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Widmer, ecco l’offerta: 8 mln più la conferma di Zapata e Valdifiori

L’alternativa

Fabinho costa troppo, Muenier è in procinto di firmare con il PSG: il Napoli, per questa ragione, vira su altri obiettivi per quanto riguarda gli esterni. Secondo quanto riporta la Gazzetta, gli azzurri avrebbero offerto una cifra di 8 milioni di euro più la conferma del prestito di Zapata all’Udinese per accaparrarsi Widmer, classe 94, dalle accentuate doti offensive. Nella trattativa potrebbe finirci anche Mirko Valdifiori.

Napoli-Wistel, Giuntoli vola a Bruxelles per incontrare l’agente

Le cifre

Napoli-Witsel, ci siamo. Giuntoli vola a Bruxelles: ad aspettarlo il padre-agente di Witsel. Nonostante le smentite del ds, la Gazzetta dello Sport rivela i dettagli della trattativa: “Il Napoli ha preso atto della richiesta dello Zenit, non particolarmente elevata (sui 15 milioni) visto il contratto del belga in scadenza nel 2017, e di quella del centrocampista belga che attualmente guadagna 2,2 milioni netti e che logicamente vorrebbe aumentare ulteriormente il suo ingaggio. Questo, ovviamente, rappresenta un ostacolo non da poco. Witsel ha chiesto 4 milioni di euro, il Napoli è disposto ad arrivare a 2,7”.

Sky: “Napoli, ci siamo per Callejon! Lo spagnolo firma il rinnovo”

Le ultime

Non solo mercato in entrata: il Napoli pensa a risolvere anche la questione rinnovi. Dopo le lamentele di Koulibaly ed Higuain, gli azzurri si sarebbero attivati su questo fronte. Secondo quanto riporta Sky, l’ottimismo delle ultime settimane sarebbe stato confermato: José Callejon, in scadenza nel 2018, avrebbe firmato il rinnovo con i partenopei. Mancherebbe soltanto l’annuncio.

Amore vero

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Il consiglio della provincia di Bolzano ha approvato a maggioranza teutonica una mozione per iscrivere la Nazionale sudtirolese ai prossimi tornei di calcio. Ognuno si fa la Brexit che può. In attesa dell’incertissimo derby Sudtirolo-Germania, gli indipendentisti dovranno accontentarsi di sostenere i cugini prussiani contro un paese confinante: l’Italiuzza. Ma forse li stupirà apprendere che un tedesco tiferà per gli azzurri. Si chiama Eike Schmidt e a Presutti dell’Ansa ha confessato di essersi innamorato di noi per via della flessibilità. Solo gli italiani, sostiene, riescono a esprimerla in ogni campo, dal Rinascimento agli scioperi, che in Germania bloccano tutto mentre in Italia mai del tutto. Perché l’Italia è già bloccata di suo e non si nota la differenza, replicherei io, che sono italiano. Non lui, che essendo tedesco ci crede davvero.

Va detto che Schmidt è il direttore degli Uffizi. Bella forza, gli piacciamo perché ci conosce attraverso le opere d’arte. Obiezione vera, ma incompleta. Schmidt ha avuto l’idea rivoluzionaria di prendersi cura dei visitatori del suo museo sistemando degli altoparlanti all’ingresso per avvertirli della presenza di scippatori e bagarini. La risposta dello Stato non si è fatta attendere. Una multa di 422 euro per «pubblicità fonica a mezzo altoparlanti priva della prescritta autorizzazione». Così il signor Schmidt ha imparato che farsi i fatti propri è l’unica attività per cui in Italia non serve un permesso. Ma se persino dopo averlo scoperto continua a tifare per noi, il suo è un caso irrecuperabile. Trattasi di amore vero.

vivicentro.it/opinione lastampa/ Amore vero MASSIMO GRAMELLINI

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Herrera-Napoli, vicino alla chiusura: il Porto trova un sostituto

I dettagli

Si avvicina alla conclusione l’affare Herrera: il Napoli spera che il finale sia positivo. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, gli azzurri avrebbero proposto al Porto la definitiva cifra di 18 milioni di euro. Dovrà essere il club lusitano, adesso, ad accettare o meno. Sembrerebbe, però, che il Porto avrebbe già trovato un sostituto al messicano classe 90.

Euro 2016 Quarti di Finale: si parte! Polonia vs Portogallo è il primo incontro

Polonia vs Portogallo, la partita si gioca oggi, 30 giugno, alle ore 21:00 allo Stade Vélodrome di Marsiglia.

La Polonia è una delle sorprese di Euro 2016.

Il Portogallo, dopo un avvio sottotono, ha visto le sue quotazioni risalire e d’ora in poi sarà una squadra da tenere sott’occhio.

In attesa di conoscere l’esito della partita, analizziamo i precedenti tra le due nazionali e scopriamo dove trasmettono la diretta televisiva.

  • Polonia e Portogallo hanno conquistato il pass al termine di match equilibrati, che si sono conclusi all’extra-time o ai calci di rigore.
  • I polacchi di Adam Nawałka hanno superato la Svizzera dagli undici metri (5-4) dopo che si era terminati sull’1-1. A segno Błaszczykowski (39’) e Shaqiri (82’), con quest’ultimo autore di una spettacolare rovesciata, che è entrata nella storia degli Europei di Calcio.
  • I portoghesi di Fernando Santos si sono qualificati eliminando la Croazia ai tempi supplementari, grazie alla rete di Quaresma (117’).
  • Le due compagini si sfideranno per l’undicesima volta, tra gare ufficiali e amichevoli.
  • Il bilancio vede 3 vittorie della Polonia, 4 vittorie del Portogallo e 3 pareggi.
  • L’ultimo incrocio risale al 2012 in amichevole e terminò 0-0, mentre nella rassegna europea si registrano soltanto sfide di qualificazione, come quelle per Euro 2008, terminate 2-1 in terra polacca (doppietta Smolarek; Nuno Gomes) e 2-2 in quella portoghese (Maniche e Ronaldo; M. Lewandowski e Krzynowek).
  • Alla fase finale dei Mondiali 2002, invece, ci fu una netta vittoria per i lusitani, che s’imposero 4-0 (tripletta Pauleta e Rui Costa).
  • Nel complesso abbiamo 9 goal messi a segno dalla Polonia (0,9 di media) e 13 goal dal Portogallo (1,3 di media).

PROBABILI FORMAZIONI

Portogallo (4-4-2): Rui Patricio; Cedric, Fonte, Pepe,Guerreiro; Joao Mario, Adrien Silva, William Carvalho, André Gomes; Ronaldo, Nani. Allenatore: Fernando Santos

Polonia (4-4-2): Fabianski, Piszczek, Pazdan, Glik, Jedrzejczyk; Balszczykowski, Maczynski, Krychowiak, Grosicki; Milik, Lewandowski Allenatore: Nawalka

ARBITRO: Sarà il tedesco Felix Brych ad arbitrare Polonia-Portogallo – Brych è alla terza direzione di gara in questo Europeo: il 16 giugno ha arbitrato Inghilterra-Galles (2-1) e il 22 Svezia-Belgio (0-1)

  • Assistenti: Mark Borsch e Stefan Lupp
  • Giudici di linea: Bastian Dankert e Marco Fritz, anche loro tedeschi.
  • Quarto uomo: il serbo Milorad Mazic
  • Arbitro di riserva: il tedesco Milovan Ristic

Dove vedere Polonia vs Portogallo

La visione sarà in chiaro su Rai 1, ma oltre alla diretta tv sarà disponibile contemporaneamente anche lo streaming sul portale Rai.tv

COLLEGATA:

vivicentro.it/sport/cronaca-sportiva –  ansa / blitzquotidiano / Euro 2016 Quarti di Finale: si parte! Polonia vs Portogallo è il primo dei quarti

Bruxelles, Londra esca poi tratti. L’ultima provocazione, “Gb 51mo Stato Usa”

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I mercati in ripresa dopo vertice Ue post-Leave. Merkel “non si cambiano regole ogni due anni”. Renzi: “Noi le regole le rispettiamo” . L’ultima provocazione, “Gb 51mo Stato Usa”

LONDRA – I mercati globali puntano al dopo Brexit e oggi bissano il rimbalzo di ieri. Anche il prezzo del petrolio è in recupero, con il Wti che si attesta sopra quota 48 dollari al barile in attesa dei dati sulle scorte settimanali Usa. Le borse europee viaggiano tutte in territorio positivo a metà seduta: Londra cresce del 2,07%, Francoforte sale dell’1,51%, Parigi guadagna il 2,30%. L’indice Ftse Mib di Milano segna +2,84% e a Madrid l’Ibex è in forte rialzo a +2,55%. Proseguono gli acquisti sui titoli bancari, soprattutto in Italia anche sulla scia delle notizie relative a un intervento del governo e della Banca d’Italia sul capitale degli istituti di credito.

A Bruxelles riuniti i capi di Stato e di governo dell’Ue nel nuovo formato a 27, senza il premier britannico, David Cameron. Nella bozza della dichiarazione che i ventisette stanno concordando mentre la riunione “informale” si sta per concludere si legge che non ci sarà nessun negoziato prima della richiesta di uscita della Gran Bretagna e che la procedura deve essere fatta al più presto contro le incertezze.

L’ultima provocazione, “Gb 51mo Stato Usa”

Londra – Il Regno Unito come 51mo Stato degli Usa: la suggestione non e’ nuovissima, del resto Londra e’ sempre stata vista come la capitale europea piu’ vicina a Washington, ma ora riemerge dopo la vittoria del ‘Leave’ con cui i britannici hanno rotto gli ormeggi che li ancoravano all’Europa continentale. A rilanciarla e’ stata il sito della Cnn attraverso un articolo-appello semiserio di David Wheeler, professore americano di giornalismo all’universita’ di Tampa, in Florida. Wheeler ha elencato quattro motivi per cui i britannici doverebbero unirsi agli States: l’accesso a un grande mercato altrenativo all’Ue; un Paese con una legislazione molto piu’ snella rispetto all’iper regolamentata Bruxelles; i viaggi, con la possibilita’ di muoversi con un passaporto americano (un bel vantaggio almeno quando si viaggia in America); l’affetto degli americani per tutto cio’ che e’ britannico. Gia’ a fine anni ’90 Forbes aveva lanciato addirittura l’ipotesi di una Gran Bretagna a stelle e strisce insieme ad altri Paesi anglofoni e filo-occidentali come Canada, Australia and Nuova Zelanda per legarsi alla dinamica economia americana, aggiungendo 111 milioni di persone e una bella fetta di ricchezza allo status americano di prima economia mondiale.Peccato che da un recente studio e’ emerso che una Gran Bretagna che si unisse agli Usa ne diventerebbe lo Stato piu’ povero dopo il Mississippi a livello di Pil pro-capite e di potere d’acquisto. Insomma, da potenza economica europea, si ridurrebbe a cenerentola americana.

Se il Regno Unito intende beneficiare del mercato unico una volta fuori dall’Ue “deve accettare tutte le condizioni, senza alcuna eccezione”. Lo hanno chiarito i presidenti di Consiglio europeo e Commissione europea, Donald Tusk e Jean-Claude Juncker, al termine del vertice dei ventisette capi di Stato e di governo degli Stati membri dell’Ue, tenuto senza il premier britannico. Il Regno Unito, che con il referendum del 23 giugno ha decretato l’uscita dall’Ue, ha fatto sapere di voler continuare a usufruire del mercato unico europeo. In conferenza stampa prima Tusk e poi Juncker hanno chiarito che “se si vuole esserne parte bisogna rispettare tutte i principi fondamentali”, ed in particolare “le quattro libertà” (libera circolazione delle merci, libera circolazione delle persone, libera circolazione dei servizi, libera circolazione dei capitali). “Non ci sarà un mercato unico a scelta”, hanno scandito nei loro interventi Tusk e Juncker, utilizzando l’espressione ‘no single marke a’ la carte’.

I 27 non ritengono che sia necessario cambiare i Trattati dopo l’uscita della Gran Bretagna dalla Ue, ha detto la cancelliera tedesca, Angela Merkel. Tutti i leader sono d’accordo sul fatto che sarebbe “un errore” aprire adesso un dibattito sulla modifica dei trattati, ha detto Merkel, secondo cui questa posizione non è legata al “timore” che possano tenersi referendum simili in altri Paesi. Secondo Merkel, per gestire la Brexit, esiste già una base giuridica sufficiente per rispondere alle necessità e alle inquietudini dei diversi paesi membri. Con i leader dei ventisette Stati membri dell’Ue “abbiamo deciso che non è questo il momento per modificare i trattati”, quanto di completare il processo di riforme. “Dobbiamo attuare, non innovare”, ha detto Jean-Claude Juncker.

Per il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, la decisione del Regno Unito di uscire dall’Ue “è un momento nella storia dell’Unione europea, e i leader sono determinati a restare uniti nel formato a ventisette” Stati membri. “Abbiamo confermato che l’uscita del Regno Unito deve avvenire in modo ordinato, e che nessuna negoziazione inizierà prima delle notifica” formale della decisione di recedere.

Juncker ha anche spiegato che la Commissione europea “ascolterà” le ragioni della Scozia, ma non entrerà nel merito di un dibattito che a Bruxelles viene visto come “squisitamente britannico”. Il presidente dell’esecutivo comunitario, oggi vede con la prima ministra scozzese, Nicola Sturgeon. Juncker la riceverà per discutere dell’esito del referendum che ha decretato l’uscita del Regno Unito dall’Ue, nonostante il voto pro-europeo della Scozia. “La Scozia ha il diritto di essere ascoltata a Bruxelles. Ascolteremo, ma non abbiamo intenzione di interferire in un processo puramente britannico, non è questo il nostro mestiere”, ha detto Juncker.

Il vertice è stato anche occasione per parlare del piano del governo italiano a sostegno del sistema bancario.

“Non si possono cambiare le regole ogni due anni”. Così la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha risposto alla domanda di un giornalista sulla eventualità di concedere una maggiore flessibilità ad alcuni Paesi e cambiare le regole sul settore bancario in Italia come conseguenza della Brexit.
“L’aspetto stabilità è prioritario, assieme a quello della flessibilità – ha premesso Merkel – abbiamo svolto un lavoro biennale per intervenire in modo pratico”. “Abbiamo lavorato per darci regole comini sulla ricapitalizzazione delle banche, non possiamo cambiare le regole ogni due anni. Le basi attuali offrono lo spazio per rispondere alle necessità dei diversi stati membri”, ha aggiunto.

vivicentro.it/economia –   (AGI) / Bruxelles, Londra esca poi tratti. L’ultima provocazione, “Gb 51mo Stato Usa”

29 giugno, 6 operazioni, 1288 i migranti salvati (VIDEO)

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Sono circa 1288 i migranti salvati nella giornata di oggi, nel corso di 6 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.

Cinque di queste si sono svolte nel Canale di Sicilia. Particolarmente difficoltoso per le avverse condizioni metereologiche, con mare molto mosso, si è rivelato il soccorso di un peschereccio alla deriva all’interno dell’area SAR italiana con circa 430 migranti a bordo, che dalle prime luci dell’alba ha visto l’intervento di quattro motovedette della Guardia Costiera CP 326, CP 304, CP 323, CP 276, del pattugliatore Denaro della Guardia di Finanza e di tre navi mercantili. Tutti i migranti tratti in salvo dalle motovedette della Guardia Costiera sono stati successivamente trasbordati sulla Nave Bourbon Argos di MSF e sul mercantile Jazan.

Altri 807 migranti si trovavano a bordo di 3 gommoni ed 1 barcone, e sono stati soccorsi da Nave Diciotti CP 941 della Guardia Costiera, e da unità navali della Marina Militare e di MOAS.

Altro evento della giornata di oggi si è svolto a sud della costa di Otranto dove le unità della Guardia Costiera CP 809 e CP 886 hanno soccorso 51 migranti a bordo di una barca a vela.

vivicentro.it/isole/cronaca – 29 giugno, 6 operazioni, 1288 i migranti tratti in salvo (VIDEO)

AVVIATA LA CAMPAGNA CONTRO L’ ABBANDONO DEI CANI IN AUTOSTRADA

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Campagna contro l'abbandono dei caniAnche quest’anno il CAS ha aderito alla campagna contro l’ abbandono dei cani e degli animali domestici negli svincoli, nelle aree di sosta ed in genere lungo le autostrade Messina-Palermo, Messina-Catania e tratto in esercizio della Siracusa-Gela. In tal senso appropriati manifesti sono stati affissi nei piazzali dei caselli e delle aree di servizio in modo da evidenziare l’impegno sociale per il quale, soprattutto in questo periodo, sono mobilitati varie associazioni del settore e numerosi volontari.

La campagna di sensibilizzazione è promossa da tempo dall’ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali, in collaborazione con ANAS ed AISCAT, l’Associazione di categoria delle Concessionarie Autostradali. Il progetto operativo è attuato dalle singole Concessionarie nelle tratte di competenza, unitamente alla Polstrada tenuto conto che la legge ed il Codice della Strada puniscono con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1000 a 10.000€ l’abbandono degli animali domestici o chi su di loro esercita cattività.

In autostrada sono due le situazioni più ricorrenti: il cane legato ai bordi della carreggiata, talvolta anche con fil di ferro, che attende chi non lo vuole più, e la corsa per un lungo tratto all’inseguimento del proprio ex amico divenuto inspiegabilmente carnefice, fino a quando è travolto dagli automezzi determinando possibili situazioni di pericolo nella circolazione.

Per fortuna, da tempo la sensibilità degli utenti autostradali è cresciuta. Un dato che si riscontra, soprattutto, tra i giovani ed i ragazzi in quanto sono proprio loro che, viaggiando con i genitori, segnalano al Centro Radio la presenza di un cane libero o legato.

Dichiarazioni del Presidente Rosario Faraci 

Una campagna di civiltà che bisogna portare avanti, sensibilizzando e coinvolgendo sempre più la comunità. Del resto i risultati si vedono proprio dalla viva partecipazione degli stessi utenti.

Da un lato un soccorso di sopravvivenza e dall’altro lato la eliminazione di un possibile pericolo nella circolazione.

vivicentro.it/isole/cronaca –  AVVIATA LA CAMPAGNA CONTRO L’ ABBANDONO DEI CANI IN AUTOSTRADA

Settore Giovanile dell’Ap Turris: tutti gli uomini di Chiaiese

I dettagli

Questo lo staff completo del Settore Giovanile dell’ Ap Turris:

Direttore Sportivo Piedepalumbo Antonio

Direttore Tecnico Chiaiese Rosario

Allenatore Scarpa Luigi

Allenatore Torlo Ciro

Allenatore Balzano Ciro

Preparatore Portieri Cozzolino Gaetano

Preparatore Atletico Di Prisco Domenico

Dott. Criscuolo Andrea Massaggiatore Accardo Ciro

Massaggiatore Albino Salvatore

Segretaria Oliviero Gina

Ciao Bud…anche Ischia piange il gigante buono del cinema

Bud Spencer ad Ischia
Bud Spencer ad Ischia
Per tutti era considerato il gigante buono, sempre pronto a sorridere in coppia con il suo amico-attore Terence Hill. Il grande omone barbuto degli spaghetti western anni ’70, ha conquistato milioni di generazioni di ragazzini diventando il proprio idolo. Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, è stato protagonista di una strepitosa carriera lunga e poliedrica. Tante esperienze baciate dal successo ma non sempre apprezzate in Italia: nessun premio o riconoscimento dalla sua Patria per quei film di successo interpretati insieme al suo compagno di avventura, Terence Hill.
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Anche Ischia così piange il suo gigante buono dandogli l’ultimo addio. Non a caso l’ultima fiction del 2010, “I delitti del cuoco”, è stata girata sull’Isola verde, Bud Spencer lì si era cimentato nel ruolo dello chef detective. Tante le location scelte sull’isola ischitana per girare la fiction: il Castello Aragonese, la Torre di Michelangelo, il piazzale aragonese con tanti altri piccoli posti in giro per l’isola. Lo scorso anno, a Napoli il sindaco De Magistris gli ha consegnato una medaglia e una targa per la sua lunga carriera in onore della sua città e delle sue origini napoletane. Bud Spencer, oltre ad essere stato un grande attore di fama internazionale, è stato un grande atleta: si affermò nello stile libero e nelle staffette miste, macinava campionati ed entrò nella storia come il primo italiano a infrangere la barriera del minuto netto, per l’esattezza 59”5 (nel 1950 a Salsomaggiore e poi a Vienna). In una sua ultima intervista, l’attore ha dichiarato: “Nella mia vita ho fatto di tutto, ma proprio di tutto. Solo due cose non ho potuto fare: il ballerino classico e il fantino”. E continua: “Quando il Padreterno mi chiamerà, voglio andare a vedere che cosa succede. Perché se non succede niente, m’incazzo. M’hai fatto alzare ogni mattina per ottantasette anni per non andare, alla fine, da nessuna parte? Io, di fronte a tante cose enormi che non comprendiamo, mi posso attaccare solo a Lui… e sperare che quando mi chiamerà, mi si chiarirà tutto. Perché oggi, mi dia retta, non si capisce proprio più niente!”
 Una curiosità perfino eccessiva per l’uomo che, sempre, aveva professato – vantandosene – il “futteténn” come filosofia di vita, forse per le sue origini napoletane che ha sempre portato nel suo cuore per tutti questi anni. Il nostro chef detective, il gigante buono del cinema ci ha lasciato all’età di 86 anni ma noi continueremo a ricordarlo così, saggio, altruista, divertente, simpatico… Grazie Bud per averci accompagnato durante la nostra infanzia con i tuoi film pronto a dare sempre sganassoni.
Simone Vicidomini

De Sciglio l’ agente: “Per il momento resta un giocatore del Milan, nessuna offerta concreta”

Mattia De Sciglio, terzino del Milan, è nel mirino di diversi club fra cui il Napoli. Donato Orgnoni, colui che ne cura gli interessi, è intervenuto ai microfoni di Gianlucadimarzio.com per fare chiarezza sul futuro del suo assistito:
De Sciglio è un giocatore del Milan. E resta al Milan. Poi se arriveranno delle offerte le valuteremo insieme al Milan. E solo nel caso in cui dovesse soddisfare entrambe le parti. Al momento non ne sono arrivate, quindi…”. Solo contatti indiretti e qualche sondaggio, da più parti d’Italia. Ma nulla di veramente concreto. “Mattia è concentrato sull’Europeo. E noi con lui”. Poi se arriverà l’ammiccamento giusto.”Valuteremo. Roma? Napoli? Juventus? Non c’è nulla di serio per ora. Lui è del Milan”. Per il mercato c’è tempo. Speriamo più in là possibile, magari dal 10 luglio in poi. Dopo St.Denis”.

 

Da gianlucadimarzio.com

Insigne, l’ agente: “Rispetta le indicazioni di Conte perfettamente, sa cosa vuole da lui”

Ai microfoni di Radio Punto Zero è intervenuto Antonio Ottaiano, procuratore di Lorenzo Insigne. Ecco quanto evidenziato:
“Lorenzo sa cosa vuole da lui il ct Conte e rispetta perfettamente le sue indicazioni, con la Spagna ha dato il suo apporto alla squadra. Sa bene che prima di tutto c’ è il gruppo e questa è la sua filosofia calcistica adottata, del resto, anche a Napoli. Conte è consapevole di disporre di calciatori dotati di determinate caratteristiche e riesce ad ottenere il massimo da ognuno.
Insigne contro la Germania? Ciò che conta di più è il risultato della Nazionale, in ogni caso Lorenzo si farà trovare pronto.
Immobile? Un grande attaccante molto legato a Lorenzo. Non so nulla riguardo un suo possibile approdo al Napoli ma solo che fa parte dei 23 azzurri a euro 2016”.

Emendamento Regeni, stop del Senato alle forniture per F-16 all’Egitto

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Via libera del Senato al ddl di conversione in legge del decreto di proroga delle missioni internazionali. Il sì dell’Aula di Palazzo Madama giunge con 158 voti favorevoli, 30 voti contrari e 12 astenuti. Il provvedimento, che passa ora all’esame della Camera, contiene il cosiddetto «emendamento Regeni» con cui si disciplina lo stop alla fornitura gratuita di pezzi di ricambio degli F-16 al governo egiziano.

Sulla proposta di modifica, definita dallo stesso relatore Gian Carlo Sangalli come un segnale del Parlamento sulla vicenda del ricercatore italiano ucciso ma che non vuole essere tuttavia un atto ostile al governo egiziano, il dibattito in Aula è stato vivacissimo e forti sono state le proteste di gran parte dei gruppi di centrodestra, a cominciare dal presidente dei senatori di Forza Italia Paolo Romani. L’esponente di Gal ed ex ministro della Difesa Mario Mauro aveva invece sottolineato che i pezzi di ricambio sul quale interviene la correzione approvata sono stati in realtà già consegnati all’Egitto. Parole alle quali ha replicato il presidente della commissione Difesa Nicola Latorre. «Io sono casualmente informato della cosa, e approfitto per informare che le forniture non sono state consegnate ma i pezzi di ricambio sono imballati nel porto di Taranto», ha spiegato il senatore Pd ribadendo il sostegno dei dem all’emendamento. «È la prima volta, come Parlamento, che abbiamo la possibilità con un’iniziativa di manifestare il bisogno di accelerare i tempi della verità» sul caso Regeni. Secondo Latorre «ciò che facciamo è un atto che vuole sollecitare questo obiettivo senza compromettere alcun tipo di relazione».

vivicentro.it/politica /  ilsole24ore / Emendamento Regeni, stop del Senato alle forniture per F-16 all’Egitto

Mediaset – Sfuma l’ affare Witsel per il Napoli: ingaggio troppo oneroso

Ennesima trattativa di mercato sfumata in casa Napoli: stiamo parlando di Axel Witsel, centrocampista belga classe 89’ di proprietà dello Zenit.
Stando a quanto riferisce la redazione di Premium Sport l’ affare sarebbe saltato per problemi relativi all’ ingaggio del calciatore. Il Napoli infatti era pronto a mettere sul piatto 2,5 milioni annui, una cifra troppo distante dalle pretese di Witsel che ne chiedeva almeno 4.  A questo punto l’ obbiettivo principale resta Hector Herrera del Porto.

Stabia, M5S su assunzioni presso la Buttol Srl

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Riceviamo e pubblichiamo

Lettera a vivicentroSiamo al lavoro da diversi giorni su quanto portato alla luce dagli organi di stampa circa le assunzioni presso la Buttol Srl di figli di dipendenti comunali.

Entrare nei fatti e nel merito delle questione, essere concisi e concreti: questo è e sarà il nostro modo di comunicare e di far politica all’interno del consiglio comunale di Castellammare di Stabia.

Abbiamo studiato il bando che non prevede un’attenzione alle fasce protette stabiesi, deficitario perché non disciplina le modalità di assunzione. La nuova amministrazione dovrebbe a nostro avviso porsi tale problema e rendere pubbliche e trasparenti tutte le procedure del caso. E’ un atto dovuto oltre che necessario.
Ci adopereremo nel porre all’attenzione degli organi preposti la questione, a cominciare dal segretario comunale responsabile della trasparenza, dall’ispettorato del lavoro di Napoli e dai sindacati.

Se scambio di voti e favori è stato fatto e le pressioni politiche hanno compromesso il corretto svolgimento delle assunzioni, questo sarà duramente denunciato: ricordiamo il caso Fincantieri esploso un anno fa dove diversi imprenditori venivano minacciati per ottenere assunzioni del personale. La vicenda si concluse con svariati arresti.

Le forze politiche che hanno ricevuto voti attraverso beceri e illegali brogli elettorali sono già attenzionate dalla magistratura a cui abbiamo consegnato un esposto, procederemo allo stesso modo affinché venga verificata la correttezza delle suddette assunzioni.

Castellammare non può e non deve essere sotto scacco dei “poteri forti” locali. La trasparenza di nomine, atti e assunzioni è il primo indispensabile passo per evitare tutto questo e siamo in prima linea per difendere a spada tratta questo principio.

Movimento 5 Stelle Castellammare di Stabia​

Aggressione in via della Bonifica a Pescara: donna legata ed imbavagliata

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                               Aggressione violenta ieri sera a Pescara. indagano sul grave fatto i carabinieri delle compagnia di Pescara, coordinati dal Capitano Claudio Scarponi.

Una violenta aggressione si è consumata ieri sera in via della Bonifica, a Pescara, poco dopo la mezzanotte. Una pattuglia di Carabinieri in transito ha infatti soccorso una quarantenne sul ciglio della strada malmenata poco prima ed in stato di shock.  Immediatamente soccorsa dai militari, la donna veniva trasportata dal 118 all’ospedale di Pescara, a seguito delle contusioni riportate alle braccia e al bacino, e dimessa con 25 gg di prognosi. Ai militari la donna ha riferito di essere stata aggredita alle spalle da due soggetti, verosimilmente stranieri, mentre passeggiava sulla via da sola, non lontano della propria abitazione. Gli aggressori l’hanno sorpresa colpendola ripetutamente con un bastone di legno e poi l’hanno scaraventata a terra. Hanno poi tentato di imbavagliarla e di legarla, ma accortisi della presenza di una gazzella dei Carabinieri l’hanno colpita ancora violentemente al viso prima di scappare via e far perdere le loro tracce.

Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri di Pescara per individuare gli autori della barbara aggressione e comprendere lo scenario nel quale si sono consumati i fatti: andrà quindi chiarito se la quarantenne è stata vittima casuale o obiettivo mirato di una qualche ritorsione.

Christian Barisani

Scintille di fuoco … Parlamentari

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Prima l’Inghilterra porge le dimissioni dall’Unione Europea, sempre in “virtu” dei 18 milioni di voti ottenuti dai simpatizzanti del ‘Leave’, prima si risolve il problema. Questo e’ il succo di un’incandescente seduta tenutasi ieri in seno al Parlamento Europeo. Scintille parlamentari tante, sono mancati solo i fuochi d’artificio per suggellare quest’epico incontro.
Mai in tanti anni si era assistito ad una bagarre simile in una riunione della UE, da un lato Jean Claude Juncker, con tutti i Parlamentari favorevoli alla sua politica, dall’altro Nigel Farage con i suoi sostenitori. Sono volate parole grosse, alcune irripetibili, urla e fischi, per alcuni minuti e’ sembrato di assistere ad una seduta Montecitoriana.

Un dato e’ certo, la Brexit ha gia’ iniziato a seminare altre divisioni nellla UE.

Nella riunione di ieri, e’ passato quasi inosservato, il discorso di commiato fatto del Primo Ministro Inglese David Cameron, considerato il principale artefice dell’epico fallimento della sua politica.
In questo contesto, servira’ a poco il suo accorato appello a poter continuare ad avere, ove possibile, legami piu’ stretti con la UE. Pur essendo stato ripetutamente invitato a presentare ufficialmente la procedura di recesso del Regno Unito dall’Unione, ha fatto orecchie da mercante, cio’ sta ad indicare che al Mondo, non c’e’ miglior sordo di chi non vuole sentire.
Dopo questo “caloroso invito”, fatto dal Presidente Juncher, al Primo Ministro David Cameron, si sono avuti i fuochi artificiali fra il Presidente della Commissione Europea Jean Claude, Juncker  e Nigel Farage, leader dell’Ukip.
Le frecciate sono iniziate quando Juncker ha apostrofato Nigel Farage con questa frase :
Juncker (Sono sorpreso di vederla ancora qui, caro Farage).
La risposta e’ stata data in diretta :
Farage (“Caro Juncker e riferendosi anche ai Deputati che hanno sempre contestato la sua politica, 17 anni fa avevate riso di me quando dicevo che avrei lottato con tutte le mie forze per fare uscire l’Inghilterra dalla Comunita’, oggi chi e’ piu buffo?).
Apriti Cielo : tuoni, fulmini e saette.
Fortunatamente i due non sono vissuti nell’Ottocento, se cosi’ fosse stato si sarebbero sfidati dopo essersi tirati i guanti in faccia, a regolar tenzone. Eppure i due, prima si erano baciati, poi si sono scornati bene. Hanno lanciato nei loro separati discorsi messaggi forti a chiari, nessun pelo sulla lingua che potesse frenare i loro discorsi.
Avrebbero potuto usare le e mail, forse avrebbero evitato ad entrambi una “mala cumpassa”, per taluni aspetti poco dignitosa.

vivicemtro.it/blogger/lopiano-saintred –  Scintille di fuoco … Parlamentari Mauro Lo Piano

UFFICIALE – Contessa è un nuovo calciatore del Lecce

Il comunicato dal sito ufficiale del Lecce

Qualche giorno fa le sue dichiarazioni avevano creato malumore tra i tifosi della Juve Stabia (CLICCA QUI) ma ora è ufficiale:

U.S. Lecce comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Sergio Contessa, nell’ultima stagione alla Juve Stabia. Contessa, classe ’90, ha sottoscritto un accordo biennale. Il difensore natio di Francavilla Fontana nella sua carriera ha militato, oltre che nel settore giovanile del Lecce, nei seguenti club: Nardò, Novara, Melfi, Andria, Reggina e Juve Stabia.

Stuprata dal branco: convalidato l’arresto per i 4 minorenni

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Il gip del Tribunale dei minori di Salerno ha convalidato gli arresti in carcere per 4 dei 5 giovani tra i 15 e i 17 anni che domenica sera si sono resi responsabili di violenze sessuali di gruppo a San Valentino Torio ai danni di una 16enne di Sarno, costretta a subire rapporti sessuali in un garage. Per un quinto componente del ‘branco’, il gip si riserva di decidere sulla sua posizione entro domani.

Proseguono intanto le indagini per ricostruire le violenze subite dalla 16enne. Al vaglio degli inquirenti le riprese di telecamere in zona.

Inanto sulla pagina Facebook della ragazina, tanti post di solidarietà e alcuni insulti.

Stuprata dal branco: convalidato l’arresto per i 4 minorenni