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La Gazzetta su De Laurentiis: “Non gode di molta popolarità dopo Higuain”

I dettagli

La Gazzetta dello Sport dedica un lungo articolo al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Questi alcuni passaggi: “Non gode di moltissima popolarità il presidente De Laurentiis dopo la partenza di Higuain, eppure basta la sua sola presenza a entusiasmare i tifosi che lo applaudono al suo ingresso sul campo di allenamento. La sensazione è che il club non abbia ancora elaborato il lutto e navighi a vista, sottraendosi all’imbarazzante confronto con i tifosi e preferisce canali privilegiati per distillare notizie col contagocce”.

Proposta indecente per Koulibaly, De Laurentiis ci pensa

I dettagli

Secondo La Gazzetta dello Sport, al Napoli è arrivata una proposta indecente – 45 milioni di euro – da parte del Chelsea per il difensore senegalese Kalidou Koulibaly:De Laurentiis non intende cedere ma sta riflettendo”. Dovesse partire, bisognerebbe sostituirlo: ci sono due calciatori che interessano, ovvero il serbo del Torino Nikola Maksimovic ed il tedesco del Valencia Skhodran Mustafi.

Tolisso non arriva più: Aulas beffa ancora De Laurentiis

I dettagli

Corentin Tolisso, centrocampista francese classe 1994 dell’Olympique Lione, non arriverà al Napoli nonostante un’offerta da 37 milioni e mezzo di euro. Lo ha deciso la sua società con un comunicato. La Gazzetta dello Sport spiega: “Aulas, presidente del Lione, ha nuovamente beffato il Napoli dopo il mancato affare Gonalons“. Adesso? Si punterà su Piotr Zielinski dell’Udinese oppure sul croato Marko Rog della Dinamo Zagabria.

Sarri: “Higuain? Non ne parlo volentieri, fiducia a Gabbiadini”

Le sue parole

Maurizio Sarri ha parlato a Il Corriere dello Sport:

Su Higuain: “Mi risulta difficile soffermarmi su di lui che ho appena visto con indosso la maglia della Juventus. Ne parlo, ma non volentieri. La scelta è stata sua, perdiamo il più forte centravanti al mondo, ma dal punto di vista personale resta l’amarezza: perché mi aspettavo che facesse almeno una telefonata, magari cinque minuti prima che cominciasse le visite mediche. Mi ha ferito persino che si parlasse di Higuain, prim’ancora che andasse alla Juventus. Devo dar fiducia a Gabbiadini”.

Sul campionato e sui cinque scudetti vinti dalla Juventus: “Un dato inquietante per il movimento calcistico italiano, perché rende il prodotto meno appetibile. Hanno grosse responsabilità anche loro, perché c’è sempre il campo che deve dare il proprio responso. Ci saranno trentotto partite e posso assicurarvi che loro ne avranno una difficilissima, quasi proibitiva, il 2 aprile allo stadio San Paolo”. 

Sul secondo posto: “Io non firmo un bel niente. La Juventus ne ha vinte 28 nelle ultime 30. Reggere era quasi impossibile e non abbiamo niente da farci perdonare. Però si riparte da zero ed io non le firmo nulla”.  

Viva Maria !

Messina, Citta’ dai monteplici e irrisolvibili problemi, da qualche anno e’ sempre stata attenzionata sia dalla Stampa Nazionale, che da varie testate giornalistiche europee. Prendendo a cuore le nostre problematicita’, tanti articoli  l’hanno resa famosa nel Mondo, in senso negativo.
La Processione centenaria della Vara (per la Madonna Maria), che si svolgerà, come ogni anno, il 15 Agosto nella Citta’ dello Stretto, e’ stata la miccia che ha acceso i fuochi, fra la Consigliera Ivana Risitano CMdB ( cambiamo Messina dal basso), e l’armatore Vincenzo Franza. Le parole pronunciate dalla consigliera Risitano, che hanno scatenato un putiferio politico sono state  : “L’arroganza e la volonta’ di controllo sulla Citta’ del piu’ grande Gruppo messinese sono venute allo scoperto”.
Fortunatamente ancora nessuno dei contendenti, e’ rimasto politicamente ustionato, potremmo gridare al Miracolo considerata la pericolosita’ del tema trattato.
Per la cronaca il Gruppo Franza gestisce la Caronte Tourist, un’azienda privata di traghettamento, che negli ultimi quarantanni si e’ arricchita tanto, da sentirsi indiscussa padrona politica di questa Citta’.
L’armatore Franza, non e’ piu’ disposto a scucire un centesimo per i fuochi d’artificio a conclusione della ricorrenza della Vara, se il Sindaco Accorinti non prendera’ le giuste misure e distanze contro la propria consigliera comunale Ivana Risitano, che si e’ permessa di esprimere giudizi negativi nei suoi confronti.
Nella sua “omelia”, Franza ha ricordato, tanto per non dimenticare, e’ da 10 anni che la Societa’ non si sottrae alla “collaborazione richiesta dall’Ente locale, in ragione del proprio radicamento nel tessuto sociale del territorio, e dell’intento di venire incontro ai sentimenti piu’ profondi dell’intera cittadinanza”.
in dialetto siciliano si userebbe il termine ” Ruttura I Coddu”, visto e considerato che e’ una festa prettamente religiosa, dei fuochi pirotecnici, se ne potrebbe tranquillamente fare a meno e non avere obblighi.
Il Sindaco Accorinti, ancora non ha preso una decisione, visto e considerato che nel Palazzo Comunale nun c’e’ un solo centesimo, potrebbe essere cosa giusta e meritevole che li anticipasse lui,e la sua Giunta, anche in virtu’ di non essersi mai decurtato lo stipendio, come aveva pubblicizzato in campagna elettorale.
A distanza di 3 anni dalla sua elezione, i portafoglii comunali, saranno sicuramente farciti, sarebbe  il momento giusto di uscirli dal forno delle banche,gridano a squarciagola i suoi oppositori politici.
Accorinti, da quando e’ stato innalzato alla “gloria” di Sindaco di Messina, ha dimostrato di essere come l’anima di una candela, si affievolisce giorno dopo giorno, si spegnera’ alla scadenza del suo mandato?, o un soffio di maestrale potrebbe agevolare quest’attesa?
In ogni caso, con o senza il ricatto di Franza, la Vara sara’ portata solennemente in processione con o senza la ”devozione Franziana”. Se poi al grido di Viva Maria, i fedeli, al posto dei fuochi artificiali, guarderanno l’effigie di Maria, la ricorrenza avra’ un senso piu’ liturgico.

vivicentro.it/isole/cronaca –  Viva Maria ! (Mauro Lo Piano – Saintred)

Dimaro diciannovesimo giorno, De Laurentiis in campo – FOTOGALLERY

DE LAURENTIIS TORNA IN CAMPO A DIMARO CON BILL PETERSON
HAMSIK FA 29, GLI AUGURI DEI TIFOSI E STASERA FESTA IN HOTEL

DIMARO-FOLGARIDA (VAL DI SOLE – TRENTINO), 27 LUGLIO 2016 – Nove giorni dopo l’amichevole contro l’Anaune vista a bordo campo al centro sportivo di Carciato, il presidente Aurelio De Laurentiis torna tra la squadra in val di Sole al termine della seduta d’allenamento mattutina in compagnia di Bill Peterson, manager della Nasl (la North American Soccer League). Una visita d’oltreoceano che coincide con l’arrivo a Torino di Gonzalo Higuain.

Un tema, quello di Higuain, che irrita i tifosi azzurri in val di Sole pronti però a rivolgere attenzione e calore a Hamsik che catalizza l’affetto del pubblico a Dimaro-Folgarida nel giorno del suo 29/o compleanno. Il capitano del Napoli raccoglie striscioni, applausi e cori durante la seduta mattutina. Stasera la festa allo Sport Hotel Rosatti.

Dalla tribuna partono poi messaggi d’amore senza soluzione di continuità verso Insigne e Mertens durante i loro passaggi di corsa sotto la tribuna. I due hanno lavorato a lungo affiancati, impegnati in un programma di lavoro che punta a farli raggiungere al più presto il livello fisico dei compagni, che da giorni hanno iniziato la preparazione. I due reduci da Euro 2016 al mattino si sono dedicati al lavoro atletico e alla palestra, nel pomeriggio hanno partecipato agli esercizi sullo sviluppo della proposta offensiva diretti da Maurizio Sarri. Insigne è tornato nella consueta posizione di esterno sinistro d’attacco in un tridente composto anche da Gabbiadini e da suo fratello Roberto, Mertens, invece, è stato adattato nell’insolito ruolo di prima punta in un reparto offensivo formato anche da Callejon ed El Kaddouri.

E’ stato il primo giorno d’allenamento in gruppo per Emanuele Giaccherini che ha lavorato in palestra sia nella seduta mattutina sia in quella pomeridiana.

Sul mercato sono sempre più vicini il centrocampista del Lione Correntin Tolisso e l’attaccante dell’Ajax Arkadiusz Milik. Sarri, in attesa di nuovi rinforzi, va avanti con il lavoro tecnico-tattico, nel corso della mattinata il focus ha riguardato soprattutto la fase difensiva mentre nel pomeriggio Sarri si è concentrato sullo sviluppo del gioco e sulla produzione della manovra offensiva.

Domani è in programma la seduta mattutina che servirà soprattutto a preparare la squadra in vista dell’amichevole di domani sera a Trento contro la Virtus Entella, formazione di serie B contro cui gli azzurri realizzeranno l’ultimo test prima del rientro a Castelvolturno previsto per sabato.

 

FONTE: Ufficio Stampa Nicer Trento

GUARDA LA FOTOGALLERY: ( FONTE Ufficio Stampa Nicer Trento, FOTO DI ITALO CUOMO)

 

Juve Stabia, in dirittura d’arrivo la chiusura per un esterno offensivo

Juve Stabia – Sandomenico: affare quasi fatto

Giornata di fermento per il mercato della Juve Stabia. Dopo l’ufficializzazione degli arrivi di Amenta e Morero (CLICCA QUI), la società gialloblù si appresta a mettere a segno un altro importante colpo di mercato. Si tratta di Salvatore Sandomenico, talentuoso esterno offensivo ex Aquila.

Il calciatore, di origini napoletane, è un classe 1990 che fa della velocità, del dribblig e della precisione nel servire assist ai compagni le sue armi migliori. Le ultime due stagioni vissute con la maglia dell’Aquila sono state esaltanti per il calciatore, autore complessivamente di 22 reti in 68 presenze. Prima della parentesi abruzzese, Sandomenico ha vestito la maglia dell’Arzanese (come Ripa) e del Gubbio.

La retrocessione in Serie D dell’Aquila Calcio ha di fatto liberato Sandomenico, sul quale si sono fiondati tanti club di Lega Pro, tra cui Juve Stabia, e di Serie B, si parla anche della Salernitana.

Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, che ha avvicinato l’entourage del calciatore, la trattativa con la Juve Stabia sarebbe a buon punto ma ancora non chiusa. La società di Manniello avrebbe offerto al calciatore un contratto biennale, dimostrando volontà di puntare forte su Sandomenico.

Chiara quindi l’intento delle Vespe, ovvero quello di mettere sotto contratto per più anni, e senza rischio di perderlo a zero l’anno prossimo, un calciatore che ha tutte le potenzialità per fare bene e che a 26 anni può arrivare alla definitiva maturità. Discorso diverso invece la Juve Stabia lo fa per gli over 30, a cui viene offerto solitamente un contratto annuale.

Dunque la trattativa per Salvaore Sandomenico è in dirittura d’arrivo. Secondo le nostre fonti non si può ancora parlare di affare chiuso, vista la concorrenza di altre squadre, pronte ad approfittare di eventuali rallentamenti nella trattativa con la Juve Stabia, ma il calciatore sarebbe molto vicino a diventare gialloblè.

Raffaele Izzo

 

 

Stabia: torna la sosta a pagamento ma …..

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Lettera a vivicentroStamattina ho notato che gli ausiliari del traffico sono tornati a lavorare; molto bene, però, con il ripristino della sosta a pagamento e abbonamento dalle 9 alle 14 e dalle 16 alle 21, si è tornati nuovamente allo stesso punto di partenza.

L’ordinanza emessa a suo tempo, dalle precedenti Amministrazioni, mi portò a fare ricorso al Ministero dell’Infrastrutture e Trasporti Direzione Generale della Sicurezza Stradale.
Detto Ufficio con nota 465 del 29.1.2014 interessava l’Ufficio Periferico di Napoli di Effettuare il relativo controllo.
In data 25.05.2015 l’Ufficio di Napoli inviava al Signor Sindaco di Castellammare di Stabia (Cuomo) la nota che allego nella quale intimava l’ente di ripristinare la sicurezza stradale e quindi relazionare in merito anche per conoscenza a me.  Non ho mai avuto alcuna risposta,anzi,nella recente Ordinanza emessa dal Commissario Prefettizio,avevo segnalato detta situazione,ma come al solito nessuna risposta.
Oggi ritorna la sosta a pagamento ? Io non rinnoverò l’abbonamento, metterò la macchina come previsto negli stalli della sosta a pagamento, metterò il ticket di 1 ora, e poi mi farò contravvenzionare. Dopo la contravvenzione saranno tirate le somme.
Vorrei sapere e domando alle persone intelliggenti preposte:
  1. gli stalli sono riservati alla sosta ?
  2. a che titolo e perché vengono concessi per installare i gazebo, sono stalli sottratti alla sosta e non viene data altra possibbilità di parcheggio è legittimo?
  3. e legale ?
  4. perché negli stalli della sosta viene permesso di mettere i bidoni della spazzatura ?
  5. perché si fanno parcheggiare le moto e non vengono contravvenzionate ?
  6. chi deve controllare perché non controlla?

Francesco Eresiarco ex Ispettore Superiore Polizia Stradale

UFFICIALE- Fumata nera per Tolisso: “Non me la sento di lasciare”

L’ultimissima

Sfuma l’affare Tolisso, centrocampista del Lione, molto vicino al Napoli in queste ultime settimane. A darne l’annuncio, lo stesso club attraverso il profilo twitter ufficiale.“L’Olympique Lione è molto lieto di annunciare che Corentin Tolisso ha deciso di vestire la nostra maglia per questa stagione”, si legge. Arrivano anche le parole del ragazzo: “Sono molto legato al club e non mi sento di andare adesso. Ho ancora grandi cose da fare con OL con una bella stagione in prospettiva.”

Sky – Nuovo rilancio del Napoli per Icardi: le cifre

Non solo Milik… per l’ attacco il Napoli pensa sempre a Mauro Icardi. Secondo quando riferisce Sky Sport, il Napoli avrebbe appena aumentato l’ offerta per il bomber classe ’93. Cifre importanti: 52 milioni più 2 di bonus ma l’ Inter continua a fare muro. A questo punto possibile che la società nerazzurra possa rinnovare il contratto dell’ argentino.

Sky – Milik atteso domani in città per le visite mediche, poi la firma sul contratto

Nuovo colpo in dirittura d’ arrivo per il Napoli: Arkadiusz Milik è atteso domani in città per svolgere le visite mediche. Affare da 25 milioni più 5 di bonus, difficilmente raggiungibili in quanto legati alla vottoria dello Scudetto e alla Champions League. Arriverà la firma sul contratto e l’ ufficialità da parte del club azzurro, lo riferisce Sky Sport.

Fiere…. Imputazioni

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Francantonio Genovese, subito dopo aver ascoltato le imputazioni e le richieste del PM Sebastiano Ardita, si e’ sentito :
 
1) Fiero di essere genitore e marito
2) Fiero di avere una mamma che tutti chiamano Sig.ra Angelina
3) Fiero di essere figlio di un papa’ Senatore
4) Fiero nipote di uno zio piu’ volte Ministro
5) Fiero Deputato
6) Fiero ex Sindaco di Messina
7) Fiero ex Parlamentare della Sicilia
8) Fiero Avvocato
9) Fiero di avere tanti amici nelle Pubbliche Amministrazioni
10)Fiero della sua storia personale, imprenditoriale e politica
 
Torniamo alla realta’, processo ” Corsi D’Oro.
Pur avendo questo pesante medagliere politico, professionale imprenditoriale e di casato appeso sul petto, davanti ai Giudici della 1a Sezione penale di Messina, il PM Sebastiano Ardita, ha chiesto per l’ex Deputato PD, 11 anni di reclusione, con l’aggiunta di una multa di 15 mila euro, spiccioli, noccioline americane per chi possiede grandi ricchezze. 
 
Le imputazioni a carico del Genovese sono altrettanto “fiere”, potrebbero tramutarsi in vere e proprie amputazioni non solo morali, nel caso in cui, il castello accusatorio dei Magistrati di Messina dovesse essere accolto in pieno dal Tribunale giudicante.
 
Entriamo nei dettagli sulle “fiere accuse” mosse dai Magistrati.
Gli vengono contestati una serie di reati tutti di una certa gravita’ penale, li raggruppiamo :
 
1) Associazione per delinquere
2) Riciclaggio
3) Peculato
4) Frode Fiscale
5) Truffa in concorso
Il Pm Ardita, a conclusione della sua requisitoria, ha chiesto anche la condanna a sei anni di reclusione per le sorelle Chiara e Elena Schirò, mogli, rispettivamente, di Genovese e di Francesco Rinaldi, Deputato Regionale del Pd, transitato in Fi e cognato del Genovese.
Anche lui “presente” nel processo, sono stati “sollecitati” cinque anni e sei mesi di reclusione.
Nel procedimento sono imputate altre 19 persone, per cui sono state chieste condanne comprese tra un anno e otto mesi a sette anni di reclusione.

Il Procuratore aggiunto di Messina, ha detto di ritenere che gli illeciti, siano stati commessi con una rete  di complicità. Ha parlato della condizione di privilegio di quanti si sono arricchiti con facilità, attraverso coperture, complicità e forza istituzionale, a dispetto delle difficoltà nella quali si dibattono i normali cittadini, a cui quelle risorse sono state sottratte”.

Apriamo una parentesi tonda :
Nei corsi di formazione, tramutati in “corsi d’oro” dai Magistrati messinesi, lavoravano diversi giovani, ai quali per mesi non sono stati pagati “favolosi” stipendi da 500 euro al mese, mentre nonna Regione sborsava fior di milioni per dei corsi fantasma, su affitti di mega appartamenti fatiscenti, di aule da terzo mondo. 

Dove sono andati a finire questi soldi, quali strade hanno preso, chi si e’ arricchito? tutta la Citta’ di Messina aspetta una risposta.

Per questo, ha concluso il pm Sebastiano Ardita, questa vicenda merita come risposta un processo normale, con applicazione delle regole previste per tutti i Cittadini, con una pronuncia, che tenga conto della gravità dei fatti, senza eccessi e senza sconti.

Dovere di cronaca : questa la Conclusione di Francantonio Genovese :
”La richiesta di condanna rassegnata in data odierna dai pm, mi amareggia ma non mi sorprende: è coerente con le iniziative assunte e con le posizioni tenute sin dal nascere delle indagini e che hanno contraddistinto l’intero percorso processuale, fino al punto di impedirmi, ancora oggi, di esercitare il mandato parlamentare, pur a fronte di una presunzione di innocenza che la nostra costituzione considera essenziale’.

Peccato che tale linea non sia, a mio avviso, coerente con le risultanze processuali, confido in una difesa che saprà offrire al Collegio giudicante conclusioni diametralmente opposte, suffragate da tutte le prove emerse acclarate a discolpa.
Aggiunge, ribadisco l’amarezza di chi crede nella giustizia e di chi crede nel rispetto dei ruoli e delle funzioni, ad ogni livello. Mi sarei atteso che Magistrati da me denunciati, nei cui confronti pende procedimento innanzi altra Procura della Repubblica, si fossero astenuti.
Per finire :
Mi sento, comunque, in pace con la mia coscienza, professo innocenza rivendico innocenza grido innocenza, quella innocenza che, sono certo, sarà infine dimostrata”.
Nella vita bisogna essere ottimisti, la presunzione d’innocenza fortunatamente  non e’ un reato contemplato dal Codice Penale.
vivicentro.it/Bologger/Lopiano-saintred /  Fiere…. Imputazioni Mauro Lo Piano

Donati-Napoli, interviene l’ allenatore del Mainz: “Non si vende”

Quello di Giulio Donati è uno dei nomi forti che circolano negli ultimi giorni per rinforzare il reparto arretrato del Napoli ma stando a quanto si legge sul profilo Twitter del Mainz, l’ allenatore Martin Schmidt ha le idee chiare sul suo futuro:
“Per me lui non è in vendita. Sa apprezzare quello che ha qui al Mainz

 

I gol di Gaetano Fontana con la Juve Stabia

I gol di Gaetano Fontana neo tecnico della Juve Stabia

In questo articolo vogliamo raccontarvi tutti i gol di Gaetano Fontana quando con la maglia della Juve Stabia deliziava i tifosi gialloblù.

Gaetano Fontana ha origini calabresi, precisamente è nato a Catanzaro, questo è l’identikit del neo tecnico delle vespe Jimmy FONTANA che ha già indossato i colori gialloblù in veste di calciatore arrivando a Castellammare nella stagione calcistica 1997/1998 alla corte dell’allora presidente Roberto FIORE che lo prelevò dal girone A della serie C1 in forza all’Alessandria.

In tre stagioni alle falde del Faito, ha collezionato ottantaquattro presenze mettendo a segno quattordici reti prima di trasferirsi ad Ascoli squadra contro cui per ironia della sorte, ha fatto più gol con la maglia gialloblù, infatti, sono ben tre le reti siglate dal fantasista calabrese contro i marchigiani.

Nella stagione calcistica 1997/1998 la Juve Stabia milita nel girone B della serie C1 mettendo a segno sei reti di cui la metà su calcio di rigore; di seguito le gare in cui l’ex mezz’ala gialloblù andò in gol:

(Girone d’andata)

  • Alla terza giornata le vespe espugnano il Flaminio (2-1) contro i capitolini della Lodigiani e Fontana realizza la seconda rete in semirovesciata;
  • quinta, tredicesima e quindicesima, Fontana va in gol su calcio di rigore rispettivamente in casa contro la Turris (1-0), in trasferta a Nocera Inferiore contro i molossi (2-2) e in trasferta a Giulianova contro i giallorossi (1-1);

(Girone di ritorno)

  • le due reti furono messe a segno rispettivamente sul campo neutro di Avellino contro la Turris (1-1) con un magistrale calcio di punizione e al Menti in semirovesciata realizzò il secondo dei tre gol che le vespe rifilarono al Giulianova (3-2).

Nella stagione calcistica 1998/1999 la Juve Stabia milita nel girone B della serie C1, Fontana riuscì a realizzare sei reti: cinque nel girone d’andata ed una sola nel girone di ritorno.

Di seguito le gare in cui l’ex numero dieci gialloblù andò in gol:

(Girone d’Andata)

  • seconda giornata al Menti con l’Ancona battuto dalle Vespe proprio grazie alla rete di Fontana (1-0),
  • quinta giornata al Flaminio di Roma contro la Lodigiani (3-1) realizzò la rete della bandiera  su calcio di rigore,
  • dodicesima giornata le vespe, grazie ad una sua magia, espugnarono il San Paolo di Napoli stadio adibito, per quella stagione, alle disputa delle gare casalinghe del Savoia  (0-1).
  • quindicesima e diciassettesima giornata, i gialloblù battono al Menti rispettivamente l’Ascoli e l’Atletico Catania con lo stesso risultato (3-0);

(Girone di ritorno)

  • l’unica rete messa a segno nel girone di ritorno fu quella della sconfitta di Ascoli (2-1) alla quindicesima giornata.

Nella stagione calcistica 1999/2000 la Juve Stabia dopo aver perso la finale per la B contro il Savoia, milita ancora nel girone B della serie C1 e Fontana in quell’annata, mette a segno solo due reti:

  • una nel girone d’andata fuori casa contro l’Ancona (2-2)
  • una nel girone di ritorno in casa alla quattordicesima giornata contro l’Ascoli, gara nella quale però realizzò anche l’autorete che permise ai marchigiani di pareggiare i conti con le Vespe.

UFFICIALE – La presentazione della squadra si terrà il 1° agosto al San Paolo e non a Dimaro

I dettagli

La SSC Napoli informa che la presentazione della squadra, prevista per venerdì 29 luglio alle ore 21.15 a Dimaro, è stata spostata allo Stadio San Paolo in occasione di SSC Napoli – Nizza, amichevole organizzata per festeggiare i 90 anni del Napoli il prossimo primo agosto.
In virtù di questa novità, il Napoli in accordo con Trentino – Val di Sole, comunica che a tutti i tifosi presenti a Dimaro per l’evento di venerdì, verrà regalato un biglietto a scelta tra Napoli – Nizza (primo agosto) e la prima partita di campionato al San Paolo, Napoli – Milan del 28 di agosto. Potranno ricevere i biglietti anche i non residenti in Campania, ma presenti in ritiro a Dimaro.
Per poter accedere a tale opportunità è richiesto un accredito nei punti di raccolta allestiti giovedì 28 (dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00) e venerdì 29 (dalle 09.00 alle 13.00), all’esterno dello stadio di Carciato. Sarà obbligatorio indicare Nome, Cognome, Luogo e Data di nascita, recapito telefonico e indirizzo mail in quanto i biglietti saranno recapitati solo in formato elettronico. Sarà inoltre necessario esibire un documento di identità.
Si segnala che domani 28 luglio, anche in presenza dell’amichevole serale Napoli – Virtus Entella in programma a Trento, si terrà comunque un allenamento pomeridiano a ranghi ridotti allo stadio di Carciato. Questo permettarà ai tifosi di potersi accreditare allo stadio di Carciato anche in questa occasione.
In questi ultimi giorni di ritiro, il Napoli aumenterà il numero di giocatori disponibili per le sessioni di autografi, accogliendo una richiesta avanzata da Val di Sole – Trentino.

Da Ufficio Stampa Nicer Trento

Sportitalia – Per Tolisso al Napoli è questione di giorni

“Ieri alle 18,44 vi abbiamo parlato di una trattativa in dirittura d’arrivo, quella per Tolisso al Napoli. Esattamente pochi minuti dopo il comunicato di smentita del Lione, una strategia chiara. Ieri sera abbiamo aggiunto che si tratta di un’operazione completata esattamente come ha confermato l’Equipe che stamattina ha parlato di accordo raggiunto ieri alle 18. Dalle 18 alle 18,44: i conti tornano… Il Napoli si è arrampicato a una cifra, con i bonus, vicina ai 30 milioni di euro (se non leggermente superiore). Ma sono dettagli che in queste ore le due società contano di risolvere. In questi caso contano le firme, ma la strada è spianata. Intanto, conferme su conferme. La strategia di De Laurentiis, dopo aver acciuffato Milik, è quella di portare Tolisso a Napoli entro il 1 agosto, giorno dell’amichevole con il Nizza al San Paolo, organizzata per festeggiare i 90 anni del club”.  Così  Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia, sul proprio sito ufficiale.

Da alfredopedulla.com

UFFICIALE – La Lega Serie A annuncia gli anticipi e i posticipi delle prime due giornate

La Lega Serie A ha comunicato sul proprio sito ufficiale le date e gli orari relativi alle prime due giornate di campionato. Ecco l’ elenco:
1ª GIORNATA ANDATA
Sabato 20 agosto 2016 ore 18.00 ROMA – UDINESE
Sabato 20 agosto 2016 ore 20.45 JUVENTUS – FIORENTINA
Domenica 21 agosto 2016 ore 18.00 MILAN – TORINO
Lunedì 22 agosto 2016 ore 20.45 PALERMO – SASSUOLO
2ª GIORNATA ANDATA
Sabato 27 agosto 2016 ore 18.00 LAZIO – JUVENTUS
Sabato 27 agosto 2016 ore 20.45 NAPOLI – MILAN
Domenica 28 agosto 2016 ore 18.00 INTER – PALERMO

UFFICIALE – Juve Stabia, Amenta e Morero sono tuoi!

La Juve Stabia ufficializza gli acquisti di Federico Amenta e Snatiago Morero

Dopo l’uscita di Polak, la Juve Stabia necessitava di esperienza e centimetri per la sua difesa. Domenica il D.S. Logiudice ci aveva svelato come ormai i colpi Amenta e Morero fossero vicini. CLICCA QUI

A tre giorni di distanza dalle parole del D.S. arriva la confera ufficiale: i due difensori sono ufficialmente calciatori delle Vespe.

Federico Amenta è un esperto difensore classe 1979. Dal fisico possente, il calciatore vanta stagioni importanti anche in Serie B. Nelle ultime otto stagioni ha vestito la maglia del Lanciano, facendo registrare complessivamente anche 13 reti all’attivo.

Santiago Morero è invece classe 1982. Il difensore italo argentino ha vissuto le sue stagioni più importanti con la maglia del Chievo Verona; coi gialloblù Morero ha giocato per quattro anni in Serie A, collezionando complessivamente 58 presenze nella massima serie. Dopo l’esperienza al Chievo, Morero vestito le casacche di Cesena, Siena, Grosseto ed Alessandria.

Alla corte di Fontana arrivano quindi due difensori di assoluto livello ed esperienza, in grado di dare subito un contributo importante in termini di carisma e grinta. Non dimenticando Santacroce, ancora non tesserato dalla Juve Stabia, la difesa gialloblè diventa un reparto affidabile e di qualità.

Riportiamo di seguito il comunicato della Juve Stabia con foto dei due nuovi acquisti:

S.S. Juve Stabia comunica di aver acquisito, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del difensore centrale Federico Amenta, classe ’79, e del difensore italo-argentino Santiago Eduardo Morero, classe ’82.

Federico Amenta, nativo di Roma, vanta una carriera lunga e prestigiosa contraddistinta da oltre 300 presenze tra i professionisti di cui oltre 204 con la Virtus Lanciano. Con la maglia dei frentani ha disputato le ultime 8 stagioni, di cui 4 in serie B, mettendo a segno 13 gol. Lo scorso anno, in serie cadetta, ha fatto registrare 33 presenze. Federico Amenta ha raggiunto il ritiro di Gubbio e si è messo subito a disposizione di mister Fontana, aggregandosi al gruppo. Subito dopo aver firmato il contratto che lo lega alla Juve Stabia, Amenta ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto per aver raggiunto l’accordo con una società seria e ambiziosa come la Juve Stabia, colgo tra l’altro l’occasione per ringraziare il presidente e la dirigenza per questa opportunità. Si respira nell’aria tanta voglia di fare e da parte mia c’è una forte volontà di rimettermi in gioco dopo una lunga parentesi con la maglia del Lanciano”.

Santiago Morero, nato in Argentina a Murphy, ha giocato con le maglie di Douglas Haig e Tigre, prima di trasferirsi in Italia, per indossare la maglia del Chievo Verona, formazione con la quale ha esordito in Serie A nella stagione 2008/09. Nel massimo campionato italiano ha totalizzato 58 presenze con la formazione clivense, realizzando anche un gol. Ha inoltre giocato in Serie B (28 presenze ed una rete) con l’A.C. Cesena e la Robur Siena, prima di disputare due campionati in Lega Pro Divisione Unica (51 partite) con le maglie di Grosseto e U.S. Alessandria. Morero si è aggregato al gruppo a disposizione di mister Fontana, nel ritiro di Gubbio, dove ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da calciatore della Juve Stabia: “Per me inizia un nuovo ed entusiasmante cammino. Quando le Vespe mi hanno contattato, sono stato felicissimo ed ho firmato immediatamente; c’è un progetto ambizioso e sono lieto di farne parte. Il giallo e il blu sono colori che mi hanno sempre portato bene nella mia carriera agonistica, farò di tutto per confermarmi anche a Castellammare”.

Raffaele Izzo

Credit Foto: Ss Juve Stabia

 

Ischia: ”La Gemma”

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Nel variegato panorama dell’offerta vacanza l’isola d’ Ischia, ” Gemma climatica d’Italia”, si propone quale interessante meta turistica non solo per le rinomate acque minerali, mare e spiagge ma anche come risorsa culturale tangibile e fruibile dal sempre crescente pubblico che si approccia alla comunità isolana. Le varie Associazioni presenti sul territorio, propongono approfondimenti dei percorsi storico/ambientali, si offrono per visite guidate, spesso teatralizzate anche mediante l’utilizzo di attori semiprofessionisti rendendo piacevole il soggiorno e armonizzano il concetto di vacanza inteso come benessere psicofisico.

Una delle Associazioni, denominata “Giochi di Natale” con l’obiettivo di rinsaldare l”Officina della memoria”, il contenitore entro il quale offrire un valido supporto a chi voglia approfondire gli studi o, semplicemente ricordare personaggi che abbiano dato lustro all’isola, ha riportato alla ribalta, con l’aiuto dell’esimio Professor Adriano Mazzarella, titolare della Cattedra di Meteorologia e climatologia della Federico II, e frequente ospite di Geo & Geo, una delle punte di diamante della divulgazione scientifica qual è stato il Prof. Cristofaro Mennella (Casamicciola Terme 1907-1976).

Egli apparteneva a una famiglia di navigatori, il padre era capitano, e fu naturale per lui iscriversi all’istituto Tecnico Nautico di Procida ma le sue condizioni fisiche, non gli consentirono di seguire le orme degli avi sulle navi. Studiando da autodidatta, conseguì a diciassette anni l’abilitazione magistrale e subito insegnò nelle Scuole elementari di Casalvelino nel basso Cilento; nel 1938 decise di iscriversi all’Università e per questo, da privatista conseguì la maturità classica; quattro anni dopo, conseguì la laurea in Matematica. La combinazione di preparazione classico-scientifica gli consentì di spaziare dal campo classico- umanistico a quello tecnico-scientifico.

Nel 1942-43, subito dopo la laurea, con il contributo d’insigni studiosi dell’epoca, quali il Prof. Carnera, direttore dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, il prof. Eredia segretario della Società Meteorologica Italiana, il prof. Imbò, direttore dell’Istituto di Fisica Terrestre dell’Università di Napoli e direttore dell’Osservatorio Vesuviano, propose il ripristino dell’Osservatorio Geofisico di Casamicciola fondato nel 1885, all’indomani del disastroso terremoto di Casamicciola del 28 luglio 1883. L’Osservatorio di Casamicciola fu riaperto nel 1951 e il Mennella nominato ufficialmente direttore dell’Osservatorio Geofisico dall’Ufficio Centrale di Meteorologia. Il 20 luglio 1944, durante la seconda guerra mondiale, il Mennella propose la nascita di un Centro Studi sull’Isola d’Ischia articolato in quattro sezioni:  storico/letteraria, artistica, geofisica e idrologico/medica. Il Mennella fu chiamato alla vicepresidenza di questo centro nel 1958 e poi alla presidenza nel 1968, carica che occupò fino alla fine.

Il nostro Professor Mennella fu molto attivo anche nel settore della climatologia nazionale. Su sua iniziativa, nel luglio 1957, fu istituita la trasmissione televisiva “Che tempo fa”, brillantemente condotta dal Generale Edmondo Bernacca, ove inizialmente era mostrata la carta sinottica del tempo, a cura dell’Aeronautica militare, che utilizza i dati delle varie stazioni distribuite sull’intero territorio nazionale.

La produzione scientifica del Mennella si può suddividere in tre gruppi: Il primo comprende lavori a carattere scientifico-divulgativo sui temi più svariati dello scibile. Il secondo gruppo di lavori comprende la raccolta e l’elaborazione di dati meteorologici quali “Il Clima d’Italia”, tre volumi che rappresentano il primo lavoro completo sul Clima d’Italia. Con questa poderosa opera il Mennella mostra tutta la sua passione e laboriosità nel raccogliere, catalogare, discutere con senso critico e mettere a confronto i cataloghi dei numerosi osservatori Italiani. Il terzo gruppo di lavori comprende articoli più strettamente scientifici, soprattutto di Meteorologia e Climatologia, pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche dell’epoca, quali Geofisica e Meteorologia, organo di stampa della Società di Geofisica e Meteorologia, il Bollettino della Società Geografica Italiana, la Rivista della Meteorologia Aeronautica, il Rendiconto dell’Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti. Nel lavoro “La previsione delle disponibilità idriche estive nel napoletano” stabilisce un criterio per le previsioni delle precipitazioni estive nel napoletano, dalla serie ultrasecolare dell’Osservatorio di Capodimonte. Nel lavoro “Sulla scelta della distribuzione udometrica annuale” ai fini delle ricerche sugli andamenti eccezionali, pubblicato su Geofisica e Meteorologia, il Mennella ritiene opportuno fissare l’annata pluviometrica con inizio a settembre e fine all’agosto successivo, ripartendo poi questo intervallo in semestri e fasi caratteristiche. In questo modo riesce a rendere evidente correlazioni e tendenze utili per la previsione.

A questo gruppo di lavori, appartengono quelli che trattano il clima d’Ischia. In particolare nel lavoro “Ischia gemma climatica d’Italia”, il Mennella mette le basi per una caratterizzazione climatica dell’isola, caratterizzazione che rimane unica e che risulta molto articolata e complessa a causa dell’orografia molto tormentata dell’isola. Il Mennella cerca di identificare le diverse provincie climatiche sull’isola in modo quantitativo, sulla base di elaborazioni dati eseguite presso le stazioni di Casamicciola, sul versante Nord dell’Isola, a ridosso dell’Epomeo, Ischia Porto, sul versante Nord Est dell’isola e Punta Imperatore, sul promontorio omonimo, sul versante Sud Ovest dell’Isola. I risultati mostrano che la stazione del Porto è più piovosa di circa il 45% rispetto alla stazione di Punta Imperatore e di circa il 15% rispetto alla stazione di Casamicciola. Il particolare regime pluviometrico dipende dalla complessa orografia dell’isola con rilievi isolati, non  sufficientemente elevati per generare precipitazioni sul versante sopravvento. Il monte Epomeo, con la sua forma subconica e altezza moderata (787 m) non riesce a contrastare le correnti d’aria provenienti dal II e III quadrante e provocarne la condensazione, ma è in grado di innalzarle di modo che il processo di condensazione possa raggiungere il suo sviluppo sulla verticale dell’isola e determini una caduta maggiore di pioggia sul versante di Nord Est. E’ lo stesso fenomeno che è avvenuto alle ore 6.30 del 30 aprile 2006 a Ischia, quando il versante settentrionale del massiccio del Monte Vezzi fu pesantemente investito da una notevole quantità di pioggia caduta, non misurata da strumenti ma in grado di innescare lo scivolamento della copertura piroclastica già fortemente saturata dalle piogge del mese precedente, e una serie di eventi franosi con quattro morti.

Il Mennella, inoltre, mette in relazione i dati di temperatura di Ischia Porto con quelli dell’Osservatorio Meteorologico dell’Università di Napoli; dal confronto emerge una maggiore mitezza di Ischia rispetto a Napoli nei mesi invernali, da novembre a febbraio, e un’analoga moderazione del caldo estivo, da maggio ad agosto a causa della presenza termoregolatrice del mare più efficiente a Ischia che a Napoli. Questo risultato conferisce a Ischia la denominazione gemma climatica d’Italia. Numerose sono le iniziative che hanno visto il Mennella protagonista nella difesa della terra natia in tutti i campi affrontando anche problemi di natura non squisitamente meteo-climatica. Così nel 1970 indicò nuove prospettive per la soluzione della viabilità primaria isolana; affrontò lo studio delle condizioni ecologiche e delle colture più appropriate e più redditizie di Ischia, affrontando anche il problema della floricultura industriale dell’Isola.

Luigi Castaldi

Eccellenza, Barano che colpo: ingaggiato Bosso

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Barano in Eccellenza!
Barano in Eccellenza!

Il Direttore Generale Gianfranco Pilato continua a scatenarsi in questa caldissima estate di calciomercato. Il neopromosso Barano deve a tutti i costi rinforzare la rosa campione in carica per quel che riguarda la Promozione, una categoria il cui livello è però molto distante da quello della massima serie regionale. Da qui l’esigenza del club bianconero di portare almeno quattro rinforzi a disposizione dell’inamovibile tecnico “Billone” Monti. Sin da subito, il DG Pilato ha dichiarato alla stampa di avere come obiettivo quattro calciatori. Il budget è quello che è, ciononostante la campagna acquisti degli aquilotti viaggia già sull’otto in pagella, merito della collaborazione tra Pilato e Monti (due intenditori di calcio). La settimana scorsa sono stati ufficializzati due centrocampisti importanti quali Siciliano (calciatore di categoria superiore, per lui oltre quindici anni di serie D) e Mugione, mezzapunta e all’occorrenza anche esterno offensivo; un giocatore – pare – dotato di importanti potenzialità. Oggi, invece, è stato il giorno di Christian Bosso. Altro colpo spettacolare di Pilato, che porta sull’isola un attaccante classe ’97, l’anno scorso in forza alla forte Caivanese. Bosso conosce già i bianconeri Cuomo e Sirabella, con loro ha condiviso l’esperienza in Rappresentativa Campania e, inoltre, l’attaccante – nato e cresciuto a Scampia e poi trasferitosi a Mugnano – può vantare nel suo palmarés  anche un’esperienza nella beretti del Savoia, durante la quale è stato anche in orbita prima squadra. Mercato finito? Forse solo dopo aver ufficializzato altri due giocatori. Sia Pilato che Monti hanno dichiarato ai nostri microfoni di aver trovato un accordo con altri due calciatori che firmeranno con i bianconeri al loro rientro in Italia. In questo momento, infatti, entrambi sono in vacanza all’estero e solo per questo il Barano non ha ufficializzato la doppia operazione. Il direttore ha fatto capire che si tratta anche in questo caso di calciatori importanti e pure “Billone” Monti è apparso molto soddisfatto del lavoro  fatto dall’amico Pilato. Si arriverebbe quindi ad almeno cinque colpi, tutti provenienti dalla terraferma. Sul fronte riconferme, non c’è alcun problema da segnalare, a parte la partecipazione – e questa è una notizia positiva – di Gabriele Sirabella al raduno della Nocerina. Entro fine settimana si  saprà se il terzino di mister Monti rientrerà nei piani del club salernitano e quindi, a quel punto, Pilato dovrà rimpiazzarlo. Alla presentazione di Bosso (in foto con il nuovo team manager Giuseppe Carusso al Bar Ferrari) era presente pure un altro giovane calciatore, il cui nome è sul taccuino di Pilato con un asterisco. Infatti, il ragazzo sembrerebbe indirizzato ad un club di serie B e quindi  appare difficile un suo approdo sull’isola verde. Sempre riguardo alle riconferme,  resta sempre da valutare la situazione relativa a Christian Esposito, il quale potrebbe lasciare l’isola per motivi personali. Tuttavia, al momento, nulla è ancora certo e quindi il forte centrocampista classe ’97 potrebbe anche restare a Barano. In attesa dei due nuovi acquisti (che saranno ufficializzati a breve), il Barano si gode il giovane e promettente Christian Bosso che, insieme a Siciliano e Mugione, rappresentano tre colpi davvero importanti messi a segno