Il racconto in scatti del match di Europa League Napoli-Salisburgo

Il Napoli batte il Salisburgo al San Paolo, mettendo un’ipoteca sulla qualificazione ai quarti. Gli azzurri sono partiti con il giusto approccio, anche se va detto che inizialmente hanno sofferto il pressing degli austriaci. A rompere subito gli equilibri ci ha pensato la coppia M&M, con Mertens che serve Milik in area di rigore, il polacco supera prima Walke poi insacca la palla.

Rivivi le emozioni del match con le foto di Giovanni Somma.

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“Non segna ma c’è il suo nome nel tabellino dei protagonisti”

Alex Meret, portiere del Napoli, è stato fondamentale nel 3-0 rifilato dagli azzurri al Salisburgo nella gara di andata degli ottavi di Europa League. L’ex Spal si è reso protagonista di almeno tre interventi determinanti che gli hanno permesso di mantenere la porta inviolata.

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna del Corriere dello Sport:
“È una manona che si distende sul futuro quella di Meret, l’istinto del fenomeno che ha occhi sul pallone e gambe supportate da molle con le quali vola alla sua destra, al novantesimo, per schiaffeggiare il tiro di Gulbrandsen e blindare il risultato.
Non segna, Meret, ma c’è il suo nome nel tabellino dei protagonisti, è provvidenziale con quella parata che sembra aver compiuto naturalmente, senza sforzarsi, come le parole per descrivere quell’istante decisivo quando tutto sembrava poter compromettersi.
Dalla sua visuale è stata una sfida piacevole, divertente, resa speciale dal cinismo dei compagni e da una manovra fluida, alimentata da ritmi quasi mai moderati. Meret se l’è goduta, la partita”.

Tutti i maggiori quotidiani esaltano la prestazione di Meret:
Corriere dello Sport, 7 – “Il meglio lo offre nella ripresa, quando sfodera tre interventi da grande che blindano l’ipoteca sulla qualificazione: salva di piede su Dabbur e Gulbrandsen già pronto a fare festa, e poi si ripete su un altro diagonale forte e preciso scoccato ancora da Gulbrandsen nel finale. Lui è un portiere che incide e determina”.
Il Mattino, 7.5 – “Ha il senso della posizione, tant’è che persino il tiro a botta sicura di Wolf pare una telefonata. Neutralizza con i piedi un bolide di Ulmer che avrebbe potuto davvero rovinare questa notte europea piena di bollicine. In certi momenti sembra una specie di vecchio saggio, decisivo nel finale con due super parate”.
Gazzetta dello Sport, 7 – “Tre prodigi che permettono al Napoli di affrontare con serenità il ritorno”.
TuttoSport, 7 – “Chiude la porta a doppia mandata: tante respinte, decisive quelle su Dabbur e due volte su Gulbrandsen”.

Le parole di Mario Rui in mixed zone al termine del match di Europa League tra Napoli e Salisburgo al San Paolo

Termina con la vittoria del Napoli la sfida di Europa League al San Paolo contro il Salisburgo. Queste le parole di Mario Rui in mixed zone:

“Non c’era bisogno di fare tanti calcoli. Sappiamo benissimo che in queste competizioni ogni minuto è molto importante. Siamo felici della prestazione, abbiamo vinto con tre gol di scarto, che non è facile. Abbiamo affrontato una squadra forte che non ha mai mollato, ci sarà da sudare per la partita di ritorno.

Per la sfida di ritorno preoccupano più gli avversari che le nostre assenze in difesa. Non vedevo da tanto una squadra così, anche se sotto 3-0 attaccavano e cercavano di fare il loro gioco. Anche gli ultimi 10 minuti di partita sono stati di sofferenza per noi. Ma siamo stati bravi a saper soffrire, senza subire reti.

Mi sento molto bene, anche grazie al lavoro svolto. I ragazzi mi è sono stati vicino anche quando ero fuori. Vanno fatti i complimenti alla squadra per il risultato ottenuto.

Contro il Sassuolo sarà un’altra partita dura. Conosciamo che tipo di squadra, ha tanti giovani con un futuro promettente. Sarà una battaglia dura e noi dobbiamo essere pronti

La partita è stata come l’avevamo studiata, loro fanno molto pressing. Siamo stati bravi in tanti aspetti della partita”

Dal nostro inviato allo stadio San Paolo Antonio Gargiulo

Pronto il rinnovo del contratto

Arek Milik è stato il protagonista della vittoria ottenuta dal Napoli nella gara d’andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Salisburgo. L’attaccante polacco, però, gode della fiducia totale dell’allenatore Carlo Ancelotti, ma anche del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis che sembra deciso a coccolare Milik con un rinnovo del contratto.

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“Il passato, compresi i due infortuni gravi nei quali è incappato, è ormai alle spalle. In arrivo, invece, c’è il rinnovo di contratto (perché il Napoli ha intenzione di blindare Milik ben oltre il 2021) e la titolarità nel ruolo che spesso nelle gare importanti gli era stata negata prima che Milik iniziasse a segnare con continuità. Ora sembra non volersi accontentare, al pari di Ancelotti”.

Meglio di così non poteva andare

Con la vittoria di ieri sera per 3-0 contro lo Strasburgo, grazie alle reti di Milik, Fabian Ruiz e un autogol ed alle parate di Meret, il Napoli mette un piede e mezzo ai quarti di finale di Europa League, unico vero obiettivo azzurro.

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“Il Napoli indirizza la qualificazione, o meglio dire ipoteca i quarti. Ma non illuda il punteggio largo: il Salisburgo ha giocato a viso aperto e se avesse segnato lo avrebbe meritato. Gli austriaci pagano la debolezza difensiva e l’assenza del centrale croato Pongracic. Per il ritorno non ci saranno i centrali Koulibaly e Maksimovic, squalificati. C’è un altro dato che autorizza ulteriore ottimismo: il Napoli in questa stagione non ha mai subito 4 reti e non si vede il motivo perché dovrebbe cominciare alla Red Bull Arena”.

Le parole dell’attaccante belga

Dries Mertens, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport al termine del match vinto per 3-0 contro il Salisburgo che permette agli azzurri di avere un piede e mezzo ai quarti di finale.

Ecco le sue parole:
“Non è mai facile, sono d’accordo con Ancelotti. Non ci saranno Maksimovic e Koulibaly, importante non aver subito un gol. Io difensore? No, non potrei mai segnare”.

“Tra sette giorni il secondo capitolo a Salisburgo”

La SSC Napoli, attraverso il proprio sito ufficiale, ha commentato la vittoria ottenuta allo stadio San Paolo per 3-0 contro il Salisburgo, nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, grazie alle reti di Milik, Fabian Ruiz e ad un autogol.

Ecco il commento della società:
“Il Napoli mette le ali e vola 3 metri sopra al cielo nella notte del San Paolo. Gli azzurri battono il Salisburgo con 3 gol di scarto nella sfida di andata e adesso si giocheranno il destino in Austria. Segna Milik che sgrana le reti in maniera ascendente: il primo gol in Europa League, il 16esimo in stagione ed il 30esimo con la maglia azzurra. Battesimo internazionale anche per Fabian Ruiz che griffa per la prima volta la scena internazionale con una perla che brilla di luce abbagliante. Chiude una autorete austriaca in una sfida in cui il Napoli ha avuto predominio di campo e una vagonata di occasioni. E nel finale il capolavoro lo compie Meret che si stende con tutta la sua apertura da “airone” per togliere al 90esimo un pallone velenoso dal palo che pesa come un gol all’attivo. Tra sette giorni il secondo capitolo a Salisburgo con l’auspicio che il cielo austriaco si tinga ancora d’azzurro…”.

Così l’attaccante polacco al temine del match

Arkadiusz Milik, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport per parlare del match vinto contro il Salisburgo per 3-0, grazie anche ad un suo gol, nell’andata degli ottavi di finale di Europa League.

Ecco le sue parole:
“I gol in Europa non trovati non mi mancavano, ma comunque non segnavo da tanto tempo. Sono molto contento per il gol ma ancor di più per la vittoria, è stata meritata. Speriamo di passare il turno e di andare avanti in questa competizione. Abbiamo un’altra partita, non possiamo sottovalutare l’avversario. Non è finita, vogliamo vincere e passare il turno. Vogliamo giocare come fatto stasera, nella ripresa abbiamo perso tanti palloni ma abbiamo creato comunque tanto. Possiamo fare molto meglio. Con Mertens o Insigne accanto è uguale per me, mi trovo bene con entrambi ed io voglio giocare e segnare il più possibile. Vogliamo arrivare fino in fondo. Devo migliorare ancora tantissimo, mi trovo benissimo in questa squadra perché giochiamo un buon calcio. Devo migliorare con il destro, di testa. Sono tante le cose. L’Ajax è una squadra molto simile al Napoli per sistema e modo di giocare. Vogliamo giocare a calcio da dietro costruendo tante occasioni. Ad Amsterdam sono cresciuto come calciatore. Purtroppo due anni mi sono fermato per due brutti infortuni, ma ora sono tornato e voglio dare il massimo”.

“Maksimovic e Koulibaly sono stati ingenui”

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella consueta conferenza stampa che segue i match di Europa League. Il tecnico azzurro ha commentato la prestazione, e il risultato, offerta dai suoi contro il Salisburgo.

Ecco le sue parole:

San Meret ed un Napoli che punge in contropiede.
“Contro una squadra che pressa così alto era fondamentale verticalizzare. L’abbiamo fatto bene, con possesso o contropiede, il risultato poteva essere più rotondo ma dobbiamo essere contenti perché loro hanno avuto diverse occasioni per fare un gol e complicarci la gara di ritorno ancora di più perché già sappiamo che lo sarà”.

Questo 3-0 come indirizza il turno?
“Molto bene, è un risultato molto buono. Ma dobbiamo valutare anche la partita che è stata buona, ma nel finale abbiamo rischiato troppo, siamo stati poco attenti ed è un limite da eliminare al ritorno se non vogliamo avere problemi. Non faremo calcoli, se giochi col freno a mano tirato può succedere di tutto”.

Sul gol di Milik e l’attacco:
“C’è lui sul tabellino, ma è un assist capolavoro di Mertens. Ha fatto tante cose, se avesse fatto anche gol sarebbe stata una prova da incorniciare”.

Partita quasi perfetta.
“Una buona partita, nulla di più”.

Sulla grande parata di Meret:
“E’ stato molto bravo”. 

Sulle squalifiche di Koulibaly e Maksimovic:
“Ingenui”.

Sui subentrati:
“Hanno fatto quello che potevano, in quel momento occorreva sacrificio e l’hanno messo in campo”.

Si può fare molta strada nella competizione:
“Dobbiamo fare la strada per Salisburgo, l’abbiamo indirizzata ma c’è la seconda gara senza fare calcoli. Siamo solo agli ottavi, la strada è lunga, la competizione è equilibrata. Sorprese nei risultati? Vediamo di non essere noi la sorpresa in negativo”.

Sulle scelte in difesa ed il possibile impiego di Hysaj centrale:
“Non inventeremo niente di particolare, i centrali ce li abbiamo e sono Chiriches e Luperto”.

Sui pochissimi gol incassati:
“La squadra mostra buon equilibrio, oggi però abbiamo fatto un passo indietro a livello difensivo. Dobbiamo sistemare le cose, ma siamo stati fortunati grazie a Meret”.

Cose positive e negative:
“Il risultato è buono, poi i pensieri riguardano alcune cose che dobbiamo migliorare”.

Le parole di Ruiz al termine del match

Fabian Ruiz, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport per commentare il match (ed il suo gol) vinto per 3-0 contro il Salisburgo nell’andata degli ottavi di finale di Europa League.

Ecco le sue parole:
“A Salisburgo sarà molto difficile, loro sono bravi e giocano bene. Dovremo fare attenzione. Molto felice per il mio primo gol ma sono ancora più contento per la vittoria. Siamo una squadra unita, dobbiamo andare avanti così. All’inizio non è stato facile, ho avuto un infortunio all’adduttore. Poi il mister mi ha dato fiducia, questo è fondamentale. Ed ora sto bene. Mi piace giocare in avanti, rischiando di perdere qualche pallone”.

Le parole del tecnico azzurro al termine del match

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport per commentare il match di andata degli ottavi di finale di Europa League vinto dai suoi, contro il Salisburgo, per 3-0.

Ecco le sue parole:
“E’ un buon risultato ma ci sono ancora 90 minuti da giocare. Non dobbiamo fare calcoli, se li facciamo come fatti nel finale rischiamo grosso. Alcune cose le abbiamo fatte bene, altre molto meno bene e dobbiamo lavorare su queste. Insigne aveva giocato 90 minuti contro la Juventus a differenza di Milik e Mertens. Il giallo di Koulibaly si poteva evitare, non mi preoccupano la sua assenza o quella di Maksimovic. Ci saranno giocatori che li sostituiranno. Mi preoccupano più gli scompensi nel finale. Abbiamo preso dei rischi che potevamo evitare, è stato molto bravo Meret. Quando sei 3-0 devi gestire meglio queste situazioni, non puoi essere preso di infilata. Basta mettersi dietro. Quando ci schieriamo siamo insuperabili, ma a volte c’è questa frenesia di andare a pressare in avanti. Il Salisburgo ha tanto ritmo, dobbiamo stare in campana. Il calcio è soprattutto qualità ma anche sacrificio ed applicazione, furbizia, intelligenza. Dobbiamo migliorare da questo punto di vista. Trasferta? L’ultima gara lontano da Napoli abbiamo vinto 4-0. In Austria un gol bisogna farlo altrimenti si corrono dei rischi. Luperto è un giocatore affidabile, per fortuna abbiamo Chiriches. Abbiamo i difensori centrali per il ritorno, poi domenica li gestiamo. Contro il PSG due gare incredibili, io al posto di Tuchel mi sarei gettato giù ieri”.

Anche il portiere protagonista del match

Alex Meret, portiere del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport al termine del match di Europa League contro il Salisburgo vinto per 3-0 grazie ai gol di Milik, Fabian Ruiz e ad un autogol.

Ecco le sue parole:
“E’ stata una buona partita, soprattutto nel primo tempo siamo stati a metterla subito dalla nostra parte. Nel secondo tempo abbiamo rischiato un po’ troppo, ma è stato importante tenere fino all’ultimo e non prendere gol. Era importante per me tornare in campo. Ho cancellato subito la partita di domenica, abbiamo pensato solo a questa partita. E’ uno di quegli episodi che accadono nel calcio. Lavoro per migliorarmi giorno dopo giorno”.

Callejon spreca il 4-0

Il Napoli stende il Salisburgo per 3-0 allo stadio San Paolo e mettono un piede e mezzo ai quarti di finale. Milik, Fabian Ruiz e un autogol permettono agli azzurri di recarsi in Austria con relativa tranquillità seppur senza Maksimovic e Koulibaly che salteranno il ritorno per squalifica.

Ecco le statistiche del match: