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AGGIORNAMENTI/ TERREMOTO- Epicentro Norcia, scossa da magnitudo 6.5

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Terremoto, trema il centro Italia 

La terra continua a tremare. Una forte scossa da 6.5 magnitudo è stata avvertita questa mattina, alle 7:41, nel Lazio, Umbria, Abruzzo e anche in Campania e Firenze. L’epicentro della scossa è stato localizzato tra Norcia e Preci, cittadina in provincia di Perugia. La scossa sarebbe durata qualche minuto, prontamente accorsi i vigili del fuoco sul luogo per verificare le condizioni in cui vivono gli abitanti delle zone di Norcia, e limitrofe, colpiti violentemente dalla scossa di terremoto di profondità 10 i kilometri. A seguire altre sei scosse, di magnitudo 3,5, 3,9, 4 e 4,6.

AGGIORNAMENTI

11:34 Angelino Alfano, ministro degli Interni, attraverso il suo profilo Twitter, ha dichiarato: “Macchina soccorsi da subito operativa: 1.300 uomini in campo. Prime operazioni soccorso ben riuscite. @emergenzavvf”.

11:40 Attraverso Facebook, il presidente della regione Marche, Luca Ceriscioli, rivela: “In questo momento a Macerata con Errani e Oreficini della protezione civile nazionale e Spuri per seguire l’evolversi della situazione. Per il momento non risultano vittime ma si sono verificati diversi crolli in tutta la provincie di Macerata e Ascoli. Danni anche a Fermo. Tre persone a Tolentino estratte da sotto le macerie”

11:18 Il sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Mauro Falcucci: “Per fortuna ora so con certezza che non abbiamo vittime né feriti a Castelsantangelo sul Nera, si erano già allontanati tutti da ieri, ma il paese è un mucchio di macerie, nel cimitero le scosse hanno spaccato dei loculi e le bare sono uscite fuori, una scena indescrivibile mi racconta il vice sindaco”

11:10 Il presidente della Repubblica, Mattarella, ai microfoni della stampa a Gerusalemme, ha dichiarato: “Sto seguendo le notizie con preoccupazione e grande attenzione. Sono informato costantemente e comprendo l’allarme che c’è nelle popolazioni che vivono nelle zone colpire. L’intervento è stato pronto e efficace. Esprimo solidarietà e affetto alla gente coinvolta.”

11:01 Paolo Messina, direttore dell’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria, ai microfoni di Rai News, ha spiegato: La faglia si sta rompendo a tratti e ogni volta che si rompe crea una terremoto di magnitudo elevata”.

10:57  Ha commentato la violenta scossa di stamane l’esperto geologo, e volto noto della Tv, Mario Tozzi, il quale ha dichiarato:  “C’è una tensione che apre l’Italia in due. I terremoti continueranno, dovremmo finalmente imparare ad agire per evitare troppi danni: sia alle persone che al patrimonio edilizio e architettonico. Comprendo l’allarme delle persone tuttavia siamo di fronte ad un fenomeno che si replica puntualmente da migliaia di anni. Quando noi geologi diciamo che i terremoti continueranno, affermiamo solo una “verità” conosciuta. Abbiamo un ruolo scomodo, ma non possiamo permettere che si continui ancora ad abbassare la guardia.  La velocità di allontanamento delle diverse faglie che si trovano sotto l’Appennino è molto contenuta: pochi centimetri al secolo. Ma questo non impedisce all’energia di propagarsi dal sottosuolo, quindi di “produrre” terremoti. Piuttosto lo scandalo è un altro. Che si verifichino centinaia di morti e cancellazioni di intere comunità abitative in presenza di eventi sismici tutto sommato modesti. Il terremoto dello scorso 24 agosto oppure quelli di poche ore fa ma anche quello del 1997, tanto per citare i più recenti, sono di magnitudo molto debole. Un Paese che abbia una vera cultura di “convivenza sismica”, non dovrebbe quasi preoccuparsene: costruendo bene gli edifici, rispettando le regole anti-sismiche, allenando la popolazione a comportamenti virtuosi. Terremoti come quelli degli ultimi mesi rappresentano la “normalità” per un territorio altamente sismico come l’Italia, e l’Appennino in particolare. si rimane sempre sorpresi di quanta paura faccia un terremoto e invece di quanta poca ne faccia una casa costruita male. Che pure è la sola a provocare vittime e danni. Basta con il fatalismo, qui non c’è nessuna natura assassina ma solo un grande lavoro da fare sugli edifici da costruire e su quelli già realizzati. Lavoro che non ha bisogno di altri terremoti per iniziare davvero”.

10:45 Sindaco Caldarola, Luca Giuseppetti: “Sono scappati tutti di casa, l’80% delle case ormai è inagibile, e ho dovuto dichiarare zona rossa tutto il paese storico. E’ un paese fuori uso, la gente è stremata, terrorizzata. Non ho mai visto una cosa del genere, nemmeno con il terremoto del 1997″.

10:32 Sindaco di Pievetorina, Alessandro Gentilucci: “Siamo in condizioni pietose. Ho ancora 800-900 persone in paese, un borgo distrutto, molti allevatori nelle frazioni di montagna che non possono allontanarsi. Ci sono crolli, e non so ancora se anche dei feriti. Io, da solo con un maresciallo, lavoro da un container di 2 metri per 5, che ho requisito. Abbiamo bisogno di mezzi, di container”.

10:20 Aumentano a nove il numero dei feriti dopo la scossa di stamattina con epicentro tra Norcia e Cascia. La centrale del 118 della regione Umbria conferma questo primo bilancio. Lievi danni per loro, eccezzion fatta per due uomini portati urgentemente all’ospedale di Foligno per dei traumi al torace. 

10: 15 La squadra dei vigili del fuoco, attraverso twitter, ha reso noto di aver estratto 6 feriti tra le macerie di Norcia.

 

10:06 Ritorna regolare il traffico a Roma. L’Atac rende noto che, al termine delle verifiche esguite dopo la scossa di terremoto delle 7:41, sono state riaperte le linee Viterbo-Roma e Termini-Centocelle

9: 55 Cnr, istituto di geologia ambientale e geoigegneria: “Non siamo in grado di prevedere quando e come tale sequenza sismica andrà a scemare, né possiamo in linea teorica escludere altri terremoti forti come e più di quelli avvenuti fino ad oggi in aree adiacenti a quelle colpite in questi mesi”

9:47 Quella di Norcia è stata la scossa più forte degli ultimi 30 anni, escludendo il terremoto dell’ottanta, in Irpinia, da 6,5 di magnitudo della scala Richter, che fece circa  8.848 feriti e 2.914 morti.

9: 32 Dopo i primi controlli da parte dei carabinieri e soccoritori, è possibile affermare che, almeno per il momento, non risultano vittime causate dal terremoto del 7:41

9:31 Verifiche anche sul Colosseo e il centro di Roma antica. Al momento non sono state evidenziate alcune conseguenze alla scossa di terromoto, percepita con molta intensità nel Lazio

9:30 Scossa delle 7:41 avvertita anche in Campania. Diverse chiamate ai vigili del fuoco per verificare le zone rosse, a rischio crolli. Per ora, tuttavia, non sono stati segnalati particolare anomalie

9:26 Evacuato l’ospedale di Cascia, distante 10 kilometri dall’epicentro della scossa, Norcia

9: 10 Il presidente del consiglio Matteo Renzi ha preso contatto con i presidenti delle regioni Umbria e Marche, Marini e Ceriscioli, dopo la scossa delle 7:41

9:09 Il sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci: “Per fortuna che erano zone rosse. La poca gente che è rimasta è scesa in strada,  si sta abbracciando. Adesso stiamo andando in giro per le frazioni per vedere quello che è successo. E’ venuto tutto giù, ormai non ci stanno più i paesi”

9:00 ROMA, il profilo twitter del Atac ha reso nota la sospesione dei servizi sulla metro A1, B, B1 di Roma, per verifiche tecniche dopo il terremoto delle 7:41 con epicentro tra Norcia e Preci. Chiuso anche il cavalcavia ad Ostia, a seguito di una crepa

9:00 Il sindaco di Preci, Pietro Bellini: “La mattina la gente torna nelle abitazioni per prendere le cose che gli servono. Stiamo verificando che nessuno sia stato colpito. Crolli, anche di chiese, nelle frazioni e negli altri centri minori di Preci”.

8:57  Scossa delle 7:41 avvertita anche a Bolzano, trema il Trentino

8:40 Sbalzo di dati, lavora l’ Ingv per ottenre calcoli più precisi e fare chiarezza. Il centro nazionale di geofisica ha ricalcolato la magnitudo della scossa delle 7:41, che sale da 6,1 a 6,5

8:38 Amatrice: crollata la chiesa Sant Agostino e la torre civica

8:22 Norcia, epicentro: crolla la chiesa di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria argentea

 

8:21- Scossa avvertita anche in Veneto, la regione tuttavia non ha ancora ricevuto segnali per eventuali danni subiti. Tanta la paura, centralini occupati, accorsi i vigili del fuoco

TERREMOTO, fortissima scossa in Centro Italia e Campania: magnitudo 6.5

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Alle 7.40 nuova fortissima scossa di terremoto in Centro Italia e alle  7.41 la terra trema per lunghi secondi anche nel Napoletano. L’epicentro nelle Marche. L’allarme su Facebook

Una nuova fortissima scossa di terremoto è stata avvertita questa mattina alle 7,40 in tutto il Centro Italia. Secondo i primi dati si tratta di un sisma di magnitudo 7.1 e profondità 10 km con epicentro tra Marche e Umbria, nella zona già duramente colpita dagli eventi del 24 agosto e di questa settimana. Il terremoto è stato avvertito distintamente in tutto il centro Italia, con gente in strada Roma.

AGGIORNAMENTI:

  • ore 16.48 : finora oltre 19.000 scosse dal 24 agosto (AUDIO)

Sono le 7.41 la terra trema per alcuni secondi aanche a Napoli. Immediatamente l’allarme  su Facebook. Sulle bacheche si rincorrono i messaggi. “Socssa a Napoli”. “Svegliata dal terremoto”. “Ora i lterremoto. Fortissimo”. “La scossa non finiva più e siamo lontanissimi!”. “Qui ballano i lampadari”.

Ai Quartieri Spagnoli la gente è scesa in strada: “Mi sono svegliata perchè il letto tremava – dice una donna in via Speranzella – e ho sentito voci nelle scale e un fuggi fuggi generale. Mi sono spaventata”.

Al Vomero: “Tremava i llampadario. é stato lunghissimo”, scrive una ragazza su Facebook.

L’epicentro è stato nelle Marche, secondo le prime notizie è stato di intensità 7.1. A Napoli non si registrano danni.

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CRONACA

TERREMOTO CENTRO ITALIA- Tremano Roma e Rieti: magnitudo da 6.1

Terremoto, trema il centro Italia
La terra continua a tremare. Una forte scossa da 6.1 magnitudo è stata avvertita questa mattina, alle 7:41, nel Lazio…

Sarri in conferenza stampa: “Diawara non è Marchisio, noi giovani. Non siamo l’anti Juve”

Sarri in conferenza stampa

Al termine di Juventus-Napoli, Maurizio Sarri, tecnico azzurro, ha dichiarato in conferenza stampa: “I dati statistiche che ho mi dicono 4 palle gol per noi a 2. Più che le punte, anche le loro assenze ci hanno fatto arrivare a questa partita molto corti. La Juventus ci ha concesso 4 palle gol, di solito la metà in casa. Purtroppo i tre davanti giocano sempre, hanno giocato anche tre giorni fa e non abbiamo altre possibilità. Il risultato non corrisponde a quanto visto in campo, ma un errore qui lo paghi. Se lo consideri scontro diretto… senza centravanti titolare, prendendo tanti giovani. Il nostro è stato un mercato di prospettiva, nell’immediato non siamo competitivi a massimo livello. Il tempo farà il suo corso, tra un paio di anni i nostri saliranno a dismisura ed i loro forse potranno cedere per età. La società ha fatto la scelte giusta, ma senza il nove più forte del mondo e comprando 20enne non si può pensare di essere l’antijuve, ma i giovani crescono, stiamo vedendo Zielinski e Diawara, raccogliamo i frutti, ma un 19enne non può subito diventare Marchisio. Nonostante i giovani, abbiamo avuto personalità, l’anno scorso abbiamo concesso poco ma siamo stati timidi, oggi no. Ma non dobbiamo vivere ogni ko come una delusione, ma quello è il risultato di essere etichettati come anti-Juve, poi c’è anche sfortuna perchè il rinvio errato finisce sui piedi di Bonucci, ma non dobbiamo farci influenzare dalla negatività. Insigne? Era alla quarta azione che si fermava senza rientrare, facendo stretching, per me aveva finito la benzina. Reazione? Ha fatto vedere che non era contento, ma allora dovevo farlo anche io quando non ero contento della sua prova? Doveva stare zitto, domani poteva bussarmi e chiedermi le cose”. 

Buffon a Sky: “Higuain persona seria e riconoscente. Contento per la vittoria ma…”

Gianluigi Buffon, portiere della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel post partita. Ecco quanto evidenziato:
“Gonzalo è una persona estremamente corretta e riconoscente. Ha festeggiato in modo sobrio, era soddisfatto per la vittoria molto importante ai fini della classifica.
Sull’ 1-1 ho avuto l’ impressione che il Napoli potesse vincere la gara, ma quando hai in squadra dei campioni questi ti risolvono le partite. Vittoria che ci da grande fiducia e morale, tre punti importanti contro una diretta rivale. Ciò non toglie che dobbiamo migliorare su diversi aspetti nonostante i risultati dicono siamo primi in campionato e in Champions. Sono felicissimo perché le vittorie aiutano a lavorare meglio ma dobbiamo essere coscienti che si può migliorare”.

Buffon leader: “Vittoria importante, ma non culliamoci sui tre punti!”

Buffon ai microfoni di Premium Sport

Al termine di Juve-Napoli, ha parlato Gianluigi Buffon, il quale ha dichiarato: “Quest’anno abbiamo cominciato bene e questo lo dice la classifica. La vittoria di stasera ha un peso specifico rilevante, ma non dobbiamo cullarci su questi tre punti. Aiuteranno a lavorare meglio, ma se abbiamo delle ambizioni alte dobbiamo sapere di dover migliorare. Vincere è la cosa più importante, anche perché ti preserva da critiche e ti fa lavorare più sereno, quindi la vittoria è un bel viatico per un percorso molto importante quest’anno. Ci mancano dei giocatori importanti che stiamo recuperando. Dobbiamo migliorare assolutamente sotto il profilo del gioco.”

Sarri a Sky: “Higuain? Lasciare un pallone ai suoi piedi al limite…”

Maurizio Sarri, raggiunto dai microfoni di Sky Sport al termine del match, ha parlato di Gonzalo Higuain:
“E’ chiaro che parliamo di un fenomeno. Far cadere un pallone al limite dell’ area ai suoi piedi è mortale. In quell’ occasione ha fatto quello che doveva fare. Se vince la Champions? Sono contento per lui ma non per la Juve”.

FOTO – Sarri si avvicina ad un tifoso in tribuna e gli stringe la mano

Episodio curioso al termine della gara tra Maurizio Sarri ed un tifoso bianconero presente in tribuna. Il tecnico partenopeo ha spiegato tutto ai microfoni di Sky:
“Avevo avuto diversi battibecchi con questo tifoso. Alla fine mi sono avvicinato e ci siamo stretti la mano: ormai la partita era finita, ed era inutile continuare”.

 

sarri-juve-napoli

Sarri: “Insigne quando esce deve stare zitto! Non meritavamo la sconfitta!”

Queste le sue parole

Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Premium: “Abbiamo fatto abbastanza bene tutta la gara poi è chiaro che paghi gli errori quando li fai contro la Juve. Sotto l’aspetto della prestazione direi che è stata buona mentre un anno fa eravamo stati timidi. Insigne? Quando esce deve stare e zitto. Se c’è qualcosa che deve dire la si chiarisce domani, ma quando esce deve stare zitto. Ho messo Giaccherini perchè ho visto Insigne stanco e spento. Higuain? Quando sei arrabbiato con un figlio lo sei, ma è pur sempre un figlio. Higuain si è sempre comportato bene, è una persona che a me ha fatto del bene. Fra 10 anni ci risentiremo ancora, ma è chiaro che mi ha fatto arrabbiare il suo passaggio alla Juve. Rispetto alle altre volte abbiamo cercato di riprendere baricentro subito, in avanti oltre ad essere leggeri eravamo un po’ stanchi. Mi dispiace aver preso il secondo gol perchè il centrocampo ha lasciato la palla sulla respinta”.

Cesari a Premium: “Otto a Rocchi, non ha sbagliato nulla”

Cesari ai microfoni di Premium

L’ex arbitro Cesari, oggi opinionista a Premium Sport, al termine di Juventus-Napoli, ha dichiarato: “Direzione di gara ottimale, precisa. Non ha permesso nessun tipo di situazione imbarazzante. Il secondo giallo ad Alex Sandro non c’era perché allarga il braccio destro per attenuare l’impatto col portiere. Bravi anche gli assistenti. Hanno preso tante decisioni difficili. Complimenti a Rocchi per non aver fischiato il rigore alla Juventus sul tocco di Chiriches in area. Bravo anche ad ammonire in rapida sequenza tre juventini. Gli do otto”.

Juventus-Napoli 2-1, il commento della Ssc Napoli: “Episodi sfortunati e partita maledetta!”

Questo il commento della Ssc Napoli sul proprio sito ufficiale:
“Il gol dell’ex, episodi sfortunati e partita maledetta. La casistica del calcio soffia tutta contro il Napoli che perde a Torino una sfida giocata con testa alta e schiena dritta. L’imponderabile è nelle pieghe del pallone, ma gli azzurri mettono i brividi alla Signora nel week end che annuncia Halloween. Il Napoli tiene il campo con autorevolezza, gioca alla pari – ed a tratti meglio – della Juve, lotta, impone il suo gioco, risale, pareggia con il decimo gol stagionale di Callejon, si scuote anche contro le avversità della sorte e poi cede lottando fino all’ultimo respiro. Onore alla capolista ma onore e riconoscimento di forza a questo Napoli che è andato allo Stadium con il fiero cipiglio delle grandi. Si ricomincia martedì per accendere le stelle della Champion ad Istanbul e dipingere d’azzurro il cielo d’Europa”.

Da sscnapoli.it

Vialli: “Al Napoli manca il centravanti che era dall’ altra parte”

Gianluca Vialli, ex attaccante ed attuale opinionista Sky, ha analizzato così la partita:
“Non riesco a spiegarmi come si fa a mantenere tanta freddezza di fronte a un gol, Higuain è abituato e riesce a gestire questa situazione.
Il Napoli ha avuto una buona reazione sul primo gol ma sul 2-1 ha accusato il colpo dal punto di vista psicologico. Agli azzurri manca il centravanti che invece è stato decisivo dall’ altra parte.
Nessuno se ne accorto ma non vorrei che il gol del pipita sia frutto di un intuizione di Allegri che ha tenuto in campo Khedira indiziato ad essere sostituito. Il suo inserimento è stato decisivo”.

Allegri: “Il Napoli gioca un buon calcio, ma adesso stiamo a +7”

Allegri ai microfoni di Premium Sport

Ai microfoni di Premium Sport, è intervenuto Max Allegri, il quale ha dichiarato: “Vittoria importante perché mettiamo il Napoli a -7. Abbiamo vinto uno scontro diretto contro un avversario difficile, che gioca un bellissimo calcio. Abbiamo subito un gol evitabile, ma c’è da dire bravi ai ragazzi per quello che hanno fatto, soprattutto nel secondo tempo, quando ci siamo presi dei rischi e pressavamo molto alti. Spesso dietro restavamo uomo contro uomo, segno che i miei difensori non hanno bisogno di coperture. Higuain? Non gli ho detto niente, ha fatto delle buone giocate. Era tranquillo e sereno. Lui e Mandzukic sono molto bravi ad aprirsi, sono contento di questa coppia. Pjanic? Ha fatto una buona partita, nella ripresa gli è mancata lucidità ma solo per debito d’ossigeno, perché gioca sempre, anche in Nazionale. Era impensabile che il Napoli potesse tenere i ritmi del primo tempo per tutti i novanta minuti. Infatti sono calati e noi siamo riusciti a vincere. Classifica? Il Napoli, anche se a sette punti, può ambire al titolo come la Roma, che è a cinque punti ma deve ancora giocare. Hernanes? Mi dispiace che qualcuno l’abbia fischiato. Non era semplice giocare contro il Napoli, ma ha recuperato tanti palloni e ha dato geometrie. I giocatori vanno sostenuti, sempre e comunque”.

Il Napoli non sa vincere contro la Juve: sei sconfitte su sei allo Stadium

I numeri non sorridono al Napoli

Numeri da horror per gli uomini di Sarri quando c’è da affrontare la Juventus allo Stadium. Il Napoli, infatti, ha perso sei volte su sei contro i bianconeri nel nuovo impianto. Per il Napoli, solo due gol contro la vecchia signoria e 14 gol subiti.

Higuain a fine partita cerca Callejon che non lo abbraccia!

Higuain a fine partita cerca Callejon che non lo abbraccia!

A fine partita, Gonzalo Higuain è andato a festeggiare con i compagni di squadra bianconeri a centrocampo, approfittando di quel momento per andare a ‘consolare’ gli ex compagni di squadra: trova Callejon, lo abbraccia ma lo spagnolo ‘non ricambia’. Paolo Del Genio, giornalista di Radio Kiss Kiss, ha raccontato ai microfoni di Kiss Kiss Italia: “A fine partita Higuain ha cercato i suoi ex compagni ed ha trovato il solo Callejon, che non si è sottratto all’abbraccio ma non lo ha ricambiato, mantenendo le mani basse”.

Bergomi su Diawara: “Che personalità per un ragazzo di 19 anni”

Al di là della sconfitta il Napoli ha disputato una buona gara. Quella di Amadou Diawara è stata la scelta a sorpresa di Sarri che lo ha preferito a Jorginho dal primo minuto. L’ ex Bologna ha risposto con un’ ottima prestazione, offrendo quantità e qualità al centrocampo azzurro. Questo il commento di Beppe Bergomi  nel corso della telecronaca della partita:

“Che personalità, ha preso in mano il centrocampo del Napoli. Partita ordinata, chiede il pallone anche in mezzo a due uomini”.

Pistocchi: “Se continua così Sarri rischia di perderlo”

Le parole di Maurizio Pistocchi

Maurizio Pistocchi, giornalista di Premium Sport, ha commentato Napoli-Juve postando un tweet sul suo profilo Twitter, mettendo in discussione il rendimento di Lorenzo Insigne: “Juve-Napoli 2:1 Nel Napoli discutibile la sostituzione di Insigne: era in fiducia e pericoloso, Maurizio Sarri rischia di perderlo definitivamente”. Il Napoli resta terzo in classifica in attesa delle partite di domani.

Bonucci: “Non abbiamo fatto una buona gara, ma l’importante era la vittoria”

Bonucci ai microfoni di Premium

Al termine di Juve-Napoli, ai microfoni di Premium Sport, è intervenuto Leonardo Bonucci, il quale ha dichiarato: “Questi tre punti contano tantissimo, perché mandiamo il Napoli a -7 e manteniamo le distanze dalla Roma. Non abbiamo fatto una grande gara, merito di un bellissimo Napoli, ma era importante ritrovare la cattiveria di portare a casa il risultato. Prendiamo quest’atteggiamento, abbiamo rincorso sempre gli avversari, abbiamo lottato. L’obiettivo è quello di essere competitivi in campo europeo e sicuramente servirà il gioco, ma siamo a buon punto se partiamo con questa voglia di vincere. Gol? Ci tenevo tanto perché questo periodo è stato duro, però ho trovato la forza di guardare avanti in maniera positiva, grazie a tutte le persone che mi vogliono davvero bene. La rete era una dedica a mia moglie e i miei figli. L’affetto dei tifosi è stato importantissimo, li voglio sempre carichi, ci serviranno. Higuain? L’avevo detto prima della gara, ho letto nel futuro. Bravo Gonzalo, ora c’è da migliorare”.

Pistocchi: “Errori imperdonabili per lui”

Le parole di Maurizio Pistocchi

Maurizio Pistocchi, giornalista e opinionista di Premium Sport, ha commentato la sconfitta del Napoli contro la Juventus scrivendo un post sul suo profilo Twitter: “Juve-Napoli 2:1 La Juve sfrutta al massimo gli errori di Goulham e batte un Napoli propositivo ma poco pericoloso. Al 71′ la decide Gonzalo Higuain”. Gli azzurri si allontanano sempre di più dai bianconeri, portandosi a -7.

CLASSIFICA – Il Napoli cade a Torino, azzurri a meno 7 dalla Juventus

La Juventus  2-1 un Napoli che di sicuro non meritava la sconfitta. Alla fine la decide il grande ex Gonzalo Higuain su un rinvio difettoso di Ghoulam. Gli azzurri scivolano a meno 7 dai bianconeri e restano al terzo posto in classifica in attesa di Milan e Lazio.

 

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Juve-Napoli, arriva il commento di Zazzaroni

Il tweet di Ivan Zazzaroni

Ivan Zazzaroni, giornalista e presentatore televisivo, ha commentato sul suo profilo Twitter la sconfitta patita dal Napoli allo Juventus Stadium: “La Juventus esce con i tre punti – e sono 22 vittorie di fila allo Stadium – il Napoli con la consapevolezza di non esserle stato inferiore”. Il Napoli con questa sconfitta si porta a -7 dai bianconeri.