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Paralimpiadi Rio 2016: risultati e podi di lunedì 12 settembre

TUTTI I PODI DELLA QUINTA GIORNATA DELLE PARALIMPIADI RIO 2016

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: in particolare da Rai 2 (già rete olimpica) e da Rai Sport 1, che ad agosto scorso hanno trasmesso in diretta le gare delle Olimpiadi. In totale, oltre 400 ore di programmazione, delle quali 280 in diretta.

Raisport1 sarà il canale tematico completamente votato ai Giochi Paralimpici, con 12 ore al giorno di programmazione in diretta, dalle 14.00 alle 4.00, e 12 ore di differita, dalle 4.00 alle 14.00. Il canale tematico sarà visibile anche in Hd.

Su Rai2 ogni giorno prevista la diretta dall’1.30 alle 4.00 di notte. In mattina, dalle 9.00 alle 9.45, la sintesidelle gare più importanti della notte.

ATLETICA

Lancio del peso F53 donne
1 Fatena Nedham (Brn)
2 Deepa Malik (Ind)
3 Dimitra Korikida (Gre)

400 metri uomini T54
1 Kenny Van Weeghel (Ola)
2 Liu Yang (Cin)
3 Yassine Gharbi (Tun)

Salto in lungo uomini T36
1 Brayden Davidson (Aus)
2 Rodrigo Pereira Da Silva (Bra)
3 Roman Pavlyk (Ucr)

200 metri uomini T35
1 Ihor Tsvietov (Ucr)
2 Fabio Bordignon Da Silva (Bra)
3 Hernan Barreto (Arg)

200 metri donne T12
1 Omara Durand (Cub)
2 Okasan Boturchuk (Ucr)
3 Elena Chebanu (Aze)

Lancio del peso F42
1 Aled Davies (Gbr)
2 Sajad Mohammadian (Iri)
3 Tyrone Pillay (Rsa)

4x100m maschile T42-47
1 Ger
2 Bra
3 Jpn

Lancio del giavellotto maschile F57
1 Mohammad Khalvandi (Iri)
2 Abdollah Heidari Til (Iri)
3 Ngoc Hung Cao (Vie)

Getto del peso maschile F35
1 Fu Xinhan (Chn)
2 Hernan Emanuel Urra (Arg)
3 Edgars Bergs (Lat)

Lancio del disco maschile F11
1 Alessandro Rodrigo Silva (Bra)
2 Onej Tapia (Ita)
3 David Casinos Sierra (Esp)

400m femminile T44
1 Marie-Amelie Le Fur (Fra)
2 Irmgard Bensusan (Ger)
3 Grace Norman (Usa)

Salto in alto maschile T44
1 Maciej Lepiato (Pol)
2 Jonathan Broom-Edwards (Gbr)
3 Rafael Uribe (Ven)

100m maschile T34
1 Walid Ktila (Tun)
2 Rheed McCracken (Aus)
3 Henry Manni (Fin)

200m maschile T44
1 Liam Malone (Nzl)
2 Hunter Woodhall (Usa)
3 David Behre (Ger)

POWERLIFTING

Donne -73 kg
1 Ndidi Nwosu (Nig)
2 Souhad Ghazouani (Fra)
3 Amany Ali (Egi)

Donne -79 kg
1 Bose Omolayo (Nig)
2 Xu Lili (Cin)
3 Lin Tsu-Hui (Tpe)

Uomini -80 kg
1 Majid Farzin (Iri)
2 Gu Xiaofei (Chn)
3 Akhror Bozorov (Uzb)

TIRO A SEGNO 

Carabina 50 metri 3 posizioni
1 Laslo Suranij (Srb)
2 Abdulla Sultan Alaryani (Uae)
3 Doron Shaziri (Isr)

TENNISTAVOLO

Singolare uomini classe 5
1 Cao Ningning (Cin)
2 Valentin Baus (Ger)
3 Mitar Palikuca (Srb)

Singolare uomini classe 7
1 Borislava Peric-Rankovic (Srb)
2 Zhang Miao (Cin)
3 Nada Matic (Srb)

Singolare donne Cl 4 
1 Borislava Peric-Rankovic (Srb)
2 Zhang Mao (Cin)
3 Nada Matic (Srb)

Singolare Cl 8 donne
1 Mao Jingdiang (Cin)
2 Thu Kamkasomphou (Fra)
3 Josephine Medina (Phi)

Singolare Cl 11 uomini
1 Florian Van Acker (Bel)
2 Samuel Von Einem (Aus)
3 Peter Palos (Hun)

Singolare Cl 3 donne
1 Xue Juan (Chn)
2 Li Qian (Chn)
3 Anna-Carin Ahlquist (Swe)

Singolare Cl 5 donne 
1 Zhang Bian (Chn)
2 Gu Gai (Chn)
3 Young-A Jung (Kor)

Singolare Cl 10 uomini
1 Ge Yang (Chn)
2 Patryk Chojnowksi (Pol)
3 Krisztian Gardos (Aut)

BOCCIA

Misto BC4
1 Svk
2 Bra
3 Tha

Misto BC3 
1 Bra
2 Kor
3 Gre

Misto BC 1-2
1 Thailandia
2 Giappone
3 Portogallo

SCHERMA

Sciabola maschile individuale cat. A
1 Andrii Demchuk (Ukr)
2 Richard Osvath (Hun)
3 Tian Jianquan (Chn)

Sciabola maschile individuale cat. B
1 Anton Datsko (Ukr)
2 Panagiotis Triantafyllou (Gre)
3 Adrian Castro (Pol)

TIRO CON L’ARCO

Compound misto a squadre
1 Chn
2 Gbr
3 Kor

NUOTO

400 sl maschile S13
1 Ihar Boki (Blr)
2 Iaroslav Denysenko (Ukr)
3 Dimitriy Horlin (Uzb)

400 sl femminile S13
1 Rebecca Meyers (Usa)
2 Anna Stetsenko (Ukr)
3 Ariadna Edo Beltran (Esp)

150 misti maschili SM4
1 Cameron Leslie (Nzl)
2 Jin Zhipeng (Chn)
3 Jonas Larsen (Den)

150 misti femminili SM4
1 Jiao Cheng (Chn)
2 Olga Sviderska (Ukr)
3 Deng Yue (Chn)

50 sl maschili S11
1 Bradley Snyder (Usa)
2 Keiichi Kimura (Jpn)
3 Yang Bozun (Chn)

50 sl femminili S11
1 Li Guizhi (Chn)
2 Maja Reichard (Swe)
3 Maryna Piddubna (Ukr) e Liesette Bruinsma (Ned)

100 farfalla maschili S10
1 Denys Dubrov (Ukr)
2 Maksym Krypak (Ukr)
3 Andre Brasil (Bra)

100 farfalla femminili S10
1 Sophie Pascoe (Nzl)
2 Chen Yi (Chn)
3 Oliwia Jablonska (Pol)

100 sl maschili S9
1 Timothy Disken (Aus)
2 Brendan Hall (Aus)
3 Tamas Toth (Hun)

100 sl femminili S9
1 Michelle Konkoly (Usa)
2 Sarai Gascon (Esp)
3 Ellie Cole (Aus)

200 misti maschili SM6
1 Sascha Kinred (Gbr)
2 Hongguang Jia (Chn)
3 Talisson Glock (Bra)

200 misti femminili SM6
1 Eleanor Simmonds (Gbr)
2 Song Lingling (Chn)
3 Tiffany Thomas Kane (Aus)

50 farfalla maschili S7
1 Pan Shiyun (Chn)
2 Ievgenii Bogodaiko (Ukr)
3 Wang Jingang (Chn)

50 farfalla femminili S7
1 Susannah Rodgers (Gbr)
2 Cortney Jordan (Usa)
3 Nikita Howarth (Aus)

50 sl maschili S5
1 Daniel Dias (Bra)
2 Thanh Tung Vo (Vie)
3 Roy Perkins (Usa)

50 sl femminili S5
1 Zhang Li (Chn)
2 Joana Maria Silva (Bra)
3 Bela Trebinova (Cze)


vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Immagine: Press Office Filmmaster

Povera Italia, tanto debole con i potenti ed ingiusta con i deboli

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Povera quella Nazione nella quale il popolo percepisce sempre più la sua debolezza verso i potenti e la prepotenza verso i deboli tanto da portarlo a non averne più stima e fiducia. Ed è in questo clima, in questa convinzione per niente peregrina o completamente errata, che sorgono situazioni e casi come quello della 13 di Melito; di persone sbattute in galera per aver “rubato”, per fame, una confezione di wafer; di pensionati al minimo che già fanno la fame ai quali viene sottratta la pensione perché magari NON hanno dichiarato al fisco qualche modestissimo guadagno extra (foss’anche frutto di elemosina) per cui restano senza alcun reddito a fronte di altri che, poverini, pur guadagnando minimo 10.000 euro al mese, RUBANO e/o NON dichiarano redditi milionari al fisco e restano impuniti avendo anche la faccia tosta di giustificarsi con un: “non ce la facevo a vivere con lo stipendio” (poverini).

E sono queste cose che fanno la differenza e che portano a ritenere che, in questa italietta sempre più debosciata, l’importante è rispettare una sola regola: se vuoi delinquere puoi anche farlo, ma attenzione! Devi farlo alla grande! Se rispetti questa regola te la cavi sempre, a prescindere da quello che per gli altri, i  fondamentalmente onesti ma di fatto ‘fessi’ per questa società, resta reato: omissioni, furti, abusi, pedofilia, truffe e quant’altro di lercio è possibile fare. Ed attenzione: la collocazione geografica è ininfluente: è una regola che vale, ed è in uso, dalle Alpi alla Sicilia e oltre. Che dire se non, con Battiato, POVERA PATRIA!

Ma vediamo ora cosa riferisce Repubblica sul caso della 13enne di Melito sviluppatosi proprio in questa percezione dello Stato e del suo essere prono con i ‘potenti’, più precisamente: i ‘ricchi’!

La 13enne di Melito raccontò gli abusi in un tema ma la madre li coprì

L’inferno descritto dalla ragazza: “Dopo questi ricatti non avevo più stima di me stessa”. Ma la madre dalle intercettazioni sembra solo preoccupata dell’opinione del paese

“Tanto non cambierà niente, perché loro hanno i soldi e non paga nessuno, stai tranquillo, sai chi pagherà? Quelli che hanno meno soldi. E quelli che ce li hanno non pagheranno”. Nessuna fiducia nelle istituzioni, nella giustizia, in un riscatto. Nessuna speranza di un futuro migliore. C’è solo rassegnazione a un destino da schiava nelle parole della madre della ragazzina di tredici anni di Melito Porto Salvo, per anni violentata e ricattata da sette e più uomini molto più grandi di lei. Una vicenda orribile che ha portato all’arresto di otto persone.
Un inferno che la madre ha scoperto per caso, dopo aver trovato la brutta copia di un tema, in cui la ragazzina racconta la sua rabbia per essere stata lasciata sola da due genitori “troppo impegnati con i loro compagni, con le loro cose”. Ma non rivela nulla di come quella solitudine si sia trasformata in un limbo in cui ha incontrato chi l’ha trascinata all’inferno. Quello che la spinge a dire alla psicologa del tribunale “dopo questi ricatti, dopo queste cose io non avevo più stima di me stessa completamente, perché io, in questi momenti, avevo pure momenti.. queste crisi, queste cose.. dicevo sempre sono una merda, cose così”. In quel periodo – spiega – si tagliava  gambe e braccia con i coltelli, c’erano giorni in cui non riusciva a mangiare o a smettere di piangere, era inutilmente aggressiva e indisponente con tutti, amici, compagni, professori. Si sentiva una cosa, vuota, inutile.

Anni di ricatti e abusi, l’hanno indotta a quella che il giudice definisce “recalcitrante rassegnazione” a una quotidiana violenza. Anni in cui foto mandate per gioco sono divenute strumento di ricatto e violenza psicologica, l’hanno portata a considerare quasi scontato l’abuso. Così, quando quello che lei credeva il suo fidanzato ma la usava come un pappone, passava a prenderla e si dirigeva a casa di questo o quell’amico, l’adolescente sapeva già che sarebbe stata “usata” da tutti. Il figlio del boss, quello del maresciallo, il fratello del poliziotto con il padre vigilantes in servizio al palazzo di giustizia, il cugino, il parente, l’amico, quello chiamato per portare le sigarette. “Lo immaginavo io – spiega – perché era naturale, come le altre volte che erano successe prima, era naturale, cioè non pensavo ‘andiamo a farci una chiacchierata’, era logico”. Ma non meno doloroso.
Lo aveva confidato a una cugina, qualche amica. Mai ai genitori. Solo quel tema, le ha dato l’opportunità di aprirsi come un fiume in piena con la madre. Lei, che inizialmente stizzita l’apostrofa con un “belle cose che hai scritto di noi”, di fronte alla verità che non ha saputo vedere, a quelle assenze da casa della ragazzina su cui non ha voluto indagare, non sa che fare. Informa solo i più stretti familiari. Il cognato, cui chiede consiglio, quindi l’ex marito. È lui a prendere la situazione in mano, è lui a parlare con la sua bambina durante un lungo giro in auto, durante il quale prende appunti, che poi porta – disperato – ai carabinieri. Da loro torna più volte, perché vuole che le violenze sulla sua bambina siano punite, i responsabili perseguiti, anche se già da mesi è riuscito a strappare una tregua, affrontandoli personalmente. Ma l’ex moglie frena. Dice che la ragazzina non è pronta. Anche ai professori che sono venuti a conoscenza della cosa, chiede di mantenere il più stretto riserbo, di non informare il consiglio di classe.

Per lei, ex dipendente, forse ex amante del boss Iamonte, il nemico non è quel “branco” che ha trattato la sua bambina come una cosa, buona solo per soddisfare voglie e appetiti. Ormai, il danno è fatto.  Il problema è che la cosa si sappia in giro, che gli abusi subiti dalla figlia diventino di dominio pubblico. “Poi ce ne dobbiamo andare dal paese”. E loro, magistrati, investigatori – dice, intercettata, al telefono – “si vogliono prendere i meriti di andare con le sirene, come al solito per prendersi i meriti sulla pelle degli altri? Quanto meno devono avvisare, o no? Sulla pelle nostra, perché i problemi ce li abbiamo noi, non loro”. Nella distanza fra la donna e lo Stato, rimane una sedicenne indotta a credere di non valere niente, di non essere niente, ma che adesso – promette su facebook – vuole solo andare oltre.

Sin qui l’articolo di Repubblica, ma non basta. Poi ci sono anche i ‘Lorenzo’. Questo si chiama Lorenzo Cipriani, è presidente del quartiere Porto-Saragozza a Bologna, e commenta così il caso della sedicenne di Melito:

“Questo paese andrebbe bruciato e sulla cenere bisognerebbe poi spargere il sale”.

E ancora:

Non abbiamo niente a che fare con quel paese e quelle persone. Per fortuna l’Italia non è tutta come questo paese di merda”.

 Poi cancella le parole, ma intanto sono state lanciate. Ripeto: POVERA PATRIA!

Scuola al via ed è subito caos cattedre: a Siena intervengono i Carabinieri

Caos cattedere a Siena, protestano insegnanti: intervengono i carabinieri

I militari nella sede del provveditorato agli studi

stefania-giannini-ministro-dell'istruzioneCaos cattedre a Siena nel giorno della firma per l’immissione in ruolo nella scuola primaria: maestri e professori impugnano l’attribuzione dei punteggi, minacciano denunce ed esposti in Procura al punto che si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri nella sede del provveditorato agli studi.
Gli insegnanti hanno contestato i punteggi della graduatoria lamentando scarsa trasparenza e di essere stati “imbrogliati a causa di discrepanza tra la graduatoria provvisoria pubblicata nelle scorse settimane e quella definitiva resa nota venerdì scorso”, entrambe per 72 posti più 4 riservisti.

“Le scuole inizieranno a Siena senza professori di ruolo e non si sa ancora chi andrà a sostegno dei diversamente abili” evidenzia Lorenzo Micheli della Flc Cgil di Siena giunto sul posto. “E questa la chiamano buona scuola, il ministro dovrebbe solo vergognarsi”, prosegue Micheli evidenziando come “l’assenza di regole certe e trasparenti porta a una guerra tra poveri nella scuola e nel paese”. Il sindacalista infatti lamenta “l’inefficienza del ministero che invia liste sbagliate, graduatorie da ricontrollare e missive in ritardo”.

 

Arriva l’ Autunno: da giovedi’ temporali

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Il declino dell’estate si fa via via sempre piu’ progressivo e l’ Autunno è ormai alle porte. Il Sud Italia e a livello molto localizzato anche altre zone continuano ad essere interessati da temporali e locali nubifragi, vedasi quello su Roma e l’inaspettato nubifragio su Genova. Al Sud il tempo migliorerà nei prossimi giorni, ma e’ al Nord che peggiorerà.

Secondo ilMeteo.it da martedi’ i temporali al Sud diventeranno meno frequenti e il sole piu’ presente, nel frattempo una bassa pressione atlantica si incamminerà verso l’Italia e la raggiungerà nella giornata di giovedi’ 15 quando il tempo peggiorerà fortemente su Sardegna, Liguria, Piemonte, Lombardia eToscana con temporali, grandinate e locali nubifragi. L’aria atlantica, piu’ fresca, inizierà a far calare le temperature che diminuiranno di 3-4 gradi.

Da venerdi’ i temporali raggiungeranno anche il resto del Nord e continueranno ancora in Toscana, e colpiranno anche l’Umbria, le Marche e il Lazio. Temperature al Centro-Nord che torneranno in media col periodo con valori massimi inferiori ai 26/27°, soltanto al Sud si potranno toccare ancora i 30°.

(AGI)

Sarà il leccese Panarese a dirigere al Menti Juve Stabia-Messina

L’ex arbitro Giannoccaro di Lecce ha designato un associato della sua sezione per la gara del Menti

Per la quarta giornata d’andata del campionato di Lega Pro girone C che si disputerà mercoledì 14 alle ore 20 e 30 al “Menti” di Castellammare è stato designato Riccardo PANARESE della sezione di Lecce a dirigere la gara tra Juve Stabia e Messina.

Riccardo PANARESE
Riccardo PANARESE di Lecce

Panarese, nato a Copertino in provincia di Lecce il 2 dicembre 1985 è al suo quarto campionato in Lega Pro, nelle stagioni passate ha diretto in due occasione la Juve Stabia, una volta nel campionato primavera e una volta nel campionato di lega pro, questi i due precedenti:

Campionato Nazionale Primavera 2015 / 2016 girone ‘ C ‘

23 novembre 2013 – 9 giornata d’andata: NAPOLI – JUVE STABIA 2 – 1 le vespette dopo la rete iniziale su calcio di rigore di Alfonso GARGIULO, subirono la rimonta degli azzurrini con Tutino e Bariti.

Campionato Nazionale Lega Pro 2015 / 2016 girone ‘ C ‘

31 gennaio 2016 – 3 giornata di ritorno: JUVE STABIA – CATANZARO 1 – 1 al vantaggio dei calabresi a fine primo tempo, seguì il pari delle vespe con Abu DIOP ad inizio ripresa.

Assistente numero uno sarà: Gianluigi DI STEFANO della sezione di Brindisi;

l’assistente numero due: Salvatore Marco Dibenedetto della sezione di Barletta.

Giovanni MATRONE

Dinamo Kiev-Napoli, Rebrov: “Addio di Higuain? Il Napoli è ancora più forte”

Rebrov in conferenza stampa

In conferenza stampa, ha parlato anche il tecnico della Dinamo Kiev, Serhiy Rebrov, il quale ha dichiarato: “Anche se il Napoli ha venduto un grande giocatore, ne ha comprati sei e quindi è più forte della scorsa stagione. Ad ogni modo noi siamo pronti ed il pubblico ci aiuterà. Ora il Napoli fa anche più possesso palla ed è più forte, dovremo quindi cercare il giusto equilibrio tra attacco e difesa. Non possiamo solo difenderci come nel secondo tempo di venerdì nel match contro lo Shakhtar.  I giocatori sanno che non sono stato contento e cercheremo di non ripetere gli stessi errori. La Champions League non è il nostro unico impegno, però ci teniamo ad onorarlo al meglio e sono consapevole che i miei giocatori sono capaci di giocare bene. ” 

Eccellenza, Real Forio: ” Harakiri, la Sessana pareggia sul gong”

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Real Forio- Sessana

Inizia con un pareggio il nuovo campionato di Eccellenza del Real Forio e di mister Impagliazzo. Al “Calise” il numeroso pubblico biancoverde non si è sicuramente annoiato grazie ad un 5-5 bello da vedere, ma sicuramente difficile da digerire per i ragazzi di mister Impagliazzo. Due punti persi più che uno guadagnato contro una buona Sessana che però, a parte delle buone occasioni nel primo tempo, nella ripresa aveva creato davvero poco. Per i padroni di casa è da rivedere sicuramente la fase difensiva viziata da diversi, troppi errori dei singoli che hanno condizionato la gara. Bicchiere mezzo pieno i cinque gol segnati,anche se farsi rimontare due reti in pieno recupero è da sprovveduti. Occhio però ad un dato di fatto: è la prima giornata per tutti, tante novità (dall’allenatore ai giocatori), tanti giovani. Tutti alibi, per ora, accettabili. Il tempo per migliorare c’è e la partita di Coppa Italia tra tre giorni al “Calise” contro l’Afro Napoli United (ore 16) è già una buona occasione per dimenticare il brutto shock procurato dal pareggio con la Sessana.

LA CRONACA – Ingresso in campo speciale per il Real Forio. Non a caso, Nicola Mora indossa la maglia in onore di Gianni Sasso, paratleta ischitano che ieri si è classificato nono nella gara di triathlon a Rio. L’approccio alla gara dei ragazzi di mister De Michele è nettamente superiore a quello timido e impaurito dei padroni di casa. Dopo 9 minuti subito un episodio importante: Viglietti cade in area sul disimpegno completamente sbagliato sia di Calise che di Di Dato. Il sig. Mollo di Castellamamre di Stabia assegna giustamente il penalty battuto e segnato da Ioio. Nessun tiro in porta ne’ della squadra casertana, ne’ tantomeno di quella isolana. Al 19’ l’infortunio di Fiorentino costringe Impagliazzo al cambio obbligato e il tecnico isolano manda in campo Vittorio De Luise (giovane ischitano classe ’99). Al 20’ è ancora un episodio a condizionare la gara. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Sannino (nuovo acquisto del Forio classe ’97), un giocatore biancoverde viene atterrato in area e l’arbitro indica nuovamente il dischetto. Dagli undici metri Gianluca Saurino pareggia i conti. I padroni di casa prendono coraggio e un minuto dopo il gol del pareggio sfiorano il vantaggio: Vitagliano (altra new entry, classe ’99, ottima prestazione la sua) si presenta a tu per tu con Grasso, il portiere para con un po’ di fortuna il pallone che poi scheggia anche la traversa. Poco dopo ancora biancoverdi pericolosi: De Luise entra subito in partita tentando un tiro dalla distanza che però si spegne di poco a lato. Al 27’ sono ancora gli isolani a spingere sull’acceleratore, cross di Sannino e stacco di testa di Gianluca Saurino che non inquadra lo specchio. Al 31’ proprio l’attaccante ex Scafatese fa da sponda per il nuovo acquisto Davide Trofa, il quale entra in area vincendo una serie di contrasti e poi scarica un destro potente su cui nulla può Grasso. Il 2-1 del Real Forio viene annullato cinque minuti più tardi grazie allo stacco di testa di Palumbo su cross di Fava. Grave in questo caso la dormita dell’intero pacchetto difensivo biancoverde. Al 38’ la Sessana potrebbe addirittura passare in vantaggio, ma Ioio sbaglia clamorosamente a tu per tu con Verde. Nella ripresa Impagliazzo manda in campo Conte al posto di Calise. Il Real Forio non rischia nulla e anzi trova la rete del 3-2 al 59’: rilancio lungo di Franco Verde, colpo di tacco di Vitagliano per Gianluca Saurino che indirizza nell’angolino un tiro da fuori area. I biancoverdi insistono e aumentano il vantaggio al 65’, ancora una volta grazie ad uno strepitoso Saurino (autore di una tripletta), lasciato solo nel cuore dell’area. Sul 4-2 c’è spazio anche per un palo colpito da Nicola Mora sugli sviluppi di un calcio di punizione e quando la partita sembrava ormai finita la Sessana riapre tutto clamorosamente. Al 37’ errore in fase di impostazione di Conte che manda Ioio a tu per tu con Verde e il numero 9 ospite accorcia le distanze. La Sessana spinge e si sbilancia troppo e così ad un minuto dalla fine il gol in contropiede di Arcamone (subentrato a Saurino) sembra chiudere definitivamente i conti sul 5-3. Ma al “Calise” accade l’imprevedibile. I ragazzi di De Michele rimontano tutto nei quattro minuti di recupero. Segna prima Ioio lasciato solo in area su un calcio d’angolo e poi al 49’ Palumbo fa quello che vuole tra le maglie biancoverdi, facendo esplodere di gioia dei tanti tifosi casertani sbarcati sull’isola. Finisce 5-5 tra l’incredulità dei più che ormai vedevano i tre punti già al sicuro. Dopo la partita di Coppa Italia di mercoledì, il Real Forio affronterà il Casalnuovo in trasferta nella seconda giornata di campionato.

 

REAL FORIO  5

SESSANA AURUNCI  5

 

REAL FORIO: Verde, Iacono, Mora, Di Dato, Calise (46’ Conte), Fiorentino (19’ De Luise V.), Vitagliano, Trofa, Saurino C., Saurino G. (66’ Arcamone), Sannino. (In panchina Di Iorio, Maltese, Abbandonato, Fanelli) All. Impagliazzo

SESSANA: Grasso, Marino, De Cicco (68’ Grieco), Bonavolontà (61’ Avolio), Zamparelli, Viglietti, Fava (61’ Corace), Gargiulo, Ioio, Luchetta, Palumbo. (In panchina Vrola, D’Abronzo, Arigò, Maraffino) All. De Michele

RETI: 21’,59’,65’ Saurino G., 31’ Trofa, 90’ Arcamone (R.F.); 11’, 82’,92’ Ioio, 36’, 94’ Palumbo (S)

NOTE: Ammoniti Verde, Iacono, Mora (R.F.); De Cicco, Grieco (S). Calci d’angolo (5-2)

SPETTATORI: 400 circa

Dinamo Kiev, Yarmolenko: “Napoli forte, ma il Dinipro ci ha dimostrato come batterli”

Andrij Yarmolenko alla vigilia di Dinamo Kiev-Napoli

Andrij Yarmolenko, centrocampista della Dinamo Kiev, alla vigilia del match di Champions contro gli azzurri, ha dichiarato: “Stiamo preparando al Napoli come una partita normale, niente di speciale. Certo, l’emozione è grande per l’inizio della Champions. Abbiamo voglia di mettere in campo un buon gioco e dare soddisfazione ai nostri tifosi. Sappiamo che quella contro lo Shakhtar è stata una gara importante, ma vogliamo subito riadattarci. Non possiamo vivere nel passato, i nostri giocatori lo sanno e saranno capaci di gestire la situazione. Il Napoli? Ho visto un paio di partite, a loro piace controllare il pallone ed ha una buona linea d’attacco. È una squadra equilibrata, ma lo scorso anno il Dnipro ha mostrato come possono essere sconfitti. Questo può essere un buon esempio per noi. I nostri allenatori sono abituati a studiare bene gli avversari, siamo sicuri che il Napoli abbia sia punti di forza che di debolezza. Mi fa piacere questa attenzione nei miei confronti. Qualcuno pensa che il gioco della squadra dipenda da me, ma anche quando non ho reso al meglio la squadra ha giocato bene”.

AbArte (BS): Ezio Zingarelli e la necessità del reale,

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Ezio Zingarelli procede in un percorso individuale di grande interesse, dove trova nella tecnica mista il suo stile tra diversi supporti e materiali che combina, assembla e dipinge in mescolanze autonome.

Prospettive visive nel vestire collage di pitture, inizialmente vicino agli espressionisti-astratti di matrice americana poi nell’attivare la manipolazione del senso percepito nell’estensione dell’utopia sociale dei nouveaux realiste, che supera nel divenire stesso dell’opera d’arte e nella distinzione tra artista e cut-up interpretativi.

Ezio Zingarelli(…) Ezio Zingarelli procede in un percorso individuale di grande interesse, dove trova nella tecnica mista il suo stile e la modalità d’espressione pur tenendo come base la pittura, in composizioni dense di forza creativa nella ricerca sull’oggetto trovato trasformato in opera d’arte. Non solo tele, dunque, ma altri supporti e materiali come stoffe, manifesti, giornali, juta, che combina e pennella in mescolanze autonome. In questo senso è chiaro il suo intento culturale, oltre che artistico, e ne sono palesi le ragioni al fine di proiettare condizioni che prescindono da prospettive visive ma che nel vestire collage di colore cercano contrasti tra superfici sfuggenti. Inizialmente vicino agli espressionisti-astratti di matrice americana, attiva la manipolazione del senso percepito nell’estensione dell’utopia sociale dei nouveaux realiste, che supera nel divenire stesso dell’opera d’arte e nella distinzione tra artista e cut-up interpretativi, in una varietà letteraria stilistica allorquando frammenta i giornali e li ricompone mischiati in un senso logico per la sua rappresentazione. E continua la ricerca lontano dalle esperienze ludiche di certa arte contemporanea, non foss’altro per la maturità dell’iniziarsi creativo a sessant’anni, e trovarsi oggi a settanta in un percorso in cui ha bruciato tappe intermedie di riflessioni e di evoluzioni stilistiche. (…).

(Dal testo critico di Andrea Barretta)

Durante la vernice, inaugurazione il 17 settembre ore 18:00, ci sarà la presentazione della monografia d’arte a cura e di Andrea Barretta sulla pittura di Ezio Zingarelli.

La mostra prosegue fino al 17 ottobre 2016

nei giorni e negli orari: giovedì, venerdì e sabato 9,30 – 12,30 e 15,30 – 19,30

ab/arTe

Galleria d’arte moderna e contemporanea
Vicolo San Nicola, 6
25122 Brescia
Tel. 030 3759 779

Una copia della monografia d’arte sarà data in omaggio ai presenti.

Per maggiori info https://www.abarte.it/index_file/Inmostraoggi.htm

Nota biografica

Ezio Zingarelli (1946), segue corsi di grafica e di design negli anni Settanta, poi nel 2011 frequenta il corso di “Storia dell’arte,  avanguardie e contemporanea” al Centro Culturale San Clemente di Brescia. Un iter istruttivo che pratica già nella prima personale del 2008 alla Galleria La Parada di Brescia, dove propone il suo stile chiaro fin dal titolo: “L’inizio, le influenze, il percorso … e ora gioco le mie carte”. E le ha ben giocate se nello stesso anno riceve l’invito per una collettiva alla Galleria Jelmoni Studio di Londra, e già l’anno dopo espone ancora nella sua città presso Etico Atelier. Ma il suo percorso artistico, nonostante sia concentrato in questi ultimi dieci anni, rende possibile essere considerato un “giovane” artista, se al limite dell’età concede il beneficio del futuro, giacché ha personalizzato la pienezza della maturità nel confrontarsi non con la consuetudine quanto piuttosto con l’investigare alternative nella capacità di rapportarsi con l’arte a determinare una sorta di usus scribendi artistico nel comprendere i movimenti artistici del XX secolo nei vari approcci a Milano e a Roma – con una vicinanza ai nouveaux realiste – ma senza adattarsi a nessuno di essi.

 

 

Dinamo Kiev-Napoli, Milik: “Sono felice di essere qui, vogliamo vincere”

Milik in conferenza stampa

In conferenza stampa, alla vigilia del match di Champions League contro la Dinamo Kiev, Arek Milik ha dichiarato:  “Sono felice di essere qui. Sappiamo quanto sarà dura. Ma vogliamo vincere. Ogni giorno che passa mi sento meglio. Nello spogliatoio c’è armonia. Ottima l’accoglienza dei miei compagni. Tutto sta andando per il meglio. Ogni giorno che passa mi sento meglio, più sicuro. Ottima l’accoglienza dei miei compagni che mi danno una mano, c’è un ambiente amichevole. Champions? Sappiamo che tutte le squadre sono forti qui, a partire dalla Dinamo che affronteremo, ma il nostro stato d’animo è sempre positivo, dimostreremo le nostre qualità”. 

Dinamo Kiev-Napoli, Sarri: “Sarà una gara difficilissima, non ci sono favoriti”

Sarri in conferenza stampa

E’ già tempo di ritornare in campo per il Napoli. Alla vigilia del match di Champions League contro la Dinamo Kiev, Maurizio Sarri, in conferenza stampa, ha presentato il match di domani sera: “Sarà una gara facile? E’ una cazzata. Sarà difficilissima, in un girone difficilissimo e non ci sono favorite. Non sono emozionato, essendo proiettato alla partita. Le sensazioni sono le stesse di una gara importante. E’ chiaro che non pensavo d’arrivare qui. L’ho sempre fatto come passione. Non mi accontento però. Vorrei continuare a divertirmi ancora per qualche anno. Domani sera vorrei che la squadra giocasse con la sicurezza che spesso mostra in campionato, imponendo il proprio gioco anche in Europa. La Dinamo dal punto di vista fisico può avere qualcosa più di noi, noi dobbiamo essere bravi a prendere iniziativa sul piano del palleggio, anche se loro sono abituati a fare la partita. Milik-Gabbiadini? I ballottaggi ci sono sempre, deve essere così. Gabbiadini lo vedo più sereno e sorridente, ha passato un agosto difficile ma sembra esserne uscito con grande forza e serenità. Deve continuare così, gli servirà anche per fare bene in campo. Milik a Palermo ha giocato una gran partita, nessuno l’ha sottolineato perché non ha segnato, ma ha giocato benissimo. Callejon? Sta bene, ha solo un problema alla man. Kiev Evgen Kacheridi? Non mi occupo dello scouting, ci siamo interessati a tanti centrali nel corso di questa estate. Ma se lui ha detto che il Napoli l’ha cercato evidentemente deve essere così…”

Scuola al via in 8 regioni. Giannini: ‘sarà anno di sfide’ (sue) ‘e responsabilità’ (degli altri)

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Giannini buona scuola
Giannini e la buona scuola

Roma Primo giorno di scuola oggi in Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e Molise. A seguire la campanella suonera’ nelle altre regioni, secondo i diversi calendari. I primi a tornare sui banchi, il 5 settembre, erano stati gli studenti della provincia autonoma di Bolzano. Complessivamente sono quasi 8 milioni gli studenti delle istituzioni statali e oltre 939.000 di quelle paritarie. In Molise l’avvio dell’anno scolastico si presenta incerto e problematico, tra scuole traslocate, doppi turni, e posticipo delle lezioni. La paura di un nuovo terremoto e il ripetersi di tragedie come quella di S.Giuliano di Puglia hanno indotto i sindaci di diversi Comuni, anche su pressione delle famiglie, a prendere misure precauzionali per ragioni di sicurezza e a disporre verifiche antisismiche che hanno ritardato l’apertura degli istituti di alcuni giorni.

Gli studenti delle scuole statali sono quest’anno 7.816.408, 370.597 le classi distribuite nelle 8.281 istituzioni scolastiche del territorio per un totale di 41.163 sedi. In particolare, sono 978.081 gli alunni delle scuole dell’infanzia, 2.572.969 quelli della primaria, 1.638.684 i ragazzi della secondaria di I grado e 2.626.674 quelli della secondaria di II grado. Gli alunni diversamente abili sono 224.509. Prima tra le regioni per numero di iscritti e’ la Lombardia che ne conta 1.190.393, seguono Campania (909.010), Sicilia (754.438) e Lazio (737.940). Guardando alle scuole secondarie di II grado e alle scelte effettuate dagli studenti, oltre 1,2 milioni di ragazzi frequenteranno un indirizzo liceale, 831.739 un indirizzo tecnico, 546.716 un indirizzo professionale.

Il ministro, “studiare è la cosa più straordinaria”

Napoli – “Ragazzi, l’estare finisce anche per noi. Tornare a scuola e’ ritrovare i vostri amici, la comunita’ che e’ il vostro mondo, il nostro mondo. E studiare e’ la cosa piu’ straordinaria”. Cosi’ a Napoli il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini saluta gli alunni che si accingono a tornate sui banchi per il nuovo anno scolastico.

Agli studenti tornati sui banchi sono arrivati i saluti del premier Renzi e del ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini: “In bocca al lupo a tutti – ha detto il presidente del Consiglio -. In particolare alla scuola di Amatrice, che domani riparte in una situazione un po’ provvisoria” e a quelle di tutti i Comuni colpiti dal sisma. Gli edifici scolastici italiani, ha affermato ancora Renzi “sono messi un po’ meglio rispetto a qualche anno fa, anche se c’e’ ancora moltissimo da fare”. Giannini ha sottolineato che “Sara’ un anno di sfide importanti e grandi responsabilita’. Le affronteremo con molti strumenti in piu’ rispetto al passato per fare della scuola il vero motore del cambiamento”, ha assicurato.

Stamattina milioni di studenti celebrano il rito del primo giorno di scuola. Con quel carico di aspettative e anche di preoccupazioni che il ritorno tra i banchi porta con sé.

Ai nostri ragazzi, alle loro famiglie, agli insegnanti e a tutto il personale della scuola faccio i miei migliori auguri. Sarà un anno di sfide importanti e grandi responsabilità.

Le affronteremo con molti strumenti in più rispetto al passato, per fare della scuola il vero motore del cambiamento. Uno spazio da abitare non solo durante l’orario delle lezioni. Una scuola al centro di ogni comunità, aperta alle realtà che la circondano, alle famiglie, al territorio. Una nuova scuola, insieme.

Benvenuti, bentornati, buon inizio.

Con le lezioni sono riprese le agitazioni studentesche, in vista della mobilitazione nazionale del 7 ottobre. La Rete degli studenti medi ha compiuto stamattina un blitz con fumogeni davanti al Miur per denunciare “la condizione di incertezza e di precarieta’ che vivono gli studenti e tanti giovani”. Il primo sciopero e’ stato proclamato da Unicobas: sara’ il 21 ottobre seguito da una manifestazione il 22.

(AGI)

Juve Stabia – Messina: al via la prevendita

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S.S. Juve Stabia rende noto che sono disponibili in prevendita, fino alle ore 20,30 del 14 settembre, i tagliandi di ingresso per assistere alla gara Juve Stabia-Messina, che si disputerà mercoledì 14 settembre alle ore 20,30 presso lo Stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia, valevole per la 4a giornata del Girone C della Lega Pro Divisione Unica 2016/2017.
In occasione di questa gara, resterà chiusa la Tribuna Varano (distinti)

Di seguito i prezzi relativi agli altri settori:
Curva San Marco € 12 + € 2 diritti di prevendita
Tribuna Quisisana (scoperta) € 18 + € 2 diritti di prevendita
Tribuna Monte Faito (coperta) € 23 + € 2 diritti di prevendita
Tribuna Panoramica VIP € 98 + € 2 diritti di prevendita

I tagliandi potranno essere acquistati esclusivamente presso i punti vendita abilitati che qui di seguito riepiloghiamo:
Bar Dolci Momenti – Via Cosenza
Bar Gialloblù – Viale Europa
Light Break – Corso Vittorio Emanuele
Centro Ricreativo Juve Stabia – Via Bonito
Agenzia B2875 Via Tavernola 113
Asa Gaetano Musella Via G.Cosenza 293

ESCLUSIVAMENTE per la gara Juve Stabia-Messina, saranno messi in vendita, in numero limitato, tagliandi RIDOTTI per bambini di età compresa da 0-12 anni al costo simbolico di 5€ comprensivi di diritti di prevendita. S.S. Juve Stabia rende noto inoltre che, per il resto della stagione 2016/2017, non verranno posti in vendita i BIGLIETTI ROSA e i RIDOTTI (per bambini fino a 12 anni) ma solo abbonamenti.

Si rende noto che è ancora aperta la campagna abbonamenti per la stagione 2016/2017 che potranno essere sottoscritti presso i botteghini dello Stadio entro mercoledì 14 settembre, dalle ore 10,00 alle ore 12,30 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00.
Di seguito i prezzi dell’abbonamento intero, che darà diritto ad assistere a 18 gare (durante l’anno sarà indetta la “Giornata Gialloblù”):
Curva San Marco: 120 € (6,66 € a partita, in media, sottoscrivendo l’abbonamento)
Tribuna Quisisana: 200 € (11,11 €)
Tribuna Monte Faito: 260 € (14,44 €)
Tribuna Panoramica: 1000 € (quota socio sostenitore)

S.S. Juve Stabia dichiara di non mettere a disposizione per la stagione 2016/17 gli abbonamenti del settore “Tribuna Varano”; tuttavia saranno elargiti, di volta in volta, singoli biglietti per iniziative che saranno comunicate durante il campionato.
L’abbonamento per i settori “Curva San Marco”, “Tribuna Quisisana” e “Tribuna Monte Faito” sarà disponibile ad un prezzo speciale RIDOTTO per donne, ragazzi dai 12 ai 16 anni e over 65, che potranno sottoscrivere la propria tessera al prezzo unico di 90 € (5 € in media a partita); i bambini da 0 a 12 anni potranno entrare in questi stessi settori, come da direttive ministeriali, esclusivamente con un abbonamento dal prezzo simbolico di 60 € (3,33 € in media a partita).

Il Sindaco di Amatrice querela Charlie Hebdo

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'Je suis' ou 'Je ne suis pas' Charlie? Le problème sont les idiots du Hebdo!
‘Je suis’ ou ‘Je ne suis pas’ Charlie? Le problème sont les idiots du Hebdo!

Amatrice – Il sindaco Sergio Pirozzi querela per diffamazione il periodico satirico francese Charlie Hebdo. Lo afferma il legale del Comune reatino, Mario Cicchetti, che spiega cosi’ l’iniziativa avviata contro il giornale: “Si tratta di un macabro, insensato ed inconcepibile vilipendio delle vittime di un evento naturale – dice l’avvocato – la critica, anche nelle forme della satira, è un diritto inviolabile sia in Italia che in Francia, ma non tutto può essere ‘satira’ e in questo caso le due vignette offendono la memoria di tutte le vittime del sisma, le persone che sono sopravvissute e la citta’ di Amatrice. A nostro avviso – aggiunge – appare assolutamente configurabile il delitto di diffamazione aggravata e non si può ritenere in alcun modo sussistente l’esimente del diritto di critica nella forma della satira”.

Il riferimento è alle due vignette pubblicate da Charlie Hebdo a poche ore dal terremoto del 24 agosto, vignetta “nella quale – spiega ancora l’avvocato del Comune sono raffigurate in modo tale da somigliare a degli stereotipati piatti della tradizione culinaria italiana, mentre nella seconda, l’autore ha, da un lato, attribuito la colpa della devastazione del centro Italia ‘alla mafia’, dall’altra ha fornito una sorta di interpretazione alla precedente vignetta”.

Quanto al problema della competenza territoriale, Cicchetti evidenzia “come il reato si sia, senza dubbio, consumato sul territorio italiano in quanto la condotta diffamatoria, per quanto intrapresa con la pubblicazione della vignette in Francia, si è perfezionata in Italia attraverso la loro percezione e diffusione sia sui media tradizionali sia sui social network”. Con la denuncia-querela si chiede che il Procuratore della Repubblica di Rieti disponga le indagini al fine di accertare se nella vicenda della pubblicazione delle vignette siano configurabili ipotesi di reato a carico degli autori, Felix e Coco, e dei direttori responsabili della testata.

(AGI)

Dinamo Kiev-Napoli, questa la designazione arbitrale

La sfida di domani sera a Kiev contro la Dinamo è sempre più vicina per i ragazzi di Sarri, nel frattempo la UEFA ha stilato la lista degli arbitri delle partite che si giocheranno domani e mercoledì.
Per Dinamo Kiev-Napoli è stato designato l’arbitro scozzese William Collum. Per il fischietto britannico si tratta della prima direzione di gara con i partenopei.

 

G. D. D.

Dinamo Kiev-Napoli, probabili formazioni: tre cambi per Sarri rispetto a Palermo

Il Napoli pronto ad una nuova avventura nell’ Europa che conta: parte domani la fase a gironi della Champions League 2016/2017 con gli azzurri impegnati contro gli ucraini della Dinamo Kiev allo stadio Olimpico di Kiev (ore 20:45).
Esordio in Champions per Maurizio Sarri e per i vari Hysaj, Jorginho e Allan a caccia del colpo grosso su un campo difficile che evoca amari ricordi, come la semifinale di Europa League persa per 1-0 contro il Dnipro. Napoli reduce da una vittoria convincente in campionato maturata sul campo del Palermo, frutto di una prestazione brillante che ha evidenziato notevoli progressi rispetto alle prime uscite contro Pescara e Milan. Dall’ altra parte campioni di Ucraina che di sicuro tenterà di ribadire il percorso della scorsa stagione dove  si spinsero fino agli ottavi per poi essere eliminati dal Manchester City. Dinamo Kiev reduce dall’ ottimo pareggio contro lo Shakhtar e seconda forza del campionato alla settima giornata.

ULTIME DA KIEV – Il tecnico Sergiy Rebrov dovrebbe optare per un 4-3-1-2, stesso modulo adottato nell’ ultima sfida in campionato. Problemi per Danilo Silva, al suo posto pronto Morozyuk con Vida, Khacheridi e Antunes a completare il quartetto difensivo. Fedorchuk e Sydorchuk in mezzo al campo. Yarmolenko, Rybalka e Gusev a supporto di Moraes unica punta.

ULTIME DA NAPOLI – Solito 4-3-3 per Sarri che dovrebbe operare tre cambi sicuro rispetto all’ undici di partenza di Palermo. In difesa torna Hysaj sulla destra, Koulibaly e Albiol centrali e Ghoulam sulla sinistra. A centrocampo Jorginho, Hamsik e Allan entrato dalla panchina al Barbera. In attacco inamovibile Callejon, Mertens parte favorito su Lorenzo Insigne con Milik che potrebbe vincere ancora una volta il ballottaggio con Gabbiadini. Non convocati Giaccherini e Strinic, il primo per problemi fisici e il secondo per scelta tecnica.
PROBABILI FORMAZIONI:
Dinamo Kiev (4-2-3-1): Shovkovskiy; Morozyuk, Vida, Khacheridi, Antunes; Fedorchuk, Sydorchuk; Yarmolenko, Rybalka, Gusev; Moraes.    All. Rebrov
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Mertens.    All. Sarri

 

RIPRODUZIONE RISERVATA

Di Marzio: “Il Napoli ha un’ opzione per Kessié dell’ Atalanta, c’ entra Grassi”

Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky ed esperto di calciomercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte riguardo il prestito di Grassi all’ Atalanta e l’apertura di una pista per Kessiè, talento in forza ai bergamaschi. Ecco quanto evidenziato:

“Non mi aspettavo  questo inizio da parte del calciatore. Il Napoli, grazie all’ operazione Grassi, ha ottenuto un’opzione per questo talento. Maksimovic avrà bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi. A Kiev potrebbe giocare Gabbiadini titolare al posto di Milik”.
“Zielinski a Napoli ha avuto un grande impatto perché ha le stimmate del grande calciatore. Sarà dura tenerlo fuori perché è un titolare aggiunto, poi conosce bene gli schemi di Sarri”.

 

G. D. D.

Furto a Pescara: indagano CC

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Nel corso della serata di ieri, intorno le 22.00, in via Raiale, a Pescara, si è verificato il furto di due camion con rimorchio consumato ai danni della ditta DECO di Pescara, attiva nel trasporto e stoccaggio dei rifiuti solido-urbani. Dalle immagini del sistema di videosorveglianza i Carabinieri hanno ricostruito l’accaduto: quattro uomini hanno tagliato la recinzione della ditta e, una volta impossessatisi dei grossi mezzi, sono usciti dal cancello principale tranciando il lucchetto che lo assicurava. Sono in corso le indagini per risalire agli autori del furto da parte dei Carabinieri di Pescara.

Ingente il valore del danno, in corso di quantificazione, assicurato.

F1, GP Singapore 2016: programma, orari, tv della gara asiatica

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Nel prossimo fine settimana il circus della Formula 1 lascia l’Europa e si appresta a vivere le fasi finali del Mondiale 2016 lontano dal vecchio continente approdando al GP Singapore 2016, gara che si disputerà interamente in notturna nella stupenda cornice di Marina Bay. La sfida tra Lewis Hamilton, Nico Rosberg, Ferrari e Red Bull, sarà dunque illuminata da 1600 riflettori.

Per questa occasione l’evento verrà trasmesso in diretta sia dalla piattaforma satellitare pay Sky TV (Sky Sport F1 HD), che in chiaro dalla TV di stato Rai.

PROGRAMMA ED ORARI ITALIANI

Venerdì 16 settembre 

Ore 12:00 – Prove libere 1, diretta Sky Sport F1 HD e RaiSport2

Ore 15:30 – Prove libere 2, diretta Sky Sport F1 HD e RaiSport2

Sabato 17 settembre

Ore 12:00 – Prove libere 3, diretta Sky Sport F1 HD e RaiSport2

Ore 15:00 – Qualifiche, diretta Sky Sport F1 HD e Rai2

Domenica 18 settembre

Ore 14:00 – Gara, diretta Sky Sport F1 HD e Rai1

FOTOCATTAGNI

ciro.salvini@oasport.it

Il Pungiglione Stabiese – Sfatato il tabù Monopoli

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Il Pungiglione Stabiese programma sportivo in onda su ViViradioWEB

Questa sera c’è il consueto appuntamento con ” Il Pungiglione Stabiese “, programma sportivo che parla di Juve Stabia a 360° gradi. Come sempre alla conduzione ci sarà Mario Vollono,  collegatevi oggi 12 settembre 2016 dalle ore 19:15 per avere notizie in esclusiva sul mondo gialloblè. Avrete due modi per seguire la puntata:

DIRETTA

DIFFERITA (dopo 2 ore dalla diretta)

In questa puntata in studio ci saranno Mario di Capua (Radio Sant’Anna), Gianluca Apicella (Magazine Pragma), Mario Miccio (ViViCentro) e Francesco Maresca.

Parleremo della vittoria di Monopoli, con la Juve Stabia che riesce ad avere la meglio sui pugliesi, sfatando il tabù vittoria al Veneziani, ma soprattutto inanellando la seconda vittoria consecutiva in stagione.

Questa sera avremo come ospite telefonico l’Ex Capitano Roberto Amodio con cui parleremo di questo avvio di campionato e delle sue aspettative per le prossime gare.

Parleremo del prossimo incontro con il Messina di Mister Sasa Marra con il collega Fabrizio Bertè di Radio Messina Sud.

Parleremo della partita di domenica sera con il Siracusa, seconda consecutiva in casa, con il collega Gabriele Midolo.

Ci collegheremo telefonicamente con Nunzio Di Somma allenatore della formazione U17 della Juve Stabia, con il quale parleremo della stagione appena iniziata e della vittoria con il Melfi.

Avvisiamo i radioascoltatori che è possibile intervenire in diretta telefonica chiamando il numero 081.048.73.45 oppure inviando un messaggio Whatsapp al 338.94.05.888.

Gli ascoltatori possono inoltre scrivere, nel corso del programma, sul profilo facebook “Pungiglione Stabiese” per lasciare i loro messaggi e le loro domande.

“Il pungiglione stabiese” è la vostra casa. Intervenite in tanti!

Vi ringraziamo per l’affetto e la stima che ci avete mostrato nel precedente campionato e speriamo di offrirvi una trasmissione sempre più bella e ricca di notizie.