incerte intenzioni di voto.
Per la prima volta Roma e Torino saranno governate da due donne grilline. Un’importante novità. Vecchie e nuove amministrazioni locali (come anche il governo centrale) dovranno misurarsi con un difficile banco di prova: l’assenza di sostegni monetari per quasi la metà delle famiglie in povertà assoluta e un terzo di quelle della fascia Isee più bassa.
A pesare sulle scelte dell’elettorato femminile – dice una ricerca su elezioni locali passate – può essere la capacità di offrire messaggi positivi, mentre agli uomini piacciono messaggi negativi, di attacco all’avversario. Tra pochi mesi ne avremo un test in America, con la contesa Trump-Clinton.
Continuiamo a raccontare come è cambiata la società italiana. Nel 1995 a praticare la religione era il 30 per cento degli uomini e quasi metà delle donne. Oggi siamo, rispettivamente, al 23,3 e al 34,3 per cento. Gradualmente, come altrove, scende la religiosità ma anche il divario di genere nel frequentare la chiesa.
Abuso di posizione dominante: su questa ipotesi ha aperto una procedura la Commissione europea contro Google-Android. Sotto accusa gli accordi vincolanti con i produttori di smartphone. Ma, a ben guardare, il caso è diverso da quello che costò a Microsoft una maxi-multa e lo spacchettamento di Windows.
300 parole: “Se c’è l’incendio non ti assumo” di Andrea Boitani e Salvatore Modica.
Spargete lavoce: 5 per mille a lavoce.info
Destinate e fate destinare il 5 per mille dell’Irpef a questo sito in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, Via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Grazie!
- Dal Regno Unito un dibattito desolante dall’esito incerto
21.06.16
Pietro MicheliLa campagna elettorale del referendum sulla permanenza o l’uscita del Regno Unito dalla Ue si è presto trasformata in una rissa. Neanche la Bbc ha aiutato i cittadini a comprendere quanto fossero fondate le affermazioni a supporto dell’una o l’altra tesi. Il confronto tra due idee di società. - Un sistema per battere la povertà
21.06.16
Massimo Baldini, Paolo Bosi, Daniela Mesini e Emanuele Ranci Ortigosa
Oggi quasi la metà delle famiglie in povertà assoluta non percepisce alcun trasferimento monetario. Mentre un quarto della spesa assistenziale nazionale va a nuclei familiari con redditi nettamente superiori. Serve dunque un nuovo sistema di politiche per chi è in difficoltà. Risorse e resistenze. - Il voto femminile? Premia i messaggi positivi
21.06.16
Vincenzo Galasso e Tommaso NanniciniI toni usati in una campagna elettorale possono risultare decisivi. Due esperimenti italiani mostrano infatti che le elettrici premiano i messaggi positivi, mentre gli uomini quelli negativi. Un risultato utile in vista della prima elezione presidenziale Usa con due candidati di sesso opposto?
- Il lungo addio tra donne e religione
21.06.16
Marzio BarbagliAnche se negli ultimi venti anni si è ridotto, in Italia il divario tra la religiosità delle donne e quella degli uomini resta più alto rispetto ad altri paesi. Soprattutto nelle regioni meridionali, benché il processo di secolarizzazione si faccia strada anche a Sud. Ripercussioni sulla società. - Perché con la Ue Google non farà la fine di Microsoft
21.06.16
Vincenzo Visco ComandiniLa Commissione europea ha aperto una procedura contro Google-Android per abuso di posizione dominante. Sotto accusa gli accordi vincolanti con i produttori di smartphone. Ma la situazione è diversa da quella che portò alla multa per Microsoft e allo spacchettamento di Windows. Innovazione favorita.
Il Festival Franciacorta d’Estate torna il 25 e 26 Giugno 2016
FESTIVAL FRANCIACORTA D’ESTATE 25 e 26 giugno a Nigoline di Corte Franca BS in omaggio a The Floating Piers, Progetto per il Lago D’iseo di Christo
Il Festival Franciacorta d’Estate è una grande festa che avrà come protagonisti vini e prodotti, vignaioli e chef che, insieme, contribuiscono a rendere unico questo straordinario territorio, amatissimo dagli enoturisti italiani e stranieri.
IL PROGRAMMA
SABATO 25/06
La giornata di sabato 25 sarà dedicata alla scoperta del territorio, dei suoi vini, dei suoi prodotti e dei suoi cibi. Le cantine organizzeranno micro eventi a tema, visite guidate edegustazioni. Aperte al pubblico saranno anche le aziende di prodotti tipici e le distillerie, che sveleranno ai visitatori i segreti delle loro lavorazioni.
Il sabato sera sarà all’insegna di un grande evento diffuso su tutto il territorio, che coinvolgerà ristoranti, trattorie e agriturismo associati alla Strada del Franciacorta, ciascuno dei quali proporrà il suo personalissimo Menu dedicato alla cultura enogastronomica locale.
Scoprite gli eventi del sabato su www.festivalfranciacorta.it
Le visite in cantina e presso le distillerie, le aziende di prodotti tipici e le cene nei ristoranti prevedono posti limitati e possono essere prenotate contattando direttamente le strutture.
DOMENICA 26/06
Domenica 26, appuntamento nello storico Palazzo Monti della Corte di Nigoline, fra le più suggestive dimore nobiliari franciacortine: i prati del suo parco accoglieranno una grande festa en plein air all’insegna dello Street Food a base di prodotti franciacortini ed eccellenze italiane. Sarà allestito un Banco d’assaggio dove oltre 60 cantine avranno la loro postazione e metteranno in degustazione varie tipologie di Franciacorta.
– Domenica 26, dalle ore 11 alle ore 17: il Brunch Pic-Nic
Un autentico brunch sul prato del secolare parco di Palazzo Monti della Corte dedicato al Franciacorta e alla Cucina di Strada d’Autore interpretata con prodotti tradizionali franciacortini da grandi chef e maestri pizzaioli. Degustazioni ai banchi d’assaggio con la presenza di oltre 60 produttori di Franciacorta, assaggi di prodotti tipici, Street Food, attività per bambini e non solo.
– Domenica 26, dalle ore 18 alle ore 23: l’Aperitivo
Una grande festa durante la quale i protagonisti del Festival Franciacorta d’Estate si uniranno al pubblico per celebrare tutti insieme il territorio della Franciacorta fra musica, dj set, degustazioni di Franciacorta in abbinamento a un aperitivo dedicato ai classici sapori dei prodotti del territorio e al barbeque.
- Domenica 26 giugno – Biglietti ingresso (11.00 – 23.00)
Adulti: € 20,00 ingresso, che danno diritto a:
– 4 Gettoni
– Calice e tasca porta calice
– Acqua
– Caffè
Ragazzi (fino a 18 anni): Ingresso gratuito
Per i ragazzi è disponibile il menu “Piccoli amici della Franciacorta”, che include al prezzo di15€:
– 3 Gettoni
– Acqua
Come utilizzare i gettoni:
– 1 Degustazione di Franciacorta • 1 Gettone
– 1 Street Food d’autore • 2 Gettoni
– 1 Gelato • 1 Gettone
Scoprite i dettagli dell’evento di domenica su www.festivalfranciacorta.it
QUESTI GLI CHEF E I LORO STREET FOOD D’AUTORE DEDICATI ALLA FRANCIACORTA:
Fabio Abbattista | L’Albereta – Vistalago Bistrò | Erbusco
Crostone di pane al levistico, lavarello affumicato e bergamotto
Fabrizio Albini | Cappuccini Cucina San Fancesco | Cologne
Bussolà al vapore con Manzo all’olio e salsa verde
Alberto Bittu | Trattoria del Gallo | Rovato
Manzo all’olio di Rovato con polenta
Alessandro Cappotto | Ristorante Villa Calini | Coccaglio
Mini hamburger di fave, quinoa e miglio, con crema di lattuga e fermentato di riso integrale
Stefano Cerveni | Due Colombe, Ristorante Al Borgo Antico | Borgonato di Cortefranca
Tinca al Forno 2016
Matteo Cocchetti | Dispensa Pani e Vini | Torbiato di Adro
Spaghetti neri freddi con uova affumicate di trota di Montisola del Pescatore Fernando Soardi e ricotta di capra dell’Azienda agricola Le Frise
Simone Gaibina | Trattoria da Gina | Rovato
Il raviolo fatto in casa al Franciacorta
Andrea Martinelli | Trattoria del Muliner | Clusane d’Iseo
Riso estivo al Pesce di Lago e cialda allo Zafferano
Ennio Zanoletti | Hostaria Uva Rara | Monticelli Brusati
Panino ai cerali con fettina di prosciutto di maiale arrosto, salsa di pomodoro all’aceto di mele, cicoriette di campo scottate, chips di pancetta croccante
Sarà presente anche Vittorio Fusari, franciacortino, ma attualmente Chef Al Pont de Ferr di Milano, con Pesci e Panelle.
PREVENDITE APERTE:
– Online su https://festivalfranciacorta.eventbrite.it
– Presso Franciacorta Outlet Village Infopoint, Piazza Cascina Moie, 1/2 – 25050 Rodengo Saiano (BS).
Sono previsti anche Itinerari in Franciacorta in bicicletta e a piedi, con guide professioniste e sosta in una Cantina per visita e degustazione.
Scopriteli su www.festivalfranciacorta.it
Castellammare, accordo Fincantieri-Qatar: si riprende a lavorare
Ecco cosa accadrà
Castellammare di Stabia ritorna a sorridere, infatti, la Fincantieri e il Ministero della Difesa del Qatar hanno firmato un contratto per la realizzazione di sette unità di nuova generazione che verranno inserite nel programma di acquisizione navale nazionale. L’accordo che varrà 4 miliardi di euro, prevederà la fornitura di sette navi di superficie, di cui quattro corvette della lunghezza di oltre 100 metri, una nave anfibia e due pattugliatori. Il tutto partirà dal 2018 e porterà a 6 anni di lavoro. Al cantiere stabiese verranno affidate, con ogni probabilità, la realizzazione dell’unità anfibia e dei pattugliatori e non dovrebbe portare meno di 200 milioni di euro per la realizzazione.
Giuntoli ha incontrato Bigon: parte l’offerta per Diawara
Il Corriere di Bologna scrive sull’affare Diawara-Napoli
A oggi chi è la società più vicina ad acquistare Diawara? Il Napoli ha fatto un’offerta concreta sui 13 milioni e ieri Giuntoli ha incontrato Bigon e l’agente del giocatore. Il Valencia sembra deciso ad avvicinarsi a quei numeri, la Roma è più lontana. La sensazione è che il Bologna dovrà decidere cosa fare da grande, perché il Napoli e il Valencia potrebbero accostarsi alla cifra spartiacque dei 15 milioni solo attraverso i bonus.
L’Udinese lavora a fari spenti su Valdifiori
Il Messaggero veneto scrive su Valdifiori
Nessuna reazione ufficiale anzi, si continua a lavorare sotto traccia pensando prima a sfoltire che a comprare, ma Valdifiori interessa davvero, e lo sa anche Giuffredi, che qualche giorno fa aveva citato l’Udinese come piazza gradita e possibile e che si è lasciato andare ad altre dichiarazioni a radio Crc: «Non pensate che De Laurentiis lo faccia andare via così facilmente. Può fare bene con un altro anno di esperienza al Napoli. Io resto del mio pensiero, meglio andare via per giocare, ma l’ultima parola è del presidente»
Auriemma: “Il San Paolo garantisce 14mln al Napoli, lo Stadium 51 alla Juve”
Raffaele Auriemma scrive sul Corriere dello Sport
Torre del Grifo, il centro che ospita il Catania (Lega Pro), è tra i migliori in Europa e porta ricchezza alla società. Quando De Laurentiis sostiene che il Napoli più di tanto non può spendere in ingaggi, ha ragione: il suo club ha il quinto fatturato d’Italia e chi lo precede può permettersi di offrire sempre di più. Per rinfrescare la memoria, la Juventus fattura 329,9 milioni di euro contro 125,2 del Napoli (trentesimo in Europa), rendimento peggiore anche rispetto al Milan (199,1 milioni), la Roma (180,4) e l’Inter (164,8). Tutto corretto, ma la domanda sorge spontanea: perché il Napoli non può arrivare allo stesso rendimento di chi lo precede? E’ giusto ricordare che il fatturato non è un’etichetta che ti appiccicano addosso alla nascita e quella ti resta per tutta la vita. Si può migliorare, se solo si mettesse mano ad una concreta operazione di crescita del club, puntando su strategie di marketing mirate, sulla valorizzazione e la globalizzazione del marchio, sulla costruzione di un centro tecnico ed uno stadio di proprietà. Il San Paolo garantisce 14 milioni all’anno, contro i 51 dello Juventus Stadium, realizzato ex novo dalla società bianconera investendo ed organizzandosi in proprio. Vivere di sola Champions ti fa campar bene, ma raramente ti fa vincere con continuità. Meglio allargare i confini degli investimenti, spendere il denaro societario nel sempre conveniente mattone. De Laurentiis ha ammesso che sta pensando di comprare una casa a Napoli, può essere un primo spiraglio verso una concreta patrimonializzazione del Calcio Napoli.
Mazzette per appalti campi rom: 4 arresti e perquisizioni al Comune di Roma
Il giro di mazzette riguarda funzionari del dipartimento politiche sociali e salute e risale al periodo compreso tra la fine del 2013 e il marzo del 2014 (ndr: amministrazione Ignazio Marino: sindaco di Roma dal 12 giugno 2013 al 31 ottobre 2015)
Arresti e perquisizioni per dipendenti del Comune di Roma e imprenditori coinvolti in una vicenda di mazzette. Una inchiesta della Procura su un giro di mazzette, che non ha alcun legame con la maxinchiesta su Mafia Capitale, e che riguarda la gestione di alcuni campi nomadi della Capitale. Il giro di tangenti riguarda funzionari del dipartimento politiche sociali e salute del Comune e risale al periodo compreso tra la fine del 2013 e il marzo del 2014.
Il gip Flavia Costantini, accogliendo le richieste dei pm Maria Letizia Golfieri, Carlo Lasperanza, Edoardo De Santis e Luca Tescaroli, coordinati dall’aggiunto Paolo Ielo, ha disposto il carcere per Roberto Chierici e Massimo Colangelo, rappresentanti di fatto di alcune cooperative, per Loris Talone, imprenditore nonche’ assessore all’Agricoltura al Comune di Artena e per Salvatore Di Maggio, presidente del Consorzio ‘Alberto Bastiani Onlus’. I reati ipotizzati dal gip Flavia Costantini sono corruzione, falso in atto pubblico e turbativa d’asta.
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Ai domiciliari sono finiti Eliseo De Luca, vigile urbano dipendente del Dipartimento e Alessandra Morgillo, altra dipendente comunale. La misura interdittiva e’ stata applicata a carico di Vito Fulco, funzionario del Comune legato alla Salvatori. L’inchiesta, portata avanti dai carabinieri della compagnia di Roma Eur, ha come arco temporale il periodo che va dalla fine del 2013 alla fine del 2014, quasi in coincidenza con la prima tranche di arresti di ‘Mafia Capitale’.
vivicentro.it/centro/cronaca – repubblica / Mazzette per appalti campi rom: 4 arresti e perquisizioni al Comune di Roma
Higuain-Napoli, De Laurentiis propone il matrimonio a vita
I dettagli
Come riferisce Il Mattino, De Laurentiis ha lanciato un nuovo messaggio a Higuain sul rinnovo. Stando alle parole del presidente, l’offerta del Napoli dovrebbe essere un accordo fino al 2021 a 8 milioni netti a stagione. Una cifra che testimonia la fiducia che la società ha nei confronti di Higuain e famiglia. Intanto tra 9 giorni termina il termine per esercitare la clausola rescissoria e De Laurentiis può opporsi a qualsiasi offerta.
Ischia,avviate le trattative per il futuro del club

In casa Ischia qualcosa si inizia a muovere,anche in maniera positiva. La conferenza stampa di sabato mattina di certo non ha riservato grandi sorprese. L’Avvocato Di Meglio, incaricato dall’Ischia a condurre le trattative per la società, non ha fatto altro che rendere ufficiale la situazione economica di cui vive la squadra isolana. Qualcuno dall’isola aveva iniziato ad interessarsi alla situazione della società gialloblù, per provare a vedere se ci fossero le condizioni per intavolare una trattativa,ma sempre sottotraccia senza alcun risultato, fino alla giornata di ieri quando ci sono stati i primi contatti tra l’Avv. Di Meglio e due gruppi interessati all’Ischia. Alla luce è difficile ipotizzare e conoscere l’identità di chi ha avuto un incontro con il legale ischitano. Le parti hanno sottoscritto un punto di riservatezza, in modo da non rivelare nulla sulla trattativa intavolata. Questi sono i primi veri contatti per l’ingresso in società di nuovi soci che nei prossimi giorni ne sapremo di più. Oltre a questo gruppo dell’isola, si è interessato anche un altro gruppo dalla terraferma. Il tempo stringe, e ci sono da rispettare delle scadenze per poi valutare il discorso dell’iscrizione al prossimo campionato di serie D che dovrà essere fatto entro il mese di luglio. Nei giorni scorsi,ad Ischia, qualche movimento c’è stato sopratutto tra i tifosi storici dell’isola verde, gli stessi che quest’inverno si sono messi a disposizione e hanno provato ad impegnarsi per provare a riportare la squadra sull’isola. L’unica cosa certa è che l’Avv. Di Meglio ha dato una settimana di tempo ai due gruppi ascoltati ieri per dare una risposta concreta dopo il primo approccio. La priorità di certo, sarà data agli imprenditori che faranno il primo passo sull’isola verde, essendo il compito di Di Meglio di preservare così il calcio ischitano. Alla luce ci fosse un’offerta concreta da Ischia, l’ipotesi della terraferma verrebbe presa in considerazione soltanto se il progetto venisse continuato sull’isola. Anzichè di portare la società al fallimento verrebbe ceduto il titolo sportivo al gruppo di terraferma con la possibilità, da parte di quest’ultimo, di portalo poi anche in un’altra sede. Sono attesi degli sviluppi entro il fine settimana. Il futuro dell’Ischia Calcio, rimane appeso ad un filo.
Witsel-Napoli, non è facile ma c’è una novità!
Lo riporta la Gazzetta dello Sport
Non è facile prendere Witsel, anche se lo stipendio di 4,2 milioni del belga è lordo e non netto. Serve però un ingaggio importante e discutere dei diritti di immagine prima di presentarsi dallo Zenit. Giuntoli ieri ha parlato con il Bologna per Diawara e vorrebbe chiudere in fretta. Intanto ha appuntamento per Ionita con il Verona (alternativa al «solito» Soriano).
Vincenzo Abbagnale squalificato per 16 mesi addio alle Olimpiadi di Rio
Squalifica per lui
Vincenzo Abbagnale è stato squalificato per 16 mesi, addio alle Olimpiadi di Rio. Una notizia che era nell’aria anche ad Amalfi, dove per la Regata Abbagnale è di casa, oltre ad essere amato in Costiera amalfitana e a Castellammare di Stabia. Lo stesso padre, Giuseppe Abbagnale aveva, mesi fa, comunicato alla stampa la possibile squalifica del figlio. Il giovane atleta della Marina militare, già vincitore di numerosi titoli nazionali e mondiali paga la negligenza mostrata nei confronti dei controlli, saltati per ben tre volte. La sentenza decorre dal 20 giugno 2016 con scadenza al 19 ottobre 2017.
Consiglio Ue, via libera alle norme anti elusione
Gli Stati membri avallano il progetto anti elusione della Commissione per imbrigliare le multinazionali che sfruttano le falle nella normativa fiscale per ridurre il loro conto all’Erario
Via libera dal Consiglio Ue alla proposta di direttiva della Commissione sul pacchetto anti elusione delle multinazionali, uno dei tasselli del set di misure proposte a inizio anno dall’esecutivo Ue. Proposte sulle qualia il Parlamento aveva chiesto alcune strette maggiori.
L’ok è stato ufficializzato in un comunicato di martedì mattina, nel quale si ricordano i cinque principali ambiti di intervento:
- Le multinazionali organizzano prestiti infra-gruppo con tassi gonfiati, per abbassare gli utili dove vengono più tassati e spostarli nei paradisi fiscali. La direttiva prevede di limitare la possibilità di dedurre gli interessi passivi sui prestiti, per scoraggiare queste prassi.
- Spostare la residenza fiscale in Paesi a tassazione favorevole è un altro espediente diffuso: per combatterlo si punta sulla “exit taxation”, far pagare salato il trasloco ai fini elusivi
- I pianificatori fiscali delle grandi società sono molto abili a infilarsi nei buchi della normativa, ma una regola anti-abusi dovrebbe dare maggior libertà di movimento alle Autorità fiscali locali per negare i benefici rincorsi solo per abbattere il conto dell’Erario.
- La regola sulle controllate straniere (CFC), spesso localizzate in Paradisi fiscali, dispone che anche alla società domiciliata in un Paese dal Fisco amico si applichi la tassazione prevista per la controllante in un regime “normale”.
- Spesso gli Stati non sono coordinati tra di loro e le grandi società riescono a sfruttare doppie deduzioni o infilarsi nei meccanismi fiscali poco oliati, sfruttando benefici impropri. Le regole contro questi “hybrid mismatches” dovrebbero limitare questi episodi.
Il Consiglio aveva affrontato la proposta di direttiva nella riunione del 17 giugno, lasciando tempo fino alla sera del 20 per sollevare eventuali critiche. Una sorta di silenzio-assenso che ha portato al via libera odierno. La direttiva passerà quindi a una prossima riunione per l’adozione.
Dal commissario Pierre Moscovici, principale fautore del pacchetto, un immediato comunicato di ringraziamento per la decisione dei Paesi membri: “L’accordo di oggi è un colpo sicuro contro le società che eludono le tasse. Troppo a lungo alcune aziende sono state messe in condizione di sfruttare i differenti sistemi fiscali per evitare di pagare miliardi di euro di tasse”.
vivicentro.it/economia – repubblica / Consiglio Ue, via libera alle norme anti elusione
Tra vitigni e cantine, 4to raduno auto e moto d’epoca di Solopaca (VIDEO)
SOLOPACA – L’Associazione Commercianti di Solopaca ACS con il patrocinio del Comune di Solopaca e del Club G.A.V.E.S. del Sannio, ha organizzato per il 2016 il quarto raduno per auto d’epoca. Presenti anche le tanto amate due ruote Vespa, motociclo che quest’anno festeggia i 70 anni dalla sua presentazione al pubblico.
L’evento si è svolto Domenica 19 Giugno presso il centro storico della cittadina beneventana con inizio alle ore 8:30. I solopachesi hanno visto arrivare tanti appassionati da varie parti della Campania alla guida di auto e moto d’epoca incantevoli. Tante le indimenticabili Alfa Romeo Giulia, Spider Duetto, Gt Junior, Fiat 500 originali ed elaborate, Fiat 600 e 600 Multipla, Lancia Fulvia, Lancia Beta, Lancia Flavia, VW Maggiolino, Tutti modelli che hanno fatto la storia!
Guarda il video:
La manifestazione ha raggiunto una soglia di partecipazione davvero notevole malgrado il tempo incerto, ospitando oltre cento veicoli che si sono schierati lungo il caratteristico corso che fiancheggia Piazza del Municipio. Grande interesse ed ammirazione hanno suscitato i trattori d’epoca ed i camion storici di proprietà di un’azienda locale prodotti tra il 1950 ed il 1970, tutti ordinatamente schierati tra le vie cittadine.
Il programma del raduno è stato improntato sull’enogastronomia e la conoscenza del territorio senza dimenticare il piacere della guida.
Dopo il benvenuto ai partecipanti da parte degli organizzatori con a capo il presidente dell’ACS Sig.ra Pina Casillo, sono state completate le operazioni di punzonatura e registrazione di veicoli ed equipaggi.
Alle ore 11 circa il corteo di veicoli storici ha iniziato il tour per le visite guidate e le degustazioni presso le migliori case vinicole della città.

Prima tappa la cantina “Masseria Vigne Vecchie”, una Cooperativa nata dall’unione di cinque famiglie che hanno orientato la propria produzione su un’agricoltura sostenibile, produce esclusivamente attraverso la trasformazione delle uve dei soci secondo metodo biologico.
Seconda tappa presso la cantina Santimartini, società agricola che concilia tradizione ed innovazione del proprio territorio per una produzione di vini unica e ricercata (vini D.O.P). La produzione avviene attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia coniugando le antiche tradizioni, il tutto affidando la programmazione a tecnici qualificati ed esperti del settore.
Terza ed ultima tappa la cantina sociale di Solopaca, una delle più antiche di tutta la Campania ed ai primi posti per la produzione vinicola regionale. La Cooperativa rappresenta oltre 600 viticoltori soci, ognuno con le proprie aziende agricole situate a Solopaca ed in 16 comuni limitrofi.
Terminate le degustazioni dei vini e dei ricercati buffet offerti dalle case vinicole, i partecipanti si sono divisi tra due agriturismi riservati per il pranzo.
Rispettivamente l’Azienda Agricola “La Campagna” e l’Azienda Agrituristica “Vignole” dove i prodotti tipici locali ed un’atmosfera accogliente hanno regalato ore di convivialità tra gli appassionati motoristi.
Nel pomeriggio, ritorno al centro storico percorrendo le poco trafficate strade cittadine per la degustazione del gelato artigianale offerto dal Bar-Gelateria-Pasticceria “Note di Caffè”.
Infine, a Largo San Mauro, gadget a tutti gli equipaggi e premiazione da parte della giuria per i veicoli con gli allestimenti e abbigliamenti vintage più significativi.
Un arrivederci, quello di Solopaca e della sua amministrazione, ai prossimi eventi nel segno dell’amicizia, dell’accoglienza e della valorizzazione dei propri territori. A presto!
Guarda la fotogallery a cura di Roberto Teano:





























































