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VIDEO ViViCentro – Berretti, Berci man of the match: “Sono contento, voglio fare bene!”

VIDEO ViViCentro – Berretti, Berci man of the match: “Sono contento, voglio fare bene!”

Dopo la sconfitta dell’unica gara giocata nel mese di dicembre, contro la Vibonese in trasferta, che è costata la prima posizione in classifica, e la lunga sosta, la Berretti della Juve Stabia, allenata da mister Domenico Panico, si tuffa nuovamente nel campionato, nel delicato match in trasferta a Volla, al campo Borsellino, contro la Paganese. Uno scontro al vertice importante per le Vespette che sono riuscite, grazie ad un gol di Davide Servillo, a portare a casa. Finisce 1-0 e la Juve Stabia torna in testa alla classifica visto il rinvio del match tra Aktagas e Catania. Al termine del match abbiamo ascoltato il man of the match, Dan Berci, un superlativo Dan Berci che ha bagnato il suo esordio con una prestazione importante e che guadagna 3 punti in classifica. Secondo Simone Mauro, 2 punti per lui, e terzo Davide Servillo che guadagna 1 punto.

Classifica di giornata:

1 Berci 3 punti

2 Mauro 2 punti

3 Servillo 1 punto

 

La classifica:

1 Mauro 11 punti

2 Vecchione 10 punti

3 Procida 8 punti

4 Scognamiglio 6 punti

5 Chirullo, Sorrentino F., Servillo 4 punti

6 Matassa, Berci 3 punti

7 Del Prete, Elefante, Bisceglia, Strianese, Fibiano 2 punti

8 Contieri, Borrelli E., Manna 1 punto

a cura di Ciro Novellino

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Il Podio Gialloblù di Juve Stabia – Monopoli 1 – 1

La Juve Stabia stecca la ripresa di campionato. Contro un Monopoli arroccato a difesa del pareggio, le Vespe riacciuffano la gara grazie a Ripa

Medaglia d’oro: a Marco Rosafio, il cui ingresso in campo dà la sveglia alla Juve Stabia. Con l’entrata del numero 27 aumenta sensibilmente il ritmo delle giocate degli uomini di Fontana, a cui Rosafio fa da scossa rigeneratrice. Tanta vivacità, intraprendenza e coraggio quelle messe in campo da Rosafio, che sforna a ripetizione cross per i compagni e dribbling per saltare gli avversari. Non è certo un caso che sia da una sua iniziativa che nasce la rete del pareggio di Spider Ripa. Se avesse impattato meglio con la testa, indirizzando verso la porta pugliese il bel cross di Cancellotti, la partita di Rosafio sarebbe stata assolutamente perfetta.

Medaglia d’argento: a Spider Ripa, che a nove minuti dal termine porta il pareggio alle Vespe. Sicuramente la gara non è stata semplice per il bomber gialloblù, imbrigliato nella rete esclusivamente difensiva del Monopoli e senza particolare assistenza in area di rigore, ma va detto che Ripa ha avuto sui piedi la palla del pareggio ben prima dell’occasione trasformata in rete. Grossolano e, soprattutto non da lui, l’errore con cui il 29 calcia fuori col sinistro a tu per tu con il portiere pugliese poco dopo l’inizio della ripresa; fortunatamente, come tutti i super eroi, Spider Ripa impara dai suoi errori e con un’incornata prepotente regala almeno un punto alla Juve Stabia.

Medaglia di bronzo: a Tommaso Cancellotti, al solito instancabile in entrambe le fasi di gioco. Il terzino sembra, insieme a Capodaglio, l’unico a non essere “ingolfato” dopo la lunga pausa invernale, e sfodera la consueta prestazione fatta di grinta e precisione. Tanti sono i tentativi con cui Cancellotti prova ad innescare Ripa e, successivamente, Paponi, ma la giornata stregata impedisce agli avanti gialloblù di sfruttare bene i cross del numero 2. Proprio un cross di Cancellotti, spizzato da Paponi, segna la seconda grande occasione della ripresa per la Juve Stabia, non sfruttata da Rosafio.

CONTROPODIO

Medaglia d’oro: a Daniele Liotti. Incommentabile l’assist con cui Liotti regala il semplicissimo gol del vantaggio a Pinto. Dispiace per Liotti, che in campo mette sempre impegno, ma i punti volati via e riconducibili a sue leggerezze cominciano ad essere tanti. La rete del Monopoli, in un certo senso, “punisce” la strategia di mercato della Juve Stabia, che si sta scatenando nelle trattative in tutti i reparti tranne che nell’unico, forse, vero ruolo da coprire: il terzino sinistro. Non destano perplessità i calciatori arrivati, per carità, quanto invece la scelta di non acquistare prima l’imprescindibile terzino sinistro per poi concentrarsi solo in un secondo momento sugli altri reparti, che non avevano fatto recriminare durante la prima fase di stagione. La gara di oggi conferma quanto stia pesando l’assenza di Liviero sul rendimento, comunque eccezionale, della Juve Stabia.

Medaglia d’argento: ad Alessandro Mastalli, oggi meno incisivo del solito. Il golden boy ex Milan ha forse accusato un po’ l’assenza del suo gemello diverso Izzillo, non riuscendo a dialogare bene con Capodaglio e Salvi. Nonostante la brillantezza meno scintillante del solito, Mastalli non ha mollato fino all’ultimo istante, compensando la ruggine forse dovuta alle settimane di stop, con tanta grinta e voglia di fare. Poco male per il campioncino gialloblù.

Medaglia di bronzo: ai soli 800 paganti presenti oggi al Menti. Sommando gli abbonati ai paganti, il totale di spettatori presenti allo stadio ha di poco superato le 1500 unità: davvero troppo poco. Dopo l’impresa contro il Catania e l’importante quanto non scontata vittoria di Melfi, ci si aspettava un Romeo Menti che non lasciasse trasparire enormi vuoti sui propri gradini: speranza purtroppo andata in fumo. Una piazza che offre 1500/1600 tifosi allo stadio non merita una società come quella guidata dal Presidente Manniello.

Raffaele Izzo

VIDEO ViViCentro – Berretti, Panico: “Era importante vincere: ripartiamo a testa bassa”

Berretti, Panico: “Era importante vincere: ripartiamo a testa bassa”

Dopo la sconfitta dell’unica gara giocata nel mese di dicembre, contro la Vibonese in trasferta, che è costata la prima posizione in classifica, e la lunga sosta, la Berretti della Juve Stabia, allenata da mister Domenico Panico, si tuffa nuovamente nel campionato, nel delicato match in trasferta a Volla, al campo Borsellino, contro la Paganese. Uno scontro al vertice importante per le Vespette che sono riuscite, grazie ad un gol di Davide Servillo, a portare a casa. Finisce 1-0 e la Juve Stabia torna in testa alla classifica visto il rinvio del match tra Aktagas e Catania. Al termine del match abbiamo ascoltato mister Panico.

a cura di Ciro Novellino

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Il capitano Capodaglio ai nostri microfoni dopo Juve Stabia vs Monopoli VIDEO

Il capitano della Juve Stabia Paolo Capodaglio dopo il pareggio casalingo delle Vespe per 1 – 1 contro il Monopoli si è presentato in sala stampa.

Ecco le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni:

“Benvenuti nel girone di ritorno, cambia tutto rispetto all’andata le squadre si chiudono molto di più per ottenere punti utili per la salvezza, ora diventa molto più difficile giocare. Noi tuttavia sappiamo di dover dare sempre il massimo per ottenere buoni risultati. Ci sono stati molti episodi particolari come il goal non dato a Marotta su calcio d’angolo o il rigore su Ripa, purtroppo sono stati valutati probabilmente in maniera errata dall’arbitro, ma ormai è andata così e dobbiamo lavorare per la prossima partita.”

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Berretti, Paganese-Juve Stabia 0-1: il tabellino del match

Berretti, Paganese-Juve Stabia 0-1: il tabellino del match

Dopo la sconfitta dell’unica gara giocata nel mese di dicembre, contro la Vibonese in trasferta, che è costata la prima posizione in classifica, e la lunga sosta, la Berretti della Juve Stabia, allenata da mister Domenico Panico, si tuffa nuovamente nel campionato, nel delicato match in trasferta a Volla, al campo Borsellino, contro la Paganese. Uno scontro al vertice importante per le Vespette che sono riuscite, grazie ad un gol di Davide Servillo, a portare a casa. Finisce 1-0 e la Juve Stabia torna in testa alla classifica visto il rinvio del match tra Aktagas e Catania. Buono l’esordio dei due ultimi arrivati Dan Berci e Salvatore Spavone.

Così in campo:

PAGANESE – Marone, Romano, Trotta, Festa, Cossentino, Carotenuto, Colonna, Bernardini, Punzo (Ferrara), Verdicchio, Sperati (Parisi). A disp. Scarano, Tipaldi, Formicola, Califano, Carrano. All. Matrecano

JUVE STABIA – Riccio, Rubino, Berci, Mauro, Bisceglia, Borrelli, Scognamiglio, Vecchione, Chirullo (Contieri), Spavone (Servillo), Sorrentino F. ( Matassa). A disp. Borrelli, Matarazzo, Langella, Del Prete, Sorrentino A. All. Panico

AMMONITI – Romano (P), Trotta (P), Borrelli (J), Sorrentino F. (J), Servillo (J)

a cura di Ciro Novellino

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Il presidente Manniello ai nostri microfoni dopo Juve Stabia vs Monopoli VIDEO

L’amarezza del Presidente Manniello al termine del match Juve Stabia – Monopoli

Il presidente delle Vespe Franco Manniello dopo il pareggio casalingo per 1 – 1 dei suoi, si è presentato in sala stampa.

Ecco le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfono:

“Il Monopoli qui ha praticato l’anticalcio, hanno commesso un’enormità di falli e l’arbitro e i suoi assistenti hanno permesso ció. Non hanno mai superato la metà campo e hanno segnato solo grazie ad uno svarione del nostro terzino sinistro Daniele Liotti il quale é molto dispiaciuto ed amareggiato per ciò che è successo. C’erano ben 3 rigori a nostro favore e c’è stato annullato un goal regolare, evidentemente iniziamo a dare fastidio nelle parti alte della classifica e quindi provano a fermarci a tutti i costi. Non ho nulla da rimproverare ai miei calciatori, hanno giocato una buona partita ed hanno dato il massimo, speriamo di rifarci la prossima. Ci stiamo muovendo bene sul mercato sia in entrata che in uscita, cercando di accontentare le richieste del mister. La commovente lettera di Sandomenico era superflua in quanto é andato in prestito e lo abbiamo accontentato, nessuno destabilizzerà l’ambiente Juve Stabia. Valuteremo lunedì le condizioni di Liviero, se gli esiti degli esami saranno negativi cercheremo un terzino sinistro sul mercato, stanno girando molti nomi, io comunque escluderei il ritorno di Contessa.”

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Furlan: Contento per l’esordio e per il punto VIDEO

Al termine del match pareggiato 1-1 dalla Juve Stabia con il Monopoli, si è presentato in sala stampa il portiere degli ospiti Jacopo Furlan.

Ecco le sue parole:

“Sono contento del mio esordio con il Monopoli, non giocavo da tanto tempo e sono felice per la prestazione e per il punto su questo campo molto difficile. In occasione del corner di Marotta c’è stata molta confusione ma la palla non credo sia entrata. Abbiamo preparato bene la gara contro una squadra forte come la Juve Stabia. Siamo stati bravi nella fase difensiva e questo punto ci può dare solo convinzione”

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Zanin: La vittoria sarebbe stata eccessiva, felice della prestazione VIDEO

Al termine del match pareggiato 1-1 dalla Juve Stabia con il Monopoli, si è presentato in sala stampa il tecnico degli ospiti Zanin.

Ecco le sue parole:

“La vittoria probabilmente sarebbe stato troppo, abbiamo sofferto contro una grande squadra facendo quello che dovevamo fare. Dobbiamo salvarci e questo è un punto molto importante per raggiungere l’obiettivo. Nella gara d’andata non meritavamo di perdere e abbiamo perso, oggi abbiamo recuperato quel punto. Ci mancavano tanti giocatori importanti ma non si è visto. Sono felice della prova della mia squadra e mi auguro che i miei ragazzi continuino così”

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Fontana: “Atteggiamento del Monopoli da condannare” VIDEO

Mister Fontana commenta così il pareggio con il Monopoli

Al termine del match pareggiato 1-1 dalla Juve Stabia con il Monopoli, si è presentato in sala stampa il tecnico delle vespe Gaetano Fontana.

Ecco l sue parole:

“L’atteggiamento del Monopoli ci ha lasciati senza parole, hanno fatto solo falli e non hanno creato praticamente nulla. Dispiace per Liotti il quale è distrutto psicologicamente, la gente non deve attaccarlo perché lui giocherà ancora. Hanno confuso l’arbitro con atteggiamenti deplorevoli, non ho parole per quanto fatto dal Monopoli. Cutolo non ha giocato tantissimo all’Entella e ha bisogno di ritrovare il ritmo partita, Paponi l’ho buttato nella mischia per cercare di riaprire una gara molto strana. Avevano messo una barriera davanti al portiere e non era facile segnare oggi. Siamo un gruppo molto sereno e non permettiamo che nessuno ci destabilizzi. Abbiamo dei valori che contano più dei gol e degli assist, le scelte che abbiamo preso sono state prese in base a questi valori. Oggi è stata una giornata storta anche per l’arbitro, che non ci ha dato rigori e un gol netto da calcio d’angolo. Doppietta fuori? Saranno due gare difficili, penseremo gara dopo gara”

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JUVESTABIA – NEWS

Juve Stabia vs Monopoli: la cronaca testuale

Oggi riprende il campionato di Lega Pro, la Juve Stabia dopo la gara di Melfi ospita il Monopoli con l’obiettivo riprendere il cammino trionfale in casa…

Juve Stabia vs Monopoli: la cronaca testuale

Oggi riprende il campionato di Lega Pro, la Juve Stabia dopo la gara di Melfi ospita il Monopoli con l’obiettivo riprendere il cammino trionfale in casa.

Mister Fontana per la gara di oggi convoca tutti i nuovi acquisti (Matute, Santacroce, Cutolo e Paponi).

Giornata fredda ma con un tiepido sole che mitiga il forte vento di maestrale.

Juve Stabia 4 – 3 – 3: Russo, Cancellotti,Camigliano, Morero, Liotti, Capodaglio, Salvi, Mastalli, Lisi, Ripa, Cutolo.

A disposizione di Mister Fontana: Bacci, Atanasov, Santacroce, Matute, Del Sante, Marotta, Izzillo, Rosafio, Paponi.

Monpoli (3-5- 2): Furlan, Carissoni, Mercadante, Esposito, Ferrara, Viola, Mavretic, Pinto, Balestrero, Montini, Nicolini Diaz

A disposizione di Mister Zanin: Figliola, Gatto, D’Auria, Bei, Franco, De Vito, Mouzakitis, Leone, Padalino, Bacchetti.

Arbitro: Sig. Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza

Assistenti: Michele Nocenti di Padova e Mario Cecchi di Pistoia

Ammoniti: 42’ Carissoni, 24 s.t. Rosafio, 25 s.t. Balestriero, 32 s.t. Furlan, 51 s.t. Viola

Marcatori: 45 p.t. Pinto, 81 Ripa

Spettatori: 1550 per un incasso di 13.483

PRIMO TEMPO

Al 5 la Juve Stabia va vicina al vantaggio con Lisi che detta il passaggio in profondità e si trova a tu per tu con Furlan ma non trova il tempo per calciare a rete.

Al 18’ episodio dubbio in area di rigore con Ripa che viene falciato da un difensore ospite, per l’arbitro è tutto regolare

Al 21’ Liotti entra in area e serve una palla deliziosa per Ripa che viene anticipato di un soffio dal portiere ospite

Al 32’ Altro episodio dubbio in area pugliese: sugli sviluppi di un cross Ripa cerca la coordinazione per calciare a rete ma viene steso da un difensore con l’arbitro che lascia correre. La palla arriva Morero che calcia dalla distanza, ma Furlan è abile nella deviazione sopra la traversa.

Al 42’ ammonito Carissoni per una prolungata trattenuta su Lisi che stava scappando sulla fascia sinistra

Al 45’ vantaggio del Monopoli: Liotti sbaglia il retropassaggio e serve involontariamente Pinto che dribbla anche Russo e deposita la palla in rete.

Inizia la ripresa con la juve Stabia che sostituisce Liotti con Rosafio.

Esposto in curva uno striscione in favore del Presidente Manniello come ringraziamento alla sua gestione in questi anni.

Al 7’ del s.t. discesa centrale di Rosafio che se ne va in contropiede viene ostacolato da un avversario e in posizione precaria riesce a servire Ripa che da posizione defilata non inquadra la porta.

Al 10’ del s.t. nel Monopoli esce Mavretic ed entra Gatto

Al 12’ del s.t. nella Juve Stabia esce Cutolo ed entra Marotta

Al 24’ del s.t. Ammonito Rosafio per una trattenuta su Balestriero. Nella Juve Stabia esce Salvi ed entra Paponi.

Al 25’ del s.t. Ammonito Balestriero che in fuorigioco dopo il fischio dell’arbitro continua l’azione.

Al 32 del s.t. ammonito Furlan per perdita di tempo

Al 33 del s.t. cross dalla destra di Cancellotti sul quale prima Paponi e poi Rosafio non riescono ad impattare il pallone di testa.

Al 36 del s.t. PAREGGIO DELLA JUVE STABIA: Ripa si avventa sul cross di Rosafio e di testa batte Furlan

Al 47. del s.t. contropiede del Monopoli con Montini che per fortuna della juve Stabia non inquadra la porta.

Al 51 del s.t. ammonito Viola per un brutto fallo su Mastalli

Dopo sei minuti di recupero termina la partita con la Juve Stabia che non riesce a scardinare il muro difensivo di Mister Zanin.

Le Vespe non riescono a tenere il passo delle altre capoliste che vincono tutte e allungano in classifica di due punti.

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Roma-Cagliari, Spalletti: “Vogliamo fargli vedere che non siamo quelli dell’andata”

NOTIZIE AS ROMA – Dopo il poker rifilato alla Sampdoria in Coppa Italia, la Roma scenderà in campo per la sfida di campionato contro il Cagliari di Rastelli. La sconfitta della Juventus a Firenze nello scorso turno e l’impegno insidioso che attende i bianconeri contro la Lazio ha di fatto riaperto i giochi per la lotta scudetto ed i giallorossi ci credono. Come di consueto, Spalletti ha risposto alle domande poste dai cronisti alla vigilia del match:

“Visto che non ci sono infortunati, c’è solo Florenzi e gli altri stanno tutti bene, potremmo aprire con un pensiero a tutte quelle persone che stanno attraversando momenti difficilissimi in Italia e a tutte quelle persone che li stanno aiutando”.

Anche Ruediger ha parlato ieri di ossessione della vittoria. Si rende conto di aver inciso sulla testa dei giocatori?
“Io non ho fatto niente. Sono i calciatori che sono dei professionisti seri e quindi devono saper riconoscere i momenti della loro carriera. Giocare nella Roma è una cosa importante. Si chiamano momenti perché passano decisamente e per farli durare bisogna lavorare in un certo modo”.

Il pareggio di Cagliari è il suo rimpianto più grande?
“Ce ne sono stati di momenti e di risultati da prendere per migliorarsi. Si dice che nessuno è perfetto. Poi, che vogliamo fargli vedere che non siamo quelli del girone di andata è vero. Troveremo una squadra in salute, perché il Cagliari ha vinto contro il Genoa per 4-1 ed ha costretto il Milan a vincere nelle ultime battute. Rastelli è un allenatore emergente che fa delle sue qualità da calciatore il modo di far giocare la squadra, fatto di velocità, aggressività, che abbiamo sofferte all’andata. Ci sono calciatori di livello internazionale come Borriello, Bruno Alves e Isla. Vogliamo far vedere però che siamo migliorati”.

C’è un’immagine relativa alla partita di andata, è quella di quando lei si butta sul manto erboso…
Ho rivisto quell’immagine in ufficio stamattina. Avevamo sbagliato due gol e mi dispiaceva perché nonostante quelle due occasioni potevamo vincere. Visto quello che è stata la reazione del Cagliari e la nostra conduzione della partita è stato giusto quel pareggio lì e ne abbiamo tratto insegnamenti perché poi siamo cresciuti”.

Senza Salah avete vinto 5 partite, senza Manolas addirittura 6. La vostra forza è quella di rendere tutti utili e nessuno indispensabile?
Il rischio di averne troppi è che tu non riesca sa farli funzionare tutti. Poi ci sono dei momenti in cui se t capitno infortuni nello stesso reparto diventa più difficile ed hanno avuto ragione quelli che dicevano che eravamo pochi. Siamo nelle condizioni di poter affrontare il periodo difficile. Ha ragione il presidente quando dice che si dovrebbe parlare di quelli che ci sono invece degli altri, ma non sarebbe meglio sfruttare questi momenti per evitare problemi in situazioni di emergenza? Se capita si prende un giocatore di livello per noi, se non capita stiamo così e siamo competitivi sotto tutti gli aspetti e in questo periodo qui siamo anche abbastanza comodi per il numero di calciatori che abbiamo”.

Un commento sull’intervista di Sabatini a Repubblica in cui si dice che ci sono quattro centri di potere della Roma di cui uno in Spagna?
Io sapevo che erano 5: Londra, Boston, la Spagna e il Torrino dove abita lui, perché anche Sabatini è un centro di potere della Roma. Se la Roma sta facendo questo campionato è perché la gente che ci ha lavorato ha fatto bene, lui compreso. Facciamo un lavoro facile, gli altri sono difficili, dobbiamo fare quello che stiamo facendo adesso, quello che tutti si aspettano e che ci è imposto per il lavoro che facciamo. Il centro di potere importante è al squadra, è lo spogliatoio ad essere importante. Il resto è tutto dovuto per i vantaggi professionali che abbiamo”.

Nelle ultime 8 partite la Roma subisce solo 2 gol. Ferma restando la compattezza del reparto, come sta Vermaelen che doveva essere la ciliegina sulla torta?
Lui è sempre nelle nostre valutazioni ma ora siamo un po’ tutti Vermaelen perché lui venendo da quella squadra lì sembrava quello che ci potesse dare qualcosa in più, ora siamo tutti al suo livello. C’è bisogno che ci siano molti calciatori di pari importanza in questa squadra. Ora in difesa sembra anche un gioco, però poi di quei 5 o 6 centrali che hai puoi tirare a sorte, tutti possono dare un contributo eccezionale. Abbiamo a che fare con calciatori veramente seri”.

Quanto vale in milioni di euro Radja Nainggolan?
“Quanto Pogba. Radja è un calciatore completo, è una razza di quelle forti, che è abbastanza diffusa nella nostra squadra. Magari in misura diversa, con altre caratteristiche, però ugualmente di pasta importante. Per quanto riguarda il valore in campo e la sostanza espressa in tutto quello che fa secondo me regge”.

Dei 41 gol segnati dalla Roma in campionato non c’è nessun difensore. Come reputa questo dato?
“È una cosa da dover migliorare. Se hai difensori forti sul gioco aereo questa è una qualità che puoi riversare nell’area di rigore avversaria. Per esempio sui calci d’angolo, che dobbiamo battere meglio e sfruttare meglio come centimetri, chili, forza fisica perché Manolas, Ruediger, Fazio, Jesus, Vermaelen sono fortissimi di testa. Dobbiamo migliorare questo numero, è una cosa di cui abbiamo parlato”.

Lei ha la sensazione che la Roma sia più vicina alla Juve e che la rincorsa sia più possibile?
“Ne ho una soltanto di sensazione: che vogliamo fare sul serio e che la gente si è accorta che facciamo sul serio. Loro lo percepiscono e lo lasciano alzare questo vento che ti arriva dove ti possono anche sollevare se ti costringono a fare tutto per la Roma, squadra seria che fa le cose sul serio”.

Claudia Demenica Copyright vivicentro common

L’ORDA AZZURRA- Marco Frattino: “Milan-Napoli? Gli azzurri devono vincere per lanciare un messaggio al campionato”

L’ORDA AZZURRA- Marco Frattino: “Milan-Napoli? Gli azzurri devono vincere per lanciare un messaggio al campionato”

E’ intervenuto all’Orda Azzurra, il giornalista di Tuttomercatoweb Marco Frattino, il quale ha dichiarato: “Maradona? Ha fatto brillare gli occhi dei napoletani, è arrivato a Castelvolturno qualche giorno fa tra una grande euforia e movimento generale. I napoletani l’hanno accolto benissimo, lo vorrebbero sempre con loro. Sarebbe bello che un giorno diventasse un dirigente del Napoli. Contro il Milan bisognerà imporsi per allontanare Lazio e Inter. In caso di tre punti, il Napoli avrebbe mandato un messaggio forte sia alla Roma che alla Juventus. Sarebbe bello ripetere il risultato dell’anno scorso. Una vittoria sarebbe fondamentale, contro una squadra che sta bene. La squadra di Montella vorrà fare bene. Sarà una squadra combattuta, speriamo di vedere il solito Napoli. Gabbiadini? Mancano 11 giorni alla fine del mercato, se non dovesse esserci l’offerta azzurra, Manolo rimarrà a Napoli. ADL vuole 20 milioni di euro; tuttavia credo che un accordo con qualche club estero ci sarà. Gabbiadini, che ha fatto benissimo l’ultimo mese, deve mostrare di valere un top club. Il suo futuro sarà in Premier League, sulla falsa riga di Simone Zaza. Mercato azzurro? Il Napoli ha fatto quello che doveva: un attaccante in primis. Pavoletti è stato ufficializzato agli inizi, il resto della rosa, invece, è già competitivo. Magari Giuntoli si concentrerà sul futuro. Cragno, Ciceretti: il ds sta lavorando per la prossima estate. Resta solo da piazzare Gabbiadini. El Kaddouri? E’ in scadenza, si potrebbe svincolare a Giugno. Entro il 31 gennaio, tuttavia, credo che lascerà Napoli.”

L’ORDA AZZURRA- Luisi: “Milan-Napoli? Se il Napoli gioca come sa non c’è partita. Caos biglietti? E’ uno scandalo!”

L’ORDA AZZURRA- Luisi: “Milan-Napoli? Se il Napoli gioca come sa non c’è partita. Caos biglietti? E’ uno scandalo!”

E’ intervenuto, nel corso della trasmissione radiofonica “l’Orda Azzurra”, il presidente del club Napoli Rimini, Vincenzo Luisi, il quale ha dichiarato: “Maradona ha caricato l’ambiente, io che l’ho vissuto in prima persona posso dire che l’atmosfera è stata stellare. La sua visita ci ha portato indietro nel tempo. Il Pipe de oro presto in società? Complicato dal punto di vista del carattere, Maradona ed ADL sono completamente opposti. Tuttavia, il presidente ha fiutato l’affare e da grande imprenditore ha capito che il suo arrivo potrebbe portare solo che benefici. Bisogna capire, adesso, quale sarà il ruolo di Maradona nel club, quanto potrà intervenire dall’interno. Oggi si parlava di nuovi introiti, gli sponsor, e immagini varie. Il Napoli può solo che guadagnarne, ma De Laurentiis deve mantenere le promesse. Maradona spinge per costruire una squadra super competitiva. Real Madrid? Il caso biglietti è uno scandalo. Io porta avanti questa battaglia con il mio club da sempre. Il club si vanta di essere tra più importanti al Mondo, ma in realtà siamo da serie C. La società obbliga ad acquistare una tessera di 30 euro per comprare il biglietto online. Per l’ennesima volta si è sceso a compromessi con i criminali. Sarà una festa a livello calcistico, ma è un peccato che non tutti potranno partecipare. I club dei centro Italia sarà escluso ed è impensabile. Sono fortemente deluso. Comunicare con il Napoli è impossibile. E’ stata fatta questa cosa per far parlare di Napoli e dell’entusiasmo della piazza: ADL s’è fatto un film. Si è dato spazio ai cosiddetti “tifosi della festa”. Se fai parte di una certa lista ha benefici, altrimenti sei fuori. I tempi in cui si pagava la tassa extra sugli abbonamenti sono passati, ma in sostanza siamo fermi ancora lì. Le tabaccherie si sono conservate i biglietti per una certa elité: è un dato di fatto. Non sono sceso a questi compromessi, e siamo stati esclusi. Ci sarà una nuova messa in vendita, ma il tutto non sarà reale: ci saranno alcune agenzie in cui il segnale arriverò prima degli altri. Il Napoli dovrebbe copiare le altre società, dovrebbe muoversi con intelligenza. La stessa cosa accadrà anche con i biglietti di Real Madrid-Napoli. Milan-Napoli? Partita importantissima. Gli azzurri giocheranno con una difesa a a mezzo servizio, con Albiol e Tonelli non al massimo. Lo stesso Milan, tuttavia, ha delle assenze importanti. Se il Napoli gioca come sa, allora non ci sarà partita.”

Promozione- Nuova Ischia,Mister Di Meglio: ” A Bacoli non sarà una sfida decisiva “

Mister Isidoro Di Meglio

Siamo alla vigilia del big-match tra Bacoli Sibilla- Nuova Ischia,un match vedrà scontrarsi le prime della classe nel girone B di Promozione. I gialloblù nella mattinata di oggi svolgeranno la rifinitura sull’isola,poi la partenza per Pozzuoli dove effettueranno il ritiro. Domani ore 11:00 allo stadio “Tony Chiovato “di Bacoli,un match che sarà decisivo per la vittoria al campionato per entrambe le squadre…”Assolutamente no,qualsiasi risultato venga da questa partita,ci sono ancora 13 giornate da giocare- ha dichiarato l’allenatore Di Meglio- il campionato non sarà certamente deciso da questa partita. Anche in zona play-out c’è parecchia bagarre. Il campionato è abbastanza combattuto. Quindi qualsiasi risultato arriverà,anche una vittoria che ci porterebbe a quattro punti di vantaggio,non avrebbe alcun significato ai fini del campionato finale”. Un match iniziato già con botta e risposta,prima con le dichiarazioni  di Isidoro Di Meglio ,nel post gara Nuova Ischia-Rione Terra per proseguire con la risposta del presidente Capuano del Bacoli. Il tecnico dei gialloblu proprio alla vigilia del match,cerca di calmare le acque: “Non si tratta di una polemica,le mie parole sono state travisate. Qualcuno ha voluto intenderle in quel modo,lasciamo stare queste cose che lasciano il tempo che trovano. Domenica si affronteranno le prime due della classe che hanno mantenuto un ritmo impressionante,sarà una partita di calcio di un certo livello. E questa è l’unica mia preoccupazione. Tutto il resto ripeto,lascia il tempo che trova “. Nella partita di andata,vinse la Nuova Ischia grazie a un rigore parato da Mennella e con Matarese che subentrò dalla panchina e siglò una doppietta nel finale. Quella è stata l’unica partita persa proprio dal Bacoli. Domenica si giocherà in casa loro,e di sicuro troverete un altra Sibilla. ” Il Bacoli è una squadra compatta,forte in tutti i reparti. Noi dobbiamo cercare di fare quella che è la nostra partita,senza nervosismo ed eccessiva pressione. Bisogna stare tranquilli,la serenità in questo momento potrebbe essere la nostra arma migliore”. Nel match di domenica scorsa terminato a reti bianche con il Rione Terra,è mancato  quel pizzico di cattiveria in più sotto porta. Due punti persi in casa,che avrebbero permesso di allungare in classifica,in virtù del pareggio del Bacoli nel derby contro la Puteolana. “La squadra che ha il miglior attacco del campionato non è che è diventata scarsa per una domenica che non segna. Si deve lavorare con serenità,senza cercare il gol a tutti i costi. Sono convinto che,una volta che le nostre bocche di fuoco ritorneranno tranquille e serene,ritorneremo anche a fare gol”. Nel match di domenica,da una parte non ci sarà Mazzeo per il Bacoli,e dall’altra Ciro Saurino entrambi squalificati. Ci sarà qualche novità nell’undici titolare a Bacoli ? ” Per il momento non ho deciso ancora niente,mi prenderò tutte le ore fino all’ultimo momento utile per fare con tranquillità tutte le mie valutazioni. Sicuramente però mancherà Ciro Saurino che è squalificato”.

A cura di Simone Vicidomini

Eccellenza-Barano,Mister Billone Monti: “Sono preoccupato per i tanti gol subiti,lavoreremo per questo “

Il Barano dopo la pesante sconfitta subita in casa,nel derby contro il Procida perso per 4-1,in settimana è ritornato ad allenarsi in vista della trasferta sul campo del Mondragone. Un derby perso contro il Procida,dove a distanza di una settimana resta ancora un po’ l’amaro in bocca. “  Non so ancora se abbiamo smaltito la sconfitta –ha dichiarato mister Billone Monti- perché c’è stata tanta delusione,per il modo di come è arrivata. Abbiamo concesso troppe disattenzioni in cinque minuti e abbiamo preso due gol,che ci hanno  tagliato nettamente le gambe. La squadra è crollata sotto l’aspetto sia mentale che fisico. E’ stato davvero un peccato,perché dopo un ottimo primo tempo,dove abbiamo concesso solo il gol. Al di là del 4-1 subito,c’è un aspetto dove sono estremamente preoccupato sia sotto il piano dei gol subiti. Abbiamo fatto 30 gol,ma ne abbiamo subiti 32 e non sono ancora riuscito a limitare questo dato in fase di non possesso. Questo mi preoccupa molto in vista delle prossime partite,dove il calendario di certo non è dei migliori. Ora abbiamo queste due trasferte,prima con il Mondragone poi Casalnuovo e Afragolese in casa,Volla e Savoia. Visto che non sono ancora riuscito a migliore questo aspetto,la cosa mi preoccupa abbastanza in virtù di questo ciclo di partite impegnative”. Un barano che dovrà lavorare quindi sulla fase difensiva,con i 4 difensori inamovibili o con qualche novità,anche se in quel reparto gli uomini sono contati.  “ Non si tratta di un discorso di uomini. Proveremo a tornare un po’ all’antica a stare più bassi,cercando di ridurre gli spazi. Questo per far sì che l’errore di un giocatore sia compensato dal compagno che è già pronto lì vicino ad una distanza minima. Come se ognuno di loro dovesse marcare anche il proprio compagno”. L’impegno con il Mondragone,sarà forse la sfida più agevole sulla carta tra le partite che attendono il Barano in questo mese. “Non è che dobbiamo metterci questo macigno sulla testa dicendo che dovremo far più punti possibili. Dobbiamo solo lavorare per ritrovare la nostra identità in fase di non possesso. Se riusciamo a far questo, a limitare il numero di gol che prendiamo,credo che possiamo giocarcela con tutte le altre squadre. Perché sotto il piano del gioco e della manovra riusciamo a fare anche cose buone,anche contro avversari più bravi di noi. Però le altre squadre riescono sempre con molto tranquillità a segnarci “.

A cura di Simone Vicidomini

Si continua a scavare all’hotel Rigopiano, notte di lavoro per soccorritori: salvate altre 4 persone

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Sono proseguiti per tutta la notte le operazioni di soccorso sulle macerie dell’hotel Rigopiano con la speranza di trovare ancora in vita qualcuno degli ospiti del resort sommerso da una slavina nel pomeriggio del 18 gennaio. 

Si continua a scavare tra le macerie dell’hotel Rigopiano, dove tra questa notte e le prime luci dell’alba sono state tratte in salvo dalle squadre Usar dei Vigili del Fuoco altre 4 persone, due donne e due uomini, che facevano parte delle cinque con le quali i soccorritori erano in contatto da ieri.

Sale così a 9 il bilancio dei sopravvissuti alla slavina recuperati dai soccorritori. Tra questi, 4 bambini, uno riportato vivo in superficie insieme alla madre nella mattinata di venerdì mentre altri tre bambini salvati nel tardo pomeriggio. E si lavora senza sosta per raggiungere il decimo uomo del gruppo di sopravvissuti finora individuati  ancora vivi sotto le macerie. All’appello mancano però ancora una ventina di persone, dopo il recupero nella notte dei cadaveri di due donne per cui il totale delle vittime accertate sale a 4.

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La storia del Jumping Fitness

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Jumping Fitness la disciplina che nasce ad inizio secolo in Boemia

Tutto nasce in una città di circa 36mila abitanti nella regione della Boemia meridionale in Repubblica Ceca, Tabor.

Un affascinante borgo medievale, dove nel 2001 viene partorita un’idea dalla fantasia di due giovanissimi sportivi, istruttori di spinning e aerobica, i loro nomi sono: Jana Svobodová e Tomáš Buriánek.
Erano da tempo alla ricerca di qualcosa che desse una spinta alle loro attività sportive.

Giorno e notte, Jana e Tomas, cercavano un nuovo approccio, una nuova concezione di sport che fosse piacevole, spassoso, coinvolgente, spiritoso, ricreativo, efficace, utile e sicuro.

Così, come per tante altre cose, il successo arrivò per caso.

Si ritrovarono tra le mani un trampolino di forma rotonda con molle in metallo e, un pò come la fantasia di un bimbo con una costruzione di mattoncini Lego, cominciarono ad immaginare come utilizzare quel trampolino che avevano tra le mani per un’attività di fitness che combinasse passi aerobici con altrettanti salti. Sostituirono le molle con una corda elastica e aggiunsero un manubrio ed è così che tutto apparve molto più chiaro. Tutto a quel punto poteva essere possibile. Nasceva il Jumping Fitness, un nuovo sport e allo stesso tempo anche l’azienda, la “JSTB International s.r.o.”.

Gli aspetti che ne avrebbero potuto determinare il successo c’erano tutti e così è stato.

Nel 2005 in Repubblica Ceca si registrò ufficialmente il primo logo Jumping® e durante quell’anno si svolse il primo corso base. L’interesse per questo nuovo sport aumentò rapidamente in tutta la nazione.

Il trampolino, lo strumento necessario per quest’attività. Inizialmente di forma rotonda si è evoluto in una forma esagonale. I tappeti sono unici, sicuri e certificati dal marchio “TÜV SÜD”, in conformità agli standard internazionali e riconosciuto a livello globale in termini di salute dei consumatori e affidabilità del prodotto. Un telaio, sostenuto da sei gambe, in acciaio tubolare esagonale che supporta le maniglie per il salto in sicurezza e per una maggiore dinamica. Il suo peso totale è di soli 13 kg e ha una portata fino a 120 kg. Tre sono le tipologie di trampolini, Standard, Excellent e Deluxe.

Perché praticare questa attività e quali possono essere i benefici?
Diciamo subito che non costituisce un rischio per la salute e ha un effetto positivo sulle articolazioni e la colonna vertebrale. Un’attività aerobica su base musicale adatta a tutti i livelli di preparazione fisica e massima è la resa nella soddisfazione di chi lo pratica attraverso un programma di lavoro specifico e brevettato. Si adatta facilmente ai soggetti in sovrappeso che necessitano di attivarsi da subito senza rischio di incorrere in traumi legati agli effetti del peso in eccesso e nei soggetti in età avanzata, dove l’asta di appoggio offre soprattutto un aiuto psicologico.

Ma l’aspetto metabolicamente più interessante riguarda le conseguenze dell’assenza di gravità alternata all’accelerazione. Sono stati effettuati degli studi sugli astronauti della NASA. La ricerca ha dimostrato che saltare su un tappeto elastico permette di ottenere un’alternanza di assenza di gravità all’apice del salto ed un aumento della forza di gravità durante la fase di atterraggio.

Le forze triple di condizionamento, accelerazione, decelerazione e gravità si sommano aumentando l’efficacia dell’allenamento su tutte le cellule del corpo in maniera tale da migliorare la forma fisica più rapidamente, accelerando l’attività cellulare e crea più stimoli biomeccanici a livello muscolare di una corsa tradizionale di ben il 68% in più.

Rimbalzare offre un modo meno stressante per ridurre i depositi adiposi mentre rafforza il tono muscolare. Stimola il riflesso plantare e a sua volta il ritorno linfatico; protegge le articolazioni.

Saltare produce naturalmente endorfine. Ne consegue una soddisfazione da parte dell’utente anche dal punto di vista psicologico e del buon umore.

Un allenamento sia di tipo aerobico che anaerobico che porta solo benefici. Riduzione del rischio di malattie cardiache, diminuzione della pressione arteriosa, del colesterolo totale, migliore circolazione del sangue, migliore funzionalità di cuore e polmoni, accelerazione del metabolismo, aumento della densità ossea e diminuzione del contenuto di zucchero nel sangue. Questi esercizi portano come conseguenza un effetto detto EPOC “Excess Postexercise Oxygen Consumption”. Si tratta di un consumo eccessivo di ossigeno dopo l’esercizio e quindi un dispendio energetico per diverse ore anche dopo l’allenamento.

Insomma qualcosa in più di una semplice attività fisica e se qualcuno pensa che sia la solita novità sportiva del momento che nel tempo passerà, si sbaglia.

Il Jumping Fitness ha festeggiato nel 2016 i 15 anni di pratica.

Dalla piccola città di Tabor questo sport si è diffuso rapidamente in tutto il mondo, in più di 50 paesi di 4 continenti. Dal Benin alla Russia, dal Kuwait all’Australia, dagli Stati Uniti d’America alla Corea del Sud per finire in Malesia.

Ogni settimana cresce con una media di 30 nuovi istruttori e nuovi centri. I corsi, gestiti in tutto il mondo da formatori “Master Professional”, sono condotti da istruttori qualificati con diploma.

In Italia? La novità è arrivata in occasione della nota manifestazione “Rimini Wellness” nell’estate del 2013 grazie all’intuito di alcuni professionisti del fitness della città di Trento.

Oggi lo seguono una coppia affiatata nella vita e nello sport, ex campioni di Body Building, Katia e Claudio. Distributori unici su tutto il territorio nazionale e formatori dei futuri istruttori.

Gli eventi dove potrete vedere all’opera tutta la squadra del Jumping Fitness sono il “FIBO Global Fitness”, nella città tedesca di Colonia ad aprile, salone del fitness, wellness e salute, fiera mondiale leader nel settore del benessere. Il “Rimini Wellness, fitness, benessere e sport on stage”, l’appuntamento mondiale imperdibile di giugno con il divertimento, la formazione e lo sport.

Il Jumping Fitness è diventato uno stile di vita, che porta gioia e relax.

Vincenzo VANACORE

Milan-Napoli, le probabili scelte di Sarri: qualche problema in difesa

Milan-Napoli è l’ anticipo di lusso della ventunesima giornata di Serie A. Match in programma domani sera, ore 20:45, allo stadio San Siro.
Sfida importante tra due squadre con obbiettivi chiari e separate da solo quattro lunghezze in classifica. Il Napoli punta a bissare i successi contro Sampdoria e Pescara per consolidare il terzo posto e tenere il passo di Roma e Juventus. Gli azzurri proveranno a ripetere l’ impresa della scorsa stagione, quando a San Siro si imposero per 4 a 0.

 
LE ULTIME SULLA FORMAZIONE AZZURRA – Maurizio Sarri alle prese con qualche problema per quanto riguarda il reparto arretrato. Non convocato Chiriches, destano qualche preoccupazione le condizioni di Tonelli e Albiol. Per il primo qualche fastidio muscolare, per il secondo un virus influenzale. Entrambi si sono uniti al gruppo soltanto per la seduta di questa mattina ma dovrebbero comunque partire dall’ inizio. In caso di forfait si scalda Maksimovic. Gli esterni difensivi saranno Hysaj e Strinic. A centrocampo ballottaggio Jorginho/Diawara in cabina di regia. Hamsik agirà sulla sinistra e Zielinski sulla destra. In attacco spazio ancora una volta al tridente leggero composto da Callejon, Mertens e Insigne con Pavoletti pronto ad entrare a partita in corso.

NAPOLI(4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Tonelli, Strinic; Zielinski, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
ALLENATORE: Maurizio Sarri
A DISPOSIZIONE: Rafael, Sepe, Maggio, Lasicki, Maksimovic, Diawara, Allan, Rog, Giaccherini, Pavoletti, Gabbiadini.
INDISPONIBILI: Chiriches, Milik, Koulibaly, Ghoulam, El Kaddouri

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Coppa Italia. El Shaarawy in mixed zone nel post Roma-Sampdoria (VIDEO)

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Tre domande per El Shaarawy in mixed zone nel post Roma-Sampdoria

Roma- Incontriamo El Shaarawy in zona mista dopo la straripante vittoria contro la Sampdoria nella prima gara di qualificazione diretta di Coppa Italia. Ai nostri microfoni il Faraone ci spiega il suo impegno dando il massimo anche negli allenamenti. E tra gli obiettivi di questo nuovo anno, c’è anche quello di raggiungere la Juventus, la capolista e la storica antagonista anche di questa stagione.

(VIDEO)

TRE DOMANDE…

Che voto dai a questa prestazione?

Direi positiva, abbiamo mancato qualche occasione nel primo tempo ma siamo stati bravi a chiuderla nel secondo. L’importante era vincere, passare questo turno e dare continuità alle nostre prestazioni e alle nostre vittorie“.

Dopo questo bel gol cosa vuoi rispondere  a chi dice che manchi di personalità?

Quando sono stato chiamato in causa ho dato il massimo anche di gol, è mancato qualcosina ma sono contento di quello che ho dato anche negli allenamenti. Non mi resta che continuare così ascoltando le indicazioni del Mister e andando avanti senza porci limiti perché siamo una squadra forte“.

Che obbiettivi vi ponete per questo 2017?

Abbiamo molta più consapevolezza e dobbiamo pensare al  nostro percorso: andare avanti il più possibile in Europa League e in Coppa Italia e cercare di raggiungere la Juve in campionato, perché come ho già detto siamo una squadra forte“.

Di Maria D’Auria

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Juve Stabia- Monopoli, la presentazione del match

Per la terza giornata del girone di ritorno del campionato di Lega Pro Girone C, si affronteranno al Menti la Juve Stabia e il Monopoli. I biancoverdi, allenati da Zanin, navigano a ridosso della zona play off e sono reduci da una scottante sconfitta interna per 2-3 con la Casertana al Veneziani. Ciò nonostante, la rosa dei pugliesi è di buon livello e può contare su giocatori come Furlan, Esposito, Bacchetti, Gatto, Genchi e Montini, bomber dei suoi, solo per citarne alcuni. Proprio Montini, insieme a Bacchetti e Gatto sono i tre ex della gara. I bianco verdi vogliono rialzarsi per continuare a cullare il sogno play off. Le vespe, invece, devono continuare a vincere per restare nelle zone nobili della classifica. Nel match d’andata fu una zampata di Del Sante a regalare lo 0-1 alle vespe al Veneziani. Tanti dubbi e tante assenze per entrambi i tecnici: Zanin dovrà fare a meno di Pellegrino squalificato e Ricucci, Difino, Forbes, Sounas, Genchi e Nadarevic infortunati. Fontana, invece, non avrà Esposito per squalifica, Sandomenico in partenza verso la Viterbese, Montalto fuori rosa più Kanoute e Liviero infortunati. Da valutare le condizioni di Izzillo e Morero. Zanin potrebbe lanciare Pinto in attacco, cosi come fatto a Lecce nel 3-3 del Via Del Mare. Fontana potrebbe mandare in campo qualche nuovo acquisto. Ecco le probabili formazioni:

JUVE STABIA (4-3-3): Russo, Cancellotti, Atanasov, Santacroce, Liotti, Mastalli, Capodaglio, Matute, Lisi, Ripa, Marotta.

MONOPOLI (4-3-1-2): Furlan, Carissoni, Ferrara, Esposito, Mercadante, Mavretic, Balestrero, Nicolini, Gatto, Pinto, Montini.