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Finalmente anche Pavoletti a Villa Stuart: l’ attaccante sosterrà le visite mediche

Finalmente anche Pavoletti a Villa Stuart: l’ attaccante sosterrà le visite mediche

Anche Leonardo Pavoletti è arrivato a Villa Stuart. L’ attaccante era atteso sin dalla mattinata ma alcuni intoppi legati ai diritti di immagine hanno ritardato il suo arrivo. Il calciatore si è subito diretto all’ interno della struttura senza rilasciare alcuna dichiarazione ai cronisti presenti. Ad attenderlo, insieme al dottor De Nicola, il professor Mariani che eseguirà controlli più approfonditi sul ginocchio sinistro recentemente infortunato. Per Pavoletti sembra ormai esserci l’ accordo totale, manca solo il responso delle visite mediche. Lo ha rivelato Francesco Modugno nel corso di Sky Sport 24.

I convocati di Fontana per Melfi vs Juve Stabia

Domani 29 dicembre ci sarà la seconda giornata del girone di ritorno di questo avvincente campionato nella quale la Juve Stabia è attesa dall’ultimo impegno del 2016. 
C’è da sfatare il tabù Melfi che nelle ultime due volte all’Arturo Valerio ha avuto la meglio della Juve Stabia. Bitetto è un osso duro e ha sempre reso la vita difficile alla Juve Stabia anche quando allenava altre formazioni. Tutti si ricordano il pirotecnico 5 a 5 dello scorso Campionato quando era alla guida dell’Ischia. Bisognerà chiudere in attivo il saldo di questo inizio del girone di ritorno con un +3 di punti all’attivo rispetto a quello d’andata
Un influenzato Gaetano Fontana deve fare a meno di 4 elementi che saranno fermi ai box. Questo che segue è il comunicato ufficiale della società stabiese
Al termine dell’allenamento di rifinitura, svolto questa mattina presso lo Stadio “Romeo Menti”, il tecnico Gaetano Fontana ha reso nota la lista dei nr.20 calciatori convocati per il match Melfi-Juve Stabia, valevole per la 21^ giornata del campionato di Lega Pro Unica Girone C, in programma domani, giovedì 29 dicembre 2016, con inizio alle ore 14,30 presso lo Stadio “Arturo Valerio” di Melfi.
Portieri: Bacci, Borrelli e Russo.
Difensori: Atanasov, Camigliano, Cancellotti, Liotti e Petricciuolo.
Centrocampisti: Capodaglio, Esposito, Izzillo, Mastalli, Salvi e Zibert.
Attaccanti: Del Sante, Lisi, Marotta, Ripa, Rosafio e Sandomenico.
Indisponibili: Liviero, Kanoutè, Montalto e Morero.
S.S. Juve Stabia

De Nicola arrivato a Villa Stuart, si attende solo Pavoletti

Arrivano importanti aggiornamenti da Roma. Alfonso De Nicola, responsabile dello staff medico della Ssc Napoli, sarebbe arrivato pochi minuti fa presso la clinica Villa Stuart. Ora si attende l’ arrivo di Leonardo Pavoletti per svolgere le visite mediche. Lo stesso De Nicola ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti, ecco quanto riportato da Calciomercato.it:

 

“Mi hanno detto di venire qui con un po’ di anticipo rispetto all’arrivo del giocatore. Quando arriva? Non lo so”.

CP 289, soccorso a gommone con 48 persone a largo di Chios VIDEO

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Le immagini relative ad alcuni momenti dell’operazione di soccorso effettuata nella notte appena trascorsa dalla motovedetta CP 289 della Guardia Costiera, a largo dell’isola greca di Chios, nel mar Egeo, a favore di un gommone con a bordo 48 migranti (24 uomini, 12 donne 12 minori).

La motovedetta CP 289 della Guardia Costiera italiana sta offrendo il proprio aiuto nelle attività di soccorso ai migranti nelle acque della Grecia, nell’ambito dell’operazione “Poseidon”, su richiesta dell’Agenzia europea per il coordinamento e il pattugliamento delle frontiere (FRONTEX).

copyright-vivicentro

 

 

 

ALCUNE COLLEGATE in archivio:

Il Pungiglione Stabiese – L’ultimo sforzo prima del riposo

Il Pungiglione Stabiese programma sportivo in onda su ViViradioWEB

Questa sera c’è il consueto appuntamento con ” Il Pungiglione Stabiese “, programma sportivo che parla di Juve Stabia a 360° gradi. Come sempre alla conduzione ci sarà Mario Vollono. Collegatevi oggi 28 dicembre 2016 dalle ore 19:30 per avere notizie in esclusiva sul mondo gialloblè. Avrete due modi per seguire la puntata:

DIRETTA

DIFFERITA (dopo 2 ore dalla diretta)

In questa puntata in studio ci sarà  l’opinionista Francesco Maresca.

Parleremo della vittoria con il Catania che ha regalato alla Juve Stabia i primi tre punti del girone di ritorno. Le vespe trovano energie insperate e travolgono il malcapitato Catania.

Ci collegheremo telefonicamente con il D.S. Pasquale Logiudice per fare un bilancio di questo 2016, in particolare della prima parte dell’attuale stagione e per parlare delle aspettative per quello di ritorno, facendo una previsione per il calciomercato di riparazione.

Presenteremo il prossimo match casalingo con il Melfi che anticipa la lunga sosta prevista dal calendario di Lega Pro.

Avremo come ospite telefonico per la prima volta al Pungiglione Stabiese, Emilio Fidanzio collega di Melfi e addetto stampa della società lucana.

Ci collegheremo telefonicamente con Alberico Turi Direttore responsabile del settore giovanile della Juve Stabia.

Avvisiamo i radioascoltatori che è possibile intervenire in diretta telefonica chiamando il numero 081.048.73.45 oppure inviando un messaggio Whatsapp al 338.94.05.888.

Gli ascoltatori possono inoltre scrivere, nel corso del programma, sul profilo facebook “Pungiglione Stabiese” per lasciare i loro messaggi e le loro domande.

“Il pungiglione stabiese” è la vostra casa. Intervenite in tanti!

Vi ringraziamo per l’affetto e la stima che ci avete mostrato nel precedente campionato e speriamo di offrirvi una trasmissione sempre più bella e ricca di notizie.

Sky – Cresce l’ ottimismo per Pavoletti: il dottor De Nicola in viaggio verso Villa Stuart

Tabella di marcia ormai da rifare. Orari che cambiano, minuti che passano e visite mediche di Leonardo Pavoletti non ancora iniziate. Questione di un paio d’ore, però, perché i dettagli contrattuali con il Napoli sembra che siano stati limati. Il professor De Nicola è in viaggio verso Villa Stuart per assistere il giocatore nel suo iter medico. Aumentano dunque le possibilità che l’attaccante classe ’88 effettui oggi i test per poi attendere l’ufficialità dell’operazione che dovrebbe arrivare all’apertura del mercato. Lo riferisce Gianluca Di Marzio, esperto di mercato Sky, tramite il proprio sito ufficiale.

Da gianlucadimarzio.com

Maestra elementare morta a Roma: nessun allarme contagio di meningite

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Cessato allarme a Roma, dopo che la morte per meningite di una maestra elementare aveva spinto a una terapia antibiotica cautelativa su decine di persone – molti bambini – che avevano frequentato la scuola nel quartiere della Garbatella. L’allarme “non è giustificato in quanto probabilmente non si tratta di meningite da meningococco, per cui non sussiste il rischio di contagio”. Già il professor Gianni Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità aveva gettato acqua sul fuoco. Poi anche la Regione ha confermato che “non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli senza rischio di trasmissione diretta da persona a persona”.

LEGGI ANCHE: Meningite: i sintomi, la cura e altre 3 cose da sapere

Sconvolte le mamme dei piccoli che frequentavano l’elementare di Garbatella a Roma, riporta Repubblica.it “Era la maestra di mio figlio – spiega Valentina F., uno dei genitori dei piccoli alunni della Cesare Battisti -. Un’insegnante fantastica. Ci dispiace da morire, è una grande perdita. La scuola ci ha mandato subito una mail e ci ha chiamati: famiglia per famiglia. L’insegnante era stata assente per malattia, la settimana prima della chiusura per le vacanze natalizie. Era rientrata il 19, ma quel giorno mio figlio è rimasto a casa perché malato: quindi noi faremo solo per prassi questa profilassi. La maggior parte dei bambini l’ha già cominciata. I genitori sono in costante contatto: sono tristi per la notizia e al tempo stesso preoccupatissimi”.

“La comunicazione del decesso ci è arrivata dalla Asl e da quel momento abbiamo contattato telefonicamente le famiglie dei 20 bambini interessati comunicando loro quale era tipo di profilassi consigliata – ha spiegato ieri Marina Campitelli, la dirigente dell’istituto a La Stampa – La maestra ha prestato servizio i giorni 20, 21 e 22 dicembre soltanto nelle sue classi e non ha svolto supplenze altrove. Agli alunni è stata consigliata la terapia farmacologica di copertura anche ai genitori che avevano partecipato a una tombolata in classe e al personale che aveva lavorato più a stretto contatto con la sfortunata maestra”.

Maestra morta di meningite, nessun allarme contagio a Roma/agi

Meningite: i sintomi, la cura e altre 3 cose da sapere

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Rientra l’allarme a Roma, ma dopo i casi in Toscana la meningite torna a far paura. Ecco come vaccinarsi

I sintomi e altre 4 cose da sapere sulla meningite

Roma – Rientra a Roma l’allarme meningite, ma l’incremento di nuovi casi nel 2015 e quest’anno, a partire dal focolaio che si è sviluppato in Toscana, ha riportato al centro dell’attenzione una patologia che nella percezione comune sembrava pressoché scomparsa. Ma che cos’è, come si previene e, nel caso, quali sono i sintomi?


Ecco quali sono le caratteristiche della meningite, come riportato dall’Istituto Superiore di Sanità:

  • è un’infiammazione delle membrane (le meningi) che avvolgono il cervello e il midollo spinale
  • E’ generalmente di origine infettiva e può essere virale, batterica o causata da funghi.
  • La forma virale, detta anche meningite asettica, è quella piu’ comune: di solito non ha conseguenze gravi e si risolve nell’arco di 7-10 giorni.
  • La forma batterica, quella tornata a colpire in questi mesi, è piu’ rara ma estremamente più seria, e può avere conseguenze fatali.

Il Neisseria meningitidis (meningococco) alberga nelle alte vie respiratorie (naso e gola), spesso di portatori sani e asintomatici (2-30% della popolazione). E’ stato identificato per la prima volta nel 1887, anche se la malattia era già stata descritta nel 1805 nel corso di un’epidemia a Ginevra. Si trasmette da persona a persona attraverso le secrezioni respiratorie. Il meningococco è un batterio che risente delle variazioni di temperatura e dell’essiccamento. Dunque, fuori dell’organismo sopravvive solo per pochi minuti.

Come si contagia

La principale causa di contagio è rappresentata dai portatori sani del batterio: solo nello 0,5% dei casi la malattia è trasmessa da persone affette dalla malattia. Esistono 13 diversi sierogruppi di meningococco, ma solo sei causano meningite e altre malattie gravi: più frequentemente A, B, C, Y e W135 e molto più raramente in Africa, X. In Italia e in Europa, i sierogruppi B e C sono i più frequenti. I sintomi non sono diversi da quelli delle altre meningiti batteriche, ma nel 10-20% dei casi la malattia è rapida e acuta, con un decorso fulminante che può portare al decesso in poche ore anche in presenza di una terapia adeguata. I malati di meningite o altre forme gravi sono considerati contagiosi per circa 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica specifica. La contagiosità è comunque bassa, e i casi secondari sono rari.

Chi è a rischio

Il meningococco può tuttavia dare origine a focolai epidemici. Per limitare il rischio di casi secondari, è importante che i contatti stretti dei malati effettuino una profilassi con antibiotici.

Nella valutazione di contatto stretto (che deve essere fatta caso per caso) vengono tenuti in considerazione:

  1. i conviventi considerando anche l’ambiente di studio (la stessa classe) o di lavoro (la stessa stanza);
  2. chi ha dormito o mangiato spesso nella stessa casa del malato;
  3. le persone che nei sette giorni precedenti l’esordio hanno avuto contatti con la sua saliva (attraverso baci, stoviglie, spazzolini da denti, giocattoli);
  4. i sanitari che sono stati direttamente esposti alle secrezioni respiratorie del paziente (per esempio durante manovre di intubazione o respirazione bocca a bocca).

La sorveglianza dei contatti è importante per identificare chi dovesse presentare febbre, in modo da diagnosticare e trattare rapidamente eventuali ulteriori casi. Questa sorveglianza è prevista per 10 giorni dall’esordio dei sintomi del paziente. Il periodo di incubazione è generalmente 3-4 giorni (da 2 fino a 10 giorni). Inoltre, bisogna considerare che il meningococco può causare sepsi meningococcica (un quadro clinico, talvolta molto severo, per la presenza del meningococco nel sangue con febbre alta, ipotensione, petecchie, insufficienza da parte di uno o più organi fino anche ad un esito fatale) che può presentarsi da solo o coesistere con le manifestazioni cliniche della meningite.

Quali sono i sintomi

I sintomi della meningite sono indipendenti dal germe che causa la malattia. I sintomi più tipici includono:

  • Irrigidimento della parte posteriore del collo (rigidità nucale);
  • febbre alta; mal di testa;
  • vomito o nausea;
  • alterazione del livello di coscienza;
  • convulsioni.

Come si fa la diagnosi

L’identificazione del microrganismo responsabile viene effettuata su un campione di liquido cerebrospinale o di sangue.Nei neonati, alcuni di questi sintomi non sono evidenti. Si può però manifestare febbre, convulsioni, un pianto continuo, irritabilità, sonnolenza e scarso appetito.

Come vaccinarsi

Sul fronte della lotta al meningococco, sono attualmente disponibili vaccini polisaccaridici contro i sierogruppi A, C, Y e W 135, che per forniscono una protezione di breve durata ai soli soggetti di età maggiore di 2 anni, il vaccino coniugato contro il sierogruppo C (usato attualmente nei calendari vaccinali in Italia) e il vaccino coniugato contro i sierogruppi A, C, Y e W 135. E’ di recente introduzione (2014) sia nel mercato che nell’offerta vaccinale di alcune regioni un vaccino per prevenire le forme invasive da meningococco di sierogruppo B. In caso di focolai epidemici da meningococco C, le attuali raccomandazioni internazionali indicano l’opportunità di introduzione della vaccinazione su larga scala nell’area geografica interessata quando l’incidenza e’ superiore a 10 casi per 100.000 abitanti nell’arco di tre mesi.

Paolo Giorgi/agi

Juve Stabia, il programma delle Vespette: domani sarà una ricca giornata

Juve Stabia, il programma delle Vespette: domani sarà una ricca giornata

Sarà una giornata movimentata quella di domani per il settore giovanile della Juve Stabia. Ecco il programma:

Berretti, allenamento ore 15 campo S.Antonio

Under 17, allenamento ore 10 campo Eden

Under 16, torneo Paratina ore 12

Under 15, amichevole allo stadio Menti ore 11.30 contro la Gioventù Partenopea

2003, amichevole allo stadio Menti ore 10.30 contro la Gioventù Partenopea

Alle ore 17 ci sarà la presentazione dell’importante torneo delle festività natalizie che si giocherà ad Avellino, allo stadio Partenio, per i classe 2002 allenati da mister Alfonso Belmonte.

a cura di Ciro Novellino

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FOTO ViViCentro – Amichevole, Afragolese-Juve Stabia 0-9: il tabellino del match

FOTO ViViCentro – Amichevole, Afragolese-Juve Stabia 0-9: il tabellino del match

Amichevole per i classe 2004 della Juve Stabia sul campo di Afragola. Risultato di 9 a 0 per le Vespette. I gol sono stati messi a segno da Cavaliere 3, Diserio 2, Minasi 2, Ferrara 1 e Ventrone 1.

Così in campo:

Arrichiello, Miele, Ventrone, Marino, Noviello, Cavaliere (Orefice), Prisco, Ferrara, Lettera, Di Serio, Minasi.

a cura di Ciro Novellino, foto Minasi

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Pavoletti-Napoli, non è a rischio la trattativa: problemi legati ai diritti di immagine

Pavoletti-Napoli, non è a rischio la trattativa: problemi legati ai diritti di immagine

Ai microfoni di radio Crc, Ciro Venerato, giornalista Rai, ha commento così il ritardo delle visite mediche di Pavoletti: “Tutto nella norma quando si parla del Napoli, si sta limando l’aspetto burocratico-contrattuale, sono emerse nelle ultime ore delle voci che Chiavelli vuole definire meglio, legate all’immagine del calciatore, alle prestazioni extra sportive, dettagli già affrontati nei giorni scorsi e già risolti per gran parte, ora bisogna solo trascrivere, e fare in fretta perché Mariani dovrebbe lasciare Roma domani quindi il ragazzo dovrebbe fare le visite in giornata. Al di là di tutto sono beghe contrattuali che sono pane quotidiano nel calciomercato, l’operazione non salterà”.

Amichevole, Virtus Palma-Juve Stabia 2-4: il tabellino del match

Amichevole, Virtus Palma-Juve Stabia 2-4: il tabellino del match

Amichevole disputata dai classe 2003 della Juve Stabia contro la Virtus Palma. Il risultato finale è di 2 a 4, grazie ai gol messi a segno da Martino, Tosto, Romilli, Damiano.

Così in campo:

Spina (Tornincasa), Criscio, Minicozzi, Campagnuolo, Vinciguerra, Roma, Fabrizio, Damiano, Romilli, Tosto, Martino (Sannino)

a cura di Ciro Novellino

 

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Ass.Borriello: “Napoli-Real Madrid? Esagerato il costo dei biglietti”

Ass.Borriello: “Napoli-Real Madrid? Esagerato il costo dei biglietti”

Ai microfoni di Radio Crc, è intervenuto l’assessore allo sport del comune di Napoli, Ciro Borriello, il quale ha dichiarato: “Chi è appassionato del Napoli sarà disposto a sostenere una tale spesa per il Real. I grandi spettacoli si pagano. Ammetto però che ci sono delle esagerazioni nei settori popolari, sui quali abbiamo fatto una battaglia. I napoletani non troveranno alcuna modifica strutturale nell’impianto. I primi interventi riguarderanno la tribuna stampa e le parti interne del ‘San Paolo’. I tifosi saranno coinvolti dall’anno prossimo”.

Gabbiadini via, si valutano le condizioni di Milik e Pavoletti

Gabbiadini via, si valutano le condizioni di Milik e Pavoletti

Gabbiadini lascerà Napoli non prima del 20 gennaio. La Repubblica, infatti, spiega che il Napoli, prima di lasciar andare il bergamasco, dovrà accettarsi sulle condizioni di Arek Milik e Pavoletti. Sul numero 23 c’è il Wolfsburg, che ha offerto ad ADL una cifra intorno ai 16 milioni di euro( in estate l’offerta fu di 30 mln). Il presidente azzurro ne chiede 20, ma la distanza tra le parti non è di quelle insuperabili.

Arrivano conferme, slittano le visite mediche di Pavoletti: le ultime

 Arrivano conferme, slittano le visite mediche di Pavoletti: le ultime

Slittano le visite mediche di Leonardo Pavoletti. Di Marzio, attraverso il suo sito ufficiale, ha spiegato: “Leonardo Pavoletti era atteso alle 11 a Villa Stuart per effettuare le visite mediche con il Napoli. Appuntamento per il momento slittato al pomeriggio: si stanno risolvendo gli ultimi discorsi contrattuali legati ai diritti d’immagine, con gli avvocati all’opera. Si attende l’accordo totale su ogni voce del contratto per dare il via libera alle visite mediche,alla presenza del dottor De Nicola, responsabile dello staff sanitario azzurro che si trova ancora a Benevento, con Pavoletti che invece è già a Roma in attesa che si sblocchi la situazione. Tutto rinviato dunque al primo pomeriggio, per un primo assaggio di Pavoletti in maglia Napoli”.

Lippi: “La rivale scudetto della Juve è il Napoli, Sarri sfortunato”

Le sue parole…

Marcello Lippi ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport:

La Juve avrà qualche problema, ma in campionato allunga perché le altre non sono continue. Qual è la vera rivale?

“Roma e Napoli sono sullo stesso piano per giocarsi il ruolo di antagonista. Ma tutte le inseguitrici, chi più chi meno, hanno avuto da tempo qualche problemino. In particolare il Napoli”.

Perché?

“Sarri è stato sfortunato. Ha perso sul mercato il miglior centravanti del mondo e, dopo aver trovato in Milik uno che segnava allo stesso ritmo, s’è ritrovato di nuovo senza. Però è stato bravo a inventarsi questo attacco senza 9, senza punto di riferimento centrale, ma con Insigne, Mertens e Callejon che si muovono e fanno tagli con e senza palla, mettendo in difficoltà chiunque”.

Mertens alla Maradona se l’aspettava?

“Mertens è un grandissimo giocatore che vede la porta come un 9. In area mi ricorda Paolo Rossi per le giocate rapide, i triangoli stretti, lo sprint”.

Quadriennale del Bayern per Ghoulam, offerto il triplo dell’ingaggio

Quadriennale del Bayern per Ghoulam, offerto il triplo dell’ingaggio

Il Corriere della Sera analizza la questione rinnovi in casa Napoli, citando i casi di Insigne e Mertens oltre a quello di Fouzi Ghoulam scontento proprio per lo stesso motivo. Il calciatore algerino sarebbe stato avvicinato dal Byern Monaco con una proposta di triennale, mentre in azzurro ha ancora un contratto di 900mila euro all’anno: “Oltre a Insigne e Mertens (in attesa di rinnovo), si è aggiunto Ghoulam alla lista degli scontenti. Il difensore che guadagna 900 mila euro è stato avvicinato dal Bayern Monaco che gli propone un quadriennale da 3 milioni a stagione”.

Maradona-De Laurentiis, rapporti tesi: difficile che Aurelio lo inviti per il Real

Maradona-De Laurentiis, rapporti tesi: difficile che Aurelio lo inviti per il Real

La Gazzetta dello Sport scrive sulle parole di Maradona rilasciate ieri a Sky: “Diego Maradona ha parlato a Dubai e a Napoli da ieri sera non si fa che discutere delle sue frasi ad effetto. Una in particolare, quella che il Pibe de oro ha dedicato al presidente De Laurentiis in relazione alla vicenda Higuain: «I 36 gol in campionato con la maglia azzurra sono un miracolo – ha detto il campione argentino a Sky –, ma De Laurentiis è disposto a vendere anche la moglie e ha sfruttato le necessità delle Juventus». Anche se in effetti i bianconeri hanno esercitato la clausola di rescissione prevista sul contratto, senza trattare col Napoli. Certo, però, che adesso è decisamente difficile immaginare un ruolo per Maradona nell’organigramma del Napoli nonostante nell’ultimo periodo ci fossero stati in tal senso dei segnali distensivi da parte di De Laurentiis e dello stesso Maradona. I rapporti tra le parti, evidentemente, restano tesi o semplicemente Maradona è abituato a dire sempre quel che pensa senza preoccuparsi più di tanto di quelle che sono le conseguenze. Pensare adesso ad un invito da parte di De Laurentiis per Napoli-Real, dopo le «carezze» ricevute, non è facile”.

Problemi per il rinnovo di Keita, la Lazio pensa ad un doppio colpo azzurro

Ecco di chi si tratta

I problemi per il rinnovo di Keita potrebbero portare la Lazio a pensare a due giocatori del Napoli per gennaio, come riporta la Gazzetta dello Sport: “La situazione di Keita è molto complessa. Affonda le radici nelle tensioni di questa estate, superate sul campo attraverso la cura Inzaghi che ha riportato l’attaccante a un ruolo da protagonista: 5 gol e 2 assist. In estate era entrato nel mirino del Monaco e del Valencia. Timidi approcci. Anche perché la richiesta di Lotito per farlo partire non scendeva sotto i 25 milioni. Cifra che in casa Lazio viene considerata ancora attuale. Intanto, però la scadenza del contratto è ormai all’orizzonte. La Lazio ha sempre ritenuto di poter arrivare al rinnovo: ora però lo scenario non è incoraggiante. Per prolungare il contatto fino al 2020 o 2021 si pensa a una pesante clausola rescissoria (attorno ai 30 milioni) a far da scudo agli interessi della Lazio. Keita intanto non ha mostrato segnali di avvicinamento. Vede il suo futuro lontano da Roma. Per sostituirlo, nel breve quanto nel lungo termine, è venuta fuori la pista Giaccherini del Napoli. Che ha in uscita pure un altro vecchio obiettivo del d.s. Tare per l’attacco, Gabbiadini. Ma prima di tutto la Lazio cercherà di procedere verso il rinnovo di Keita”

Rinnovo Mertens, spunta la data della firma con clausola a 40 milioni

Rinnovo Mertens, spunta la data della firma con clausola a 40 milioni

Secondo il Corriere dello Sport, il rinnovo di Dries Mertens sarebbe ormai solo questione di giorni. Il belga firmerà presumibilmente il nuovo contratto intorno all’Epifania, verso la gara contro la Sampdoria. La clausola rescissoria di cui si era parlato già in precedenza si aggirerà intorno ai 40 milioni (e non 50). Si legerà all’azzurro fino al 2020.