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Catania – Juve Stabia, quanti intrecci tra passato e mercato

La Juve Stabia è attesa domenica da una delle gare più sentite, ed importanti, della stagione. Alle 14.30 le Vespe saranno di scena al Massimino di Catania in una gara che può dire molto nei piani alti della classifica. Al confronto sul piano tecnico si aggiunge quello passionale, con le due tifoserie legate da una forte rivalità: gli etnei non hanno buoni rapporti con i siracusani, a loro volta, invece, legati dalla lunga fratellanza con gli stabiesi.

In generale, però, tanti sono gli intrecci che in passato hanno legato Catania e Juve Stabia in molti uomini chiave. Ricordato con affetto a Catania è Ennio Mastalli, padre del Capitano della Juve Stabia, Alessandro, e centrocampista rossazzurro nella stagione 1988/89; proprio la società etnea non ha nascosto in passato l’interesse per Mastalli junior, cercando di portare al Massimino il 24 delle Vespe.

Ancora, due uomini chiave dei successi della Juve Stabia sono a loro volta legati al Catania: ovviamente Ciro Polito e Fabio Caserta: L’attuale Direttore Sportivo delle Vespe ha vissuto proprio tra gli elefanti l’esperienza più lunga della sua carriera: cinque stagioni per lui in Sicilia, molte delle quali condivise con Fabio Caserta. Il tecnico della Juve Stabia è stato uomo di spicco del Catania in Seria A e B, prima di passare ai rivali del Palermo.

Gli intrecci proseguono anche guardando al mercato degli anni scorsi. Francesco Bombagi, fantasista delle Vespe dal 2014 al 2016, lasciò i gialloblù proprio per il Catania, segnando tra l’altro con entrambe le squadre negli scontri diretti tra Vespe ed Elefanti. Compagno in gialloblè di Bombagi, anche il portiere Matteo Pisseri, da tre stagioni colonna dei rossazzurri. Altro ex Juve Stabia nella rosa di oggi del Catania, il terzino Simone Ciancio.

In tema estremi difensori, non va dimenticato Gennaro Iezzo. L’ex portiere nativo di Castellammare, in passato tra l’altro anche nello staff tecnico della Juve Stabia, ha difeso i pali del Catania dal 1999 al 2003.

Altro intreccio vede protagonista l’allenatore Giuseppe Pancaro. Il tecnico calabrese ha vissuto la sua prima esperienza in panchina proprio alla Juve Stabia nella stagione 2014/15, prima di allenare il Catania in quella successiva. Pancaro sarà certamente spettatore e doppio ex interessato alle sorti della gara. Stesso percorso, con tempismo lievemente diverso, lo fece Spider Ripa; dopo tre stagioni ricche di gol a Castellammare, l’attaccante scelse di accasarsi al Catania. Esperienza in rossazzurra non positiva per Ripa, con il successivo trasferimento alla attuale Sicula Leonzio.

Insomma, questi sono solo alcuni dei più recenti intrecci tra Catania e Juve Stabia. Squadre e società diverse, anche per simbolo, con la rapidità della vespa contro la stazza dell’elefante, la cui sfida domenica sarà sotto gli occhi di tutto il campionato.

Fabian Ruiz convocato in nazionale: “Un sogno che oggi diventa realtà”

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Fabian Ruiz convocato nella nazionale maggiore spagnola

Nella giornata di oggi è arrivata una splendida notizia per il centrocampista del Napoli Fabian Ruiz. Per lo spagnolo è arrivata la convocazione con la nazione maggiore. Queste le parole su twitter di Fabian Ruiz sulla convocazione:

“Un sogno che oggi diventa realtà! Grazie a tutti quelli che sono sempre stati al mio fianco per tutto questo tempo. E soprattutto grazie al mio club, che ogni giorno mi fa lavorare e crescere in modo tale da essere in grado di ottenere questo grande premio”

https://twitter.com/FabianRP52/status/1106543640661368832

FantaViviCentro, ecco i consigli per la 28° giornata di Serie A

Sfida salvezza tra Empoli e Frosinone, ma il match clou è il derby di Milano

La ventottesima giornata del campionato di Serie A si apre questa sera alle ore 20:30 con la Fiorentina che farà visita al Cagliari. Negli anticipi del sabato, il Sassuolo ospiterà la Sampdoria, la Roma sarà di scena a Ferrara contro la Spal mentre il Torino attenderà il Bologna.
Il lunch match domenicale vedrà impegnata la capolista Juventus in casa del Genoa. Nel pomeriggio, l’Atalanta se la vedrà con il ChievoEmpoliFrosinone si sfideranno in un delicatissimo scontro salvezza mentre LazioParma proveranno a restare attaccate al sogno Europa. Alle 18, il Napoli ospiterà l’Udinese per mettere in cassaforte la qualificazione in Champions League. Il match clou di giornata andrà in scena a San Siro dove InterMilan si contenderanno il derby della Madonnina che può valere un passo importante verso l’Europa che conta.

Ecco i conigli della redazione di ViviCentro.it:

CAGLIARI-FIORENTINA
CHI SCHIERARE: J. Pedro, Pavoletti – Muriel, Chiesa
CHI EVITARE: Srna, Cigarini – Dabo, Norgaard
POSSIBILI SORPRESE: Birsa, Pellegrini Lu. – Milenkovic, Gerson

SASSUOLO-SAMPDORIA
CHI SCHIERARE: Berardi, Babacar – Quagliarella, Gabbiadini
CHI EVITARE: Demiral, Duncan – Praet, Linetty
POSSIBILI SORPRESE: Peluso, Boga – Colley, Jankto

SPAL-ROMA
CHI SCHIERARE: Lazzari, Petagna – Schick, Dzeko
CHI EVITARE: Cionek, Bonifazi – J. Jesus, Nzonzi
POSSIBILI SORPRESE: Murgia, Fares – Fazio, Cristante

TORINO-BOLOGNA
CHI SCHIERARE: I. Falque, Belotti – Palacio, N. Sansone
CHI EVITARE: Moretti, Rincon – Dijks, Dzemaili
POSSIBILI SORPRESE: Aina, Meitè – Soriano, Destro

GENOA-JUVENTUS
CHI SCHIERARE: Kouamè, Sanabria – C. Ronaldo, Bernardeschi
CHI EVITARE: Radu, P. Pereira – Bonucci, Pjanic
POSSIBILI SORPRESE: Criscito, Lerager – Matuidi, Kean

ATALANTA-CHIEVO
CHI SCHIERARE: Ilicic, D. Zapata – Stepinski, Giaccherini
CHI EVITARE: Djimsiti, De Roon – Jaroszynski, Leris
POSSIBILI SORPRESE: Palomino, Gosens – Sorrentino, Meggiorini

EMPOLI-FROSINONE
CHI SCHIERARE: Caputo, Farias – Ciano, Pinamonti
CHI EVITARE: Dragowski, Acquah – Capuano, Cassata
POSSIBILI SORPRESE: Di Lorenzo, S. Ucan – Goldaniga, Paganini

LAZIO-PARMA
CHI SCHIERARE: Correa, Caicedo – Gervinho, Inglese
CHI EVITARE: Radu, Lulic – Iacoponi, Machin
POSSIBILI SORPRESE: Acerbi, L. Alberto – B. Alves, Kucka

NAPOLI-UDINESE
CHI SCHIERARE: Milik, F. Ruiz – De Paul, Lasagna
CHI EVITARE: Malcuit, Allan – Wilmot, De Maio
POSSIBILI SORPRESE: Ghoulam, Mertens – Zeegelaar, Pussetto

MILAN-INTER
CHI SCHIERARE: Piatek, Suso – Politano, L. Martinez
CHI EVITARE: Calabria, Bakayoko – Asamoah, Perisic
POSSIBILI SORPRESE: Kessiè, Calhanoglu – J. Mario, Keità

a cura di Michele Avitabile

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Disturbi alimentari, Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla 2019 (VIDEO)

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“Per quanto riguarda la diagnosi e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, lavoreremo per sopperire alla carenza di strutture a livello territoriale. La presa in carico riguarda soprattutto i giovanissimi: c’è una grande diffusione di queste patologie in particolare tra le ragazzine e, quindi, dobbiamo fare un focus specifico su questo punto”. 

Così il ministro della Salute Giulia Grillo in occasione del workshop Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla. Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione che si è tenuto il 15 marzo, nella prima giornata nazionale ufficiale del Fiocchetto Lilla dedicata all’anoressia, alla bulimia e agli altri disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.
L’evento fa parte della Settimana dell’amministrazione aperta 2019, terza edizione nazionale e si è svolto presso l’Auditorium Cosimo Piccinno di Lungotevere Ripa a Roma.

Ha introdotto i lavori il Segretario generale del ministero della Salute Giuseppe Ruocco: “Lavoriamo tutti insieme a politiche sanitarie in grado di attuare interventi precoci, con validi strumenti di valutazione e programmi terapeutici, efficaci per pazienti di tutte le età, basati sull’approccio multidisciplinare, e servizi territoriali omogenei da nord a sud. Per questo abbiamo finanziato una nuova mappatura dei servizi e una nuova survey epidemiologica sulla malnutrizione, in modo da partire da dati certi. Tra le azioni centrali più rilevanti – continua Ruocco – ricordo inoltre le Raccomandazioni per gli operatori sanitari in pronto Soccorso per un Codice lilla, per la gestione in acuto dei pazienti con disturbi alimentari e l’intesa con il ministro della Pubblica istruzione Bussetti proprio per portare i temi dell’educazione alla corretta alimentazione, dei corretti stili di vita e il contrasto alla malnutrizione e ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione nelle scuole.”

Dalle associazioni l’appello a non abbassare la guardia: “Oggi si muore ancora di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e continuano purtroppo i viaggi per le cure” ha detto Stefano Tavilla, dell’Associazione Mi Nutro di Vita.

Durante il workshop è stato presentato dagli esperti lo “Stato dell’arte” partendo dall’illustrazione degli aspetti critici relativi all’epidemiologia, si è discusso di interventi in rete e best practice, diagnosi precoce e approccio multidisciplinare.
Inoltre sono state discusse le modalità di attuazione del nuovo “Percorso Lilla in Pronto Soccorso”, sulla base delle Raccomandazioni in Pronto Soccorso per un codice lilla e le recenti Raccomandazioni per i familiari dei pazienti.
A conclusione del workshop una tavola rotonda sulle azioni del ministero della Salute, regioni ed enti di ricerca coordinata dal Direttore generale della Prevenzione sanitaria Claudio D’Amario.

I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione in cifre

I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono un aspetto di sanità pubblica molto rilevante. Negli ultimi anni infatti sia per l’anoressia che per la bulimia, si è avuto un notevole abbassamento dell’età di esordio, con conseguente elevato rischio di danni permanenti per la salute, secondari soprattutto allo stato di malnutrizione.
Ecco i dati epidemiologici disponibili:

  • l’incidenza, stimata, dell’anoressia nervosa è di almeno 8-9 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra le donne,mentre è compresa fra 0,02 e 1,4 nuovi casi per 100.000 persone in un anno, tra gli uomini
  • l’incidenza, stimata, della bulimia nervosa è almeno di 12 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra le donne e circa 0,8 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra gli uomini
  • tutti i disturbi dell’alimentazione sono più frequenti nella popolazione femminile che in quella maschile: negli studi condotti su popolazioni cliniche, gli uomini rappresentano il 5-10% di tutti i casi di anoressia nervosa, il 10-15% dei casi di bulimia nervosa
  • anoressia e bulimia si manifestano più spesso tra i 15 e i 19 anni. Alcune osservazioni cliniche recenti hanno segnalato un aumento dei casi a esordio precoce
  • nell’anoressia nervosa, il tasso di remissione è del 20-30% dopo 2-4 anni dall’esordio, 70-80% dopo 8 o più anni. Nel 10-20% dei casi si sviluppa una condizione cronica che persiste per l’intera vita.

Per approfondire consulta:

Ancelotti: “Contro l’Arsenal sfida difficile, ma affascinante”

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Ai quarti di finale Europa League, il Napoli sfiderà l’Arsenal, le parole del tecnico azzurro Carlo Ancelotti

Il Napoli affronterà l’Arsenal nei quarti di finale di Europa League. L’andata si giocherà l’11 aprile a Londra. Il ritorno il 18 aprile al San Paolo.

Questo il commento di Carlo Ancelotti al sorteggio: “Sfida difficile ma molto affascinante per noi, per la Società e per i nostri tifosi“.

Il Napoli ha due precedenti con i “Gunners” in Europa.

Arsenal-Napoli 0-2 del 1/10/2013: girone di qualificazione Champions League

Napoli-Arsenal 2-0 del 11/12/2013: girone di qualificazione Champions League

Fonte: sscnapoli.it

Ischia: ufficiale Billone per la prossima stagione, perchè non si è cambiato prima?

PROMOZIONE-ISCHIA: La società gialloblu ha ufficializzato Billone Monti per la prossima stagione, domani al “Mazzella” arriverà il Procida per il derby delle isole c’è ancora speranza?

Simone Vicidomini– L’Ischia al momento sembra condannata a non disputare i play-off validi per l’Eccellenza. Ad alzare bandiera bianca,non sono solo le ultime prestazioni offerte da parte degli isolani ma sopratutto i risultati mancati,dove si è raccolto il minimo e forse anche il nulla contro squadre inferiori sotto qualsiasi aspetto, in virtù della rosa isolana. Ad arrendersi, c’è anche mister Bilardi, sopratutto dopo il pareggio ottenuto nel recupero al “Kennedy” contro la Neapolis. Una vittoria che è sfumata davvero sul gong finale, e che magari poteva ancora consentire agli ischitani di crederci. C’è da dire che però, la matematica non condanna ancora i gialloblu. Le possibilità sono davvero minime,questo è vero, però Bilardi dopo il mercato fatto a dicembre con l’inserimento di quattro giocatori arrivati da una categoria superiore, le aspettative erano ben altre. Il secondo posto in classifica occupato dal Sant’Antonio Abate che dista 12 lunghezze è abbastanza lontano,però c’è da considerare che lo scontro diretto tra le due formazioni ci sarà all’ultima giornata,dove ancor prima il Sant’Antonio affronterà la capolista Poggiomarino. I gialloblu partendo proprio da sabato,dove al “Mazzella” arriverà il Procida,dovrebbero vincere tutte le partite restanti fino allo scontro diretto all’ultima giornata,che potrebbe far rientrare nuovamente gli isolani nei play-off,anche perchè per il budget speso da inizio stagione e sopratutto a dicembre,sarebbe un fallimento vero è proprio non centrare l’obiettivo degli spareggi per la qualità della rosa che ha la squadra isolana. Certo statistiche alla mano, mettendo a confronto le prime 11 giornate di andate dove sono stati conquistati 20 punti e nelle 11 undici di ritorno sono appena 19 punti,addirittura un punto in meno con quattro giocatori scesi dall’Eccellenza. Purtroppo,pesano anche le dichiarazioni dello stesso tecnico Bilardi, che già dopo la sconfitta subita a Scampia contro l’Oratorio Don Guanella aveva tirato i remi in barca,non credendo più di raggiungere la post season. Una stagione travagliata,che invece doveva essere di buon auspicio per gli investimenti fatti da inizio stagione,ma sopratutto per l’annuncio avvenuto del nuovo allenatore per la prossima stagione-Billone Monti- alla vigilia di una gara importantissima con il Procida che forse poteva ancora riaprire i giochi.

C’è da aggiungere che anche la società ha delle colpe per come abbia gestito determinate situazioni, come alcuni malumori avuti da parte di qualche calciatore nei confronti del tecnico isolano,per proseguire su alcune scelte tecniche effettuate in alcuni momenti delle stagione, che hanno portato a litigi e dissapori fino alla rottura o quasi di un’Ischia partita con ben altri propositi.

Sicuramente la scelta di affidare la panchina a Billone Monti,che per lui si tratta si un ritorno in panchina con i gialloblu, è ottima e non c’è nulla di discutere. Ma questa notizia era già rimbalzata pochi mesi fa, ovvero Billone in panchina e Bilardi come responsabile del settore giovanile. Un cambio che forse poteva essere fatto qualche tempo fa,dove già si era capito che la squadra palesava grosse difficoltà sotto l’aspetto dei risultati e del gioco. Troppi punti buttati contro squadre davvero inferiori all’organico che possiede il team gialloblu. Certo la vittoria ottenuta contro l’ex capolista Sant’Antonio Abate aveva fatto presagire a qualcosa di molto più importante che i play-off, giocarsela fino alla fine per una candidata alla vittoria finale. Tutto è andato in frantumi nelle successive gare giocate,anche perchè le dirette concorrenti non hanno quasi mai sbagliato. Il futuro della prossima stagione sembra ormai già programmato,come dichiarato dallo stesso Bilardi che sembra aver avviato i contatti già con alcuni calciatori isolani e non solo che giocano a terraferma. Domani però c’è il derby con il Procida e c’è da onorare il campionato fino alla fine e crederci fin che la matematica non condannerà i gialloblu.

Questo è il comunicato della SSD Ischia il quale ha annunciato Monti: La SSD ISCHIA CALCIO comunica che nella giornata odierna ha raggiunto l’accordo con mister Giuseppe “Billone” Monti, che sarà il nuovo tecnico per la prossima stagione calcistica. Nel pomeriggio odierno si e’ incontrato con il presidente Emanuele d’Abundo ed il d. g. Pino Taglialatela presso la sede sociale. Da subito il mister si attiverà a collaborare con tutte le società isolane al fine di rintracciare giovani promesse e calciatori da ingaggiare per il prossimo campionato, mentre mister Ciro Bilardi, dopo aver portato a termine il campionato in corso, si occuperà prevalentemente del settore giovanile. Tra i due tecnici sarà in atto una fattiva collaborazione e coordinamento in virtù della comprovata stima, professionalita’ ed amicizia. La Societa’ ha inteso muoversi preventivamente e comunicare quando in essere al fine di intrattenere con la tifoseria ed il pubblico una cordiale trasparenza e considerazione, nel solo ed unico interesse di portare avanti il calcio al Ischia e ritornare a diventare grandi, insieme! “.

Sorteggi quarti di finale Europa League: il Napoli sfiderà l’Arsenal

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Oggi i sorteggi quarti di finale Europa League, la prossima sfidante del Napoli è l’Arsenal

Nella giornata di oggi venerdì 15 marzo, a Nyon, si sono svolti i sorteggi dei quarti di finale e le semifinali per l’Europa League 2019. Tra le squadre era presente anche il Napoli che ha conquistato l’accesso dopo aver superato 4 a 3 il Salisburgo nel doppio scontro.

Come sappiamo nei sorteggi dei quarti non è presente alcun limite regolamentare che impedirà a squadre della stessa federazione possano sfidarsi per guadagnare il turno successivo.

Nei quarti dunque il Napoli, unisca squadra italiana, affronterà l’Arsenal. Gli azzurri dunque sfideranno i gunners all’Emirates Stadium il prossimo 11 aprile mentre il ritorno al San Paolo si giocherà il 18 aprile

Juve Stabia, la gara col Rieti in posticipo ed in diretta tv

La gara tra Juve Stabia e Rieti, inizialmente fissata per domenica 24 marzo alle 18.30, è stata posticipata a lunedì 25, con inizio alle 20.30 e contestuale diretta tv su RaiSport. Match doppiamente importante per le Vespe, perchè concomitante con il turno di riposo del Trapani.

Questa l’ufficializzazione fornita da parte della Società gialloblù.

 La Lega Pro ha disposto, per esigenze televisive, che la gara Juve Stabia – Rieti, in programma domenica 24 marzo alle ore 18.30, venga disputata lunedì 25 marzo con inizio alle ore 20.45, con diretta su RaiSport.

S.S. Juve Stabia

​Al Parco Archeologico di Ercolano la Terza edizione della Settimana dell’Amministrazione Aperta

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L’importanza degli approcci open come elemento identitario per la costruzione della nuova identità visiva del Parco Archeologico di Ercolano

Si svolge in tutta Italia, da lunedì 11 a domenica 17 marzo, la Terza edizione della Settimana dell’Amministrazione Aperta, iniziativa collettiva, promossa e coordinata dal Dipartimento Funzione Pubblica nell’ambito della partecipazione italiana a Open Government Partnership, che si articola in sette giorni dedicati a sviluppare la cultura e la pratica della trasparenza, della partecipazione e dell’accountability sia nelle amministrazioni pubbliche che nella società.

Il programma della settimana include appuntamenti sia online che in presenza, rivolti a chiunque voglia saperne di più sui temi del governo aperto.

Nell’ambito della Settimana dell’Amministrazione Aperta (SAA), il Parco Archeologico di Ercolano contribuisce alla terza edizione di questo importante appuntamento con l’organizzazione di un seminario – tenuto dal dott. Ascanio D’Andrea – dedicato agli approcci open e, più specificatamente, agli open data, con l’obiettivo di esibirne la rilevanza nei termini di trasparenza, partecipazione e cittadinanza attiva. Durante l’intervento del dott. D’Andrea – innestato nell’evento di presentazione “L’importanza dell’Identità visiva per il futuro del Parco“ – verrà messo a fuoco in maniera peculiare il rapporto fra questo tipo di approccio e il Parco e il ruolo che l’open interpreta nel processo – in fieri – di costruzione della nuova identità visiva dell’istituzione  

“La metodologia di lavoro integrata e cooperativa che si è particolarmente rinforzata negli ultimi anni tra Herculaneum Conservation Project e Parco Archeologico, rappresenta il fiore all’occhiello della gestione del sito – dichiara il Direttore Sirano – e la trasparenza negli approcci e nella circolazione del know how è altro elemento che conferma la solidità del rapporto e la bontà del processo avviato di rendere sempre più accessibile e permeabile il Parco non solo negli aspetti materiali ma anche in quelli digitali integrazione”.

 In tutta Italia dall’11 al 17 marzo, seminari, sia online che in presenza, hackathon, dibattiti pubblici, pubblicazione di documenti e report, rilascio di dataset in formato aperto e altre iniziative volte a mettere a disposizione di cittadini e pubbliche amministrazioni strumenti utili ad attuare i principi dell’Open Government. Iniziative, dunque, che consentano di acquisire la consapevolezza dell’importanza del processo di trasformazione della PA e della centralità del contributo di ognuno. ​

Givova Scafati, Ammannato: “Contro Orlando partita difficile, contiamo sul supporto dei tifosi”

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La Givova Scafati a caccia del riscatto contro la Benfapp Capo D’Orlando, le parole del capitano Marco Ammannato

Ci sono mille e più argomentazioni che accompagnano la Givova Scafati al prossimo match di campionato. Al PalaMangano, domenica sera (ore 18:00), arriva la Benfapp Capo D’Orlando, in occasione della venticinquesima giornata del campionato di serie A2 (girone ovest). E contro la società isolana, la compagine dell’Agro ha molte motivazioni che la spingono verso la vittoria. In primis, il -32 della partita di andata a campi invertiti, in quella che è stata la peggiore partita e prestazione stagionale del collettivo gialloblù, desideroso di riscattarsi a tutti i costi dalla debacle dello scorso dicembre. Ma non solo. Lo scivolone di domenica scorsa ad Agrigento, dopo circa 35’ di ottima pallacanestro, ancora conserva l’amaro in bocca ad atleti e staff, che vogliono riprendere la marcia di cinque vittorie consecutive, interrotta proprio nella terra della valle dei templi. Il prossimo avversario, poi, è reduce proprio da cinque vittorie consecutive, che gli hanno permesso di fare un bel balzo in classifica e posizionarsi al secondo posto, alle spalle della capolista Virtus Roma: un eventuale successo contro una formazione così quotata ed in forma, avrebbe un sapore ancora più dolce, soprattutto in ottica play-off.

Non sarà però facile aggiudicarsi il successo contro una formazione che dispone di una coppia di americani di prim’ordine, come la guardia Triche (23,7 punti e 6,1 assist di media) e l’ala grande Parks (22,8 punti e 7,4 rimbalzi di media). Inoltre, non vanno sottaciuti atleti come il centro Bruttini (13,6 punti e 8,5 rimbalzi di media), le ali piccole Lucarelli e Bellan, il giovane playmaker Lagana, l’ala grande Mobio, l’esperta guardia Mei e il più giovane pariruolo Murabito, oltre agli altri interessanti elementi del vivaio come Galipò (playmaker) e Neri (ala piccola).

Non sarà facile imporsi contro i siciliani, anche perché molto probabilmente il centro statunitense Goodwin, non ancora recuperato completamente dall’infortunio subito nella gara casalinga contro Edinol Biella, non sarà neppure convocato per la sfida.

Questa la dichiarazione del capitano Marco Ammannato: «Siamo delusi della sconfitta subita ad Agrigento perché per circa 35’ abbiamo retto bene il campo, nonostante l’indisponibilità di Goodwin, che per noi è fondamentale. Ora però dobbiamo rimetterci in carreggiata. Al PalaMangano arriva la seconda in classifica, reduce da cinque successi di fila. Non sarà un match facile, ma vogliamo i due punti e soprattutto vogliamo riscattarci dalla batosta subita all’andata in terra siciliana. Dovremo fare i conti con due americani molto forti, ma anche con Bruttini sotto le plance e giovani interessanti, che in campo sanno starci e sanno cosa fare. Spero di vedere un palazzetto pieno, perché meritiamo il supporto dei nostri tifosi, il cui sostegno per noi è fondamentale».

La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP TV Pass”). Sarà inoltre trasmessa in diretta radiofonica streaming su ViviRadioWeb (media partner della Givova Scafati) dal sito internet https://vivicentro.it/viviradioweb/ e dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/ViViCentroRadio/. Inoltre, sarà possibile assistere alla visione della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nel giorno di nel giorno di martedì (ore 20:45) e di mercoledì (ore 15:00).

Givova Scafati, coach Lardo: “Vogliamo i play-off, contro la Benfapp Capo D’Orlando daremo il massimo”

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La Givova Scafati a caccia del riscatto contro la Benfapp Capo D’Orlando, le parole di coach Lino Lardo

Ci sono mille e più argomentazioni che accompagnano la Givova Scafati al prossimo match di campionato. Al PalaMangano, domenica sera (ore 18:00), arriva la Benfapp Capo D’Orlando, in occasione della venticinquesima giornata del campionato di serie A2 (girone ovest). E contro la società isolana, la compagine dell’Agro ha molte motivazioni che la spingono verso la vittoria. In primis, il -32 della partita di andata a campi invertiti, in quella che è stata la peggiore partita e prestazione stagionale del collettivo gialloblù, desideroso di riscattarsi a tutti i costi dalla debacle dello scorso dicembre. Ma non solo. Lo scivolone di domenica scorsa ad Agrigento, dopo circa 35’ di ottima pallacanestro, ancora conserva l’amaro in bocca ad atleti e staff, che vogliono riprendere la marcia di cinque vittorie consecutive, interrotta proprio nella terra della valle dei templi. Il prossimo avversario, poi, è reduce proprio da cinque vittorie consecutive, che gli hanno permesso di fare un bel balzo in classifica e posizionarsi al secondo posto, alle spalle della capolista Virtus Roma: un eventuale successo contro una formazione così quotata ed in forma, avrebbe un sapore ancora più dolce, soprattutto in ottica play-off.

Non sarà però facile aggiudicarsi il successo contro una formazione che dispone di una coppia di americani di prim’ordine, come la guardia Triche (23,7 punti e 6,1 assist di media) e l’ala grande Parks (22,8 punti e 7,4 rimbalzi di media). Inoltre, non vanno sottaciuti atleti come il centro Bruttini (13,6 punti e 8,5 rimbalzi di media), le ali piccole Lucarelli e Bellan, il giovane playmaker Lagana, l’ala grande Mobio, l’esperta guardia Mei e il più giovane pariruolo Murabito, oltre agli altri interessanti elementi del vivaio come Galipò (playmaker) e Neri (ala piccola). Non sarà facile imporsi contro i siciliani, anche perché molto probabilmente il centro statunitense Goodwin, non ancora recuperato completamente dall’infortunio subito nella gara casalinga contro Edinol Biella, non sarà neppure convocato per la sfida.

Queste le parole dell’head coach Lino Lardo: «La nostra prossima avversaria, Benfapp Capo D’Orlando, è una delle formazioni più in forma del momento, che si giocherà sicuramente fino alla fine le proprie chance di promozione diretta in massima serie. Tranne l’ultima partita ad Agrigento, anche noi siamo però reduci da un buon periodo. L’assenza di Goodwin non ci aiuta, ma siamo motivati e vogliamo completare la nostra marcia di avvicinamento ai play-off nel miglior modo possibile. Ci restano ancora da disputare sei partite di stagione regolare e la prossima è un test molto importante, perché affrontiamo un collettivo molto forte, che dispone di una bella coppia di americani, sicuramente di categoria superiore. I siciliani giocano una pallacanestro tanto semplice, quanto redditizia, per cui dovremo scendere in campo assetati di vittoria, con grande intensità, consapevoli che la chiave della sfida sarà la difesa e la determinazione che metteremo in campo, sperando di poter contare ancor di più sull’aiuto del nostro pubblico».

Arbitreranno l’incontro i signori Noce Sergio di Latina, Ferretti Fabio di Nereto (Te) e Patti Simone di Montesilvano (Pe).

La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP TV Pass”). Sarà inoltre trasmessa in diretta radiofonica streaming su ViviRadioWeb (media partner della Givova Scafati) dal sito internet https://vivicentro.it/viviradioweb/ e dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/ViViCentroRadio/. Inoltre, sarà possibile assistere alla visione della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nel giorno di nel giorno di martedì (ore 20:45) e di mercoledì (ore 15:00).

Finocchiaro (La Sicilia): “Novellino ha cambiato il Catania”

Castellammare di Stabia– Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese”, programma a cura della nostra redazione e in onda sulla pagina Facebook “Stabiesi al 100%”, abbiamo sentito il collega di Catania, Giovanni Finocchiaro de “La Sicilia”. Ecco le sue parole:

Il girone di ritorno è sempre diverso da quello di andata. Ci sono tante variabili che possono far stravolgere tutto. Il Catania ha cambiato allenatore ed è andato a vincere a Catanzaro. Novellino ha portato entusiasmo e novità. Il Catania ora sa soffrire e poi sfruttare il momento giusto per far male. Con l’arrivo di Novellino probabilmente si è tornati alla normalità, ossia con il Catania che lotta per vincere e per restare nelle zone nobili della classifica. Forse si doveva cambiare prima.

Novellino predilige il 4-4-2 ma, nelle prime due gare, ha utilizzato il 3-5-2 e il 4-3-3. Ha cambiato la mentalità dei calciatori e, soprattutto, è più flessibile con i moduli. Sta cambiando molto e adesso i calciatori sembrano molto molto determinati. Con la Juve Stabia mi aspetto un Catania con il 3-5-2. Finalmente tutti si stanno riprendendo e Marotta e Lodi hanno giovato del cambio di allenatore. Poi c’è Di Piazza che sta diventando decisivo anche in zona gol. Ma la novità assoluta di Novellino è il reintegro di Marchese che ha disputato una grandissima prova a Catanzaro. E’ la sorpresa dell’ultimo periodo.”

Cause del ritardo in classifica? “Sottil è un allenatore vincente e secondo me ha lavorato bene. La causa è dovuta all’inizio ritardato del campionato. Gli etnei hanno iniziato a giocare tardi a causa della telenovela ripescaggio e questo lo stanno pagando. In più ci sono stati tanti infortuni. Dopo tante battute a vuoto la società ha deciso di cambiare Sottil per Novellino per dare una scossa e ci è riuscita.”

Lo Monaco? “E’ in “guerra” con il tifo e con la stampa. Al momento le curve non dovrebbero entrare con la Juve Stabia, cosi come fatto con il Potenza, ma tutto può cambiare e quindi mi aspetto comunque una cornice di pubblico importante con le vespe.”

Gay pride 10 consiglieri chiedono l’adesione del Comune.De Luca: «Non sono contrario, valuto ogni aspetto»

La città di Messina ospiterà il primo “Gay Pride” .10 consiglieri chiedono l’adesione del Comune.Il sindaco De Luca: «Non sono contrario, valuto ogni aspetto»

La città dello stretto ospiterà il primo “Gay Pride 2019, una giornata di celebrazione e di difesa dei diritti della comunità lgbtqi (Lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali).

Nel 2019, altre iniziative saranno organizzate anche a Palermo, Catania e Siracusa, nel cinquantesimo anniversario della prima marcia di difesa dei diritti delle comunità omosessuali e discriminate per genere sessuale, che si tenne dopo i fatti dello ‘Stone Wall’.

La tappa di quest’anno riveste inoltre una particolare importanza, perché si celebra il cinquantesimo anniversario della prima marcia di difesa dei diritti delle comunità omosessuali e discriminate per genere sessuale, che si tenne dopo i fatti dello Stone Wall nel 1969 a New York.

Il consigliere comunale Alessandro Russo, con l’appoggio dei consiglieri Cannistrà, Argento, Schepis, Mangano, Cipolla, Caruso, De Leo, Sorbello e Rotolo, ritiene “che sia opportuno far partecipare attivamente l’Amministrazione comunale alla manifestazione, per agevolare lo svolgimento e testimoniare la viva adesione ai valori del rispetto reciproco e della inclusione attiva delle minoranze” e “che sia conseguentemente opportuno e significativo aderire alla piattaforma di richiesta di estensione dei diritti di cittadinanza a quelle fasce di cittadini che ne sono privi per motivi legati a genere sessuale od orientamenti e inclinazioni, iscrivendo in tal modo la nostra città alla lista delle comunità locali che chiedono e perseguono politiche di inclusione e rispetto nel solco dei nostri valori comunitari”.

La proposta di delibera consiliare è quindi quella di “aderire formalmente alla tappa messinese del Pride 2019, condividendone la piattaforma programmatica e partecipando attivamente, con propria delegazione, alle attività del comitato organizzatore” e di “impegnare l’Amministrazione comunale a porre in essere tutte le iniziative e i provvedimenti amministrativi che siano di competenza dell’ente locale al fine di poter far svolgere adeguatamente le attività previste”.

Il comitato organizzatore di Messina ha avviato l’iter burocratico necessario per organizzare l’evento, informando gli uffici di Palazzo Zanca e della Questura proprio ieri. Ma la nota protocollata non è stata ancora visionata dal sindaco Cateno De Luca, rientrato stamattina da Roma. «Ho appreso dalla stampa la notizia di questo evento – spiega il primo cittadino -. Al momento non ho ancora esaminato la richiesta e quindi non posso sapere che tipo di garanzie offrono per l’ordine e l’incolumità pubblica. Non conosco quindi con quali modalità dovrebbe svolgersi quest’evento, ma non sono contrario a niente e nessuno. Tuttavia, prima di dare l’assenso come amministrazione comunale devo valutare tutti gli aspetti di un evento di tale portata».

 

Santa Sarta

 

New York – New York (Lo Piano – Saint Red)

New York, una Citta con piu’ di 8 milioni di abitanti, considerata fra le piu’ belle al Mondo, e’ possibile che possa andare in default economico?

Questa e’ una notizia che fa riflettere, cosa si nasconde dietro le scintillanti luci della citta’, fra i grattaceli dalla vista mozzafiato, nella vita frenetica di tutti i giorni, forse una miseria che non ci si aspettava di trovare?

La Grande Mela, dopo anni di splendore economico, e’ riuscita ad accumulare un debito calcolato in 81 mila dollari per ogni nucleo familiare, una cifra colossale a cui sara’ difficile metterci solo una pezza.

Lo spettro della bancarotta torna ad aleggiare su New York dopo 40 anni, la fuga di aziende e singoli per sfuggire a un’imposizione fiscale fra le più alte del Paese e i prezzi eccessivi della Città, e’ gia’ iniziata.

In questi ultimi anni , tantissimi negozi hanno gia’ chiuso i battenti, altri ancora sono in procinto di farlo, l’economia gira poco e male, la gente ha paura di un crack generale.

Se accadesse, potrebbe avere conseguenze impressionanti paragonabili a quella del crollo della borsa di New York, avvenuta nell’Ottobre del 1929: fu l’inizio di quella che venne chiamata “grande depressione”, che in breve  tempo, riusci’ a sconvolgere l’economia mondiale.

Sara’ solo colpa della pressione fiscale?

Lo spettro della bancarotta torna ad aleggiare su New York dopo 40 anni, la fuga di aziende e singoli per sfuggire a un’imposizione fiscale fra le più alte del Paese e i prezzi eccessivi della Città, e’ gia’ iniziata.

L’allarme degli esperti sulla situazione disperata delle casse di New York, fa seguito ai crescenti timori per un rallentamento dell’economia americana.

In questo contesto di debolezza economica, anche il testo della canzone “New York, New York”, interpretata da Liza Minnelli potrebbe essere modificato in “Poor(povera) New York , New York”.

OPINIONI

 

Nuova Zelanda : Strage in 2 Moschee (Lo Piano Saint Red)

Strage in due moschee di Christchurch, in Nuova Zelanda, durante le preghiere del venerdì, i morti sarebbero 49, i feriti 48, alcuni sono in condizioni disperate. 

I due attentati sono stati portati a termine in pochi minuti, alla polizia non e’ stato dato il tempo di poter intervenire, fra il primo ed il secondo assalto.

Jacinda Ardern (premier Nuova Zelanda) La Premier Jacinda Ardern , parlando dell’attacco, lo ha definito come un atto di violenza senza precedenti, verra’ ricordato come uno dei giorni più bui della Nuova Zelanda.

La strage e stata portata a termine da quattro persone, tre uomini e una donna, tutti arrestati. Inoltre la polizia e’ riuscita ad intercettare nel centro della Citta’, una macchina piena zeppa di armi ed esplosivi;

Per fortuna, se di fortuna si puo’ parlare, gli attentatori sono stati bloccati prima ancora che vi salissero sopra, caso contrario, la strage avrebbe potuto assumere dimensioni ancora maggiori.

Per scopi precauzionali, e’ stata annullata la manifestazione dei giovani studenti per il clima indetta in tutte le Piazze del Mondo, sulle orme della sedicenne attivista Greta Thunberg, candidata al Nobel per la Pace.

Altre notizie verranno diramate nelle prossime ore dalle forze di polizia, saranno diramati altri comunicati ufficiali, nel frattempo a scopo precauzionale, la popolazione e’ stata ‘invitata’ a stare in casa, fin quando tutta la zona non verra’ bonificata.

Sequestrati beni per 800 mila euro a deputato regionale siciliano per frode sui corsi di formazione

La Guardia di Finanza di Palermo ha sequestrati i beni a un deputato regionale di Forza Italia e presidente della Commissione Bilancio all’ARS.

Truffa per illecito, erogazioni di finanziamenti pubblici e associazione per delinquere. Questi i reati per i quali sono indagati il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Savona, presidente della Commissione Bilancio all’Assemblea Regionale Siciliana, ma anche la moglie, Cristina Bertazzo, la figlia e altri quattro collaboratori della famiglia che hanno ricoperto ruoli di rappresentanti legali o amministratori di otto associazioni di cui presidente è stato Savona.

Negli ultimi quindici anni diverse associazioni avrebbero ottenuto i contributi per piani di formazione professionale senza però averne diritto. I soldi venivano concessi grazie a influenti amicizie e documenti falsi. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri del gruppo di Palermo, che hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo nei confronti di 7 persone, tra cui oltre il presidente della commissione Bilancio all’Assemblea regionale siciliana Riccardo Savona, ci sono 8 associazioni, per un importo di circa 800 mila euro, “indebitamente sottratti al bilancio regionale e comunitario”.

L’elaborazione della documentazione acquisita presso vari assessorati della Regione, insieme ai riscontri sul territorio e all’audizione di oltre 50 persone a vario titolo coinvolte nella realizzazione di progetti, ha messo in luce l’esistenza di un’articolata associazione che, dal 2012 ad oggi, avrebbe frodato il bilancio regionale e comunitario attraverso l’utilizzo di documenti falsi, furti di identità ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, avente come unica finalità quella di bypassare i controlli degli enti pubblici per l’ottenimento del contributo economico.

Alcuni progetti non venivano nemmeno eseguiti o altri venivano realizzati solo dai Savona anche se risultavano compensi ad altre figure. Segnalate anche altre 11 persone che dovranno rispondere, tra l’altro, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Le fiamme gialle hanno perquisito le abitazioni dei soggetti coinvolti, compresa la segreteria politica di Savona, per reperire documentazione relativa a ulteriori finanziamenti ottenuti.

L’opinione.

La legge cosiddetta “spazzacorrotti” è per fortuna già in vigore e quando il reato comporta una pena superiore a due anni, questo diviene ostativo e si sconta tutto il resto della condanna in carcere soprattutto se non si collabora con i Magistrati. Purtroppo la norma sul voto di scambio recentemente approvata alla Camera deve ancora andare al Senato dove c’è da augurarsi venga resa ancora più incisiva anche sull’endemico voto di scambio sociale, come pure si spera venga rivisto l’emendamento di un partito di destra che ha previsto l’attenuante per il politico che, poverino, non sa che prende i voti dalla mafia (alla scuola materna glielo può raccontare). Il Governo nazionale aumenti innanzitutto del doppio le pene a carico di chi corrotto lavora o opera nelle Regioni, Comuni e tutti gli Uffici pubblici, oltre ad aumentarle in crescendo proporzionalmente al livello rivestito.

Adduso Sebastiano

Napoli 14esimo nel Ranking UEFA: tutta colpa del Liverpool, la classifica

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Napoli 14esimo nel Ranking UEFA: tutta colpa del Liverpool, la classifica

Il Napoli con 80 punti vola al 14 esimo posto nel Ranking UEFA. Nonostante la sconfitta della Red Bull Arena, la squadra azzurra ha guadagnato un altro punto derivante dal passaggio del turno ai quarti di finale di Europa League. Il Napoli si è visto sorpassare dal Liverpool che con la vittoria sul Bayern e il passaggio ai quarti di Champions League è giunto al 12esimo posto con 81 punti a fronte dei 78 che aveva in precedenza.

Di seguito la classifica con la Top 20 del Ranking UEFA:

  1. Real Madrid 146
  2. Barcellona 131
  3. Bayern Monaco 128
  4. Atletico Madrid 127
  5. Juventus 123
  6. Manchester City 104
  7. Siviglia 104
  8. Paris Saint-Germain 103
  9. Porto 93
  10. Arsenal 91
  11. Borussia Dortmund 85
  12. Liverpool 81
  13. Roma 81
  14. Napoli 80
  15. Shakhtar Donetsk 80
  16. Manchester United 78
  17. Chelsea 77
  18. Tottenham 72
  19. Zenit 72
  20. Villarreal 68

Tuttosport – Il Napoli passa per il rotto della cuffia: ora bisogna recuperare le energie

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Tuttosport – Il Napoli passa per il rotto della cuffia: ora bisogna recuperare le energie

Sull’odierna edizione di Tuttosport è messa in evidenza la fiacca prestazione del Napoli contro il Salisburgo, si legge:

Per il rotto della cuffia, quando la qualificazione ai quarti sembrava in ghiaccio dopo lo 0-1 di Milik. Invece il Napoli alza il piede dall’acceleratore e il Salisburgo si carica ripensando alla rimonta sulla Lazio. Non ci riesce, ma vince per 3-1 una partita che lascia perplessi: questo Napoli può vincere l’Europa League? Ciò che conta adesso è il risultato e il Napoli nonostante la sconfitta vola ai quarti di finale di Europa League non con poca fatica. […] Il Napoli può attendere la cerimonia di Nyon quest’oggi dove scoprirà l’avversario dei quarti di finale di Europa League che si giocheranno l’11 e 18 aprile e intanto, recuperare qualche calciatore acciaccato e le energie che servono per provare ad arrivare alla finale di Baku il 29 maggio.

Pompei, nuove scoperte al Parco Archeologico in diretta social

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Sono stati scoperti mosaici raffiguranti mostri e altri animali

Pompei, al Parco Archeologico continuano le scoperte: sono emersi intatti dalle ceneri del Vesuvio, nella Regio V dopo duemila anni, dei mosaici raffiguranti animali. Per ora questi resteranno solo un mister, dal momento che non è ancora possibile vederli, ma intanto, nell’attesa, il Direttore del Parco,  Massimo Osanna, ha postato sul suo profilo Instagram delle immagini inedite, commentando:

«Nuovi scavi, Regio V: mostri e animali selvaggi del secondo mosaico di Orione e il cobra del mosaico di Orione  (fine II secolo avanti Cristo)».

Repubblica – Napoli in calo nel 2019: potrebbe essere dovuto al cambio di preparazione

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Repubblica – Napoli in calo nel 2019: potrebbe essere dovuto al cambio di preparazione

Secondo l’odierna edizione della Repubblica, sarebbe stato registrato un calo nelle prestazioni del Napoli, probabilmente dovuto al cambio di preparazione fisica. Rispetto all’anno scorso, infatti, il preparatore atletico della squadra è cambiato: da Francesco Sinatti con Sarri a Giovanni Mauri, preparatore di Ancelotti anche a Madrid. Ecco quanto riportato su Repubblica:

[…] Tutto il 2019 registra una fase calante del Napoli, doverosa una verifica interna. C’è una immagine che aiuta a capire le dinamiche segrete. La squadra è come una nave. Il comandante decide la velocità, ma deve chiederla al direttore di macchina, nascosto in una sala interna non vede il mare ma sente il motore. È lui che gestisce la potenza. Questo ruolo, delicatissimo, è del preparatore atletico. Che quest’anno è cambiato. Si parlava con enfasi del precedente, quello dei 91 punti, Francesco Sinatti, descritto come un ragazzo prodigio del settore.
Toscano. Innovativo. Ambizioso.
Non ha seguito Sarri in Inghilterra ed è stato comunque sbarcato.
Non c’è nessun elemento certo di prova per presentare il conto all’attuale preparatore, Giovanni Mauri, che era con Ancelotti anche a Madrid. È quanto mai opportuno però che nel riserbo di Castel Volturno, tra spogliatoio e infermeria, il tema sia subito discusso, se non è stato già fatto, tra l’allenatore, suo figlio David primo ufficiale, il preparatore atletico Mauri e tutto lo staff sanitario. […]