vivicentro.it/blogger/ LoPiano-Saintred/Criogenesi Post Mortem (Lo Piano – Saintred)

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Finisce 3 – 0 la sfida tra la Juventus e il Pescara, gara giocata a Torino in notturna allo Juventus Stadium. Risultato, forse, troppo severo per un Pescara che ha tenuto testa ai più titolati avversarsi per tutto il primo tempo, sfiorando il vantaggio con Caprari. La formazione bianconera è riuscita a fare breccia nella difesa abruzzese solo al 36’ con Khedira, il quale ha sfruttato al meglio l’assist del croato Mandzukic per portare in vantaggio la sua squadra, che prima di allora ha mostrato parecchie difficoltà nel passare tra le linee dei difensori biancoazzurri.
La prima frazione è terminata con le zebre bianconere in vantaggio per 1 – 0.
Nel secondo tempo, il Pescara è decisamente sceso di tono, permettendo così alla Juventus di rendersi assoluta padrona del match. I bianconeri sfiorano in un paio di circostanza la rete del raddoppio, sempre con Higuain, il quale prima al 52’ coglie un clamoroso palo, e, poi, al 62’ si fa respingere il tiro da un ottimo Bizzarri. La rete del pari, tuttavia, è nell’aria, ed arriva al 63’ con Manduzkic, il quale sul filo del fuorigioco sfrutta con un piatto l’assist di testa di Khedira. Il Pescara molla la presa, e la vecchia signora cala il tris al 69’ con uno shot dai 25 metri da parte di Hernanes, che cala praticamente il sipario su di un match nel quale, nonostante il punteggio, gli abruzzesi non hanno per nulla sfigurato al cospetto dei campioni d’Italia, che ora si trovano con 7 lunghezze di vantaggio sulla Roma, attesa domani dall’ostica traversa di Bergamo contro L’Atalanta. Per il Pescara si tratta del quinto stop di fila. Domenica gli abruzzesi saranno attesi proprio dalla Roma, in un’altra proibitiva trasferta: quella dell’Olimpico.
JUVENTUS 3-0 PESCARA
JUVENTUS (3-5-2) – Neto; Rugani, Bonucci, Evra; Lichtsteiner (Cuadrado dal 20′), Khedira (Sturaro dal 71′), Hernanes, Asamoah, Alex Sandro; Mandzukic (Kean dal 83′), Higuain. Allenatore: Massimiliano Allegri.
PESCARA (3-5-2) – Bizzarri, Zuparic, Campagnaro (Vitturini dal 46′), Biraghi, Crescenzi, Cristante (Bruno dal 75′), Brugman, Memushaj, Zampano, Caprari, Pettinari (Pepe dal 65′). Allenatore: Massimo Oddo.
MARCATORI: Khedira 36′, Mandzukic 63′, Hernanes 69′. AMMONITI:Crescenzi, Bruno ARBITRO: Fabbri.
CHRISTIAN BARISANI
Questo il commento della Ssc Napoli tramite il proprio sito ufficiale:
“L’urlo di Napoli riempie il cielo del Friuli dopo 9 anni. Lorenzo il Magnifico si riprende il Regno di Napoli e segna la sua prima doppietta in stagione, che vale tanto oro quanto pesa. Gli azzurri ribaltano la Legge di Murphy ed abbracciano quella dei grandi numeri. Non vincevamo a Udine dal settembre del 2007. Lo rifacciamo nel “November rain” del Dacia Arena con l’acqua che vien giù come manna dal cielo. Tutto meritato, compresa l’intensita, la forza nervosa e la qualità messe dentro in questa battaglia sportiva con sfumature grigie climatiche da tregenda. Ma quando, dopo il primo tempo gladiatorio, si rientra in campo, ecco il colpo di fioretto che apre la guardia friulana. Calleti taglia l’area e Lorenzo arriva sulla bisettrice con grazia e precisione. E’ partita la scintilla.
Lorenzo sfiora il gol subito dopo colpendo la traversa in girata. Poi poco prima che arrivi l’ora di gioco si infila nella trincea avversaria e con astuzia consumata ricama la doppietta. L’Udinese torna con una capocciata di Perica sotto la traversa, ma il Napoli resiste e lo fa con autorevolezza ed eleganza. Vittoria sacrosanta, ribaltando tabù e statistiche scritte sui muri del Friuli, e aprendo l’orizzonte al nuovo autunno azzurro. Nove anni dopo, un napoletano brilla nel cielo di Udine. Il bello del calcio del Magnifico Lorenzo….”.
Da sscnapoli.it

Il Procida cade allo Spinetti, perdendo per la prima volta in stagione in casa. A passare è la Mariglianese, grazie ad una partita accorta e a tanto cinismo in una delle poche occasioni create. Il Procida, dall’altro lato, sbaglia invece molto come sta accadendo in questa fase della stagione sempre troppo spesso. I biancorossi hanno la miglior difesa del campionato ma soltanto il nono attacco. E anche oggi le occasioni da gol sono state veramente tante, a partire dal primo tempo. Roghi ci prova in due occasioni ma senza fortuna, mentre Bacio Terracino si vede deviare un tiro insidioso di poco a lato. La Mariglianese ha invece un’unica, grande occasione con Romano che si vede respingere la conclusione a botta sicura da Lamarra. Nel finale di primo tempo entra in gioco l’arbitro Cesarano di Nocera Inferiore. Il direttore di gara nega un rigore netto per un fallo di mano su un colpo di testa di Micallo e poi espelle ingiustamente Rinaldi a causa di una seconda ammonizione inesistente. Nonostante l’uomo in meno, il Procida fa la partita anche nella ripresa. Ma è la Mariglianese a passare in vantaggio, in una situazione di contropiede finalizzata da Romano. Cibelli getta nella mischia Spilabotte per aumentare il peso offensivo della sua squadra ma è proprio l’ex Caivanese a sprecare l’occasione migliore: l’attaccante riceve palla nell’area piccola, si coordina con tanto tempo a disposizione ma svirgola clamorosamente il tiro mandandolo a lato. Poco dopo è invece la sfortuna a fermare Micallo, abile a svettare più in alto di tutti su una punizione laterale di Cariello: la palla, però, sbatte sulla traversa e viene rispedita via dalla difesa della Mariglianese. La squadra ospite si difende nel finale, con il Procida che non riesce a trovare il gol del pareggio. Ed è la Mariglianese a festeggiare la vittoria allo Spinetti.
ISOLA DI PROCIDA 0 – 1 MARIGLIANESE
ISOLA DI PROCIDA (4-4-2): Lamarra; Del Prete, Micallo, Signore (32’ st Spilabotte), Signore, Mottola (28’ st Chiaro); Dodò, Rinaldi, Cariello, Bacio Terracino; Roghi (1’ st Muro), Fragiello. (In panchina Bardet, De Giorgi, Annunziata, Milone) All. Cibelli Francesco
MARIGLIANESE (4-5-1): Iaccarino; Lo Sapio, Andres, Biancardi, Savarise; Sacco, Madonna, Romano A., Rea (31’ st Ambrosino), Antignani; Romano G. (In panchina Cerciello, Romano U., Maione, Matrisciano, Piccolo, Falco G.) All. Papa Aldo
ARBITRO: Cesarano Carmine di Nocera Inferiore (ass. Alfredo Columbro di Ercolano e Carmenlina De Angelis di Nocera Inferiore)
RETI: 26’ st Romano
NOTE: calci d’angolo 4-2 per il Procida. Ammoniti Del Prete, Bacio Terracino, Cariello (P), Savarise (M). Espulso al 42’ st Rinaldi per somma di ammonizioni. Durata pt 46’, durata st 48’. Spettatori 300 circa.
Maurizio Sarri ah parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di udinese-Napoli. ecco quanto evidenziato:
“Esultanza Insigne, bel segnale? Un ragazzo solare e ben voluto a cui tutti vogliono bene. Si deve concentrare sulle prestazioni, poi il gol arriva come logica conseguenza. Ha avuto un periodo difficile ma il gol avrebbe potuto segnare altre volte, questo vuol dire che era libero mentalmente. Sono contento per il risultato, abbiamo fatto una buona prestazione Nel primo tempo abbiamo fatto una buona fase di impostazione ma siamo mancati negli ultimi metri. Quando abbiamo aumentato l’ intensità, abbiamo dato meno punti di riferimento.
Pensavo che potesse essere la giornata di Insigne da tre o quattro partite. Ieri sera ha avuto un po’ di febbre ma il dottore ha dato l’ ok. È stata una settimana un po’ difficile da questo punto di vista ma per fortuna in campo hanno risposto bene.
Tutto riaperto? A me interessa che la squadra sia molto concentrata. Sono contento del fatto che nell’ultima mezzora in campo c’erano tutti classe ’90 e quindi una squadra giovane. È un gruppo che mi da gusto allenare e lascia belle sensazioni. Ho la sensazione che stiamo costruendo qualcosa di importante, forse di più dell’ anno prossimo.
Juventus? Non mi interessa, stanno facendo un campionato straordinario e penso che non siano alla portata di nessuno.
Albiol? Mi meraviglio che qualcuno abbia pensato che potesse partire titolare dopo il lungo stop. Siete superficiali”.
Le parole di Mister Padalino alla vigilia della gara Juve Stabia – Lecce rilasciata in conferenza stampa ai colleghi della redazione di ColpoDiTaccoWeb.it:
“Ai miei ragazzi domani dirò di essere sé stessi, vorrei facessero la solita partita con atteggiamento propositivo. Vorrei continuassimo a proporre gioco e a creare occasioni. Ovviamente il campionato è ancora lungo, il nostro cammino prosegue indipendentemente dal risultato di domani. L’aspetto psicologico conta molto, ma per entrambi. Finora loro hanno dimostrato di stare in testa meritatamente. Al momento non credo ci sia una squadra in grado di poter ammazzare il campionato.
Dubbio in porta?
Gomis ha fatto bene domenica e continua lui, Bleve rientra dalla squalifica e aspetterà nuovamente il suo turno. Io sono soddisfatto di quanto fatto vedere dalla squadra finora, sicuramente possiamo fare di più e questo vale per tutti. Noi siamo il Lecce, gli stimoli e le motivazioni non possono mai mancare. Questa partita rappresenta anche l’occasione giusta per dimostrare a noi stessi di poter fare qualcosa di importante. Nonostante l’avversario, dobbiamo avere la nostra identità e questi ragazzi hanno sbagliato poche partite. Rivedendo la gara con il Cosenza, ribadisco quanto detto nel post partita: il Lecce ha fatto davvero una grande prestazione, abbiamo calciato in porta anche nel primo tempo. Contrariamente a quanto si è detto.
L’attacco?
Rientra Caturano e non posso non far giocare il capocannoniere del campionato. Per il resto potrei dare spazio a Contessa, ma valuteremo domani. Sarà una partita vivace, ci sono le premesse per vedere una bella partita.
Drudi?
È a disposizione, è completamente guarito.
Freddi?
È un discorso differente, ma è quasi pronto. ù
Caturano a digiuno di gol?
Un attaccante, quando non segna, ci soffre. Però lui è un ragazzo intelligente e, al di là dell’aspetto realizzativo, si rende utile per la squadra”
Ai microfoni di Premium Sport, è intervenuto Maurizio Sarri, il quale ha dichiarato: “La partita è stata difficile, l’Udinese ha dimostrato buone cose. Abbiamo perso solo a Torino, in una partita complicata. Oggi era molto difficile, la risposta dei ragazzi, che sono stati fuori per 15 giorni, è stata positiva. E’ stata una vittoria meritata. La difesa è stata di ottimo livello, dispiace con il gol. Insigne era in una situazione difficile. Ha avuto la febbre fino a ieri sera. Oggi stava meglio e i medici ci hanno dato l’ok. Lorenzo ha qualità, la qualità ha sempre qualità, nonostante qualche partita sbagliata.”
Tre punti fondamentali per il Napoli sul campo dell’ Udinese. Gli azzurri agguantano il quarto posto in classifica a meno uno dal Milan e a meno due dalla Roma. Scavalcate Lazio e Atalanta con i bergamaschi che saranno impegnati domani pomeriggio contro la Roma.

Alessandro Del Piero, ex attaccante ed attuale opinionista Sky, ha commentato la prestazione di Lorenzo Insigne:
“Ho avuto momenti simili ai suoi e posso capire il nervosismo che ne scaturisce. Lui è un ragazzo con enormi qualità e deve imparare ad essere paziente. Con la pazienza i risultati arrivano ed oggi è stata una giornata importante per lui”.
Gigi Delneri, ai microfoni di Premium Sport, ha dichiarato: “Insigne ha fatto un gol importante, mentre per il secondo lo sbaglio è stato più nostro. Ci sta, nulla da dire. Noi abbiamo il nostro obiettivi. Non vogliamo vincere lo scudetto, ne retrocedere. Dobbiamo giocare come abbiamo fatto oggi, col massimo impegno. Difesa? Abbiamo giocato contro l’attacco del Napoli che crea tantissimo. Noi oggi non abbiamo concesso molto. La difesa deve lavorare meglio, ma anche al centrocampo. Dobbiamo stare sereni. Verranno partite eque. La partita di oggi ci deve insegnare che possiamo giocare in maniera dignitosa con le altre squadre.”
José Callejon ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida contro l’ Udinese:
“Vogliamo vincere sempre anche in trasferta. L’anno scorso è stata una partita complicata per noi, oggi eravamo convinti di potere vincere. Tutti abbiamo fatto bene, tre punti fondamentali per noi.
Insigne stava giocando molto bene anche se non riusciva a segnare, ora avrà maggiore fiducia per i prossimi impegni. Tutti noi dobbiamo essere uniti per raggiungere l’ obbiettivo.
Campionato aperto? Noi facciamo il nostro, poi vediamo le altre squadre cosa fanno”.
Prosegue il cammino della squadra allenata da mister Domenico Panico, vittoria esterna anche contro la Casertana allo stadio Vallefuoco di Mugnano di Napoli. Il risultato finale è di 0-3 per la Juve Stabia, grazie ai gol messi a segno da Matassa, Procida e Strianese. Vespette sempre in testa alla classifica con 22 punti frutto di 7 vittorie e 1 pareggio. Vivi le immagini del match…
a cura di Ciro Novellino
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Callejon, al termine di Udinese-Napoli, ai microfoni di Premium, ha dichiarato: “Vogliamo vincere sempre, adesso siamo lontani dalla Juve, ma queste partite sono importanti. Vedremo dove arriveremo. Noi lavoriamo per tutti. Mancano Milik e Manolo, ma proviamo a fare il meglio.”
Torna a segnare Lorenzo Insigne, suoi i due gol che regalano la vittoria al Napoli. Due squilli del folletto azzurri che rompe un digiuno che durava da ben 17 partite. L’ ultimo acuto in campionato era stato contro Verona il 10 aprile scorso. Oggi è arrivata una doppietta e una vittoria importantissima per gli azzurri che si rilanciano in campionato.
Reina 6; Hysaj 6.5, Chiriches 6, Koulibaly 7, Ghoulam 6; Allan 6, Diawara 6, Hamsik 6.5 (Zielinski 6, dal 26° s.t.); Callejon 6.5, Mertens 6 (El Kaddouri sv, dal 43° s.t.), Insigne 7.5 (Giaccherini 6, dal 33° s.t.). A disp. Rafael, Sepe, Maggio, Albiol, Maksimovic, Tonelli, Strinic, Jorginho, Rog. All. Sarri 6.5
a cura di Ciro Novellino
E’ terminato 1-2 il match tra Udinese e Napoli, in favore dei ragazzi di Sarri. S’è bloccato Lorenzo Insigne, che sigla la sua personale doppietta. Questo il tabellino del match.
Udinese (4-3-3): Karnezis, Widmer, Wague, Danilo, Felipe, Fofana, Kums (dal 75′ Jantko), Badu, Matos (Dal 53′ Perica), D. Zapata (dall’81’ De Paul), Thereau. All.: Delneri
A disposizione: Santos, Angella, Perisan, Scuffet, Kobe, Adnan, Hertaux, Evangelista, Balic.
Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Koulibaly, Chiriches, Ghoulam, Allan, Diawara, Hamsik (dal 72′ Zielinski), Callejon, Mertens (dall’87’ El Kaddouri), Insigne (dal 79′ Giaccherini). All.: Sarri
A disposizione: Rafael, Sepe, Strinic, Jorginho, Maggio, Maksimovic, Rog, Albiol, Tonelli.
Arbitro: Banti di Livorno
Marcatori: Insigne(N), Insigne(N), Perica(UD)
Ammoniti: Felipe(U)
Espulsi: nessuno
Gara in trasferta per le Vespette, Under 15, guidate da Alfonso Belmonte. Si giocherà contro il Monopoli, questa la lista dei convocati:
Iovine, Esposito, Zaccariello, Annibale, De Blasio, Liccardo, Guerra, Boccia, Selvaggio, Gaudino, Grimaldi, Pulcino, Costanzo, Cautero, Guarracino, Fusco, Pascale, Guastella, Masotta, Vitiello
a cura di Ciro Novellino
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Gara in trasferta per le Vespette, Under 17, guidate da Nunzio Di Somma. Si giocherà contro il Monopoli, questa la lista dei convocati:
Menzione, Pezzella, Maiorino, Ranieri, Casella, Follo, Diomaiuta, Persico, Sannino, Masi, Stallone, Imperato, Cucca, Fibiano,
Ceparano, Andelora, Esposito, Capasso, Del Prete, De Luca
a cura di Ciro Novellino
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Prosegue il cammino della squadra allenata da mister Domenico Panico, vittoria esterna anche contro la Casertana allo stadio Vallefuoco di Mugnano di Napoli. Il risultato finale è di 0-3 per la Juve Stabia, grazie ai gol messi a segno da Matassa, Procida e Strianese. Vespette sempre in testa alla classifica con 22 punti frutto di 7 vittorie e 1 pareggio. Al termine del match abbiamo ascoltato mister Domenico Panico.
a cura di Ciro Novellino
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