18.4 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 5956

Sky. Un rigido piano aziendale che prevede esuberi e trasferimenti.

0

In seguito all’annunciato Piano di riorganizzazione, Sky Italia, ha presentato ai sindacati misure e strategie che Intende intraprendere in tutte le sedi, a cominciare da Roma e Milano, volte a rendere più competitiva ed efficiente l’azienda. In questi interventi saranno coinvolti Direzione IT e tecnologia, le direzioni commerciali, la struttura di SkyTG24.

Annunciati dunque 200 esuberi (forse qualche decina in meno), e 300 trasferimenti; la sede di Roma, secondo il comunicato, sarà ridimensionata, ma i sindacati già scalpitano al riguardo e non vogliono proprio saperne di misure così rigorose. La redazione politica e quella del Centro Italia, dovrebbero essere trasferite in un punto strategico, più vicine, possibilmente, alle Istituzioni. E’ stato l’Ad Andrea Zappia a rendere note le decisioni ai sindacati, sostenendo che il Piano non è poi così rigido e che si tratta di scelte che mirano semplicemente a riorganizzare Sky. “Siamo pronti al dialogo – sostiene Zappia – e non lasceremo privi di supporto i nostri lavoratori che da Roma saranno trasferiti alle sedi lombarde”.
E anche ai lavoratori i vertici aziendali si rivolgono, sottolineando che in queste scelte è necessario mettere in conto le responsabilità della politica nel nostro paese.

Non meno di 120 lavoratori  dovrebbero comunque lasciare le sedi romane.
Imminente l’assemblea dei giornalisti, ma a livello politico ci si mobilita affinché il governo chieda un incontro con i dirigenti della pay-tv, l’allarme è giustificato in quanto non vi sarebbero, alla base, ragioni propriamente economiche: i bilanci aziendali risultano ampiamente positivi.

Nella nota aziendale diffusa di recente, si giustificano gli interventi con le normali logiche di risposta all’esigenza di adeguamento alle sfide tecnologiche e industriali in continua evoluzione; si tiene altresi conto della ridefinizione delle competenze nel contesto del mercato italiano, più complesso che altrove, dove tra i tanti limiti, si riscontrano rigidità di carattere normativo che non rendono semplici gli investimenti e un’adeguata programmazione dello sviluppo che garantisca un futuro più stabile.

Comuni Tabor e 88MusicLab presentano: CONCERTO DI BENEFICENZA

0
Domenica 29 gennaio
Comuni Tabor e 88MusicLab presentano:
CONCERTO DI BENEFICENZA

Comuni Tabor e 88MusicLab – Nella cornice della Chiesa di Santa Maria del SS. Rosario (Starza) a Castellammare di Stabia, i musicisti del laboratorio musicale diretto dal M° Sebastiano Cascone si esibiranno per creare un ponte di emozioni tra la musica e il sociale, per confermare l’esaltante partecipazione di un territorio che proprio per la bontà e la purezza dei valori su cui è fondato dimostra che quando c’è determinazione e voglia di fare nessun ostacolo è insuperabile. Musicisti che hanno deciso di utilizzare i propri strumenti per donare e donarsi agli altri, infatti durante la serata sarà presentata ufficialmente la “Tenda”, un progetto di forte impatto sociale per i nostri figli, per i giovani, per tutta la città… per chiunque è disposto a mettersi in gioco!

Siamo tutti invitati a partecipare.
Ore 20.00. Ingresso gratuito.

San Catello, la processione si interrompe, il Sig. Vincenzo a Vivicentro: “Siamo molto delusi”

0
Ecco cosa è accaduto

Oggi è la festa di San Catello, per Castellammare di Stabia la festa patronale, ma oggi, complice forse anche il meteo, qualcosa non è andato come doveva. Infatti, la precessione doveva fare il consueto giro scendendo da Via De Turris, per piazza Monumento. Passare per via Mazzini e rientrare in chiesa per le 11:45. Poi il cambio di programma e la delusione dei fedeli accorsi in massa, come il Sig. Vincenzo Acanfora che a Vivicentro.it ha dichiarato: “Eravamo più di 300 persone a Piazza Monumento, ma ci hanno fatto sapere che il percorso di San Catello non è stato il solito. Ha deviato per via Sarnella ed è rientrato in chiesa. Tutti noi siamo rimasti lì ad aspettare inutilmente, siamo molto delusi”.

a cura di Ciro Novellino

RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve Stabia, per Santacroce si attende solo l’annuncio ufficiale

La Juve Stabia ritornerà in campo sabato sera contro il Monopoli, con inizio alle ore 14,30. Nessun’altra compagine del girone C ha vinto tanto come le Vespe e il rendimento è da prima della classe, posizioni che si occupano.

In questa prima parte di calciomercato sono arrivati calciatori come Cutolo e Matute, ma è vicino il prossimo acquisto ufficiale. Infatti, secondo quanto raccolto dalla redazione di Vivicentro.it, è ormai prossima la firma di Fabiano Santacroce.

Il calciatore, che si sta allenando con la squadra allenata da Gaetano Fontana sin dal primo giorno di ritiro, ha sciolto le riserve e rifiutate le offerte provenienti dal campionato cinese. Resterà alla Juve Stabia, rinforzo per la difesa, con un calciatore che conosce già alla perfezione gli schemi di mister Fontana. Si attende solo l’annuncio ufficiale. a cura di Ciro Novellino

RIPRODUZIONE RISERVATA

copyright-vivicentro

Agropoli poco cinica, la Vultur ne approfitta e passa al ”Guariglia”

La Vultur Rionero passa al ‘Guariglia’ di Agropoli, decisivo De Stefano

Agropoli (SA), 18/01/2017  Incredibile mercoledì di campionato ad Agropoli fra i delfini e la Vultur Rionero. Al ”Guariglia”, i cilentani ospitano i lucani di Rionero in Vultur per il recupero della prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie D, girone H, rinviata a causa del maltempo che si è abbattutto su tutto lo Stivale.
La Vultur passa al “Guariglia” complice la fortuna ed anche una buona dose di errori da parte dei delfini. Risultato inoltre che inguaia sempre di più la situazione dei delfini mentre allontana decisamente il Rionero dalla zona rossa della classifica. La squadra del “Pampa” Sosa s’impone per 2-1 grazie alle reti di Cristaldi e De Stefano, intervallate dal pareggio su corner di Gagliardo, subentrato a Chiochia ad inizio ripresa. Il primo tempo è di marca agropolese, soprattutto i primi venti minuti nei quali l’Agropoli potrebbe passare in vantaggio prima con Annese, al settimo, e poi con Tiboni, al ventunesimo. L’inerzia della gara viene però spezzata al venticinquesimo quando Cristaldi sfrutta a dover un cattivo disimpegno di Chiochia e trafigge l’incolpevole Cotticelli con un gran diagonale di sinistro. E’ la rete che spegne il primo tempo, nonostante i restanti minuti, e manda al riposo i lucani in vantaggio grazie ad una sola conclusione verso la porta cilentana. Nella ripresa l’Agropoli ci mette almeno il cuore, almeno buona parte della squadra, trova il pareggio con Gagliardo su corner nato dall’ennesima perla dell’ottimo Capozzoli che salta mezza difesa bianconera in sessanta metri. La rete che potrebbe cambiare l’inerzia della gara viene, tuttavia, vanificata da un altro disimpegno sfortunato della retroguardia cilentana che regala il 2-1 a De Stefano (stranamente, nell’occasione, non ammonito dopo essersi tolto la casacca scatenando le ire delle tribune di tutto lo stadio ndr). Siamo al trentacinquesimo. Il forcing dei delfini è veemente ma confusionario; a farne le spese, difatti, per l’Agropoli sono mister Santosuosso ed il centrocampista Iuliano, entrambi espulsi dal disastroso direttore di gara Sig. Castorina di Acireale, disastrosa in ogni forma la sua direzione di gara. Nel recupero arrivano due clamorose palle gol per i cilentani, la prima con Cherillo e la seconda con Rekik, ma per due volte Landi si dimostra super regalando la vittoria agli ospiti.

vivicentro.it/sport/cronaca-sportiva – Agropoli poco cinica, la Vultur ne approfitta e passa al ”Guariglia”

Sisma, tre nuove forti scosse nel Centro Italia: situazione drammatica a Campotosto tra neve e crolli

0

Alle 10,24 alle 11,14 e alle 11,25, con magnitudo fino a 5,5 avvertite chiaramente anche a Roma a Firenze e a Napoli. Epicentro tra L’Aquila e Rieti, ancora una volta vicino Amatrice, dove è crollato il campanile di Sant’Agostino. Chiuse stazioni dell’A24. Ferme per precauzione le linee metro di Roma. Il sindaco di Ascoli: “Emergenza mostruosa. Stiamo cercando di sfondare il muro di neve”. I sindaci di Accumuli e Acquasanta: “Siamo nel dramma”. Ritrovati 12 allevatori dati per dispersi ad Arquata del Tronto, se ne cercano ancora tre

Terremoto, tre forti scosse in un’ora nel Centr’Italia in ginocchio per l’emergenza neve

Tre forti scosse di terremoto in un’ora, tutte sopra la magnitudo 5, tutte nel centr’Italia, tra L’Aquila e Rieti, ancora vicino ad Amatrice. Luoghi che in questi giorni sono già in piena emergenza neve. La prima scossa è stata avvertita intorno alle 10.25  tra il Lazio, l’Abruzzo e le Marche ed è stata avvertita anche a Roma a Firenze a Napoli e in Emilia. La magnitudo è stata di 5,3, secondo le stime dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), ed è avvenuto tra L’Aquila e Rieti a una profondità di 10 km. Dopo la prima scossa forte, ce ne sono state altre quattro di poco successive con magnitudo più alta del 3,2, poi, alle 11,14, la seconda forte botta, con magnitudo intorno a 5,5.

MOMENTI CHIAVE

vivicentro.it/cronaca
vivicentro/
repubblica/Terremoto, tre forti scosse in un’ora nel Centr’Italia in ginocchio per l’emergenza neve

Juve Stabia, la Vespetta Costanzo convocata in Nazionale

Juve Stabia, la Vespetta Costanzo convocata in Nazionale

Un’altra ciliegina sulla torta del settore giovanile della Juve Stabia. Lavoro sodo e di qualità che regala grandi soddisfazioni ai ragazzi in primis, tutti di grande qualità dall’attività di base alla Berretti, ai dirigenti tutti e gli staff. Domenico Costanzo, classe 2002, è stato convocato per lo stage del 24-25 gennaio della propria Nazionale di categoria. Questa rosa sarà formata da 25 elementi e sarà la vera selezione dell’intera Italia. Lo staff, diretto sapientemente dall’ex allenatore di Bologna, Torino, Cagliari e Sassuolo tra le altre, Daniele Arrigoni, insieme ai due tecnici Gigi Corino e Oriano Renzi, ha fatto le sue scelte.

Successivamente, gli altri calciatori, classe 2002 che sono stati visionati, saranno divisi in tre selezioni: nord, centro e sud e affronteranno i 25 della selezione ‘ufficiale’ di Lega Pro. Nella selezione del sud ci sarà qualche altra pedina del settore giovanile della Juve Stabia.

a cura di Ciro Novellino

RIPRODUZIONE RISERVATA

I nostri sponsor:

 






Sinagra: “Io, lui e mio figlio: finalmente ha vinto il cuore”

Le sue parole

Diego Armando Maradona e il figlio Diego jr ne hanno passate tante, troppo spesso negative, ma il presente è tutto roseo. Il presente che, due sere fa, ha fatto emozionare tutto il teatro San Carlo. Cristiana Sinagra, la madre di Diego junior, vorrebbe restarne fuori e a Il Mattino dichiara: “Non voglio dire cose inutili e banali, in questo momento. Sono attimi davvero magici, un incontro tra mio figlio e il padre. Un incontro tra cuori, che si cercavano comunque, cominciato gia’ lo scorso agosto in Argentina”. Due giorni fa, Maradona era a Licola. Lui e Cristiana si sono rivisti, dopo tanti anni di silenzi, accuse, incomprensioni, contenziosi legali: “Naturalmente, non voglio dire nulla su quel nostro incontro. Anzi, diciamo che non lo confermo ne’ lo smentisco. Ci sono cose che appartengono profondamente a sfere private, che nessuno deve violare. Sono stati bravissimi a lasciarsi tutto quello che e’ stato dietro le spalle. Conta l’oggi, per loro. Rocio Oliva? A quanto so io, e’ stata invece tutta un’iniziativa di Diego. Lui ha sentito il bisogno spontaneo di vedere e viversi il figlio. Ho sempre saputo quanto fosse grande il cuore di Diego e sono troppo felice come madre ora, perche’ meritano entrambi di godersi sereni questo momento. Che doveva maturare”.

Vice Callejon, spunta l’idea Borini!

Vice Callejon, spunta l’idea Borini!

A Castel Volturno si inizia a pensare al vice Callejon, soprattutto se Giaccherini dovesse passare alla Fiorentina. Secondo quanto riferisce l’edizione odierna de Il Mattino, spunta a sorpresa il nome di Borini, 25enne che gioca in Premier con la maglia del Sunderland. Sogna il ritorno in Italia e possiede le stesse qualita’ tattiche dello spagnolo.

De Laurentiis insiste: 25 mln per Gabbiadini, due soluzioni

De Laurentiis insiste: 25 mln per Gabbiadini, due soluzioni

Il mercato ruota intorno a Manolo Gabbiadini e ai 25 milioni che De Laurentiis vuole incassare. Se questa cifra non arriverà, allora il mercato è da ritenenrsi chiuso con l’arrivo di Pavoletti. Come riferisce l’edizione odierna de Il Mattino: “Per il bene del calciatore e del club, la soluzione migliore sarebbe privarsi del Gabbia, praticamente “chiuso” da troppi compagni. L’impressione e’ che se si fara’ qualcosa, accadra’ negli ultimi giorni perche’ ancora per un po’ le parti reciteranno a soggetto: il Napoli non si smuovera’ dalla richiesta iniziale, le società interessate vogliono chiudere a cifre più vantaggiose. Al momento resiste solo l’interesse di Southampton e West Bromwich”.

Juve Stabia, tutto fatto per Zibert al Bassano: i dettagli

La voce era nell’aria da un po’ ma adesso è tutto fatto: Urban Zibert è un nuovo giocatore del Bassano Virtus. Lo sloveno, ex Reggina e Akragas, lascerà la Juve Stabia in prestito secco per sei mesi. Fermato, in gran parte, da infortuni, lo sloveno tornerà alla base nel mese di giugno, a dimostrazione della fiducia che la società ripone nel centrocampista classe 1992. Poche presenze per lui e, ora, la possibilità di mettersi in luce in un altro girone e con un’altra casacca. Il giocatore è già approdato in Veneto e ha firmato, questo pomeriggio sosterrà il primo allenamento con i nuovi compagni di squadra. Anche i veneti, come le vespe, sono alla ricerca della promozione e lotteranno fino alla fine per la Serie B.

Grassi-Empoli, l’Atalanta non intende dare l’ok

Grassi-Empoli, l’Atalanta non intende dare l’ok

Come riporta La Gazzetta dello Sport la situazione relativa ad Alberto Grassi si fa complicata: “Continua il pressing dell’agente di Grassi per «liberare» il giocatore dall’Atalanta: il centrocampista ha l’accordo con l’Empoli ma i nerazzurri non intendono dare il via libera all’operazione: comunque oggi l’entourage di Grassi farà un nuovo tentativo. Intanto i bergamaschi oggi chiuderanno con il Perugia per il centrocampista Fazzi (operazione per giugno), trattano Cristante (Pescara) per la mediana invece l’Empoli spinge su El Kaddouri (Napoli)”.

Il Napoli prenota i colpi per giugno: non solo Conti, altri nel mirino

Il Napoli prenota i colpi per giugno: non solo Conti, altri nel mirino

Come riporta Il Corriere dello Sport il Napoli sta già gettando le basi per i cosiddetti colpi prospettici in vista di giugno. Il primo nome sul taccuino partenopeo è quello di Andrea Conti. E’ lui il prescelto di De Laurentiis per svecchiare un pò l’out destro e tra Napoli ed Atalanta i contatti sono frequenti. L’altro nome è quello del portiere Casteels del Wolfsburg mentre a centrocampo il nome proibito è sempre quello di Davy Klaassen. In attacco invece fari puntati sempre su Kasper Dolberg.

Maradona oggi a Castel Volturno per salutare Sarri e squadra

Maradona oggi a Castel Volturno per salutare Sarri e squadra

Come riporta la Gazzetta dello Sport oggi Diego Armando Maradona potrebbe andare a trovare Sarri e squadra a Castel Volturno per un saluto: “E oggi probabilmente Maradona andrà a Castelvolturno a salutare la squadra. Gli chiedono anche se sta prendendo corpo l’ipotesi di un suo ingresso in società. Maradona lascia la porta aperta. “Si è parlato di questa possibilità. Ora c’è il campionato, c’è la sfida di Champions contro il Real. Dopo questa fase della stagione vedremo se esistono le condizioni per una collaborazione. Mi piacerebbe fare qualcosa per il Napoli. Si vedrà”.

Mario Di Capua, acquisti da nove in pagella. Cutolo come Corona e Molinari se…

Queste le parole di Mario Di Capua conduttore radiofonico di Juve Stabia Live

Nel corso della trasmissione radiofonica di ViviRadioWeb, “Il Pungiglione Stabiese”, il Dott. Mario Di Capua, giornalista nonché conduttore di Juve Stabia Live, con lui abbiamo fatto un bilancio di questo inizio di calciomercato gialloblù.

Queste sono state le sue parole.

Castellammare sogna la serie B, secondo te i nuovi acquisti possono fare al caso della Juve Stabia, oppure lasciamo la parola al campo? L’idea della società è comunque di lasciare nulla di intentato per il raggiungimento dell’obbiettivo finale, sono stati ingaggiati due calciatori di qualità:

Credo che questi siano due acquisti da 9 in pagella. Cutolo non ha bisogno di presentazioni, è un calciatore che se viene con le giuste motivazioni e soprattutto se ci fa vedere anche la metà del suo talento in campo, in Lega Pro è un calciatore che sicuramente può fare la differenza. Poi inserito in un gruppo e anche negli schemi di un allenatore, come Fontana, che vuole tanto da tutti i suoi calciatori in allenamento e in campo. E’ chiaro che proprio il mister avrà chiesto al presidente di alzare un po’ l’asticella al livello massimo per cercare di battagliare contro le altre 3 fino all’ultimo secondo del campionato.

Quindi è palese che servono calciatori di questa caratura.

Mi piace molto l’acquisto di Matute, calciatore che se verrà con la mentalità giusta sarà molto utile alla causa e soprattutto non dovrà lamentarsi se farà panchina almeno per adesso considerato che Mastalli, Izzillo e Capodaglio attualmente sono inamovibili nell’undici di mister Fontana.

In questa prima parte di stagione non mi sono piaciuti nè Salvi e nè Zibert che sono stati utilizzati poco dal Mister proprio perchè non l’hanno convinto.

Ci tenevo poi a fare una mia considerazione personale: quando ho letto Cutolo alla Juve Stabia ho subito pensato ad un acquisto che poteva darci davvero una grande mano. È lecito che i tifosi, e tutti gli appassionati debbano sognare come del resto anche noi che siamo innanzitutto legatissimi ai colori gialloblu sogniamo ma siamo anche obbligati a restare con i piedi per terra. Mi dispiace quando qualcuno ci definisce come i “soliti stabiesi” che si lamentano sempre. Noi non ci lamentiamo anzi mi preme ringraziare il patron Manniello per quello che sta facendo per la prima squadra e per la società, da quanto è arrivato e fino a quando andrà via ha sempre dato il massimo per la “sua” Juve Stabia. Mi auguro di avere Manniello Presidente fino a quando vivrò, perche sappiamo che con lui si può puntare a grandi traguardi, fermo restando che anche senza grandi traguardi noi comunque siamo legati ai colori gialloblù. Quindi ci tengo a specificare tutto questo perché in questi anni persone come me e Mario Vollono, che abbiamo masticato per almeno 30 anni della nostra vita le vicissitudini della Juve Stabia e visto arrivare gente motivatissima anche al di sopra dei 35 anni non è facile trovarli. I vari Celestini, Monti, lo stesso Amodio, insomma diversi calciatori dell’era Fiore, poi subito dopo i vari Molinari, Corona, Fabio Caserta, l’emblema che puoi attenderti da un over 30, calciatori che hanno dato tutto per la maglia e soprattutto che hanno segnato nelle partite decisive è davvero di più non si poteva chiedere da loro . Dall’altra parte della bilancia non dimentico Biancolino e tanti altri casi come lo stesso Amenta che non hanno lasciato nulla di positivo.

È chiaro che va dato un 10 alla società che sta cercando di fare di tutto per vincere questo campionato e onore e merito a Manniello, Clemente Filippi, Logiudice, Polito e tutti i componenti della società che stanno facendo sacrifici per riuscire a ritornare in serie B. Infatti se guardiamo le altre tre compagini in lotta per la serie B, parliamo di due società che possono fare 20. 000 spettatori di media, e lo stesso Matera fa più spettatori rispetto alla Juve Stabia.

Che ben venga Cutolo, Santacroce prossimo al tesseramento e sono convinto che la società farà ancora altre operazioni in quanto bisogna liberare ancora gli over in uscita, e in entrata perché forse servono ancora altri due tasselli per completare un grandissimo mercato.

Aspetto il campo perché è alla fine sarà poi il giudice che darà l’ardua sentenza, e per ora non possiamo che ringraziare il lavoro di Manniello e di tutta la società per il lavoro profuso per la prima squadra.

Parlando di obiettivi, siamo consapevoli che il mercato riserva sempre tante sorprese, tant’è che a volte possibili arrivi sfumano nei minuti finali. Sulle possibili partenze, Zibert al Bassano, Sandomenico potrebbe partire e probabilmente anche Del Sante sul punto di partenza; tre pedine che potrebbero far posto ai possibili acquisti. Tra i possibili acquisti ci sono o Marotta o Beretta tu chi vedi più idoneo per l’attacco della Juve Stabia?

Tra i due non c’è paragone, come importanza di carriera Marotta ha fatto qualcosina in più di Beretta, anche se probabilmente Castaldo potrebbe essere quel giocatore ideale, un attaccante completo adatto al gioco di Fontana, pur sapendo che adesso non potrebbe mai arrivare alla Juve Stabia.

Secondo me non bisogna cambiare troppo, è chiaro che serve un terzino sinistro, non per la bontà morale di Liotti e soprattutto per i problemi fisici di Liviero. Serve un rinforzo in quel ruolo perché in attacco forse siamo completi perché ci sono Ripa e Del Sante e poi addirittura Cutolo può giocare come centrale.

Giusto prendere un attaccante, credo che sia Marotta quello più vicino, seppur il Siena non vuole privarsene nonostante il gradimento del calciatore, che è consapevole di venire qui a Castellammare in una piazza dove c’è tanto entusiasmo e soprattutto c’è la possibilità di giocarsi la serie B.

Credo che un calciatore del suo calibro in Lega Pro possa fare la differenza. Spero che chi arrivi con la giusta mentalità in quanto è un calciatore che ti può far vincere il campionato.

Una tua considerazione sulle dichiarazioni di Montalto che sui social parlava di un amore eterno verso il Trapani ed era già concentrato sul suo possibile ritorno in Sicilia:

Siamo passionali e quindi che torni tranquillamente in Sicilia e che magari dia una mano al Trapani a non retrocedere, cosa molto difficile visto che i siciliani sono quasi condannati dopo una prima parte di stagione fallimentare. Che ben venga la partenza di Montalto, e onestamente non farei partire Del Sante, visto che se pur non dovesse arrivare Marotta, ci tengo a specificare che questa squadra ha collezionato 43 punti in 21 partite, e semmai bisogna solo rinforzare già una squadra forte di per sè.

In chiusura, Figliomeni ha accettato di scendere di categoria accasandosì al Matera, quando invece aveva rifiutato la Juve Stabia perchè voleva conservare la categoria di appartenenza, un tuo pensiero in merito: Francamente non rimpiango il suo non arrivo, visto che a Castellammare fu molto discontinuo.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Gentiloni alla prova-Merkel

0

Il premier italiano Paolo Gentiloni è atteso oggi da un delicato incontro: a Berlino viene accolto dalla cancelliera Angela Merkel per affrontare più argomenti spinosi: conti pubblici, banche, Dieselgate e l’impatto sulla Ue dell’arrivo di Trump.

Gentiloni da Merkel, vertice di tensioni. Conti e auto i dossier più caldi

Il premier vola a Berlino e ribadisce: nessun nuovo intervento sui conti

ROMA – Sabato scorso, appena rimesso piede a Palazzo Chigi dopo il ricovero al Policlinico Gemelli, Paolo Gentiloni aveva informato i suoi collaboratori: «La visita del 18 a Berlino è confermata». Certo, i medici nulla avevano obiettato al viaggio a così pochi giorni dal piccolo intervento di angioplastica, ma il presidente del Consiglio ha proprio insistito per partecipare al bilaterale Germania-Italia, che sarà affiancato da un forum con la partecipazione del gotha delle imprenditorie dei due Paesi. Nel frattempo, però, l’incontro di questa mattina con Angela Merkel si è caricato di una certa pesantezza politica, inimmaginabile solo cinque giorni fa. Sono almeno due i fronti caldi: l’Italia ha ricevuto ieri la lettera di «richiamo» della Commissione europea e quanto al dossier-emissioni auto che da qualche giorno vede interessata Fca, è stato proprio il governo tedesco ad intestarsi l’offensiva che ha aperto il caso in Europa. E il Monte dei Paschi? Sul salvataggio per mani pubbliche si sono espressi con asprezza sia il presidente della Bundesbank Jens Weidmann, sia Isabel Schnabel, consigliera economica della Cancelliera, ma della banca senese non si dovrebbe discutere nell’incontro tra i due capi di governo, anche perché l’agenda politica è stracarica.

Si parlerà, ovviamente, del ciclone-Trump e della Brexit, oltreché del tema-clou del bilaterale: la digitalizzazione dei due Paesi. E non potrà non parlarsi del dossier-Fca. Il presidente del Consiglio si è fatto aggiornare dal ministro dei Trasporti Graziano Delrio su come stiano esattamente le cose: a Palazzo Chigi si sono fatti l’idea che la vicenda abbia i contorni di una «ingerenza» a freddo, spinta da ragioni di politica interna tedesca, anche perché l’artefice è un ministro della Csu, il partito bavarese alleato della Cdu della Merkel. L’intenzione di Gentiloni è quella di non concedere nulla alle tesi tedesche, anche se lo farà con toni meno crudi di quelli usati nei giorni scorsi sia da Delrio (che ha invitato i tedeschi a «non dare ordini a un paese sovrano»), sia da Calenda, che ha chiesto a Berlino di «pensare alla Volkswagen». Il messaggio di Gentiloni alla Merkel sarà comunque chiaro. Roma rivendica la correttezza dei test italiani e la loro conformità alle norme Ue.

L’unica incognita riguarda la legge di Stabilità italiana e le osservazioni di Bruxelles: non è detto che se ne parli ma non è intenzione del presidente del Consiglio chiedere «aiutini», sconti o raccomandazioni ai tedeschi. Non sono questi termini che si possano usare durante un incontro a due, ma lo spirito col quale Gentiloni ha deciso di affrontare il summit è questo: richiesta di una comprensione per gli sforzi compiuti dall’Italia su due terreni accidentati, terremoto e migranti. Da questo punto di vista l’arrivo della lettera da Bruxelles non ha cambiato l’approccio già deciso 48 ore fa da Palazzo Chigi: alla Commissione si risponderà entro i termini previsti, si ribadirà la disponibilità alla trattativa, ma di manovre correttive non si parla.

In compenso il presidente del Consiglio farà alla Merkel un discorso politico più ampio: il mondo è in movimento, quello di Trump si preannuncia come un terremoto di portata epocale, il Regno Unito sembra volersi unire a quel treno e dunque l’Europa, anziché attardarsi sui decimali, deve decidere anche abbastanza celermente su come muoversi. Da questo punto di vista l’incontro di questa mattina potrebbe far registrare una novità su un terreno sul quale si sta lavorando da tempo ma sinora soltanto a futura memoria: la nascita di una difesa comune europea.

Se il nuovo presidente degli Stati Uniti dovesse confermare le intenzioni di ridurre drasticamente l’impegno americano nella Nato sul quadrante europeo, a quel punto il progetto europeo riceverebbe una spinta a trasformarsi da piano cartaceo a necessità storica. Se ne era parlato anche nell’incontro all’Eliseo di venerdì scorso tra Paolo Gentiloni e il presidente francese François Hollande. Con un approccio più concreto del solito.

vivicentro.it/politica
vivicentro/Gentiloni alla prova-Merkel
lastampa/Gentiloni da Merkel, vertice di tensioni. Conti e auto i dossier più caldi FABIO MARTINI

18 gennaio 2017: Forte scossa di terremoto nel centro Italia avvertita in mattinata.

0
Terremoti in tempo reale oggi aggiornamento ore 10:34 

Forte scossa di terremoto registrata nel centro Italia avvertita distintamente anche a Roma alle 10:25, M 5.3 con epicentro a Montereale in provincia dell’Aquila. Ipocentro a 9 km.  Più precisamente in un’area compresa tra Amatrice (Rieti) Capitignano e Campotosto (L’Aquila).

Aggiornamento ore 11:05 

Piccoli crolli ad Amatrice, verifiche in zona
Nelle zone terremotate, nei comuni di Amatrice e Accumoli, si sono verificati alcuni crolli, come nel caso di un cornicione della Scuola Alberghiera di Amatrice che ha ceduto in seguito alla scossa. I Vigili del Fuoco stanno compiendo ulteriori verifiche ad Amatrice e Accumoli, rese complesse dalla presenza di molta neve.

Scuole evacuate a Rieti dopo scossa
Gli studenti di diverse scuole di Rieti sono stati fatti uscite precauzionalmente, come previsto dai piani di sicurezza. Gli edifici scolastici sono stati così evacuati a seguito della scossa.

Nessun’altra segnalazione di danni a persone o cose è ancora arrivata ai vigili del fuoco.

Non ci sono scosse di terremoto di magnitudo pari o superiore a 2.5 da segnalare nella notte di oggi. Alle ore 22:20 di ieri, scossa di terremoto di magnitudo 3.4 in Sicilia, avvertita nitidamente dalla popolazione, epicentro nel comune di Longi, ipocentro a 6 km. Ieri alle 10:08 forte terremoto a Cuba M 6.0, ipocentro a 10 km.

AGGIORNAMENTO:

Alle 11:14 M 5.5 con epicentro a Capitignano; ipocentro a 9 km ed alle 11:25 M 5.4 epicentro sempre a Capitignano, in provincia dell’Aquila, ipocentro a 9 km. Si tratta del settore più meridionale della sequenza, che è in atto da mesi in Italia centrale.

 

Compagnia Oplontis: A ‘morte ‘e Carnevale al teatro Mattiello Pompei

0

La Compagnia Oplontis torna al teatro Mattiello Pompei  con la commedia <<A ‘morte ‘e Carnevale>> (la morte di Carnevale) di Raffaele Viviani nell’allestimento diretto da Beniamino Bisogno 

Compagnia teatrale Oplontis

Teatro di Costanzo – Mattiello, Pompei

A ‘morte ‘e Carnevale

Sabato 21 Gennaio (ore 20:30)

Replica Domenica 22 Gennaio (ore 19:00).

Tra gli attori della compagnia abbiamo il piacere di poter ritrovare anche il talento stabiese che viene rappresentato da:

  • Stefania Lamperti (Nitunetta),
  • Francesca De Pascale (‘A signora),
  • Michele Elefante (Don Andrea),
  • Loretana Manna (Nannina),
  • Adelio Nigro (Niculino)

A seguire alcne immagini di scena con momenti di recitazione di alcuni personaggi della commedia

Compagnia Oplontis Rappresentazione della commedia la morte di Carnevale teatro Mattiello Pompei

Immagine del 2° tempo 

Immagine del 2° tempo La morte di Carnevale di R. Viviani

Momenti di recitazione del 3° tempo

Momenti di recitazione del 3° tempo

Rafele interpretato da Leopoldo Speranza e Don Gennaro interpretato da Beniamino Bisogn

Rafele interpretato da Leopoldo Speranza e Don Gennaro interpretato da Beniamino Bisogno
Compagnia Oplontis momenti di recitazione di alcuni personaggi della commedia
Compagnia Oplontis

Servizio fotografico a cura di Fotolandia di “Nando Cirillo”via Vittorio Veneto Torre Annunziata

Napoli, ripresi gli allenamenti in vista el Milan: il report della giornata

Il Napoli ha ripreso oggi gli allenamenti a Castelvolturno.

Gli azzurri preparano il match contro il Milan per l’anticipo della 21esima giornata di Serie A in programma sabato alle ore 20,45 a San Siro.

Seduta pomeridiana nella quale la squadra si è divisa in due gruppi.

Gli uomini che hanno giocato dall’inizio contro il Pescara hanno fatto attivazione e di seguito allenamento tecnico, lavoro aerobico e partitina.

Gli altri uomini della rosa hanno svolto attivazione e poi lavoro di resistenza alla velocità.

In chiusura tutto il gruppo ha disputato una partitina a campo ridotto.

Differenziato per Chiriches. Domani doppia seduta.

Da sscnapoli.it

Maradona: “Sarri? Ho riconosciuto il mio errore. De Laurentiis mi ha invitato per il Real”

Diego Armando Maradona ha parlato nel corso della cermonia di premiazione della ‘Hall of Fame’ della FIGC. Ecco quanto evidenziato:
“Il migliore tra Messi, Dybala e Higuain? Palla al piede Messi è inarrivabile. Dybala crescerà e Higuain continuerà a fare gol, ma non è della categoria di Messi. Con la palla al piede è così così.
Collaborazione col Napoli? Ho parlato con il presidente De Laurentiis il quale mi ha invitato per la gara contro il Real. Vediamo cosa si può fare per il Napoli in Italia e nel mondo. Ho detto quello che pensavo di Sarri, ma poi ho riconosciuto il mio errore. E’ bastato un cambio per far funzionare la squadra. Mi piace come gioca il Napoli di Sarri ma la Juve è sempre un gradino più avanti. Mi è piaciuto il colpetto che ha avuto a Firenze. Buffon? Un grandissimo”.