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Olimpiadi Rio 2016: Tiro a segno, Campriani non delude! E’ finale nella carabina da 10m

Con il punteggio di 630.2, record olimpico di sessione eliminatoria, Niccolò Campriani ha ottenuto il pass di qualificazione alla finale di tiro a segno nel contest di carabina ad aria compressa maschile da distanza 10m.

Dopo un inizio in cui ha sciolto la tensione, il toscano si è confermato la solita “macchina da guerra” infilando quattro serie da più di 105 punti netti.

Il miglior punteggio ha consentito quindi al tiratore classe 1987 di centrare un’altra finale olimpica, dopo le tre di Londra 2012.

Gara per le medaglie che inizierà alle 17, di cui non faranno parte nè i cinesi superfavoriti Cao e Yang nè l’altro rappresentante italiano Marco De Nicolo che, in un format a lui non proprio congeniale, ha chiuso comunque in 30esima piazza.

ECCO IL QUADRO COMPLETO DI TUTTI I QUALIFICATI

1 18 1546 ITA CAMPRIANI Niccolo QF
2 16 1886 RUS MASLENNIKOV Vladimir QF
3 50 1267 CRO GORSA Petar QF
4 10 2035 UKR KULISH Serhiy QF
5 31 2038 UKR TSARKOV Oleh QF
6 43 1486 HUN SIDI Peter QF
7 28 1494 IND BINDRA Abhinav QF
8 22 1143 BLR CHARHEIKA Illia QF

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva /  michele.cassano@oasport.it

Foto: ISSF / Voice 2 Media

Sky – Napoli attento anche al mercato in uscita: doppia trattativa con il Chievo

Non solo mercato in entrata, il ds Cristiano Giuntoli è alle prese anche con  diverse cessioni per sfoltire la rosa. Sul portale Gianlucadimarzio.com si legge del forte interesse da parte del Chievo per i centrocampisti azzurri De Guzman e Grassi:
“Mercato in fermento, il Chievo fa sul serio per rinforzare il proprio centrocampo. Obiettivi di livello per la società del presidente Campedelli che domani, a mezzogiorno, incontrerà il Napoli per De Guzman e Grassi.
Per il centrocampista classe ’87 naturalizzato olandese la trattativa è in fase avanzata e il colloquio di domani potrebbe essere decisivo per la conclusione dell’operazione”.

Da gianlucadimarzio.com

Circumvesuviana, sarà un Ferragosto di tensione e passione

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I dettagli su quanto accaduto

La Circumvesuviana a Ferragosto, sarà giornata di tensione e passione nonostante dovesse essere il fiore all’occhiello viste le frequentazioni internazionali, ma i disagi e la non regolarità del servizio, complicano il tutto. Oggi dei problemi della Circumvesuviana ne ha parlato Il Mattino: I disagi causati dallo sciopero, le accuse reciproche e la mano tesa dell’Eav non mettono al riparo il trasporto pubblico da un possibile autunno caldo, con uno stato di tensione che potrebbe crescere ancora di più e gran parte dei lavoratori (soprattutto il cosiddetto personale viaggiante, cioè macchinisti e capitreno) pronti a nuove forme di protesta e agitazione. Almeno due sono, infatti, i nodi che restano da sciogliere e che le polemiche precedenti e successive allo sciopero hanno reso ancora più intricati: la sicurezza e la riorganizzazione del personale. Per la seconda questione, peraltro, c’è in ballo la stessa sopravvivenza dell’Eav: il presidente Umberto De Gregorio ha già spiegato che bisogna far uscire circa cinque milioni da una diversa gestione dei turni, essenziali per fare in modo che l’azienda proceda nel piano di risanamento. Ma i sindacati non ci stanno e i prossimi mesi potrebbero far registrare le proteste non solo dell’Orsa ma anche di altre sigle, finora meno battagliere. Resta in piedi, poi, il problema della sicurezza: nonostante le sanzioni, le sospensioni e finanche le denunce alla procura della Repubblica i macchinisti della Circumvesuviana continuano a rifiutarsi di percorrere da soli la tratta che va da Napoli a San Giorgio a Cremano, per colpa della curva del Pascone, dove il 6 agosto del 2010 un treno deragliò provocando due morti e 58 feriti. Lo hanno fatto persino sabato, il giorno dello sciopero, all’interno delle fasce di garanzia: un braccio di ferro che va avanti da più di un mese e promette di durare ancora a lungo. Sono la sicurezza e il piano di efficientamento (così l’Eav ha battezzato il progetto di riorganizzazione del personale), dunque, i due motivi per cui è facile ipotizzare ancora molte difficoltà per l’Eav e la Circumvesuviana in particolare. Problemi interni che, inevitabilmente, si ripercuoteranno sui viaggiatori, che andranno incontro ancora a disagi e giorni di caos. Questa mattina i rappresentanti dell’Orsa si presentano in direzione a chiedere un incontro con i vertici dell’azienda. I punti della vertenza, infatti, a detta del sindacato restano ancora tutti da chiarire: «Lo sciopero è riuscito, l’azienda deve ascoltarci. Restiamo convinti che il tratto della curva del Pascone possa essere messo in sicurezza con risorse interne e con la tecnologia che già viene usata in Circumvesuviana». Dal canto suo, Umberto De Gregorio ribadisce da tempo la sua posizione: «Noi siamo pronti a ragionare per la sicurezza di tutta l’Eav, faremo investimenti importanti in tal senso appena verranno sbloccati i fondi promessi dal governo e per i quali la Regione si sta impegnando. Tuttavia non possiamo accettare abusi, né proteste fuori dalle regole. Ecco perché abbiamo presentato un esposto in Procura e andremo avanti con le sanzioni e le sospensioni». Parti distanti, dunque. E nuovi scioperi dietro l’angolo. La legge prevede che, su invito della Prefettura, si apra adesso una nuova fase di dialogo, con le parti obbligate a confrontarsi per trovare una possibile conciliazione. Se anche quest’altro tentativo dovesse fallire, il sindacato è autorizzato a proclamare un altro sciopero ancora, che realisticamente si terrebbe in autunno. Non ci sono date né certezze, ma la guerra fredda tra Eav e Orsa è nella sua fase più delicata e l’ipotesi di un’altra agitazione appare tutt’altro che peregrina. La seconda partita, poi, si gioca sull’efficientamento del personale. Lo scorso mese di marzo, nella sede dell’Unione Industriali di Napoli, l’Eav convocò tutti i sindacati (oltre ad Orsa anche Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Cisal e Confail) per spiegare loro il nuovo piano. Turni, disponibilità a sostituzioni, mansioni allargate: in una parola, efficienza. Solo così, secondo l’Eav sarà possibile trovare cinque milioni che serviranno alla gestione ordinaria di Circum, Sepsa e Metrocampania. «Dal piano Voci abbiamo ricevuto un contributo straordinario di 15 milioni che ora, come da programma, non ci sarà più. Di questi fondi mancanti, 5 saranno recuperati con la lotta all’evasione, 5 con una serie di tagli gestionali e altri 5 con la riorganizzazione del personale. Se non dimostriamo di avere i conti a posto, gli aiuti dal governo potrebbero essere a rischio», ragiona De Gregorio. Ma anche su questo fronte la polemica col sindacato persiste: «Da marzo stiamo aspettando ancora una risposta al nostro piano da parte dei sindacati», dice il presidente Eav. «Cosa dovremmo rispondere? Ci hanno presentato un piano vago, dal quale si capisce che ancora una volta verranno chiesti sacrifici ai lavoratori della Circumvesuviana», ribatte il sindacato. Il piano di efficientamento, in realtà, rimette in discussione tutta la struttura organizzativa del personale: per alcune categorie si teme addirittura che ci sia una sorta demansionamento, mentre altre dovrebbero lavorare più ore al giorno, rispetto alla situazione attuale. Una vicenda delicata, dunque, che nell’idea dell’azienda dovrebbe mettere fine anche a sacche di spreco, non più accettabili in tempi di crisi e di indebitamento.

Ag. Jorginho: “Nella testa solo il Napoli, continua a lavorare per dare il meglio”

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Joao Santos, agente di Jorginho. Ecco quanto evidenziato:
“Ieri sera si è vista una grande prestazione grazie al fatto che è scesa in campo una squadra già rodata da tempo. La società si sta muovendo bene sul mercato e vedremo una squadra migliore rispetto alla scorsa stagione. Jorginho pensa solo al Napoli e continua a lavorare con tutto l’ impegno possibile per essere al top, anche se salterà la prima di campionato per squalifica.
Higuain? Il fatto che sia andato via non prelude alcunché, i ragazzi vogliono fare bene poi magari arrivverà qualcun altro che riuscirà a fare meglio di lui.
Nazionale? Vedremo se Ventura avrà bisogno di un centrocampista con le sue caratteristiche ma non c’ è fretta”.

ViViCentro a Siano di Salerno: interviste, video e tante curiosità sulla festa di San Rocco

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I dettagli dell’evento

Come ogni anno, così anche in questa occasione si ripete la patronale festa in onore di San Rocco, santo protettore di Siano, in provincia di Salerno. In questa occasione Vivicentro.it sarà presente con gli inviati Ciro Novellino e Gennaro Novellino per portarvi all’interno della giornata-evento con le interviste esclusive ai protagonisti e al comitato organizzativo e i relativi spettacoli pirotecnici dalle ore 17:30 a notte inoltrata. Le ditte che allieteranno la giornata del 17 agosto sono: la ditta Chiarappa, Boccia e Nappi, il Sogno Pirotecnico, F.lli Di Candia, Ciro e Peppe Scudo, Bruscella e Pellicani, F.lli Romano e la ditta Albano e Russo.

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Sky – Possibile scambio Strinic-Criscito: i dettagli

Gianluca di Marzio, giornalista di Sky Sport ed esperto di calciomercato, scrive dell’ interesse del Napoli per Domenico Criscito:
“Estate calda per il Napoli, impegnato in maniera continua sul mercato con l’obiettivo di individuare quei profili giusti che facciano al caso di Maurizio Sarri. Uno è quello di Domenico Criscito, che potrebbe essere inserito in uno scambio con lo Zenit che vede coinvolto anche Ivan Strinic.
Il difensore croato vorrebbe giocare di più e spinge per andare in Russia, il nome del giocatore italiano allora potrebbe fare al caso degli azzurri, e per questo motivo il Napoli proverà a lavorarci nei prossimi giorni, nonostante le alte richieste dei russi e l’opposizione di Lucescu che punta molto sulle qualità di Criscito. Napoli e Zenit, dunque, continuano a trattare, la situazione sull’asse Italia-Russia si fa sempre più calda”.

Da gianlucadimarzio.com

FOTO ViViCentro – Balotelli in vacanza…a Castellammare!

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Mario Balotelli a Napoli, precisamente a Castellammare di Stabia. L’attaccante che è stato più volte avvicinato al Napoli, è stato pizzicato nella città stabiese nella giornata di ieri da un tifoso del Napoli, il giovane Lorenzo Criscuolo.

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Combustibile Per Sistemi Capitalistici. Lo Piano – Redsaint

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La finanza e’ il combustibile fondamentale, motore centrale, propulsore primario, per ogni Sistema Capitalistico.
In questi ultimi periodi le Banche hanno dato la peggiore immagine di se, alcune hanno raschiato il fondo dei caveau, perso in poche sedute nelle compravendite della Borsa, gran parte del loro valore commerciale. Alcune sono arrivate a perdere anche il 90% del loro valore iniziale.
Se nel Mondo economico finanziario, l’oro gioca un importante ruolo, il denaro non e’ da meno, anche se nella sua essenza rappresenta un debito, un’autorita’ superiore che di solito e’ rappresentata dallo Stato, ne dovrebbe garantire solidita’ e copertura.
Fatte queste premesse andiamo al nocciolo della questione :
La Finanza, in teoria crea un debito, che dovrebbe servire a finanziare la crescita’ delle attivita’ nell’economia reali.
Qui’ casca l’asino :
La maggior parte degli Istituti di Credito, finanziano le grandi imprese, quelle che hanno spalle coperte e ombrelli grandi come paracadute, per i poveri cristi da 5mila, alle 30 mila euro, non vi e’ spazio alcuno. Le Banche fanno i propri interessi, si guardano i fondoschiena, li espongono solo nel caso in cui vi e’ un ritorno di fiamma.
Vengo e mi spiego :
La maggior parte dei crediti inesigibili delle Banche sono stati concessi a grosse Societa’, hanno lucrato coloro che sono stati in grado di concederli; parlo di Amministratori, Funzionari, Direttori di Banca,
Poi vi sono le sofferenze delle migliaia di persone che perdendo il lavoro, non potranno in nessun modo onorare i propri debiti. Per questi ultimi le Banche avranno fatto le procedure per la vendita delle proprieta’ immobiliari e mobiliari.
La crisi economica continua a mordere il nostro Paese, ora si sta correndo ai ripari, sembra che vi sia una possibilita’ per tutti coloro che si trovano in grosse difficolta’ economiche.
Ci si puo’ rivolgere al Tribunale della propria Citta’, fare un concordato con almeno il 60% dei creditori, e chiedere una dilazione fino a 10 anni dei debiti pregressi. L’altro 40% dei creditori dovranno accettare la soluzione fatta dai Giudici.
Bisogna aggiungere che il debito verra’ decurtato secondo le possibilita’ economiche di coloro che lo hanno contratto.
Negli ultimi 20anni, guarda caso, in gran parte del Mondo compresa l’Italia, la Finanza ha finanziato se stessa, ha avuto una crescita maggiore della nostra economia reale, con questi presupposti, la solidita’ del nostro Sistema finanziario, e’ a rischio di collasso, ma per il nostro Ministro dell’Economia, siamo in una botte di ferro.

Gabbiadini, l’agente: “Senza Higuain, mai pensato di portarlo via”

Futuro Gabbiadini, parla l’agente

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto l’agente di Manolo Gabbiadini, Silvio Pagliari:  “A Napoli ormai lo conoscete, una notte seppur speciale non fa scoprire il valore del giocatore. L’abbiamo detto ampiamente, siamo pronti ad ereditare quella maglia importante in attacco. Mentalmente è troppo più forte degli altri, uno che in una situazione di mercato così risponde in quel modo… Sbloccato? E’ cambiata la situazione, è chiaro che quando non hai un mostro sacro davanti negli allenamenti e nelle partite cambiano le cose. Ora potrebbe giocarsi il posto con un altro giocatore forte e giovane, ma il mostro sacro non c’è. Noi siamo venuti al Napoli con un altro modulo, un altro gioco, non dimentichiamolo. Ventura? Sono convinto che possa far parte anche del gruppo della nazionale, Ventura l’ha sempre visto bene. Inter? Noi abbiamo parlato col club, deciderà la società, se arriva un’altra punta è chiaro che sono troppi in attacco. Siamo spettatori di una eventuale trattativa. Fiorentina? Mai pensato ad una soluzione del genere. Dopo l’addio di Higuain non vedo il motivo di una partenza da Napoli”.

RAI- Si riapre la pista Icardi, con 60 mln di euro si può

L’Inter conferma l’incedibilità di Maurito Icardi nonostante l’addio di Roberto Mancini e l’arrivo di De Boer. Ciro Venerato, giornalista Rai, rivela, però, che la situazione potrebbe cambiare se il Napoli proponesse 60 milioni di euro- offerta che formalmente ancora non è arrivata-. Nel frattempo, non si esclude che la società azzurra possa incontrare gli agenti dell’attaccante, inclusa Wanda Nara. Il Napoli può contare sul sì del giocatore, che vedrebbe di buon grado un trasferimento all’ombra del Vesuvio.

Sportiello ha scelto il Napoli: scacco matto di Giuntoli

Lo riferisce Bergamopost.it

La domanda che serpeggia tra i tifosi è molto semplice: cosa vuole fare Sportiello? Andare a Napoli è la sua volontà? Oppure è il silenzio sulla questione il problema? La sensazione, ormai diffusa, è che all’ombra del Vesuvio abbiano già confezionato una proposta allettante per il ragazzo che vive sempre con grande distacco ogni situazione (è la sua forza), ma che adesso è di fronte a un bivio. E la sensazione è che tra venerdì e sabato qualcosa sia cambiato. Alcune voci vorrebbero Sportiello e famiglia convinti di andare a Napoli da un contratto di 5 anni con stipendio di oltre 1 milione (a salire) a stagione, altre sottolineano invece come la nascita della piccola Diletta ad inizio luglio e la voglia di crescerla con la moglie Sara nella tranquillità della provincia orobica siano comunque preponderanti. Tuttavia, è possibile che nelle ultime ore il ds partenopeo Giuntoli (da sempre grande estimatore di Sportiello, conosciuto a Carpi) abbia nuovamente rilanciato con l’agente Riso, facendo scacco matto.

Napoli, 15 milioni di euro per De Sciglio: secco no del Milan

La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione De Sciglio

Nulla da fare per Mattia De Sciglio: il calciatore non vestirà la maglia del Napoli. La Gazzetta dello Sport scrive in merito: “Secco no Intanto nelle ultime ore il Napoli è tornato alla carica per l’eclettico De Sciglio: il club di De Laurentiis ha alzato l’offerta a 15 milioni di euro, ma non è stata sufficiente. Galliani valuta il suo nazionale (reduce da un ottimo Europeo) almeno 25 milioni. La porta, insomma, resta chiusa”. 

Icardi resta difficile, Gabbiadini guadagna posizioni

I dettagli

Ci sono novità di mercato per il Napoli e arrivano da SKY Sport 24: per Manolo Gabbiadini, nonostante le tante voci e le squadre interessate a lui come Wolfsburg, West Ham, Southampton ed il Porto, ha risposto il campo. Il Napoli ha già preso Arkadiusz Milik, ma nella testa della società c’è ancora Gabbiadini che spera di convincere ancora Sarri. Mauro Icardi resta un desiderio, ma Frank De Boer lavora con i giovani e lo ha già fatto anche con Milik: il problema è trovare un accordo definitivo sul rinnovo.

Olimpiadi Rio 2016: Ginnastica, l’Italia c’è e conquista due Finali di Specialità

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Per la prima volta nella storia l’Italia della ginnastica artistica femminile ha conquistato due Finali di Specialità alle Olimpiadi. A Rio 2016, infatti, ci sarà tanto azzurro al corpo libero con Vanessa Ferrari (terza con uno strepitoso 14.866) ed Erika Fasana (ottava con 14.333, qualificata al termine di una lunga giornata passata a guardare le prove delle avversarie).

In oltre mezzo secolo di competizioni ginniche aperte anche alle individualiste (la prima volta fu a Londra 1948, in precedenza c’era stata solo una gara a squadre ad Amsterdam 1928 in cui l’Italia conquistò la medaglia d’argento) l’Italia non aveva mai realizzato una doppietta.

Solo in due occasioni abbiamo conquistato una Finale di Specialità: Carlotta Giovannini, sesta al volteggio a Pechino 2008, e Vanessa Ferrari, quarta al corpo libero a Londra 2012.

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva / stefano.villa@oasport.it

Olimpiadi Rio 2016: Boxe, i sogni italiani nei guantoni di Clemente Russo e Vincenzo Mangiacapre

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Oggi Clemente Russo farà il suo debutto nei pesi massimi alle Olimpiadi di Rio 2016. Si tratta della quarta partecipazione ai Giochi per il campano: dopo gli argenti di Pechino 2008 e Londra 2012, si è preparato con cura maniacale per agguantare la medaglia del metallo più prezioso.

L’esordio odierno (ore 18.15) dovrebbe rivelarsi ideale per rompere il ghiaccio. Il pugile di Marcianise, campione del mondo nel 2007 e 2013, affronterà il 27enne tunisino Hassen Chaktami, avversario modesto che non dovrebbe impensierire in alcun modo l’azzurro.

In caso di passaggio del turno, arriverebbe la vera e propria prova del nove per Tatanka, quasi una finale anticipata contro il russo Evgeny Tischchenko, campione d’Europa e del mondo in carica. Una sfida titanica, con il precedente della finale iridata del 2013 favorevole all’italiano.

Alle 23.00, poi, toccherà al peso welter Vincenzo Mangiacapre salire sul ring contro il messicano Juan Pablo Romero. Un incontro complicatissimo contro un pugile che seppe aggiudicarsi la classifica individuale nella seconda edizione delle World Series. Il campano vinse il bronzo a Londra 2012, ma tante cose sono cambiate da allora, in primis la categoria (da superleggero a welter), senza dimenticare alcune stagioni anonime e lontane dai risultati dello scorso quadriennio. La sensazione è che il 27enne di Marcianise dovrà superarsi per scavalcare il primo turno del tabellone.

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

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Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

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foto : Pagina-FB-Russo

Olimpiadi Rio 2016: nuoto, occhi puntati sulla sfida di Federica Pellegrini nei 200 stile libero. Le avversarie

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E’ tempo di 200 stile libero femminili in quel di Rio per la rassegna olimpica in Brasile e come spesso è accaduto nella nostra storia natatoria recente, Federica Pellegrini dovrà, in qualche maniera, accollarsi la responsabilità di coprire certe deficienze palpabili nella squadra. Una spedizione che, al di là della bella prestazione di Gabriele Detti culminata nella medaglia di bronzo dei 400 stile libero, ha complessivamente deluso. Troppe le controprestazioni e l’esser reduci da una giornata in cui non ci sono azzurri in gara nel serale fa riflettere. Tornando a Federica, alla sua quarta Olimpiade, il suo avvicinamento è completamente diverso dai casi precedenti: apparentemente più tranquilla e serena e cosciente dei suoi pregi e difetti. E’ con questo che  spirito che la “Divina” lancia il suo guanto di sfida alla concorrenza delle quattro vasche dello stile libero. Un parterre de rois la attende: Sarah Sjoestroem, Katie Ledecky, Missy Frankin ed Emma McKeon, sono i nomi di chi vorrà centrare il bersaglio grosso

Per la Pellegrini questa potrebbe essere l’ultima volta olimpica nella specialità che l’ha fatta scoprire al mondo 12 anni fa. In che modo arriva? In Brasile le certezze sono diverse: il terzo tempo dell’anno (1’54″55), il lavoro ottimo svolto sulla velocità, come dimostra il record italiano nei 100 stile libero (53″18), e la serenità di aver fatto il massimo per questo obiettivo. Come detto, le avversarie sono forti ma per tutte le atlete che saranno al blocchetto di partenza avere la Divina sarà sempre una fonte di preoccupazione. Le ambizioni quali sono? Lottare per una medaglia, non avendo l’ossessione di conquistarla. Ledecky e Sjoestroem, autrici in questi Giochi dei record del mondo, rispettivamente dei 400 stile libero e 100 farfalla, sono, infatti, le principali candidate al successo finale e quelle che forse più di altre possono avvicinare quel record fantascientifico fatto segnare da Federica a Roma 2009.(1’52″98).

La sfida assume, dunque, più i contorni di un’impresa ma la campionessa di Spinea non partirà di certo battuta, sputando sangue come Detti perchè i campioni sono questo: sintesi di talento e spirito di sacrificio.

Queste le rivali con cui Federica dovrà confrontarsi per il conseguimento del successo o del podio!

KATIE LEDECKY

Il primo nome è quello di Katie Ledecky, fenomeno natatorio dell’ultimo triennio, desiderosa di unire le distanze dello stile libero con 3 vittorie personali ai Giochi (200-400-800 stile libero). Il primo traguardo è stato già raggiunto e con grande qualità. Ci riferiamo all’incredibile record del mondo siglato da Katie e valso la vittoria nel corso della finale a Cinque Cerchi dei 400 sl. 3’56″46 è un crono privo di senso e fa capire che qualità abbia la statunitense. In più, l’aver vinto il titolo l’anno scorso a Kazan, nella specialità delle quattro vasche, ha conferito all’americana ancor più convinzione nei propri mezzi.

SARAH SJOESTROEM

La seconda nomination riguarda Sarah Sjoestroem, primatista stagionale col tempo di 1’54″34 nei 200 stile libero, e neo campionessa olimpica dei 100 farfalla, con record del mondo in 55″48. Un dato che potrebbe voler dire molto sulle condizioni di forma della svedese. Le uniche riserve riguardano quindi le sue assenze alle gare internazionali nei 200 metri in passato, denunciando forse qualche problema psicologico ad affrontare i diversi turni.

EMMA MCKEON

L’ultima menzione che facciamo, appartenente anch’essa al club dei sub 1’55”, è per Emma McKeon. Apparsa molto migliorata sia nella velocità dello stile libero che della farfalla, l’australiana sarà un osso duro per tutte perché dotata di un ottimo spunto veloce, resistente allo sforzo. Potrebbe essere lei, coi suoi passaggi, a far saltare il banco? La vasca dell’Olympic Aquatics Stadium ci darà presto una risposta.

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

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Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

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Twitter: @Giandomatrix

Foto da Massimo Pinca

De Laurentiis stringe i tempi per Rog, Sportiello arriva solo ad una condizione

I dettagli

La Gazzetta dello Sport scrive sul mercato in entrata del Napoli: “Il Napoli sta stringendo i tempi per la mezzala Rog (’95) della Dinamo Zagabria. L’operazione dovrebbe andare in porto per una cifra complessiva di 12 milioni. David Lopez dovrebbe andare al Betis per quattro milioni più uno di bonus anche se si discute ancora sulle modalità di pagamento. Per quanto riguarda i portieri, se il Torino andrà su Sepe, allora arriverà Sportiello”.

Sportiello-Napoli, ci siamo: domani Giuntoli incontra l’Atalanta

I dettagli

Nelle prossime ore si può decidere molto del futuro del portiere dell’Atalanta Marco Sportiello. Il Corriere dello Sport riferisce che nella giornata di domani avverrà l’incontro tra il direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli e quello dell’Atalanta Giovanni Sartori: “è l’unico serio pretendente a quel ruolo sul quale il Napoli ha puntato: la questione è chiaramente economica, l’ Atalanta ha la necessità di capitalizzare e il Napoli quello di contenere la spesa”. Come? Tramite l’inserimento di una contropartita tecnica, che potrebbe essere Omar El Kaddouri.

Giuntoli alla ricerca del terzino: c’è un identikit giusto

I dettagli

Il Napoli è sempre alla ricerca di quei calciatori che potrebbero aiutare ad aumentare la qualità media della rosa e Il Corriere dello Sport riferisce che uno degli identikit è quello di Javier Manquillo: il 22enne esterno basso destro spagnolo in forza all’Atletico Madrid chiuso anche dall’ultimo arrivato Sime Vrsaljko.

EDITORIALE – Juve Stabia, quando la forza nasce fuori dal campo

Al di là del risultato finale, le Vespe ieri a Novara hanno offerto un’ottima prestazione, soprattutto nel primo tempo. Gli uomini di Fontana hanno messo sotto i padroni di casa con un Marotta in grande spolvero ed in grado di fare la differenza.
Nella ripresa si sono invece fatti sentire i carichi di lavoro di queste settimane e le Vespe hanno comprensibilmente abbassato i ritmi favorendo la rimonta del Novara.

Con uno sguardo già puntato al campionato, ciò che salta all’occhio nell’attuale Juve Stabia sono la compattezza e l’armonia del gruppo. La truppa gialloblù appare infatti come un gruppo che ha già ben chiaro l’obiettivo della stagione, obiettivo da tenere per sé e da non sbandierare a microfoni e telecamere.
Ciò che colpisce, avendo ben presente nei ricordi la squadra della scorsa stagione, è proprio la compattezza del gruppo formato da Fontana.

Nei giorni scorsi Guido Gomez, presentato all’Akragas, confessava quello che probabilmente sapevamo tutti, e cioè come la Juve Stabia dello scorso anno non fosse un gruppo.
Quasi come uno scherzo del destino negli stessi giorni la squadra gialloblù ha dato un importante indizio circa l’armonia e l’unità di intenti che regnano nella Juve Stabia 2016-17.
Il bomber dei gialloblù, Stefano Del Sante, ha infatti postato sui social una foto scattata durante il ritiro di Gubbio che ritrae tutta la squadra stabiese a cena fuori. Dalla visione dello scatto traspare un gruppo di ragazzi, di amici prima che compagni di squadra, pronti a lottare l’uno con l’altro, e per l’altro, per raggiungere un traguardo importante (se la squadra stessa preferisce non nominare questo traguardo, anche noi scaramanticamente non specifichiamo quale sia).

Il nuovo corso alla Juve Stabia risulta chiaro anche dopo solo due uscite ufficiali; gli stessi calciatori che qualche mese fa in campo sbracciavano spazientiti dinanzi a un errore del compagno, adesso applaudono anche i passaggi sbagliati incoraggiando i propri compagni a non farsi abbattere dopo un errore.
Le Vespe sono una squadra, in campo e fuori, e l’armonia che regna fuori dal rettangolo di gioco traspare poi nelle giocate di Marotta, Lisi e compagni.

La nuova Juve Stabia targata Fontana sembra quindi essere composta da calciatori che giocano, prima ancora che per se stessi, per la maglia, per i tifosi e per i propri compagni di squadra, anteponendo l’obiettivo comune a quello personale.
A prescindere dalle prestazioni, comunque confortanti di questo inizio di stagione, questa sembra un’ottima base su cui costruire il futuro.

(Foto tratta dal profilo instagram di Stefano Del Sante)

Raffaele Izzo