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Olimpiadi Rio 2016, Ciclismo: Elia Viviani domina l’Omnium ed è oro

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Elia Viviani magnifico, è il più forte di tutti. Dalla prima all’ultima prova, con una reazione da autentico Campione anche nel momento più delicato della corsa a punti. Elia Viviani ha conquistato la medaglia d’oro nell’Omnium nel ciclismo su pista alle Olimpiadi di Rio 2016 coronando un lavoro durato anni per coltivare il sogno di riportare la medaglia più pregiata all’Italia della pista.

La corsa a punti, potenzialmente in grado di mescolare le carte e ribaltare ogni situazione creatasi nelle prove precedenti, è stata una lunga sofferenza: 110 giri di attesa e studio per Elia, attaccato da più fronti dagli avversari che non erano riusciti neanche ad avvicinare le prestazioni dell’azzurro nelle prove precedenti. A metà gara anche una caduta sembrava mettere il bastone tra le ruote di Viviani, che però da quando si è rialzato ha cambiato marcia rispetto ai rivali fino ai 50 giri finali, in cui ha messo il turbo andando a creare il gap necessario per salire a 10 punti di vantaggio sui più immediati inseguitori a due sprint dalla conclusione. Alla penultima volata poi, l’urlo di gioia che è cresciuto spontaneo per i 5 punti conquistati con sagacia e ad acume tattico oltre che con una gamba superiore a quella del resto dei contendenti.

La medaglia d’oro, come detto, è il frutto di un lavoro certosino e quasi maniacale, di sacrifici e rinunce anche per quanto riguarda la carriera su strada. Elia si è presentato a Rio 2016 con unacondizione stratosferica e preparato anche dal punto di vista tecnico in ogni disciplina dell’Omnium, in cui è sceso dal podio solo nello scatch inaugurale.

Al secondo posto il britannico Mark Cavendish, con 13 punti di ritardo da Viviani, seguito dal daneseLasse Norman Hansen: entrambi hanno provato ad insidiare il 27enne di Isola della Scala, con Hansen che è riuscito a prendere il giro conquistando di forza un posto sul podio andando anche ad insidiare la leadership granitica di Viviani. Solo quarto, a 11 punti dal podio, il colombiano Fernando Gaviria, grande favorito della vigilia ma lontanissimo dalla condizione necessaria per giocarsi le proprie carte fino in fondo.


In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva – gianluca.santo@oasport.it

Twitter: @Santo_Gianluca

Foto: Fabio Pizzuto

L’alta moda sbarca all’Argentario con la sfilata “Forte in Fashion”

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A Forte Stella sbarca l’alta moda con la sfilata “Forte in Fashion” presentata da Style Book

Lunedì 22 agosto StyleBook presenta una sfilata di alta moda, “Forte in Fashion”, nell’esclusiva location di Porto Ercole (Monte Argentario): una fortezza del ‘500 (www.youtube.com/watch?v=3KKoEmY5rUI), località turistica in Costa D’Argento a 1h e 30′ da Roma, adibita per la prima volta a questo scopo.

Porto Ercole. Lunedì 22 agosto l’alta moda sbarca all’Argentario con la sfilata “Forte in Fashion” organizzata da StyleBook e dalla Pro Loco di Porto Ercole, con il patrocinio del Comune di Monte Argentario.

Sfilata di Alta Moda a Porto Ercole (Monte Argentario)- "Forte in Fashion"
Sfilata di Alta Moda a Porto Ercole (Monte Argentario)- “Forte in Fashion”

Una location eccezionale e suggestiva, Forte Stella, fortificazione costiera edificata dagli Spagnoli nella seconda metà del Cinquecento, che ha già ospitato mostre e rassegne culturali, aprirà per la prima volta le porte alla moda.

Sotto la direzione artistica di Federica Bernardini sfileranno le collezioni di quattro fashion designer: Martina Ghezzi con abiti couture dalle linee sinuose che esaltano la femminilità, dettagli romantici in contrasto con silhouette pulite e grafiche, che creano un’eleganza moderna; Raffaele Stoico con abiti in bilico tra l’alta moda e il glam rock, colori esagerati, linee opulenti, per una donna sexy e seducente; Hilda Falati con la collezione Romantica, fatta di capi dai diversi tagli, con una varietà di colori neutri che vanno dal quarzo rosa, al nudo, al beige e al bianco; Lucilla Ferretti (in arte Drusilla) con creazioni ispirate alla fusione di culture diverse, colori forti e accostamenti arditi, stoffe africane mescolate con vari tipi di pizzo nero.
Gli stilisti fanno parte della scuderia di StyleBook (www.stylebook.it), social network della moda e associazione culturale che promuove l’incontro e la collaborazione tra artisti ed operatori appartenenti a campi creativi diversi, con particolare attenzione alla moda, al design e alla fotografia.

 

Olimpiadi Rio 2016: undicesima giornata, martedì 16 agosto: gare e orari

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Di seguito tutto il calendario, il programma e gli orari della undicesima giornata, martedì 16 agosto,  dei Giochi Olimpici di Rio 2016. Gli orari sono italiani (in Brasile sono indietro cinque ore rispetto a noi).

In grassetto tutte le gare che assegnano una medaglia.

11° giorno, martedì 16 agosto
Ore 00.00 Sollevamento pesi – 105kg (maschile)
00.00 Basket – Spagna v Argentina (maschile)
00.15 Boxe – 91kg, finale (maschile)
00.30 Tennistavolo – Squadre, semifinali (maschile)
00.40 Pallanuoto – Quarti di finale (femminile)
00.50 Pallamano – Croazia v Tunisia (maschile)
01.30 Atletica – Lancio del disco, qualificazioni (femminile)
01.30 Pallavolo – Italia v Canada (maschile)
01.30 Hockey su prato – Quarti di finale (femminile)
01.35 Atletica – Salto con l’asta, finale (maschile)
01.40 Atletica – 110m ostacoli, batterie
02.30 Atletica – 200m, batterie (femminile)
02.30 Atletica – 400m ostacoli, batterie (femminile)
02.50 Pallamano – Qatar v Argentina (maschile)
03.25 Atletica – 800m, finale (maschile)
03.30 Basket – Lituania v Croazia (maschile)
03.35 Pallavolo – Brasile v Francia (maschile)
03.45 Atletica – 400m, finale (femminile)
04.00 Beach volley – Quarti di finale (maschile)

—–Pomeriggio—–
13.30 Badminton – Doppio, semifinali (maschile)
13.30 Badminton – Doppio, semifinali (femminile)
14.00 Nuoto – 10km (maschile)
14.10 Canoa – Sprint C1 1000m, finale (maschile)
14.23 Canoa – Sprint K2 500m, finale (femminile)
14.30 Atletica – 5000m, batterie (femminile)
14.45 Atletica – Salto con l’asta, qualificazioni (femminile)
14.45 Canoa – Sprint K1 200m, finale (femminile)
14.50 Atletica – Salto triplo, finale (maschile)
15.00 Lotta greco-romana — 66kg, eliminatorie
15.00 Lotta greco-romana — 98kg, eliminatorie
15.00 Pallavolo – Quarti di finale (femminile)
15.00 Pallamano – Quarti di finale (femminile)
15.00 Equitazione – Salto ostacoli, squadre, qualificazione
15.00 Tuffi – Trampolino 3 metri, semifinale (maschile)
15.00 Ciclismo – Pista, sprint, quarti di finale (femminile)
15.10 Canoa – Sprint, K1 1000m, finale (maschile)
15.20 Ciclismo – Pista, keirin, primo round (maschile)
15.30 Atletica – 1500m, batterie (maschile)
15.55 Ciclismo – Pista, omnium, quarta prova (femminile)
16.00 Tennistavolo – Squadre, finale per il terzo posto (femminile)
16.00 Boxe – 51kg, quarti di finale (femminile)
16.00 Basket – Quarti di finale 1 (femminile)
16.05 Atletica – 100m ostacoli, batterie
16.20 Atletica – Lancio del disco, finale (femminile)
16.30 Boxe – 56kg, quarti di finale (maschile)
16.50 Atletica – 200m, batterie (maschile)
17.00 Hockey su prato – Semifinali (maschile)
17.00 Pallanuoto – Quarti di finale (maschile)
17.00 Boxe – 64kg, primo turno (maschile)
17.30 Boxe – 81kg, semifinali (maschile)
17.45 Boxe – +91kg, quarti di finale (maschile)

—–Sera—–
18.00 Calcio – Semifinali (femminile)
18.05 Vela – Finn, medal race (maschile)
18.05 Vela – 49er, regate 10-12 (maschile)
18.05 Vela – 49er FX, regate 10-12 (femminile)
18.20 Pallanuoto – Quarti di finale (maschile)
18.30 Pallamano – Quarti di finale (femminile)
19.00 Pallavolo – Quarti di finale (femminile)
19.00 Nuoto sincronizzato – Duo, free routine final e assegnazione delle medaglie
19.00 Ginnastica artistica – Finali di specialità (maschile)
19.05 Vela – Nacra 17, medal race (misto)
19.30 Basket – Quarti di finale (femminile)
19.45 Ginnastica artistica – Finali di specialità (femminile)
20.10 Pallanuoto – Quarti di finale (maschile)
20.30 Ginnastica artistica – Finali di specialità (maschile)
21.00 Calcio – Semifinali (femminile)
21.00 Beach volley – Semifinali (maschile)
21.00 Beach volley – Semifinali (femminile)
21.00 Lotta greco-romana — 66kg, ripescaggi e finali
21.00 Lotta greco-romana — 98kg, ripescaggi e finali
21.00 Ciclismo – Pista, sprint, semifinali (femminile)
21.10 Ciclismo – Pista, omnium, quinta prova (femminile)
21.30 Pallanuoto – Quarto di finale (maschile)
21.45 Ciclismo – Pista, keirin, secondo round (maschile)
22.00 Hockey su prato – Semifinale (maschile)
22.00 Pallamano – Quarti di finale (femminile)
22.05 Ciclismo – Pista, omnium, sesta prova (femminile)
22.30 Badminton – Individuale, quarti di finale (femminile)
22.30 Badminton – Doppio, finale per il terzo posto (misto)
22.30 Boxe – 56kg, quarti di finale (maschile)
22.45 Ciclismo – Pista, sprint, finali (femminile)
23.00 Tuffi – Trampolino 3 metri, finale (maschile)
23.00 Pallavolo – Quarto di finale (femminile)
23.00 Boxe – 64kg, primo turno (maschile)
23.20 Ciclismo – Pista, keirin, finale (maschile)
23.30 Boxe – 81kg, semifinali (maschile)
23.45 Boxe – +91kg, quarti di finale (maschile)
23.45 Basket – Quarti di finale (femminile)

12° giorno, mercoledì 17 agosto
Ore 00.00 Sollevamento pesi – +105kg (maschile)
00.15 Boxe – 60kg, finale (maschile)
00.30 Tennistavolo – Torneo a Squadre, finale (femminile)
01.30 Pallamano – Quarti di finale 4 (femminile)
01.30 Atletica – Salto in alto, finale (maschile)
01.35 Atletica – Tiro del giavellotto, qualificazione (femminile)
01.40 Atletica – 110m ostacoli, semifinali (maschile)
02.05 Atletica – Salto in lungo, qualificazioni (femminile)
02.10 Atletica – 400m ostacoli, semifinali (femminile)
02.35 Atletica – 400m ostacoli, semifinali (maschile)
03.00 Atletica – 200m, semifinali (femminile)
03.15 Pallavolo – Quarti di finale (femminile)
03.15 Basket – Quarti di finale (femminile)
03.30 Atletica – 1500m, finale (femminile)
03.45 Atletica – 110m ostacoli, finale (maschile)
04.00 Beach volley – Semifinali (maschile)
04.00 Beach volley – Semifinali (femminile)


In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva

ESCLUSIVA – Sfuma Celiento alla Juve Stabia

Questo quanto raccolto in eclusiva da Vivicentro.it

Il mercato della Juve Stabia avanza, il ds Logiudice e il presidente Franco Manniello cercano nuovi rinforzi. Il nome caldo sembra essere quello di Daniele Celiento, difensore di proprietà del Napoli, ma che ha all’attivo ben 66 presenze in Lega Pro. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Vivicentro.it, le Vespe sono molto forti sul calciatore e vorrebbero metterlo a disposizione di Gaetano Fontana sin da subito, ma lui non è convinto della scelta pur essendo molto contento della stima e della piazza di Castellammare di Stabia. La sua mancata convinzione viene da motivi tattici. Al momento sta riflettendo, anche in virtù del fatto che ci sono offerte di altre squadre di Lega Pro, Albinoleffe su tutte, che lo valorizzerebbero per le sue caratteristiche tattiche. Motivi tattici, quindi, ma anche mancanza alla lunga di spazio, potrebbero rappresentare il problema principale. Salvo clamorosi sviluppi, Celiento non si vestirà di gialloblè.

a cura di Ciro Novellino

RIPRODUZIONE RISERVATA

STABIA: raccolta rifiuti e parcheggi ”a come mi pare”

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Se non erro, su “rifiuti e parcheggi”, con l’insediamento della nuova Amministrazione venne promesso più controllo in Città per quanto riguarda “sicurezza e mobilità” oltre che, grazie a qualche tecnico esterno – tra cui un “luminare” nella raccolta dei rifiuti -, anche una nuova alba nella pulizia della Città e nella raccolta dei rifiuti per cui, grazie all’intelligenza, professionalità e sagacia del “salvatore”, tutto sarebbe cambiato e si sarebbe giunti a primeggiare anche in questi settori sanando così due delle storiche piaghe della città.
Ebbene, stamattina, sono uscito per una passeggiata con animo ben predisposto a godere della Città e della sua nuova veste ed invece ……. tutto come prima, tutto come sempre, magari anche peggio!
Il colmo poi è stato che, camminando per una Castellammare semi-deserta, non ho potuto fare a meno di notare, sui bugiardini, un articolo di Metropolis dedicato al neo Sindaco che, da quanto si percepiva, già si vanta dei risultati che sta ottenendo!
Sarà anche ma, per la verità, rispetto alla precedente Amministrazione Cuomo e al Commissario Prefettizio, con la nuova giunta mi pare che nulla sia cambiato, e le sensazioni sono che nulla cambierà e che anzi c’è da aspettarsi qualche peggioramento se è vero che, stando a quanto è dato sapere, su un organico di 50 vigili attualmente, in servizio, ce ne sono solo 15 … e magari se ne staranno in ufficio!
Come mai? In qualunque Amministrazione una cosa del genere non sarebbe possibile ne tollerata. A Castellammare sembra di sì, per cui la domanda è: se i controllori scarseggiano e latitano, chi controlla? Chi traduce in atti concreti le mirabolanti promesse pre e post elettorali? Non è dato sapere ma è dato guardarsi in giro e verificare.
E veniamo allora alla verifica dei cambiamenti per la “prima piaga”: il Servizio Raccolta rifiuti.
Purtroppo ancora oggi, 15 Agosto 2016, nel girare per alcune strade, ho potuto vedere e documentare quanto documentato nelle foto che ho scattato in Piazza Matteotti, Corso DE Gasperi e Corso Garibaldi. Di differenze, con tutta la buona volontà, proprio non mi riesce di vederne. Voi ne notate qualcuna? Credo proprio di no, ammenoché ….
Di fatto, a dire il vero e a voler ben guardare, una variazione, in effetti, c’è stata: un aumento (almeno per la mia bolletta) di circa 92 Euro rispetto a quella precedente. Ma non è proprio questo che mi aspettavo, e con me credo tutti i concittadini, soprattutto poi se, di fatto, nulla è cambiato. Tranne la tassa!
E vediamo ora la situazione della “seconda piaga”: la sosta a “come mi pare”
Parcheggio moto Combi
Giorni fa si parlava delle ganasce per gli evasori del ticket. Anche qui, anche in questo: parole, parole, parole, come cantava Mina (ascolta). Parole che, nella fattispecie, sono già volate via con il vento del golfo lasciando sul territorio la realtà documentata sempre nelle foto da me scattate stamane (di cui sopra)
Domani è un altro giorno e ci sarà una nuova passeggiata: ci sarà qualche piacevole sorpresa? SPero, Che volete farci, come Peppino di Capri, sono un sognatore: (ascolta)
Francesco Eresoarco

Olimpiadi Rio 2016, Ginnastica – Vanessa Ferrari all’assalto della medaglia: possibilità e percentuali di podio

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Domani sera (ore 19.45 italiane) Vanessa Ferrari si gioca delle concrete chance di medaglia alle Olimpiadi 2016. L’azzurra sarà impegnata nella Finale di Specialità al corpo libero dove si presenta con ilterzo punteggio ottenuto nel turno di qualificazione: un sontuoso 14.866 che ci fa sognare in vista dell’atto conclusivo.

La ginnasta italiana più forte di tutti i tempi insegue l’alloro a cinque cerchi, lo brama, lo desidera a tutti i costi, vuole completare la sua bacheca e consacrarsi. C’è tanta scaramanzia, soprattutto dopo l’immeritato quarto posto di Londra 2012.

Si sale in pedana per coronare un sogno che alla vigilia non vuole avere un nome, proprio per cabale sportive tipiche del carattere di Vanessa. Quali sono però le possibilità e le percentuali di salire sul podio?

Noi ci sbilanciamo e ci spingiamo fino al 60%. Vanessa deve fare semplicemente il suo esercizio, proprio come ha fatto domenica pomeriggio. Senza pensieri, senza guardare alle avversarie. Deve prendere in considerazione solo se stessa perché la medaglia dipende esclusivamente da lei. È richiesta la miglior esecuzione del suo esercizio sulle note del Nessun Dorma per andare a bersaglio, senza pensare troppo alle prove anche perché la Ferrari non deve proprio avere paura di nessuno.

Se non commetterà sbavature c’è solo un’avversaria che sulla carta può batterla: Giulia Steingruber, svizzera Campionessa d’Europa e ieri capace di conquistare il bronzo al volteggio. Una veterana del circuito, una ginnasta di prima fascia dotata di grande eleganza e caparbietà, rognosa e sempre difficile da battere. Non sono da sottovalutare Yan Wang e Mai Murakami ma, proprio come Amy Tinkler e la nostra Erika Fasana, sembrano inferiore alla nostra capitana che è pronta per regalare all’Italia il suo ultimo atto d’amore per la Polvere di Magnesio.


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Rossetti, rientrato in Italia pensa già a Tokio: “Sicuramente devo fare il bis”

Gabriele Rossetti, oro nello Skeet, questa mattina è rientrato in Italia.  Insieme al “tiratore” anche Federica Pellegrini, Filippo Magnini e altri atleti azzurri, tra cui le due campionesse olimpiche, Diana Bacosi e Chiara Cainero e Gabriele Detti, medaglia di bronzo nei 1.500 stile libero.

Anche lui ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le parole riportate da Sportmediaset del 21enne toscano:

“Ho lavorato duramente tutto l’anno per preparare questa gara al meglio: volevo dare il massimo, questo era l’unico obiettivo e sapevo di poter fare bene. “Non c’è una dedica specifica per questa mia medaglia. Va a tutta l’Italia, alla Federazione, al Coni, alla Polizia di Stato, alla famiglia e agli amici”

Un commento anche in vista del 2020 e alle Olimpiadi di Tokyo:

“Sicuramente devo fare il bis. Questo e’ l’obiettivo. Prima, però, ho altre gare importanti, devo difendere il titolo italiano tra circa due settimane. Perciò facciamo sempre un passo alla volta”


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Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

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Immagine: fonte libera Deepbluemedia

Pellegrini rientrata in Italia: ”rotta di sentire sempre la parola delusione”

Federica Pellegrini, questa mattina, è tornata in Italia.  Insieme alla nuotatrice anche Filippo Magnini e altri atleti azzurri, tra cui le due campionesse olimpiche, Diana Bacosi e Chiara Cainero, Gabriele Rossetti, oro nello Skeet e Gabriele Detti, medaglia di bronzo nei 1.500 stile libero.

La portabandiera azzurra, non appena atterrata a Fiumicino, ha subito rilasciato alcune dichiarazioni dalle quali traspare delusione e stizza.

Queste le parole riportate da Sportmediaset:

“Sono contenta di tornare a casa: adesso onestamente mi sono anche rotta di sentire sempre la parola delusione, delusione. Certo, c’è un po’ di rabbia per quei 20 centesimi, ma la delusione è un’altra cosa. Cosa si prospetta ora? Sono contenta di andare in vacanza”

 


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Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

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Olimpiadi Rio 2016, Nuoto di fondo: Bruni spezza la maledizione! E’ Argento

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Quattro legni mondiali fanno male. Soprattutto se l’ultimo arriva nella stagione del vero riscatto, con il dominio in Coppa del Mondo e il pass olimpico in tasca. A Rio 2016, però, Rachele Bruni spezza anche la sua maledizione. Come Tania Cagnotto nei tuffi, per dire.

Rachele Bruni, la 26enne allenata da Fabrizio Antonelli, dopo la squalifica della francese Muller, è medaglia d’argento nella lotta della 10 chilometri di nuoto di fondo in cui i duelli non si risparmiano fino al tocco conclusivo. Perché se l’olandese Sharon Van Rouwendaal che a Shanghai 2011 fu bronzo nei 200 dorso in vasca domina e si prende l’oro in 1h56’32”1, alle sue spalle l’azzurra e l’iridata francese Aurelie Muller si ostacolano eccome e per un attimo sembra di rivivere il discusso arrivo degli Europei di un mese fa a Hoorn, terminati con il successo assegnato ex aequo. Poi la grafica assegna l’argento alla transalpina e il bronzo all’italiana. Ma infineMuller viene squalificata per un’evidente infrazione e il secondo posto (1h56’49”5) prende la strada della Toscana.

La gara è un ritorno al fondo del passato: le vere acque libere si riprendono il loro posto nello sport mondiale davanti ai tanti bacini artificiali degli ultimi grandi appuntamenti. Succede poco nei primi 5 chilometri, poi l’olandese allenata da Philippe Lucas allunga e solo Bruni, la brasiliana Poliana Okimoto campionessa del mondo nel 2013 e la cinese Xin Xin vincitrice della seconda prova di qualificazione a Rio sembrano poterle stare dietro. L’azzurra fatica nel trovare la scia giusta e sbanda un po’, ma non si stacca mai. E in volata, quando Okimoto crolla ma rientra Muller, è terza. Poi scala una posizione grazie alla giuria con l’atleta di casa che sale sul podio incredula (1h56’51”4). Quattro anni dopo Martina Grimaldi a Londra, l’Italia del nuoto di fondo è ancora medaglia olimpica.


In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

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Twitter: @FCaligaris

Foto da: Facebook Coppa del Mondo Abu Dhabi/DeepBlueMedia

Olimpiadi Rio 2016, Canottaggio: gli italiani saliti sul podio nella storia olimpica

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Da Rio de Janeiro l’Italia del canottaggio torna con le due splendide medaglie di bronzo del due e del quattro senza.

Il cognome che compare più volte sul gradino più alto del podio è Abbagnale con Agostino, Carmine e Giuseppe presenti dal 1984 al 2000.

Queste le 44 medaglie vinte dall’Italia alle Olimpiadi.

BRONZI

1906 Marinai della nave da guerra “Varese”G. Cingottu-F. Pieraccini-G. Pizzo-Augusto Graffigna-L. Frediani-Alberto Ruggia-F. Mennella-S. Messina-Antonio Mautrere-Ezio Germignani-Angelo Sartini-Sebastiano Randazzo-Angelo Buoni-Alphonso Nordio-P. Oddone-G. Zannino-E. Rossi
1924 Antonio Cattalinich-Francesco Cattalinich-Simeone Cattalinich-Giuseppe Crivelli-Latino Galasso-Pietro Ivanov-Bruno Sorich-Carlo Toniatti-Vittorio Gliubich
1928 Cesare Rossi-Pietro Freschi-Umberto Bonadè-Paolo Gennari
1932  Antonio Ghiardello-Francesco Cossu-Giliante D’Este-Antonio Provenzani Garzoni
1948 Felice Fanetti-Bruno Boni
1948 Romolo Catasta
1960 Fulvio Balatti-Romano Sgheiz-Franco Trincavelli-Giovanni Zucchi-Ivo Stefanoni
1968 Tullio Baraglia-Renato Bosatta-Pier Angelo Conti-Manzini-Abramo Albini
1992 Gianluca Farina-Rossano Galtarossa-Alessandro Corona-Filippo Soffici
2000 Giovanni Calabrese-Nicola Sartori
2004 Rossano Galtarossa-Alessio Sartori
2004  Alessandro Corona-Simone Venier-Federico Gattinoni-Simone Raineri
2004 Lorenzo Porzio-Dario Dentale-Luca Agamennoni-Raffaello Leonardo
2016 Giovanni Abagnale-Marco Di Costanzo
2016 Giuseppe Vicino-Matteo Lodo-Matteo Castaldo-Domenico Montrone

ARGENTI

1906 Luigi Diana-Francesco Civera-Emilio Cesarana
1920 Erminio Dones-Pietro Annoni
1924 Ercole Olgeni-Giovanni Scatturin-Gino Sopracordevole
1932 Bruno Vattovaz-Giovanni Plazzer-Riccardo Divora-Bruno Parovel-Giovanni Scher
1932 Vittorio Cioni-Mario Balleri-Renato Bracci-Dino Barsotti-Roberto Vestrini-Guglielmo Del Bimbo-Enrico Garzelli-Renato Barbieri-Cesare Milani
1936 Almiro Bergamo-Guido Santin-Luciano Negrini
1936 Guglielmo Del Bimbo-Dino Barsotti-Oreste Grossi-Enzo Bartolini-Mario Checcacci-Dante Secchi-Ottorino Quaglierini-Enrico Garzelli-Cesare Milani
1948 Giovanni Steffè-Aldo Tarlao-Alberto Radi
1960 Tullio Baraglia-Renato Bosatta-Giancarlo Crosta-Giuseppe Galante
1964 Renato Bosatta-Emilio Trivini-Giuseppe Galante-Franco De Pedrina-Giovanni Spinola
1992 Carmine Abbagnale-Giuseppe Abbagnale-Giuseppe Di Capua
2000 Elia Luini-Leonardo Pettinari
2000 Valter Molea-Riccardo Dei Rossi-Lorenzo Carboncini-Carlo Mornati
2008 Luca Agamennoni-Simone Venier-Rossano Galtarossa-Simone Raineri
2012 Alessio Sartori-Romano Battisti

ORI

1906 Enrico Bruna-Emilio Fontanella-Giorgio Cesana
1906 Enrico Bruna-Emilio Fontanella-Giorgio Cesana
1906 Enrico Bruna-Emilio Fontanella-Giorgio Cesana-Riccardo Zardinoni-Giuseppe Poli
1906 Giuseppe Russo-P. Toio-R. Taormina-G. Tarantino-E. Bellotti-Angelo Fornaciari-Giovanni Battista Tanio
1920 Ercole Olgeni-Giovanni Scatturin-Guido De Felip
1928 Valerio Perentin-Giliante D’Este-Nicolò Vittori-Giovanni Delise-Renato Petronio
1948 Giuseppe Moioli-Elio Morille-Giovanni Invernizzi-Francesco Faggi
1956 Alberto Winkler-Romano Sgheiz-Angelo Vanzin-Franco Trincavelli-Ivo Stefanoni
1968 Primo Baran-Renzo Sambo-Bruno Cipolla
1984 Carmine Abbagnale-Giuseppe Abbagnale-Giuseppe Di Capua
1988 Carmine Abbagnale-Giuseppe Abbagnale-Giuseppe Di Capua
1988 Piero Poli-Gianluca Farina-Davide Tizzano-Agostino Abbagnale
1996 Davide Tizzano-Agostino Abbagnale
2000 Agostino Abbagnale-Alessio Sartori-Rossano Galtarossa-Simone Raineri

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva – francesco.drago@oasport.it

De Zerbi saluta i tifosi del Foggia

La lettera di Mister De Zerbi ai tifosi rossoneri

Mister De Zerbi non è più l’allenatore del Foggia, ne avevamo dato notizia nella giornata di ieri, confermata dallo scarno comunicato stampa emesso della società (CLICCA QUI).

Una decisione assurda, non tanto perchè viene esonerato colui che in due anni aveva riportato i satanelli su palcoscenici importanti e sfiorato la serie B, persa soltanto in finale con il Pisa in un match discutibile per altri fattori, ma per la tempistica della scelta: a sole due settimane dall’inizio del campionato sarà difficile farsi trovare pronti.

Nella nostra mente erano nate tante idee sulla possibile motivazione di questo esonero, a conferma di quello che pensavamo, oggi pubblichiamo la lettera di “congedo” di Mister De Zerbi, che saluta così i tifosi del Foggia:

“Con la morte nel cuore stamattina sono stato esonerato. Da un po’ di tempo i miei rapporti con il Ds Di Bari si erano incrinati. Lui, a giugno, per convincermi a rimanere mi ha fatto una serie di promesse mai mantenute. La figura di Colucci, fortemente voluta da me, non ha portato nessuna miglioria. Io sono consapevole di avere un carattere spigoloso, so di non avere a volte i modi eleganti ma io vivo per il mio lavoro.

Da due anni ad oggi avevo messo il Foggia davanti a tutto e tutti, famiglia e carriera comprese. Il mio difetto è essere esigente con me stesso con i calciatori e con tutti coloro che lavorano con me, dai magazzinieri al giardiniere. Anche con i Direttori Sportivi ho ragionato così.
Io se prendo un impegno mi assumo responsabilità e ci metto la faccia.
Quest’anno era per me un anno dove non si poteva sbagliare niente. Il mancato rinnovo di Gigliotti, il non aver ancora sostituito Iemmello e Di Chiara da tempo partenti, alcune trattative saltate per ragioni futili o la mancanza di attenzione per il campo di Amendola abbandonato dall’11 giugno e che non sarà pronto prima di novembre sono alcune tra le cause della mia insofferenza. Sul mercato ho chiesto alla società di allestire una squadra importante. Mi sono opposto ad esborsi economici fuori da ogni logica ma ho sempre ricordato che quest’anno Foggia voleva vincere e l’aver dichiarato che si puntava al 1º posto comportava oneri da mantenere nei confronti della gente.
Nonostante sentissi tutto questo come un problema grave non mi sarei mai permesso di chiedere “O io o Di Bari” perché ricordo bene essere stato colui che mi ha dato l’opportunità di iniziare ad allenare e nemmeno ho mai fissato un aut-qut per forzare acquisti di calciatori.
Ho denunciato questo mio pensiero al fine di dare una sterzata netta con quello che si stava facendo. Per il bene di tutti.

Scrivo queste righe perché non voglio che venga buttato fango sulla mia persona. Io ho rinunciato a categorie superiori perché mi sento questa squadra una questione di pelle e non sono pentito. Sento di essere a posto con la mia coscienza. Sono un passionale istintivo quindi facilmente predisposto a sbagliare e nei modi e nei tempi. Ma sono vero, leale, sincero e coerente. Con tutti. Dal più forte al più debole.
Ringrazio i fratelli Sannella per quello che mi hanno dato in questi mesi. Mi dispiace non essere riuscito a farmi conoscere bene.
Forse avrei dovuto coltivare di più il rapporto con loro e magari avrebbero apprezzato la mia professionalità e il mio lato umano.
Sono convinto di aver fatto tutto nel loro interesse talvolta dimenticando i miei di interessi.
Ringrazio i miei giocatori che porterò sempre nel cuore. Mi dispiace lasciare una cosa da me costruita. Giorno dopo giorno.
Ringrazio la gente dello Zaccheria. Il mio stadio.
L’orgoglio più grande per me è aver contribuito a riempirlo nuovamente e di aver fatto appassionare tante persone alla squadra.
Non penso di essere l’allenatore più bravo che è passato da qua ma forse uno dei più attaccati.
Io per Foggia c’ero ci sono e ci sarò sempre.
Forza Foggia
Mister De Zerbi

Olimpiadi Rio 2016, Ginnastica – E’ il grande giorno di Vanessa Ferrari: programma, orari e tv

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La ginnastica artistica italiana aspettava solo questo momento, finalmente ci siamo. Vanessa Ferrari lotterà per le medaglie nella Finale di Specialità al corpo libero delle Olimpiadi di Rio 2016.

L’azzurra, dopo lo smacco subito quattro anni fa a Londra 2012, tornerà in pedana per conquistare l’unico alloro che le manca in una carriera leggendaria. Mancano poche ore all’appuntamento della vita: vediamo programma e orari della Finale al corpo libero e come seguirla in tv.

MARTEDÌ 16 AGOSTO:

19.47     Finali di Specialità – Corpo libero (femminile)

La Finale al corpo libero delle Olimpiadi di Rio 2016 sarà trasmessa in diretta tv sui canali Rai. DIRETTA LIVE su OASport con cronaca, punteggi, classifiche e analisi in tempo reale, minuto per minuto, sperando di gioire insieme.

Vanessa Ferrari gareggerà per ultima, dopo aver già visto la prestazione delle sette avversarie. Il suo esercizio dovrebbe iniziare attorno alle 20.12. Intorno alle 20.15 avremo il responso. Simone Biles e Aly Raisman sono imprendibili, la 25enne bresciana dovrebbe giocarsi il terzo gradino del podio con la svizzera Giulia Steingruber e con la cinese Yang Wang. Da non sottovalutare la britannica Amy Tinkler e la giapponese Mai Murakami. Il parterre è completato dalla nostra Erika Fasana che vorrà certamente fare bella figura.


In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva

ESCLUSIVA – Balotelli rifiuta Napoli: ci sono tre club di A per lui, ma la decisione è incredibile

Questi i dettagli raccolti da Vivicentro.it

Ve lo abbiamo mostrato in anteprima, è stato diversi giorni a Castellammare di Stabia, spostandosi su Capri per passare qualche giorno con la sua piccola (CLICCA QUI). Mario Balotelli è in cerca di sistemazione, intanto si gode un po’ di riposo. Il calciatore, secondo quanto raccolto in esclusiva da Vivicentro.it, avrebbe scartato l’ipotesi Napoli non solo per l’offerta economica ritenuta troppo bassa (CLICCA QUI), ma anche perchè avrebbe richiesto maggiore spazio che Sarri non gli avrebbe potuto garantire in questa stagione. Su di lui, però, ci sono altri tre club di A: Chievo Verona, Bologna e soprattutto Sassuolo che potrebbe spuntarla, garantendogli maggiore continuità, soprattutto se dovesse centrare i gironi di Europa League. C’è anche un’altra ipotesi, quella che vede Super Mario restare a Liverpool e provare a trovare spazio alla corte di Klopp. Sarà complicato, ma le vie del mercato sono infinite…

a cura di Ciro Novellino

RIPROUZIONE RISERVATA

Corbo: “Il Napoli, una comitiva stralunata all’aeroporto. Si parte? Ma per dove?”

Antonio Corbo su La Repubblica

Sette giorni al campionato, 16 alla fine del mercato. Il Napoli sembra una comitiva stralunata all’aeroporto. Deve partire, ma nessuno sa né dice nulla: si imbarcheranno tutti, arriverà qualcuno con biglietto “last minute”, e per andare dove? Sono ore cruciali di una stagione gestita con rassegnato fatalismo ancora prima della fuga clandestina di Higuain. Svaniti livori e delusione, rimbombano le parole del fratello Nicolas a tre radio il 27 giugno. Ecco, qual è il progetto del Napoli? Se lo chiedono i tifosi, la reazione è nello stadio vuoto: preoccupa il disamore. E dire che negli ultimi cinque campionati il Napoli è stato secondo per punti, gol e ranking Uefa solo alla Juve. È ancora al bivio: vincere o incassare? Nessuno si pronuncia in una strana estate di rari colpi e troppi rifiuti, di promesse e favole. Quella di Icardi è per fortuna superata. Bravi tutti a raccontarla: come in un film, subito dopo la notizia della firma di Higuain con la Juve, De Laurentiis con Chiavelli vola in elicottero nella vicina Verona per incontrare non i dirigenti dell’Inter, ma amici della signora Wanda Nara. Il giorno dopo, 18 luglio, è lei che invita il presidente a Milano per trattare l’ingaggio del marito, altro volo, altre foto. In un mese non è cambiato nulla: le eliche hanno smosso solo aria. Aumenta però lo stipendio di Icardi, i cinesi dell’Inter imparano a conoscere la bionda Nara. Mancano i titoli di coda, ma il film è finito. Che Napoli resta? Una squadra forte, come quella del secondo posto. Persino migliore nella struttura. In difesa arriva forse Maksimovic, visto che Tonelli è dato tra i dispersi. Preoccupa un po’ Reina, ma Hysaj è in entusiasmante progresso. Zielinski e Rog sono alternative di qualità per i tre mediani. Giaccherini è un jolly modesto ma utile al centro e per gli esterni: Mertens e Callejon sono ormai a regime, Insigne oscilla teso tra look e ingaggio. La grande incognita coincide con il vuoto lasciato da Higuain. Per ripetere il secondo posto, bisogna replicare gli 80 gol. Si fa presto a dire che segneranno di più anche gli altri. Una pericolosa illusione. Perché il modulo non cambia: tutto si svolge a sinistra, ed è finalizzato alla ricerca della punta centrale, ruolo prenotato da Milik. Segnerà lui i 36 di Higuain? Ripeterà Insigne i suoi 12? Non sono significativi gli 11 delle tre ultime amichevoli per il valore di Nizza, Monaco e Hertha Berlino. Ai tifosi dispiace che sia andato alla Juve, ma l’addio di Higuain era prevedibile. Il Napoli non ha preparato un piano di riserva, né esce dall’enigma di Gabbiadini. Berlino dimostra che Milik si collega meglio nel gioco, rientra, collabora. A Pescara magari Gabbiadini sarà titolare. Ma è disposto a vivere ancora in altalena? Deve dirlo Sarri, ma preferisce tacere. Nell’unica intervista dell’estate ha detto: «Quest’anno non firmo per il secondo posto». Quindi: non garantisce neanche quello o vuole lo scudetto? La squadra della Sibilla parte domenica, ma non sa e non dice altro.

Olimpiadi Rio 2016 in soldoni! Niccolò Campriani è il più ricco dei Giochi

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Niccolò Campriani è il vero Paperon de Paperoni delle Olimpiadi 2016!

Grazie ai 3 ori e un argento conquistati:

Oro carabina libera 3posizioni maschile da distanza 50m a Rio 2016
Oro
carabina ad aria compressa maschile da distanza 10m a Rio 2016
Oro carabina libera 3posizioni maschile da distanza 50m a Londra 2012
Argento carabina ad aria compressa maschile da distanza 10m a Londra 2012

ha guadagnato complessivamente 525mila euro (lordi)!

Una cifra di tutto rispetto per il 28enne che si è vedrà arricchire il suo conto corrente grazie ai premi garantiti dal Coni per la conquista delle medaglie a Rio 2016. Tre ori, ciascuno del valore di 150mila euro e un Argento pari a 75.000 euro

Solo un atleta ha guadagnato più soldi a questi Giochi Olimpici. Si tratta di Joseph Schooling, rappresentante di Singapore che ha vinto i 100m farfalla battendo Sua Maestà Michael Phelps. Per lui addirittura 625mila euro.

Michael Phelps ha vinto 5 ori e 1 argento ma non ha intascato più di 100mila euro di premi dal Comitato Olimpico Statunitense che prevede solo 25mila dollari per l’oro. Naturalmente a queste cifre si aggiungeranno i premi previsti dai contratti con gli sponsor ma esulano dai premi squisitamente di gara.

La Malesia garantisce 600mila dollari per l’oro (non ne hanno ancora vinti). L’Azerbaijan prevede 510mila dollari per gli ori (ma è ancora a secco), la Thailandia 314mila dollari per un oro (ne hanno guadagnati due, al cambio sono comunque sotto al premio di Niccolò). Il Kazakhstan 250mila dollari. Tutti gli altri Paese distribuiranno premi inferiori ai nostri.

Psoriasi, disfunzione non infettiva: ma crea discriminazioni

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I problemi causati dalla psoriasi non vanno in vacanza anzi, secondo alcune ricerche, il momenti di “scoprirsi” potrebbe essere anche uno dei più difficili per i malati: 8 persone su 10 affette da psoriasi, infatti, sono o sono stati discriminati a causa della loro malattia pur se non è contagiosa. Ma le macchie sulla pelle creano un certo fastidio e ansia in chi le guarda e così più di otto malati su dieci hanno subito discriminazioni o umiliazioni e al 16 per cento dei pazienti è capitato persino di vedersi rifiutare i servizi di estetiste, parrucchieri o commessi.

Lo rileva un sondaggio condotto a livello globale su oltre 8.300 persone con psoriasi da moderata a severa, tra le quali oltre 600 italiane: circa il 40 per cento si sente in imbarazzo, una su tre si vede poco attraente e si vergogna della propria pelle e quasi sei pazienti su dieci ne subiscono l’impatto sulla vita lavorativa.

Ma i dati negativi e per certi versi allarmanti non sono finiti. I risultati dell’indagine Clear about Psoriasis, condotta in 31 Paesi (da Gfk con un finanziamento di Novartis), ha evidenziato come il 43% delle persone intervistate ritengano che le macchie rosse cutanee causate dalla psoriasi abbiano influenzato negativamente la propria vita: tra loro, infatti, c’è chi parla di centri estetici che hanno rifiutato trattamenti o difficoltà nelle relazioni sociali e/o amorose. Il 54% degli intervistati parla invece di problemi a livello professionale e il 14% ritiene che gli vengano affidate mansioni che prevedano un limitato contatto con gli altri. Esiste insomma una vera e propria discriminazione nei confronti delle persone affette da psoriasi che provoca imbarazzo in più del 40% dei malati.

psoriasi in bambinoLa psoriasi si presenta in varie forme e si verifica quando il sistema immunitario scambia le cellule della pelle con un agente patogeno e invia segnali difettosi che accelerano il ciclo di crescita delle cellule della pelle e, pertanto, è una malattia infiammatoria della cute caratterizzata da un’incontrollata proliferazione di una particolare linea cellullare: i cheratinociti. C’è poi anche la psoriasi da “stato di stress”: in questi casi, godersi – ogni volta che si può – qualche giornata di completo riposo e di rilassamento aiuterebbe moltissimo.

Le lesioni possono insorgere maggiormente su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, tratti lombosacrali, pieghe interglutee. Le unghie sono interessate nel 30% dei casi. La lesione più frequente della psoriasi è caratterizzata da una placca rosea, sulla cui superficie sono presenti squame non molto aderenti, di tipo argenteo.

 

Ed anche in merito alle speranze di una possibile guarigione le cifre restano scoraggianti: il 55 per cento degli interessati nutre aspettative molto scarse per quanto riguarda la possibilità di raggiungere un obiettivo oggi possibile: ottenere una pelle libera da lesioni. I malati, infatti, devono spesso provare più di una cura prima di trovare quella definitiva.

Se i rimedi farmacologici sono da valutare solamente con il proprio dermatologo di fiducia, i rimedi naturali sono svariati e – soprattutto nei casi meno gravi – possono alleviare alcun dei fastidiosi disturbi delle persone affette da psoriasi: tra i rimedi naturali ricordiamo ad esempio l’aloe vera, la propoli o il pompelmo ma anche l’ossido di zinco o la centella. Nei casi più complicati di psoriasi, questi rimedi risultano solamente dei blandi palliativi che, di certo, non aiutano tutti quei malati per cui la malattia rappresenta un vero e proprio problema sociale.

A condizionare favorevolmente la sintomatologia del paziente psoriasico può contribuire – come spiega il Dott. Gabriele Egidi (Dietista e Nutrizionista) – anche un adeguato stile di vita quale il consumo, in abbondanza, di verdura e frutta che risulta benefico nella psoriasi grazie all’elevato contenuto in carotenoidi, flavonoidi ed acido ascorbico (Vitamina C), che agiscono da agenti antiossidanti e quindi permettono di neutralizzare i radicali liberi. Inoltre frutta e verdura apportano fibra, indispensabile per regolare la funzionalità intestinale e regolare l’assorbimento di carboidrati e grassi.

Nel paziente psoriasico, inoltre, risulta fondamentale prilivegiare la qualità dei grassi e quindi, introdurre nella dieta un aumento della quota di pesce azzurro, ricco in EPA e DHA. Infatti EPA e DHA sono grassi polinsaturi che nel nostro organismo producono sostanze antinfammatorie, utili per contrastrare i radicali liberi. Inoltre assumere pesce azzurro è fondamentale anche per introdurre proteine ad alto valore biologico. La frutta oleaginosa (mandorle, noci, nocciole, ecc.), contiene una quota importante di acidi grassi essenziali che favoriscono la formazione nel nostro organismo di EPA; risulta utile nel paziente psoriasico assumerne una quota giornaliera non inferiore a 20/30 gr.

Un’eccessiva assunzione di carboidrati, soprattutto semplici, induce un stato di iperinsulinismo:  questo eccesso di insulina induce l’attivazione di altri meccanismi cellulari come l’IGF-1 (insulin growth factor 1) che stimola, a sua volta, la proliferazione dei cheratinociti, già seriamente compromessi nel paziente psoriasico. E’ necessario adottare una dieta che privilegi alimenti a medio/basso indice glicemico e quindi scegliere prodotti preferibilmente integrali.

Tutti gli studi sono unamimi nel sostenere la totale astensione dall’alcol in tutti i soggetti affetti da psoriasi. Non solo peggiora lo status ossidante, ma può determinare una minor efficacia del trattamento farmacologico.

In conclusione il trattamento nutrizionale della psoriasi risulta essere un forte coadiuvante nella terapia della patologia.

Una dieta bilanciata e ricca in frutta e verdura, con un maggior introito di pesce azzurro, un minor consumo di carni e salumi, può, in linea generale risultare salutare per il soggetto affetto da psoriasi. Inoltre, come suggeriscono molti studi, l’importanza delle vitamine e degli oligoelementi è essenziale nell’integrazione di una dieta salutare in tale patologia. Per la psoriasi da “stato di stress” poi, come già segnalato, godersi – ogni volta che si può – qualche giornata di completo riposo e di rilassamento aiuterebbe moltissimo.

Sul lato più prettamente farmacologico i trattamenti più adatti per la cura della psoriasi sono di natura topica: creme con cortisone, vitamina D, emollienti o inibitori della calcineurina. In alternativa, ma solamente per i casi più gravi,si può ricorrere alla fototerapia e al laser. Purtroppo esistono molti effetti collaterali, i quali rendono necessari dei periodi di stop tra una cura e l’altra. In questi archi di tempo sarebbe opportuno godersi qualche giornata di completo riposo o cure termali.

 

Mihajlovic su Maksimovic: “La pagherà cara, ha tradito tutti”

Queste le sue parole

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Sinisa Mihajlovic dichiara su Maksimovic:

“Non so se Maksimovic stia sbagliando da solo o sia mal consigliato e non me ne frega niente. Pagherà le conseguenze di questi comportamenti: ci sono danni che la società valuterà. Ha la memoria corta: io l’ho lanciato in Nazionale e con lui poche settimane fa avevo parlato chiaro, da serbo a serbo. Anche grazie al mio intervento la società gli aveva garantito un aumento di contratto e favorevoli situazioni in caso di futura cessione – rivela il tecnico granata – Gli ho detto che se mi avesse seguito il prossimo anno sarebbe stato richiesto dai maggiori club europei. Mi aveva assicurato che era felice di restare, io c’ho messo la faccia e lui sparisce così e pretende di essere ceduto?”.

Mihajlovic è un fiume in piena: “Parlo da uomo tradito. Per me vengono prima gli uomini e poi i giocatori. Ma lui ha tradito tutti: società, squadra, tifosi e tecnico. Ora la palla è in mano alla società perché Maksimovic ha un contratto e il suo destino non se lo decide da solo. Se dovesse restare sappia che deve riconquistare la fiducia due volte: prima come uomo e poi come giocatore. Ormai sta diventando il calcio dei procuratori. Alcuni pretendono di spostare i giocatori dove, come e quando vogliono, a loro piacimento e per il loro guadagno. Pare che i contratti firmati non contino più nulla. Così non va bene. E le società dovrebbero fare muro per porre fine a certi andazzi”.

Chiellini: “Il Napoli ha un gruppo solido anche senza Higuain”

Le sue parole

Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport: “L’Inter ha una rosa di incredibile qualità in ogni reparto, il Napoli ha perso Higuain però ha un gruppo solido e un allenatore con una filosofia di gioco ben precisa. La Roma da quando è arrivato Spalletti ha svoltato. Non vedo un gap con le altre, però dipende da noi. Higuain? C’è talmente tanta qualità che quando ci siamo tutti è un piacere lavorare. Anzi, grazie a Gonzalo e agli altri raggiungiamo livelli di intensità più alti in allenamento che in partita, dove puoi incontrare squadre che si chiudono. Bisogna avere sì la tranquillità nel far girare la palla ma anche più determinazione​”.

Diawara-Napoli, nuovi contatti: segnali positivi

I dettagli

Il Corriere dello Sport parla della trattativa Diawara-Napoli. Il club azzurro non ha mai mollato la presa per il talentuoso 19enne della Guinea. Il ds parteopeo Cristiano Giuntoli s’è fatto vivo col collega Bigon del Bologna e se non ci saranno intoppi già nei prossimi giorni si potrà ratificare l’accordo di massima raggiunto tra il patron Aurelio De Laurentiis e il ds felsineo Fenucci circa 20 giorni fa. Costo dell’operazione 15 mln di euro. L’eventuale acquisto di Diawara è valutato a prescindere dalla posizione di Valdifiori. Al medianone rossoblu verrà concesso i ltempo per riprendersi atleticamente dopo questo lungo periodo di ‘latitanza’.

David Lopez vicinissimo all’Espanyol: è già partito per Barcellona

I dettagli

Come riferisce la Gazzetta dello Sport, David Lopez sarebbe vicinissimo al ritorno all’Espanyol, club spagnolo dal quale fu prelevato dal Napoli. Ieri il centrocampista è partito per Barcellona e non è detto che possa restare lì, senza far ritorno a Castelvolturno. Anche Grassi è in procinto di partire. Atalanta, Sampdoria e Pescara sono sulle sue tracce e lo prenderebbero volentieri in prestito.