Stella Rossa-Napoli, biglietti in vendita da lunedì: ecco come acquistarli
Per la gara FC Red Star vs SSC Napoli, valida per il Group Stage di Champions League, in programma il giorno 18 Settembre 2018 in Serbia alle ore 21.00 (ora locale), in ottemperanza alle disposizioni della Questura di Napoli, la SSC Napoli comunica che dalle ore 10.00 di Lunedì 10 Settembre 2018, fino alle ore 18.00 di Martedì 11 Settembre 2018 (fino ad esaurimento dei posti) sara’ disponibile la prenotazione di un voucher mediante download del relativo documento dal sito internet www.listicket.com in collaborazione con Listicket Gruppo Ticketone.
La procedura di acquisto on line genererà un documento stampabile che dovrà poi essere obbligatoriamente presentato al botteghino n. 3 dello stadio San Paolo nel giorno 12 Settembre 2018, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00, per essere sostituito, con il titolo valido per l’accesso al settore ospiti dello stadio Stadion Rajko Mitic, fornito dalla Stella Rossa, previa contestuale compilazione e sottoscrizione di un modulo informativo e presentazione di un documento di riconoscimento in corso di validita’ (passaporto o carta d’identita’ valida per l’espatrio, non sara’ considerata valida la patente) e consegna di una fotocopia dello stesso, sara’ consentito il ritiro del tagliando anche previa presentazione di delega dell’acquirente che dovra’ allegare copia del documento di riconoscimento del delegante e del delegato.
Il prezzo del biglietto, spettante alla Stella Rossa di Belgrado e dallo stesso determinato a propria insindacabile discrezione è pari ad € 22,00 cui aggiungere la commissione di spettanza di Listicket per la transazione on line.
Inoltre è possibile acquistare un pacchetto di viaggio, comprendente biglietto aereo su volo charter, i trasferimenti in autobus dall’aeroporto allo stadio e viceversa, ed il biglietto che da’ diritto ad assistere alla gara.
Il tour operator, Reteuropa Viaggi e Turismo srl – Cis Nola, propone il pacchetto di viaggio, attraverso i seguenti operatori:
Reteuropa Viaggi e Turismo NOLA Cis Nola, Isola 3 Torre 3 tel. 081/5108286
Ammirati Viaggi e Turismo S. GIUSEPPE V.NO Viale Europa, 12 tel. 081/5294062
Scandalo Asl Napoli 2, finte prestazioni sanitarie a pazienti deceduti: 24 indagati
Incredibile truffa perpetrata da medici e personale dell’Asl Napoli 2: avrebbero effettuato finte prestazioni sanitarie per pazienti deceduti per intascare i rimborsi. Sarebbe quanto emerso dalle pagine di un’inchiesta sulla quale al momento vige ancora il massimo riserbo, che punta a verificare l’esistenza di un gruppo di faccendieri in grado di lucrare sulle prestazioni sanitarie. L’ipotesi investigativa imbarazza la sanità campana e non solo: per anni, sarebbero state costruite posizioni di assistiti a domicilio in modo del tutto fittizio, con documenti che però sono stati ritenuti validi al punto da sbloccare esborsi e finanziamenti.
E non è tutto. Ci sarebbe un altro filone di questa stessa inchiesta che riguarda il capitolo finanziamento ai morti e che si è riproposto con uno schema giù visto da queste parti, evidentemente un metodo consolidato nel tempo: quando moriva un paziente titolare di cure a domicilio, la prestazione sanitaria non veniva interrotto. Ma veniva continuato falsificando i documenti.
Sconcerto anche dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della commissione Sanità, il quale dalle sue pagine social ha commentato la vicenda:“Il quadro che emerge dall’inchiesta realizzata dal Mattino sulla truffa dei rimborsi delle prestazioni sanitarie a pazienti deceduti da tempo nell’Asl Napoli 2, è assolutamente inquietante. Dalle notizie pubblicate emerge una rete fitta di malaffare e connivenze che ha consentito ai presunti responsabili di sottrarre circa 30 milioni alle casse della Regione. Una vergogna inaudita che getta discredito sull’azienda di Napoli Nord. Qualora tutti gli elementi denunciati fossero confermati, chiedo il licenziamento immediato di tutti i protagonisti di questa squallida vicenda e nelle more una sospensione cautelativa. Bene ha fatto il direttore, Antonio D’Amore, a garantire agli inquirenti la massima collaborazione al fine di giungere al più presto all’individuazione di tutti i colpevoli che devono essere colpiti con durezza come i protagonisti delle pratiche dei finti invalidi, i furbetti del cartellino e quelli delle pratiche truffaldine sugli incidenti automobilistici”. Borrelli proporrà un’audizione in commissione su questa vicenda.
Sarno, ruba una birra in un locale e tenta di fuggire gettandosi nel fiume: ricoverato in Ospedale
Incredibile a Sarno: ruba una birra in un supermercato e tenta la fuga lanciandosi nel fiume. La vicenda, avvenuta nel pomeriggio di ieri venerdì 7 agosto, ha come protagonista una persona di colore, probabilmente un migrante, che era entrato in un’attività commerciale per comprare una birra. Una volta presa dallo scaffale, però, sarebbe fuggito senza pagare il conto. Ma la modalità di fuga non è stata una delle più furbe: il ragazzo, che dopo essersi smarcato dal placcaggio dei dipendenti dell’esercizio commerciale, avrebbe infatti deciso di lanciarsi nelle acque del Rio Palazzo, che attraversa il centro della città di Sarno.
Una volta in acqua, è stato richiamato sul posto un mezzo di soccorso del 118. Lo straniero è stato quindi recuperato dal fiume e soccorso in ospedale, al Martiri del Villa Malta. I medici lo hanno visitato e medicato per le leggere ferite che aveva riportato. Poco dopo, riferisce ilMattino, lo straniero avrebbe eluso lo sguardo del personale ospedaliero per darsi alla fuga, riuscendo anche ad uscire dall’ospedale. Sull’episodio è stata a quel punto data comunicazione alla polizia del locale commissariato, che ha avviato le ricerche dell’extracomunitario.
Gragnano, Borrelli (Verdi): “Responsabili dello stupro liberi, non è educativo, vittima violentata di nuovo”
I tre ragazzi accusati di essere i responsabili della violenza sessuale ai danni di una 12 enne di Gragnano, avvenuta 5 mesi fa a Castellammare di Stabia, sono stati rilasciati. La notizia è stata accolta con molto sconcerto della comunità civile gragnanese e dei comuni limitrofi, che fin dalle prime ore non aveva fatto mancare la propria solidarietà nei confronti della giovanissima vittima. Solidarietà che però non è bastata a convincere la famiglia a restare in città. Per timore di ripercussioni hanno preferito trasferirsi in una cittadina del nord Italia. Sulla vicenda è intervenuto anche consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, il quale tuona: “Scarcerare i responsabili dello stupro ai danni di una ragazzina di dodici anni ,come segnalato stamane da Metropolis, consumata in una stanzetta delle terme dismesse di Castellammare di Stabia è ingiusto, non è educativo e significa violentare la vittima una seconda volta. Borrelli ha voluto ribadire che “Seppure giovanissimi, i baby orchi, capaci di mettere in pratica violenze del genere meritano punizioni esemplari. E’ una vergogna, assurdo che la vittima sia stata costretta ad andar via mentre i responsabili non sono dietro le sbarre”.
“Alcuni risultano appartenenti a famiglie camorristiche, da tempo chiediamo che i minori costretti a vivere in ambienti violenti ne siano allontanati e di togliere la patria potestà ai genitori camorristi. È tempo che la comunità di Gragnano scenda in piazza contro questi criminali urlando tutto il proprio sdegno”
Ultima piccola e curiosa scoperta proveniente dalla Regio V è la scoperta di un oggetto fittile raffigurante un coniglio, sembrerebbe stato creato in pietra calcarea bianca
Pompei – Ci affascina per l’immutato sapore storico e archeologico che si respira all’interno del Parco Archeologico. Ci affascina per le continue scoperte che sbucano fuori dagli scavi mai fermati all’interno della Pompei romana.
Ultima piccola e curiosa scoperta proveniente dalla Regio V è la scoperta di un oggetto fittile raffigurante un coniglio, sembrerebbe stato creato in pietra calcarea bianca.
La fine manifattura con cui è stato eseguito la piccola statua “animali forma”sembra quasi renderlo vivo.
Sicuramente il reperto ritrovato tra i lapilli pompeiani potrebbe fungere come elemento di ornamento di una fontana. Infatti osservando attentamente la foto postata sui social dal Direttore Massimo Osanna, dalla piccola bocca si intravede uscire un tubicino.
Il sito di Pompei giorno dopo giorno ci regala esilaranti ritrovamenti. Scoperta dopo scoperta vanno a riempire gli spazi cronologici appartenuti ai momenti di massimo splendore della città.
Ciò che sorprende gli studiosi è la forma del recipiente, che al momento non troverebbe riscontro fra quelli trovati nella zona
Scoperto il vaso delle meraviglie – A darne l’annuncio è proprio il MiBAC. Centinaia di monete d’oro di epoca imperiale sono state rinvenute all’interno di un recipiente in pietra ollare.
Ciò che sorprende gli studiosi è la forma del recipiente, che al momento non troverebbe riscontro fra quelli trovati nella zona.
La scoperta risalirebbe a mercoledì in pieno centro a Como, durante gli scavi archeologici effettuati all’interno del cantiere di ristrutturazione dell’ex teatro Cressoni.
I lavori di scavo sono condotti, poco lontano dall’area del foro di Novum Comum, che avevano già portato al rinvenimento di altri importanti reperti di età romana.
La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese, che ne ha la direzione scientifica dello scavo, ha provveduto trasportare lo spettacolare ritrovamento nel laboratorio di restauro del Mibac a Milano.
Gli archeologici, insieme al lavoro dei numismatici, stanno cercando di portare fuori tutte le monete d’oro all’interno del recipiente.
Il ministro dei beni e delle attività culturali, Alberto Bonisoli ha affermato:
“Non conosciamo ancora nei dettagli il significato storico e culturale del ritrovamento, ma quell’area sta dimostrando di essere un vero e proprio tesoro per la nostra archeologia. Una scoperta che mi riempie di orgoglio”.
Secondo quanto affermato dal Soprintendente Luca Rinaldi,
“Questo ritrovamento dimostra l’efficacia dell’azione di tutela, conoscenza e valorizzazione svolta dal Ministero attraverso le Soprintendenze e incoraggia un impegno ancor più concreto nell’estendere la prassi dell’archeologia preventiva anche in contesti di interventi di iniziativa privata”.
Lunedì 10 settembre, alle 11:30, presso la sede della Soprintendenza in Via De Amicis 11 a Milano, si terrà la conferenza stampa di presentazione del rinvenimento e dell’analisi delle prime 27 monete estratte. All’incontro con la stampa saranno presenti il Soprintendente Luca Rinaldi, la responsabile dell’Area Funzionale Archeologia della Soprintendenza Barbara Grassi, l’archeologa esperta numismatica della Soprintendenza M.Grazia Facchinetti e il capitano Francesco Provenza, del Nucleo Carabinieri Tutela di Monza”
Sembrerebbe che il giocatore azzurro abbia riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro
InfortunioVlad Chiriches – Secondo quanto anticipato dai giornalisti rumeni di Digi Sport brutte notizie sembrerebbero esserci per il difensore rumeno. Infatti, l’infortunio avvenuto ieri durante il match Romania-Montenegro obbligherebbe il giocatore dai 6 agli 8 mesi di stop.
Sembrerebbe dalle informazioni in possesso di Digi Sport, che il giocatore azzurro abbia riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro.
Si dovranno attendere gli esiti della risonanza magnetica che sarà effettuata lunedì mattina a Villa Stuart dal Professor Mariani. Solo dopo quest’ulteriori esami potremmo avere notizie certe sulle condizioni del difensore.
Sembrerebbe però che Vlad Chiriches rischi uno dai 6 agli 8 mesi. Sarà la fine dei giochi per questa stagione per il giocatore rumeno?
I graffi riportati non erano di rilevante impatto per l’organismo dell’anziana signora, infatti a causare la morte sarebbe stata un’infezione da tetano
Eboli – Una donna di 80 anni è deceduta a seguito di alcune ferite riportate dopo essere stata colpita da una cassetta della frutta.
Sembra una storia fantasiosa, eppure è ciò che è accaduto nella città di Eboli che oggi piange un nuovo decesso.
I graffi riportati non erano di rilevante impatto per l’organismo dell’anziana signora, infatti a causare la morte sarebbe stata un’infezione da tetano.
Sembrerebbe che la vittima sarebbe deceduta all’Ospedale Santa Maria Addolorata di Eboli. Sembrerebbe che la donna già da circa un mese era ricoverata all’ospedale.
Il calvario medio della donna è durato 45 giorni, colmi di agonia e dolore per i familiari che adesso piangono la dipartita della nonnina.
All’interno della serra sono state individuate 15 piante di 2 metri circa ciascuna per un peso lordo totale di kg 26 circa
Massa Lubrense – Nella mattinata di oggi dopo un controllo di alcuni fondi agricoli, i poliziotti hanno tratto in arresto un uomo massese.
Durante alcuni controlli di routine, i poliziotti hanno notato, in via San Rocco, una serra costruito all’interno del terreno agricolo di proprietà dello stesso.
Dopo i dovuti controlli, gli agenti hanno scoperto all’interno una piantagione di marijuana. L’uomo, dopo essersi accorto dell’arrivo dei poliziotti ha cercato di fuggire. In pochi secondi, gli agenti lo hanno raggiunto e bloccato.
All’interno della serra sono state individuate 15 piante di 2 metri circa ciascuna per un peso lordo totale di kg 26 circa.
L’uomo è stato arrestato, invece le piante estirpate e distrutte.
Cambiano le modalità per richiedere il Reddito di Inclusione Sociale. Un aiuto non solo per le famiglie, ma anche per le persone che vivono sole
Angri – Maria D’Aniello, assessore alle Politiche Sociali informa la cittadinanza sul mutamento dei requisiti per richiedere il Reddito di Inclusione Sociale. L’assessorato tende ad aiutare i gruppi familiari indigenti tramite un aiuto attraverso il REI.
All’aiuto fornito possono partecipare non solo i gruppi familiari, ma anche le persone che vivono sole.
Di seguito il comunicato ufficiale:
“L’Assessore alle Politiche Sociali Maria D’Aniello informa i cittadini che sono cambiati i requisiti necessari per richiedere il REI (Reddito di Inclusione Sociale), la misura governativa contro la povertà svolta presso gli uffici dei servizi sociali del Comune.
Possono richiedere il reddito di inclusione, con l’eliminazione dei requisiti familiari e l’introduzione dei soli requisiti economici anche le persone che vivono sole, chi è sposato senza figli o chi ha i figli maggiorenni. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al Segretariato Sociale in Via Cristoforo Colombo.”
Dopo le indagini mediche e le dovute analisi, si è scoperto che una simile reazione era stata provocata dal morso di un ragno
Poggiomarino – Un commerciante noto nella cittadina di Scafati, si trovava al suo paese di origine, Poggiomarino, quando qualcosa lo ha morso al braccio.
L’arto del 50enne in pochi istanti si è gonfiato, i familiari preoccupati hanno accompagnato l’uomo al Pronto Soccorso di Nocera Inferiore.
Dopo le indagini mediche e le dovute analisi, si è scoperto che una simile reazione era stata provocata dal morso di un ragno.
Un evento che ha destato lo stupore dei medici che adesso cercano di capire se la reazione sia dovuta ad una reazione allergica o alla specie a cui appartiene il ragno
Scarcerato anche il 14enne accusato violenza sessuale e di estorsione nei confronti di una 12enne di Gragnano
Castellammare di Stabia – I tre ragazzi accusati di aver stuprato la 12enne di Gragnano, a distanza di mesi dal terribile fatto tornano liberi.
I fatti risalgono a 5 mesi fa quando la 12enne, secondo il racconto depositato in questura fu ingannata e portata alle terme. Qui sarebbe successo la macabra violenza.
La richiesta presentata da parte dei difensori dei tre baby orchi è stata accolta dal Tribunale per i minori. Ai tre giovani è stata concessa la collocazione in una comunità di recupero.
Il 14enne è l’unico ad essere accusato di violenza sessuale e di estorsione, già gli altri due nelle scorse settimane avevano ottenuto la scarcerazione.
Under 17, Juve Stabia-Cavese, i convocati di mister Sacco
Comincia la stagione degli Under 17 della Juve Stabia. Domani, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, con inizio alle 16:30, si giocherà la prima giornata di campionato. Sarà subito derby, sarà subito Juve Stabia-Cavese. Potrete seguire il match su ViViRadioWeb. Questi i convocati di mister Michele Sacco:
cercando poi ViViRadioWEB tra le radio disponibili
Sulla nostra pagina facebook @vivicentroradio ( https://www.facebook.com/ViViCentroRadio ) cliccando sul tab di sinistra Ascolta ViViRadioWEB (non funziona dai dispositivi mobili)
I comuni, rivolgendosi al prefetto, mettono in evidenza la grave crisi che inversa nel procedere verso una giusta raccolta differenziata nei comuni del vesuviano
Comuni Vesuviani – I sindaci di svariati comuni del vesuviano: Comune di Sant’Anastasia, Comune di Somma Vesuviana, Comune di Ottaviano, Comune di Pollena Trocchia, Comune di Massa di Somma, Comune di Cercola, Comune di San Sebastiano al Vesuvio congiuntamente hanno spedito una missiva al prefetto per la crisi relativa al conferimento dei rifiuti.
I comuni, rivolgendosi al prefetto, mettono in evidenza la grave crisi che inversa nel procedere verso una giusta raccolta differenziata nei comuni del vesuviano.
Sulla nota congiunta dei comuni si legge:
“Rischia di implodere e di andare in crisi la raccolta differenziata dei comuni vesuviani, che risente in maniera diretta delle criticità attuali della filiera composta da vari e dislocati centri di conferimento e smistamento dei rifiuti, alcuni dei quali, deputati ad accogliere i rifiuti nobili (legno, ingombranti, carta, plastica, vetro, ecc.), sono stati interessati da gravi incendi. In conseguenza nei comuni vesuviani si sta registrando un rallentamento ed anche un blocco della raccolta e del conferimento degli stessi rifiuti, cosa che ha indotto i sindaci a scrivere una dettagliata nota al Prefetto di Napoli, chiedendo di aprire un tavolo tecnico di lavoro per risolvere tutta la problematica in tempi brevi.”
I comuni, prima di arrivare ad una vera emergenza e di disagio per la popolazione, chiudono un intervento preventivo del prefetto. Tutto al fine di trovare delle soluzioni adeguate per evitare che i problemi diventano ingestibili per i comuni.
Riportiamo il testo completo della nota dei sindaci:
S.E. Prefetto di Napoli Dr.ssa Carmela Pagano
OGGETTO: Servizio di igiene urbana/Problematica conferimento rifiuti.
In riferimento all’oggetto, come noto e come ampiamente riportato dagli organi di stampa, durante la stagione estiva, una serie di incendi hanno interessato i maggiori impianti di trattamento dei rifiuti della Regione Campania.
Nello specifico:
in data 25.06.2018, un forte incendio ha interessato l’impianto Nappi Sud sito in Battipaglia (SA);-
in data 01.07.2018 l’impianto di trattamento rifiuti della società Ambiente S.p.A. sito in San Vitalinao (NA) è stato interessato da un grave incendio;-
in data 25.07.2018 un altro grosso incendio ha colpito l’impianto di trattamento della società Di Gennaro S.p.A. sito in Caivano (NA).-
L’anno precedente analoga sorte era capitata sia alla società Sele Ambiente di Battipaglia che a SEA Srl di Angri (SA). A seguito dei suddetti incendi, peraltro considerato che ha coinvolto i maggiori impianti di trattamento dei rifiuti presenti nella Regione Campania, si è avuta una forte criticità nella gestione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani nella stragrande maggioranza dei comuni della stessa regione. I suddetti impianti trattano o meglio dire trattavano, per lo più i rifiuti “nobili” della raccolta differenziata portata avanti con estremi sacrifici da parte dei Comuni. Per rifiuti nobili devono intendersi: legno, ingombranti, carta, plastica, vetro, ecc.
A dimostrazione di quanto sopra ed a titolo esemplificativo si fa presente che il Comune di Sant’Anastasia, in forza al contratto di appalto sottoscritto con la società Ambiente S.p.A. con rep. n. 1942 del 02.05.2018, ha continuato a conferire per quanto possibile con la suddetta Società, i seguenti rifiuti: ingombranti, legno, residui da spazzamento stradale, farmaci scaduti, inerti, pneumatici fuori uso ecc. La Società GPN srl, gestore del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, nonchè titolare delle deleghe dei proventi provenienti dai seguenti rifiuti: carta, plastica, vetro, RAEE ecc. conferiva presso l’impianto di Di Gennaro S.p.A. Nella Regione, sono rimasti operativi per lo più gli impianti con limitata capacità di conferimento e, nonostante il grosso sforzo da parte di tutti i soggetti coinvolti, si è assistito ad un forte rallentamento dei conferimenti relativi ai suddetti rifiuti “nobili”, tali da creare notevoli difficoltà sia nella gestione ordinaria del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani sia nella gestione del Centro di raccolta comunale (Isola ecologica). Ormai i centri di raccolta comunali sono stracolmi, tali da richiedere in alcuni casi apposita ordinanza di sospensione del conferimento da parte dell’utenza. Non è immune da serie problematiche anche la gestione ordinaria del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti.
Per le motivazioni e i fatti di cui sopra i Comuni sono esposti a seri rischi sia di emergenza rifiuti sia di incendi dannosi per cose e persone. Pertanto si chiede, con urgenza, la convocazione di un tavolo tecnico volto alla risoluzione della seria problematica che coinvolge la maggior parte dei Comuni Vesuviani.
In attesa di cortese e sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.
Denunciati tre italiani per traffico illegale di resti umani, compravano gli scheletri nella Repubblica ceca per poi rivenderli ad un prezzo sei volte maggiore
Milano – I carabinieri di Milano hanno notificato un mandato di arresto per: un ingegnere, un commercialista e un tecnico informatico. I tre uomini, tutti 40enni, senza precedenti e non legati fra loro, vendevano resti umani su varie piattaforme internet.
Secondo le indagini dei carabinieri, sembrerebbe che i tre comprassero i resti dissotterrati in Repubblica Ceca e li rivendevano sui siti di annunci rincarando il prezzo anche di sei volte.
Un teschio acquistato ad un prezzo di 100 euro veniva rivenduto in Svizzera o negli Stati Uniti a 600.
L’indagine delle forze dell’ordine è partita il 28 agosto scorso quando al centro smistamento dell’Ups di Milano la macchina a raggi X ha scoperto un teschio in un pacco per San Francisco.
Il giorno dopo dallo stesso centro arriva la notizia di un altro scatolone con due crani spediti all’estero.
Sono partite subito una serie di indagini coordinate dal pm Francesco Cajani. Le ricerche hanno potato all’identificazione dei tre italiani, uno di Milano e gli altri del Piemonte.
I tre uomini sono stati denunciati per traffico illegale di resti umani.
Infortunio al ginocchio per il difensore rumeno, lunedì sarà visitato a Villa Stuart dal Professor Mariani
Infortunio per Chiriches – Guai per il difensore rumeno Vlad Chiriches, nella serata di ieri durante la partita Romania-Montenegro è uscito dal campo dopo solo mezz’ora per un infortunio.
Sembrerebbe che l’infortunio subito da Chiriches interesserebbe la zona del ginocchio. Il difensore sarà visitato lunedì mattina a Villa Stuart dal Professor Mariani.
Il giocatore sarà accompagnato dal Responsabile dello staff medico del Napoli, Dottor Alfonso De Nicola.
Il divieto di sosta è stato adottato per un intervento di implementazione della rete in fibra ottica
Torre del Greco– L’amministrazione comunale rende noto a tutti i cittadini di un cambiamento temporaneo della viabilità sul tratto stradale di Via Nazionale. Il divieto di sosta è stato adottato per un intervento di implementazione della rete in fibra ottica.
Chi non dovesse seguire tale osservanza verrà applicata la rimozione coatta del proprio mezzo. La ditta impiegata per la realizzazione dei lavori, installerà una segnaletica stradale per garantire la regolazione del traffico.
Di seguito le disposizioni:
dal civico 802 al 1018 (corsia nord) nei giorni 7-8-10-11 settembre dalle ore 07:00 alle ore 18:00.
dal civico 602 all’802 (corsia nord) nei giorni 12-13-14-15 settembre dalle ore 07:00 alle ore 18:00.
:,In attesa dell’inizio della nuova stagione calcistica, la società gialloblù comunica il costo dei singoli tagliandi in base al settore
Juve Stabia – La società stabiese rende noto il costo dei singoli biglietti per assistere ai match allo stadio Romeo Menti per la stagione calcistica 2018 – 2019.
Prevista, anche per questa nuova stagione, la chiusura del settore Tribuna Varano (distinti). Inoltre per motivi gestionali non sarà prevista l’emissione di biglietti di accesso allo stadio R. Menti a tariffa ridotta.
Il comunicato ufficiale con i prezzi dei singoli tagliandi comunicati dalla società:
“S.S. Juve Stabia rende noto i prezzi dei tagliandi di accesso allo stadio Romeo Menti per la stagione calcistica 2018 – 2019. Anche per questo campionato il settore di Tribuna Varano (distinti) resterà chiuso, salvo aprirlo per iniziative societarie con le scuole calcio del territorio. La S.S. Juve Stabia fa altresì presente che per motivi gestionali non sarà prevista l’emissione di biglietti di accesso allo stadio R. Menti a tariffa ridotta. Di seguito il listino dei prezzi:
Con un’ordinanza firmata in data 6 settembre chiude le porte delle scuole a tutti i bambini non vaccinati
Comasco – Il Sindaco di Cadorago, Paolo Clerici, con un’ordinanza firmata in data 6 settembre chiude le porte delle scuole a tutti i bambini non vaccinati.
Nell’ordinanza si legge:
“[…] Nessun bambino al di sotto dei 6 anni venga ammesso a frequentare per l’anno scolastico 2018/2019 senza preventiva verifica delle avvenute vaccinazioni obbligatorie ex lege presso l’anagrafe vaccinale della Regione Lombardia ovvero la richiesta della prenotazione di vaccinazioni non ancora eseguite debitamente documentata”.
Nel frattempo un emendamento del decreto Milleproroghe rende valida le autocertificazioni delle vaccinazioni, ma solo fino al 10 marzo.
Entro questo termine i genitori dovranno consegnare agli istituti i certificati ufficiali.
Il sindaco Clerici ritenendosi responsabile della tutela della salute pubblica e dei suoi cittadini, “in qualità di Autorità Sanitaria locale”, prende in mano invece la situazione.
Il problema dei vaccini è un tema che quasi divide l’Italia tra pro e contro vaccini. Una questione ancora più aspra dopo il dietrofront da parte del governo con l’inserimento dell’utocertificazione.
In Penisola Sorrentina il mondo della scuola si allea con “I Venerdì Culturali 2018”.
Vico Equense – Ritornano i “I Venerdì Culturali 2018” dopo una breve pausa estiva. L’Associazione Culturale Sirentum insieme alla collaborazione con il comune della città di Vico Equense e la Parrocchia dei SS. Ciro e Giovanni riapre l’attenzione sui siti archeologici di particolare interesse tramite le ricerche di Amedeo Maiuri .
L’attenzione di questo ulteriore appuntamento si focalizza sulle bellezze dell’isola di Capri, infatti comu recita il comunicato:
“possiede in realtà un potenziale archeologico che l’evento ha voluto svelare attraverso i ricordi e le parole scritte tra il 1948-1956 da Amedeo Maiuri, interprete sagace capace di estrarre l’aspetto più intimo e malinconico dell’isola.”
Ospite d’onore dell’incontro è stata la figura della Preside dell’Istituto Costiero I.C. di Vico Equense, Debora Adrianapoli.
Una presenza importante quella di Debora Adrianapoli perché come sostiene la preside stessa:
“La scuola sosterrà sempre la cultura, da questa trae linfa vitale, energia. Leggere questo testo ha fatto riflettere anche me sulla necessità di far partecipare a questi incontrianche gli allievi per avvicinarli all’archeologia e al territorio magari introducendo la lettura del testo di Amedeo Maiuri anche nelle scuole”.
Il prossimo appuntamento de “I Venerdì Culturali 2018” sarà previsto per venerdì 14 settembre alle ore 19.00 presso la chiesa SS. Annunziata di Vico Equense . Ospite d’onore sarà il Soprintendente della Calabria Mario Pagano.