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Castellammare di Stabia
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Caso Iovino, Fedez indagato per rissa e lesioni

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(Adnkronos) – La procura di Milano ha iscritto Fedez, all’anagrafe Federico Lucia, per rissa, lesioni e percosse in concorso, nel fascicolo che riguarda l’episodio che avrebbe visto come vittima il personal trainer Cristiano Iovino, aggredito nella notte tra il 21 e il 22 aprile scorso davanti alla sua abitazione, dopo una lite in una discoteca in zona corso Como.I motivi della rissa, che avrebbero coinvolto il cantante e marito dell’influencer Chiara Ferragni, non sono ancora chiari.

Da quanto si apprende i denunciati sarebbero 5-6, alcuni non ancora identificati.  “Io non c’ero.E dalla telecamera non si vede niente”, aveva detto Fedez soltanto ieri a La Stampa online, prima di intervenire al Salone del Libro di Torino, in merito al caso del pestaggio del personal trainer. “Si parla di 9 persone che hanno massacrato una persona, tutti ultras del Milan”, si leggeva nella ricostruzione del cantante pubblicata sul sito del quotidiano torinese. “La persona viene aggredita, arriva l’ambulanza ma non viene portata in ospedale.

Tutti parlano di un massacro, ma se questa persona non è stata portata in ospedale non c’è un referto medico e non ha denunciato, di cosa stiamo a parlare?Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza … Se non ci fosse il mio nome in mezzo non ci sarebbe la notizia”, ha concluso. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Juve Stabia stamane ospite al 4° Circolo Annunziatella

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Juve Stabia, stamane una delegazione composta da Folino, Meli ed Erradi al 4° Circolo Annunziatella e all’Istituto Scuola Primaria “Santa Teresa del Bambino Gesu”.

Juve Stabia, continuano le visite dei calciatori presso i principali Istituti scolastici della città di Castellammare di Stabia dove trovano tanti alunni festanti ed emozionati per poter trascorrere qualche ora con i campioni delle Vespe che quest’anno hanno compiuto una cavalcata trionfale nel campionato di Serie C Girone C riconquistando dopo 4 anni l’agognata Serie B.Stamattina una delegazione di calciatori della Juve Stabia composta da Francesco Folino, Bilal Erradi, Marco Meli e dal responsabile della comunicazione Ciro Novellino, ha fatto visita agli alunni dell’Istituto Scuola Primaria ‘Santa Teresa Del Bambino Gesu’ e agli alunni del 4° Circolo Annunziatella.

Gli alunni emozionatissimi hanno intonato tanti cori da stadio per salutare e inneggiare ai loro beniamini che ogni domenica osservano dagli spalti allo stadio e i calciatori si sono prestati a firmare tanti autografi e a scattare tante foto con i ragazzi.

Il comunicato della Juve Stabia sulla visita dei calciatori al 4° Circolo Annunziatella e all’Istituto Scuola Primaria ‘Santa Teresa Del Bambino Gesu’.

“Questa mattina, una delegazione della S.S.Juve Stabia 1907, composta da Francesco Folino, Bilal Erradi, Marco Meli e dal responsabile della comunicazione Ciro Novellino, ha fatto visita agli alunni dell’Istituto Scuola Primaria ‘Santa Teresa Del Bambino Gesu’ e agli alunni del 4° Circolo Annunziatella.

Il Presidente Andrea Langella ringrazia la Preside dei due Istituti per l’invito.

S.S.Juve Stabia”. 

juve stabia 4 circolo didattico annunziatella 2

Whoopi Goldberg ha proposto al Papa di recitare in ‘Sister Act 3’

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(Adnkronos) – Whoopi Goldberg, la cui audacia è ben nota, ha offerto a Papa Francesco un ruolo da guest star d’eccezione in ‘Sister Act 3′, sequel del film cult del 1992, che arriverà nelle sale cinematografiche nel 2025.E’ stata la stessa attrice statunitense a fare questa sorprendente rivelazione durante la sua apparizione al ‘The Tonight Show Starring Jimmy Fallon’ mercoledì scorso, come riporta la stampa americana.

Suor Maria Claretta sul grande schermo ha approfittato di un’udienza con il Pontefice per offrirgli un ruolo nel prossimo film Disney+ quando si incontrarono nell’ottobre del 2023 in Vaticano.  Secondo la 68enne premio Oscar, Papa Francesco è un “fan” del musical che vede la cantante Dolores Van Cartier che, toccata dalla grazia, diventa Suor Maria Claretta, l’anima del coro del convento di San Francisco.Non privo di senso dell’umorismo, il Papa avrebbe risposto a questa sfacciata proposta di Whoopi Goldberg.

L’attrice però non ha rivelato il contenuto della risposta. “Volevo ringraziarlo”, ha detto l’attrice a Jimmy Fallon dopo che il conduttore del talk show ha mostrato una foto di Goldberg con Papa Francesco. “Ho cercato di incontrarlo per circa 10 anni.Ogni volta che dicevo ‘Ok, lo faremo’, mi imbattevo in qualcosa e poi non potevo farlo e cancellavano l’incontro”. Sembra improbabile che il Papa accetti di recitare in una commedia musicale, anche nel suo stesso ruolo.

Nel frattempo, Whoopi Goldberg ha promesso che i suoi compagni del film originale del 1992 torneranno in azione.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Segre: “Ricevo minacce pazzesche ma non sto a casa ad aspettare che mi si ammazzi”

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(Adnkronos) – “Ricevo minacce pazzesche, che ho ignorato per anni, perchè il silenzio mi sembrava la cosa migliore.Mi dicono di stare attenta, di stare a casa, di non andare, ma io sono attiva, a me piace vivere, stare con le mie amiche e i miei amici.

Ho tante passioni, dovrei stare a casa ad aspettare che qualcuno venisse ad ammazzarmi?No”.

Così la senatrice Liliana Segre nel suo intervento al Memoriale della Shoah a Milano durante un evento organizzato dall’Oscad.  “Mi preoccupo di questi odiatori, che hanno problemi gravissimi e che dunque dovrebbero essere curati.Forse – dice – ho vissuto invano, dato che per trent’anni sono andata nelle scuole a raccontare cosa mi era successo e cosa era successo e mi ritrovo a 93 anni e mezzo quasi 94, a sentirmi dire stai attenta, perché fai la tua vita normale?”.  Solidarietà a Segre è arrivata da istituzioni e politica. “Sincera e affettuosa vicinanza” le è stata espressa dal presidente del Senato Ignazio La Russa. “La violenza e le intimidazioni – ha sottolineato La Russa – non possono e non devono trovare spazio nella nostra società”.  Il ministro dell’Università, Anna Maria Bernini sottolinea in un post su X come “non è facile riconciliarsi con la memoria.

Non è da tutti trovare il coraggio di raccontare l’orrore.Liliana Segre lo ha fatto.

E lo ha fatto – scrive Bernini – con coraggio, generosità, amore.Modulando il linguaggio.

Trasferendo con calma la forza dirompente dei contenuti.Le dobbiamo tutti molto.

E non saranno le ennesime e continue minacce a fermare l’intensità travolgente delle sue parole”.  A definire Liliana Segre “una gigante del nostro tempo” è il leader di Italia Viva Matteo Renzi. “Penso che una delle persone che più mi mancherà del Senato, se sarò eletto al Parlamento europeo, dove andrò a differenza di altri, è proprio Liliana Segre”, ha detto Renzi sottolineando che “il tema dell’antisemitismo esiste, è ancora molto forte.Tutti noi dobbiamo combattere questa battaglia culturale e contemporaneamente lavorare per la pace in Medio Oriente, che vuol dire due popoli e due Stati, che vuol dire il rilascio degli ostaggi, che vuol dire la fine delle ostilità a Gaza e la distruzione di Hamas”. Per il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama “la violenza, le minacce non fermeranno Liliana Segre.

Gli attacchi a Lei rivolti indignano e vanno respinti con forza.La sua vita, quello che ha vissuto e il costante impegno a non dimenticare i crimini nazisti e contro l’antisemitismo sono più forti di qualsiasi odiatore social.

La Segre è la memoria storica di tutti noi, la sua tenacia e il suo coraggio ci ricordano ogni giorno i terribili crimini del passato, che non devono più ripetersi.Esprimo solidarietà a Liliana Segre a nome mio e dei senatori del gruppo Avs-Misto per la sua storia, per quello che rappresenta per tutti noi, per la sua testimonianza e per i valori che ha espresso e che ha portato in questo ramo del Parlamento.

Un grande abbraccio a Liliana Segre”.Lo . —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Malattie rare, ematologa Biasoli: “Attività fisica arma in più contro l’emofilia”

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(Adnkronos) – “Oggi abbiamo delle armi in più contro l’emofilia.Si è capito ormai che il movimento, una buona muscolatura, un sostegno muscolo scheletrico armonizzato sono di supporto a tutta la popolazione, ma in particolar modo alle persone con emofilia”.

Lo ha detto Chiara Biasoli, responsabile del Centro emofilia della Romagna presso l’azienda Romagna a Cesena e membro Associazione italiana centri emofilia – Aice, in occasione della presentazione, oggi a Milano, del progetto ‘Atleti con la A’ lanciato da Sobi Italia: un percorso che apre le porte dell’atletica leggera alle persone con emofilia dai 12 ai 35 anni attraverso un campus itinerante che farà tappa in tre città italiane. L’emofilia è una malattia rara di origine genetica legata alla coagulazione del sangue. “Ogni persona ha la sua storia personale e ognuno risponde in maniera diversa ai farmaci e agli eventi traumatici – spiega l’esperta – Grazie all’innovazione terapeutica, queste persone hanno la possibilità di una terapia personalizzata che rende loro una vita il più possibile normale, che vuol dire eseguire anche solo movimenti quotidiani come potersi alzare, vestirsi o avere una famiglia e dei figli”. Rispetto al passato il tempo di vita delle persone con emofilia corrisponde a quello del resto della popolazione: “Quando non avevamo la possibilità del trattamento, i problemi articolari si verificavano precocemente e l’invalidità era importante – conclude Biasoli – Oggi, evitando i problemi alle articolazioni, abbiamo ridotto l’invalidità quasi a zero”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Vandalizzata la tomba di Enrico Berlinguer, la figlia Bianca: “Atto ignobile”

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(Adnkronos) – Vandalizzata la tomba Enrico Berlinguer, segretario del Partito Comunista morto nel 1984.A denunciare il fatto con un post sui social corredato da foto, è la figlia e nota giornalista tv, Bianca Berlinguer. “Nei quarant’anni dalla morte di papà la sua tomba è sempre stata piena di fiori portati da tante persone che si sono fermate per un pensiero e un omaggio.

E questo – scrive nel post Bianca Berlinguer – è sempre stato per noi figli un grande conforto.Nell’ultimo mese la tomba è stata per due volte vandalizzata da qualcuno (una o più persone): vasi distrutti, fiori buttati e aiuole calpestate.

Un atto vigliacco e ignobile”.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Camila Giorgi, i legali: “Rientrerà in Italia e spiegherà tutto”

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(Adnkronos) – “Anzitutto va detto che il ritiro” di Camila Giorgi “dalle competizioni agonistiche non ha niente a che vedere con la vicenda legata agli accertamenti della Guardia di Finanza.Si tratta in realtà di una decisione maturata da diversi mesi, fin da dopo il Covid Camila stava pensando di rallentare progressivamente, aveva difficoltà a reggere lo stress dell’attività agonistica”.

Lo affermano, in una nota, i legali della sportiva, gli avvocati Federico Marini del Foro di Firenze e Cristian Carmelo Nicotra del Foro di Enna, a proposito della presunta ‘fuga’ all’estero della tennista. Riguardo all’allontanamento dalla residenza di Calenzano – precisano i legali – si è trattato di un allontanamento temporaneo dovuto ad una divergenza di vedute all’interno della famiglia, e alla volontà di prendersi una pausa di riflessione per decidere come impostare la propria vita dopo l’abbandono dell’attività agonistica”.  “Nessuna intenzione di sottrarsi agli accertamenti o alle responsabilità, anzi vi è sempre stata massima trasparenza e collaborazione quando richiesta.In ogni caso prossimamente Camila rientrerà in Italia e potrà dare tutte le spiegazioni necessarie, anche tramite i propri legali, nelle competenti sedi”, conclude la nota dei suoi avvocati.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Superbonus, Forza Italia studia modifiche per mitigare retroattività

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(Adnkronos) – Alla vigilia della seduta della Commissione Finanze del Senato, dove è atteso il cosiddetto ‘emendamento superbonus’ del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, Forza Italia prova a trovare una soluzione per modificare la norma che spalma in dieci anni le detrazioni dei bonus edilizi. “Presenteranno degli emendamenti per minimizzare l’impatto della retroattività”, spiegano fonti azzurre dopo le critiche espresse dal segretario di Forza Italia Antonio Tajani, il quale aveva preannunciato l’intenzione del suo partito di intervenire sul testo in Parlamento.  Nel dettaglio, sottolineano le stesse fonti, Fi proverà a intervenire “sulla retroattività per quanto riguarda il divieto di compensazione per le banche” e anche per quanto riguarda “lo spalma-crediti”.Interpellato dall’Adnkronos, il senatore di azzurro Claudio Lotito, membro della Commissione Finanze di Palazzo Madama che domani dovrà esaminare l’emendamento, afferma che l’intenzione di Fi è quella di “trovare un punto di caduta.

Cerchiamo di far rispettare la posizione di Forza Italia, che si esprimerà attraverso sub-emendamenti”.  
Nel mirino del partito di Tajani anche la norma che fa scattare la ‘Sugar Tax’ (dimezzata), imposta che dovrebbe entrare in vigore dal primo luglio e che colpirà le bevande zuccherate: “Sulla Plastic tax e Sugar Tax io ho fatto battaglie dal 2018, denunciando l’insensatezza di entrambe.Soprattutto sulla Sugar Tax alla fine ne fa le spese il consumatore, non c’è un solo motivo per reintrodurla e per non fare in modo di sterilizzarla”, ha ribadito a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il vicepresidente della Camera ed esponente di Fi Giorgio Mulè.

Sulla Sugar Tax Forza Italia sta spingendo per un rinvio ulteriore della misura, ma bisognerà trovare una copertura finanziaria adeguata. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Realizzata da Webuild nuova rete idrica per piana di Catania, riduce a zero dispersione acqua

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(Adnkronos) – Venticinque chilometri di nuove condutture idriche in uno dei territori più colpiti dalla siccità del Paese.Nella piana di Catania è stata sostanzialmente completata l’opera di sostituzione di parte del sistema idraulico, una rete infrastrutturale vecchia di 50 anni, con dispersioni che raggiungevano anche il 60% dell’acqua trasportata a danno delle imprese agricole che nell’area coltivano le arance rosse di Sicilia.

Le nuove tubazioni entreranno in esercizio nella prossima stagione irrigua, che solitamente inizia a fine giugno. L’intervento, realizzato dal Gruppo Webuild in sinergia con il Consorzio di Bonifica della Regione Siciliana, è stato commissionato da Rfi con un investimento di 10 milioni di euro e rientra nell’ambito delle attività collegate alla costruzione del raddoppio ferroviario del tratto Bicocca-Catenanuova della Palermo-Catania, la nuova linea ferroviaria che cambierà il sistema di mobilità dell’isola. Le nuove tubazioni, che hanno ridotto a zero la dispersione idrica per la parte di rete rinnovata, interessano un’area di circa 40mila ettari dove è stato modernizzato il sistema di irrigazione regionale, risalente agli anni Sessanta.I lavori del Lotto 6 del raddoppio ferroviario della Palermo-Catania attraversano infatti la piana di Catania, un’area di 60mila ettari, tra le più fertili della Sicilia, coltivata principalmente ad agrumeti e in parte minore a ortaggi e cereali. Gli interventi sulla rete idrica sono iniziati nell’autunno del 2022, una volta identificate, nell’ambito del progetto infrastrutturale, le interferenze delle condotte di irrigazione, dei canali e delle tubazioni con il tracciato della ferrovia in costruzione.

I lavori si sono quindi concentrati sulla necessità di sostituire o deviare le condotte esistenti, arrivando alla fase di completamento con la realizzazione di circa 25 km di tubazione in ghisa sferoidale e polietilene ad alta densità (Pead), che garantisce massimi standard igienici per il trasporto dell’acqua e resistenza molto elevata alla corrosione, alla trazione e agli impatti. I lavori sono stati portati avanti da Webuild garantendo il rispetto delle tempistiche delle opere ferroviarie e, allo stesso tempo, la continuità irrigua in stagioni con fenomeni di siccità molto intensi, tutelando così gli imprenditori agricoli del territorio.L’intervento ha permesso di procedere a una più precisa mappatura della rete idrica preesistente, e si inserisce in un contesto nazionale di stress idrico che diventa emergenziale nelle regioni del Sud e soprattutto in Sicilia, sottoposta a frequenti razionamenti dell’acqua per centinaia di migliaia di abitanti.

In media nell’ultimo quinquennio, il settore idrico italiano ha investito 59 euro per abitante, 23 euro in meno della media dell’Unione Europea e del Regno Unito messi insieme, mentre il Pnrr destina solo il 4% dei fondi al settore acqua.L’Italia ha infrastrutture idriche obsolete con perdite idriche di oltre il 40% in fase di distribuzione. È il quarto peggior Paese in Unione Europea: il 60% della rete ha più di 30 anni e il 25% ha più di 50 anni.

Inoltre, solo il 4% delle acque reflue è destinato al riuso in agricoltura. Webuild è da anni leader mondiale nel settore dell’acqua, sia per quanto riguarda la dissalazione che per il trattamento delle acque reflue, oltre che per dighe.Più di 20 milioni di persone sono servite ogni giorno dai soli impianti realizzati dalla sua controllata Fisia Italimpianti, mentre ulteriori 16 milioni di persone circa beneficeranno delle infrastrutture idrauliche attualmente in costruzione. Se da un lato la Sicilia presenta una situazione di grande stress idrico con esigenza di importanti investimenti nel settore, d’altra parte la Regione sta vivendo una fase storica di sviluppo nell’ambito della mobilità sostenibile.

In Sicilia, Webuild è oggi impegnata nella realizzazione di 8 progetti riferiti a sette tratte della direttrice ferroviaria ad alta capacità Palermo-Catania-Messina e al Lotto 1 dell’asse autostradale Ragusa-Catania.Si tratta di progetti di grande portata, destinati a trasformare e innovare il sistema infrastrutturale della regione e che promettono di generare una forte spinta occupazionale e un importante indotto per il territorio.  Per portare a termine questi progetti, si stimano fino a 7.000 posti di lavoro, tra personale diretto e di terzi, di cui circa 1.700 persone già all’opera, mentre la filiera produttiva da inizio lavori si compone di circa 1.150 società. In particolare, il Lotto 6, con uno stato di avanzamento lavori del 75%, prevede il raddoppio di circa 38km di linea ferroviaria ad alta capacità, tra Catenanuova e Bicocca, sulla direttrice Palermo-Catania, effettuato in parte in affiancamento alla linea storica, oggi a binario singolo, in parte mediante realizzazione di un nuovo e diverso tracciato, tutto a doppio binario.

Il tracciato contribuirà a migliorare il servizio ferroviario tra Enna e Catania, garantendo un incremento delle frequenze dei transiti e tempi di percorrenza più ridotti.La tratta è un tassello importante per il potenziamento dei collegamenti ferroviari con i porti di Catania, Augusta e Palermo, e con gli aeroporti di Palermo e Catania. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Malattie rare: emofilia, Adani (Sobi): “Con Atleti con la A promuoviamo l’inclusione”

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(Adnkronos) – “Lo sport e l’atletica per Sobi sono importanti.Crediamo in giornate come questa proprio per permettere la corretta inclusione in un momento sportivo per tutte le persone con emofilia”.

Lo ha detto Annalisa Adani, vice presidente e general manager di Sobi Italia, Grecia, Malta e Cipro, intervenendo oggi a Milano alla presentazione di ‘Atleti con la A’, percorso di avvicinamento all’atletica leggera per ragazzi e giovani adulti con emofilia promosso da Sobi Italia con Fedemo, Coni e Fidal.  “Sobi è un’azienda multinazionale svedese la cui mission è quella di venire incontro ai bisogni insoddisfatti delle persone affette da malattie rare – sottolinea Adani – Oggi, con ‘Atleti con la A’ parliamo di innovazione terapeutica rispetto alle persone affette da emofilia.L’obiettivo è quello di migliorare la loro qualità della vita attraverso una corretta profilassi e quindi permettere alle persone con emofilia, dai 12 anni in su, di condurre una vita assolutamente normale.

L’inclusione è un valore in cui crediamo molto”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Trump e l’ultima uscita sui migranti: “Folli criminali come Hannibal Lecter”

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(Adnkronos) – I migranti che arrivano negli Stati Uniti sono in maggioranza violenti criminali o fuggiti dai “manicomi” di altri Paesi, folli criminali come Hannibal Lecter.In un comizio in New Jersey, Donald Trump ha ripetuto le sue solite, violente accuse contro migranti e rifugiati che entrano negli Usa, ma poi si è perso in una lunga digressione in cui ha espresso tutta la sua ammirazione per il famigerato serial killer cannibale protagonista del “Silenzio degli innocenti”.  “Avete visto ‘Il Silenzio degli Innoncenti’?

Il grande Hannibal Lecter – ha detto riferendosi al film del 1991, con Anthony Hopkins, basato sul romanzo di Thomas Harris – un uomo straordinario.Ogni tanto aveva un amico per cena.

Ricordate l’ultima scena? ‘Sto per avere un vecchio amico per cena’.Congratulazioni al grande Hannibal Lecter”.

Non è la prima volta che Trump paragona i migranti a Lecter, e non è la prima volta che l’ex presidente esprime la sua ammirazione per il “leggendario” psichiatra che mangia le sue vittime.  Finita la digressione, Trump ha poi ripreso la litania di accuse contro i migranti: “Abbiamo persone mandate nel nostro Paese che non vogliamo, e vengono totalmente non controllate, e non possiamo permetterlo.Stanno distruggendo il nostro Paese, e noi non facciamo niente – ha aggiunto criticando l’amministrazione Biden – è meglio che vinciamo queste elezioni, perché altrimenti il nostro Paese è fottuto”.  Nel corso di un altro comizio aveva detto che alcuni migranti accusati di crimini “non sono persone”. “Non so se si possono essere chiamate persone”, ha detto Trump. “In alcuni casi non sono persone, secondo me.

Ma non mi è permesso dirlo perché la sinistra radicale dice che è una cosa terribile da dire”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Intelligenza artificiale, alcune cifre: ecco dove siamo

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(Adnkronos) –
Intelligenza artificiale, alcune cifre.Siamo stati tra i primi in Italia a parlare dei sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale, ora è divenuto il tema più dibattuto sui media specializzati e non, declinando una narrazione spesso confusa e contraddittoria.

Vediamo quindi dove siamo.A livello normativo, ad oggi 75 Stati nel mondo (e cioè circa il 30% dei Paesi sovrani, con una popolazione complessiva di oltre il 50% di quella mondiale) tra cui l’Italia, hanno varato una qualche forma di normativa/regolamento sull’AI.

Inoltre il Parlamento Europeo lo scorso 13 marzo ha adottato l’”AI Act” (ora in fase di definizione degli atti delegati per l’attuazione nei singoli Stati membri); poche settimane prima l’Unione Africana ha adottato una direttiva volta ad ottenere una strategia continentale comune sul tema.  Negli USA il 30 ottobre scorso il Presidente Biden ha firmato un ordine esecutivo per “la futura regolamentazione dell’AI negli Stati Uniti” contenente disposizioni immediatamente operative per Enti e Agenzie Federali.Da noi il 23 aprile scorso il Governo ha approvato un articolato disegno di legge che, tra l’altro, stanzia un miliardo di euro per finanziare – attraverso Cdp venture capital – startup che operano nei settori “AI, cyber security, quantum computing, TLC e 5G”.

A livello finanziario, nell’ultimo decennio gli investimenti in AI sono aumentati di 13 volte: sono state create oltre 41.500 nuove imprese che toccano vari aspetti dell’AI, di queste oltre 21.000 sono nate negli Stati Uniti, 5.616 in India, 4.646 nel Regno Unito, 2.576 in Canada, 2.430 in Cina, 1.556 in Israele, 1.509 in Francia.  In termini di capitali di rischio alle imprese che sviluppano sistemi AI (proxi molto significativa del “sentiment” dei vari Paesi verso il tema) sono ancora in testa gli Stati Uniti con 273 miliardi di dollari, segue la Cina (76 miliardi), Israele (18 miliardi), India (17 miliardi), Regno Unito (16 miliardi).Per dare un ulteriore idea delle potenzialità finanziarie già oggi implicite nei sistemi AI; Open AI l’azienda guidata da Sam Altman (l’uomo che sta all’AI come Steve Jobs stava ad Internet) e che ha lanciato la Chat GPT, è passata da un valore iniziale di poche migliaia di dollari a quello attuale stimato in oltre 90 milioni di dollari trascinando in questa crescita vorticosa soprattutto nell’ultimo biennio anche il gigante decaduto Microsoft (principale partner e finanziatore di Open AI) che è tornato ad essere, dopo oltre un decennio, la prima azienda al mondo per capitalizzazione di Borsa: oltre 3.000 miliardi di dollari.  
Felicità.

Forse pochi sanno che ogni anno, più o meno in questi giorni, viene pubblicato da 12 anni il “World Happiness Report” (il rapporto mondiale della felicità) uno studio molto serio redatto in collaborazione dallo Gallup Research, l’Oxford Wellbeing Research Centre e alcune agenzie nell’ambito dell’ONU.Il Paese più felice al mondo quest’anno è la Finlandia (nonostante le minacce di Putin che poco vengono prese sul serio, evidentemente) all’ultimo posto, 143esimo.

L’Afghanistan.L’Italia è al 41 posto, dopo molte nazioni come Kosovo, Romania e Serbia; gli Stati Uniti sono al 23esimo posto.

In linea generale la felicità tende a diminuire in America, aumentare nel nord Europa, precipitare in Medio Oriente e Nord Africa; guardando alle fasce d’età: si tende ad essere più felici dopo i 50 anni che tra 18 e 30.Non è una sorpresa, dopotutto. 
Inno alla gioia.

Martedì 7 maggio sono stati esattamente 200 anni da che Ludwig van Beethoven eseguì per la prima volta (al Karntnerton Theatre di Vienna) la sua nona (e ultima) sinfonia la cui parte finale e corale “Ode to Joy” (l’inno alla gioia) è divenuta nel tempo l’inno più amato da molte Istituzioni e Stati di ogni estrazione: democratica, dittatoriale, di destra, di sinistra, di centro.Oggi è ampiamente conosciuta come inno ufficiale del Consiglio d’Europa e della UE ma in passato è stata amata e adottata da Adolf Hitler, da Josef Stalin, da Mao Zedong ed è stata, per un breve periodo, inno ufficiale del regime razzista Rodesiano.

Nel luglio di quest’anno la Nona sarà suonata nelle capitali del mondo libero dai giovani dell’Ukrainian Freedom Orchestra per ricordare anche in questo modo le sofferenze della loro nazione e la speranza di un futuro “di gioia”. (Di Mauro Masi) —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Mattarella premia Alfieri Repubblica, fraternità contro individualismo

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(Adnkronos) – “Per vivere davvero bene insieme, per raggiungere una condizione di vita sociale realmente appagante, in cui sentirsi davvero inseriti con vera e piena soddisfazione, è necessario che via sia, oltre alla consapevolezza dei propri diritti, quella delle proprie responsabilità nei confronti degli altri”.Per questo “la solidarietà è la principale fonte di sicurezza collettiva, perché poter contare sugli altri ci rende più sicuri e fa crescere in noi la fiducia”.

Al contrario, “la solitudine, l’individualismo, la considerazione degli altri come non soltanto estranei ma ostili, divengono progressivamente delle prigioni dove il gusto della vita inaridisce”.Occorre allora “non avere complessi o ritegno nel pronunciare” la parola fraternità “e nel viverla”, consapevoli che non ha un “significato esclusivamente religioso” nè va considerata “un’ingenua illusione di anime sognanti”.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagna con queste parole la consegna al Quirinale degli attestati a 29 nuovi Alfieri della Repubblica. Simboli di un’Italia dove dall’estremo nord all’estremo sud è possibile incontrare giovani capaci di incarnare quei valori che possono consentire loro di farsi costruttori di un futuro sostenibile, diventando adulti consapevoli dell’importanza della solidarietà in un mondo attraversato da conflitti, cambiamenti climatici, crisi ambientali.  C’è infatti Matteo Zago, di Bolzano, che a soli otto anni è riuscito a fermare un veicolo in movimento che rischiava di schiantarsi a causa del malore che aveva colpito il padre mentre era alla guida.Oppure Sofia Gentile, 19 anni, di Vittoria, in Provincia di Ragusa, che attraverso la musica sottolinea l’importanza della cultura della legalità.

Con gli Alfieri della Repubblica anche tre scolaresche di Trasacco (L’Aquila), Ozieri (Sassari) e Campi Bisenzio (Firenze), al quale il Capo dello Stato ha assegnato tre targhe per azioni collettive che hanno espresso con grande forza i valori della solidarietà. Tra i premiati coloro che si sono distinti per azioni di volontariato nelle zone dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione: Abderrahim Ben Rhouma, 13 anni, di origine tunisina e residente a Cesena; Guido Betti, 18 anni, di Ravenna, che ha contribuito alla realizzazione di una piattaforma informatica, che ha consentito di organizzare più di 6mila volontari; Valeria Frasca, 17 anni di Forlì; Letizia Galletti, 19 anni, di Lugo, in provincia di Ravenna, che ha portato sollievo con la sua musica a tante persone costrette ad abbandonare la propria abitazione. 
Matteo Violani, 18 anni, di Faenza, con la sua grinta è stato motivante per altri giovani e con il suo lavoro è divenuto un punto fermo per i volontari di ogni età e provenienza.Ginevra Minetti, 16 anni, di Montemurlo, in provincia di Prato, ha invece preso parte alla ricerca di alcune persone disperse e si è dedicata senza sosta all’accoglienza dei tanti sfollati durante la recente alluvione di Prato.  Ci sono poi le storie di nativi digitali capaci di tradurre le loro intuizioni in progetti di utilità sociale e in scoperte scientifiche: Giulia Andreasi Bassi, 18 anni, romana, è l’autrice di una soluzione per ottimizzare la gestione dei rifiuti pericolosi in una prospettiva di sviluppo sostenibile.

Francesco Colasanti, 18 anni di Pofi, in provincia di Frosinone, ha ideato delle riproduzioni in 3D di reperti archeologici per persone ipovedenti, utilizzando materiali a basso impatto ambientale. 
Filippo Mutta, 18 anni, di Marano Vicentino, ha realizzato un sistema operativo che offre maggiore difesa da attacchi informatici, ponendolo gratuitamente a disposizione della collettività.Lorenzo Sassaro, 17 anni, di Valdagno, in provincia di Vicenza, ha scoperto una nuova stella che ora porta anche il suo nome.  Non mancano i racconti di giovani capaci con sangue freddo di salvare la vita a persone in situazioni di estremo pericolo.

Emanuele Nicola Affaticati, 15 anni, di Fiorenzuola D’Arda, in provincia di Piacenza, di ritorno dalla scuola su un treno regionale ha involontariamente udito la telefonata di un altro passeggero che, in lingua rumena, continuava a ripetere con fare nervoso di essere diretto dalla sua ex fidanzata per ucciderla.Senza esitazione, ha avvisato le Forze dell’Ordine che hanno identificato e tratto in arresto l’uomo, impedendogli di dare attuazione ai suoi propositi violenti.  
Selim Ayach, 16, di Gatteo, in Emilia Romagna, ha praticato manovre di rianimazione su un’anziana signora, appena scesa da un autobus, in arresto cardiaco salvandole così la vita.

Sebastiano Guazzeroni, 9 anni, di Paciano, in provincia di Perugia, di fronte al malore accusato dal padre durante una passeggiata nel bosco, dopo una corsa di quasi due chilometri, ha finalmente incontrato delle persone che lo hanno aiutato ad attivare i soccorsi. 
Matteo Ridolfi, 14 anni, di Colognola ai Colli, in provincia di Verona, mentre andava in bicicletta verso il campo da calcio, si è imbattuto in un uomo di 65 anni caduto in terra a causa di un infarto.Ricordando una scena vista in una nota serie televisiva, ha praticato il massaggio cardiaco in attesa dell’arrivo dei soccorsi, aiutato da un operatore al telefono, salvandogli così la vita.  C’è chi invece la malattia l’ha vissuta in prima persona, offrendo così la testimonianza di come si affronta e si supera.

Marta Camerlo, 15 anni, di Rivarolo Canavese, in provincia di Torino, al termine della prima media, ha scoperto di avere una grave patologia che ha comportato un intervento e delle terapie molto pesanti, durante le quali non si è mai lasciata abbattere da quanto le stava accadendo.Una volta guarita, ha deciso di trasformare la sua sofferenza in accoglienza e impegno verso la vita, dedicandosi alle attività di volontariato in oratorio e all’Arsenale della Pace di Torino. A Nicole Minardi, 13 anni, di Parma dopo anni di incertezze e problemi, è stata diagnosticata la sindrome Pan-Pandas, ancora poco conosciuta.

La sua esperienza l’ha spinta a dedicarsi con ogni energia alla diffusione delle conoscenze sulla sua patologia per ottenerne il riconoscimento da parte delle istituzioni, l’inserimento tra le malattie rare e la definizione di protocolli per la diagnosi e la cura.  Un capitolo a parte, è proprio il caso di dirlo, è dedicato al mondo della lettura e della scrittura.Giulia Di Cairano, 18 anni, residente a Calitri, in provincia di Avellino, attraverso l’amore in particolare per la poesia, cerca di sensibilizzare su temi importanti quali il valore della democrazia, della tutela ambientale, della parità di genere, del Mezzogiorno. 
Elisa Palombo, 14 anni, di Torchiarolo, provincia di Brindisi, grazie alla collaborazione tra l’associazione Libera, la scuola e la parrocchia, ha scoperto la figura di Marcella Di Levrano e attraverso la sua scrittura ha fatto conoscere la storia di questa giovane donna uccisa dalla Sacra corona unita il 5 aprile 1990 perché aveva deciso di collaborare con le Forze dell’Ordine, per riscattarsi da una esistenza difficile segnata dalla vicinanza ad ambienti malavitosi.  
Alfonso Stigliani, 19 anni, di Matera, ha saputo reagire ai problemi familiari e al disagio scolastico che coinvolge tanti giovani, impegnandosi nella stesura di un libro, che è stato presentato al Salone internazionale del libro di Torino nel 2023, raccontando il periodo del Covid e di come questo gli sia servito per affrontare i suoi problemi di adolescente e per recuperare il difficile rapporto che aveva con il padre.  
Damiano Toniolo, 15 anni, residente a Villa del Conte, in provincia di Padova, costretto dalla pandemia a rimanere a casa durante il lungo periodo di isolamento, ha impiegato il suo tempo per scrivere un libro autobiografico in cui racconta la sua immensa passione per le galline, dalla prima vinta a una pesca paesana alla realizzazione della sua piccola fattoria.

Ha poi deciso di devolvere tutto il ricavato della vendita del libro nell’acquisto di quattro automobili elettriche, che sono state donate alle pediatrie degli ospedali di Cittadella e di Camposampiero, sempre in provincia di Padova, che vengono guidate dai piccoli pazienti pediatrici per spostarsi lungo le corsie e andare in altri reparti per fare esami particolari.  
Michele Vigilante, 17 anni, di San Marco in Lamis in provincia di Foggia, ha una grande passione per la lettura, che cerca di promuovere tra i coetanei e tra le persone anziane.Proprio grazie alle letture riesce a regalare momenti di serenità agli anziani a cui fa visita. Spazio poi alle storie di accoglienza.

Irene Marabini, 9 anni, di Loreto, in provincia di Ancona, ha accolto con grande amicizia e generosità un nuovo compagno di classe ucraino, fuggito dalla guerra.Adele Ricci, 12 anni, residente ad Ameglia, provincia di La Spezia, ha affiancato un suo compagno con disabilità aiutandolo nella quotidianità.  
Fatima Sadkaoui, 15 anni, residente a Torrebelvicino, in provincia di Vicenza, di origini tunisine, nata in Italia, spinta dalla sua esperienza personale, ha aiutato un compagno arrivato lo scorso anno dal Senegal, condividendo con lui i testi utilizzati per imparare la lingua italiana e traducendo in francese, lingua veicolare del compagno, quanto richiesto dagli insegnanti.  
Emanuela Tessitore, 19 anni, residente a Succivo, in provincia di Caserta, durante il periodo della didattica a distanza, non ha mai fatto mancare il suo aiuto a una compagna con disabilità.

Con impegno e senso di responsabilità si è offerta di dare ripetizioni in tutte le discipline ad altri studenti in difficoltà motivandoli e cercando di infondere loro fiducia nelle proprie capacità. Infine l’impegno per l’ambiente e a favore dei migranti.Caterina Contento, 18 anni, residente a Montevecchia, in provincia di Lecco, è autrice di ricerche sull’impatto ecologico della cementificazione rivelatesi determinanti per sensibilizzare tanti coetanei sui temi dello sviluppo sostenibile.  Invece Giovanni Prestinice, 13 anni, di Crotone, dopo il tragico naufragio di Cutro si è prodigato per far conoscere la storia delle vittime.  Storie, ribadisce Mattarella, che dimostrano che “la pace –cui tutti diciamo di aspirare- si costruisce anzitutto a partire dalla vita di ogni giorno, dall’incontro con chi ci è vicino, anche se chi ci è vicino in quel momento è uno sconosciuto, che incontra per caso la nostra strada”. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Lidl, Silvestri (presidente Lidl Italia): “Collaboratori al centro del nostro sviluppo”

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(Adnkronos) – “Dal punto di vista della nostra rete, il nostro sviluppo è stato sempre accompagnato dall’idea di mettere al centro i collaboratori: ad oggi abbiamo raggiunto 22mila collaboratori, che ogni giorno ci aiutano a portare avanti la nostra missione”.Sono le parole del presidente di Lidl Italia Massimiliano Silvestri a margine dell’evento di presentazione del ‘Bilancio di impatto socio-economico’ dell’insegna della Gdo, realizzato da The European House – Ambrosetti, primo think tank privato italiano. “In linea con la nostra volontà di tenere sempre i collaboratori al centro, sviluppiamo anche progetti di formazione.

Lo scorso anno, ad esempio, abbiamo attivato alcuni progetti di formazione in collaborazione con Its, che ci permettono di assumere giovani neo diplomati attraverso percorsi di formazione in due anni, al cui termine permetteranno loro di entrare a tempo indeterminato in azienda – illustra Silvestri – Altro motivo di grande orgoglio per noi è che il 90% delle nostre colleghe e dei nostri colleghi hanno un posto di lavoro e un contratto a tempo indeterminato”. “Questa è la terza edizione di questo bilancio e la volontà di redigerlo parte dalla consapevolezza di essere una realtà che nel corso degli anni è cresciuta, si è consolidata e vuole crescere ancora ancora di più – spiega il presidente di Lidl Italia – È importante per noi parlare di quanto anche una multinazionale possa avere una ricaduta positiva nell’economia di un Paese, sia per quel che riguarda l’export dell’agroalimentare italiano, sia per quanto riguarda la crescita dei fornitori che per loro lavorano, ma anche per dare credibilità e contezza della positività ai nostri collaboratori”.  Svoltosi nella Glass House di Villa Necchi Campiglio, nel cuore di Milano, l’appuntamento è stato anche l’occasione per illustrare gli ambiziosi obiettivi futuri di Lidl Italia: “La nostra concretezza ci porta a parlare prima di quello che abbiamo fatto e poi di quello che dobbiamo fare.In un assoluto spirito di coerenza con ciò che abbiamo detto oggi, posso dire che miriamo al consolidamento della nostra presenza nel mercato italiano, con un investimento di circa 1,5 miliardi di euro nei prossimi tre anni per ampliare la nostra rete di vendite”, conclude.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Roma, “Cambia giubbotto, mettiti quello antiproiettile”: minacce a sindaco Gualtieri

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(Adnkronos) – ”Cambia giubbotto mettiti quello antiproiettile”.E’ la minaccia al sindaco di Roma Roberto Gualtieri, apparsa sui social tra i commenti al post in cui il sindaco illustrava, indossando un giubbotto arancione da cantiere, un intervento di riqualificazione in corso a Tor Bella Monaca.  ”Ho denunciato questo commento – scrive Gualtieri – Non accetto intimidazioni da parte di nessuno.

A Tor Bella Monaca andiamo avanti per la legalità e la riqualificazione, con il supporto dei tantissimi cittadini onesti”.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Arrestato ‘Scorpion’ il più ricercato trafficante di esseri umani d’Europa

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(Adnkronos) –
Arrestato Barzan Majeed alias ‘Scorpion’, il più ricercato trafficante di esseri umani d’Europa.Lo hanno annunciato le forze di sicurezza curde.

L’uomo era stato di recente intervistato dalla Bbc in un centro commerciale in Iraq.  Secondo Kurdistan24, l’arresto di ‘Scorpion’ è stato eseguito ieri a Sulaymaniyah, nella regione del Kurdistan iracheno.La notizia è stata annunciata dal governo regionale del Kurdistan, parlando di un’operazione che ha visto il coinvolgimento delle forze di sicurezza, dell’intelligence e dell’Interpol. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Lidl, De Molli (Ceo Ambrosetti): “Ha impatto determinante per crescita ecosistema industriale”

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(Adnkronos) – “Sono molto orgoglioso che il team The European House – Ambrosetti abbia misurato, attraverso la nostra griglia metodologica interpretativa dell’ecosistema italiano che guarda a quattro capitali – economico, sociale, ambientale e cognitivo – le implicazioni di impatto di Lidl per il sistema Paese”.Lo ha detto il managing partner e Ceo di The European House – Ambrosetti Valerio De Molli a margine dell’evento di presentazione del ‘Bilancio di impatto socio-economico’ di Lidl Italia, commissionato dall’insegna della Gdo al primo think tank privato italiano.  “Ritengo siano degni di menzione almeno due aspetti.

Il primo riguarda quanto vale Lidl come ecosistema diretto, indiretto, indotto e catalizzato sul sistema Paese.Lidl in Italia supera i 7 miliardi di valore aggiunto, pari allo 0,4% del Pil del Paese – illustra De Molli – L’elemento sorprendente è che se misuriamo il valore aggiunto cumulato nei dieci anni, pari ad oltre 8 miliardi, e lo confrontiamo con quanto hanno distribuito agli azionisti le prime dieci aziende quotate italiane, ovvero 110 miliardi nel decennio, scopriamo che questa cifra vale l’8% di tutto quanto distribuito agli azionisti, con una differenza sostanziale, ovvero che la politica industriale di Lidl non prevede la distribuzione del dividendo, ma prevede il reinvestimento di tutto”. “Se è vero il mantra di The European House – Ambrosetti, che recita ‘no imprenditori= no investimenti= no lavoro= no crescita= no futuro, è evidente che un gruppo come Lidl, che cresce molto attraverso gli investimenti e rimette nell’ecosistema tutto quello che genera come valore – spiega il Ceo di The European House – Ambrosetti – è un gruppo che ha un impatto determinante per la crescita dell’ecosistema industriale di tutto il Paese”. “Il secondo aspetto riguarda l’effetto traino sulle filiere industriali.

Pensate che i 2 miliardi e mezzo annui di prodotti alimentari esportati se fossero un’unica impresa sarebbero la seconda più grande azienda esportatrice d’Italia nel food, essendo la prima Parmalat.Quindi l’impatto sistemico è davvero notevole”, conclude. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Mandarano (FedEmo): “Lo sport deve coesistere con l’emofilia”

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(Adnkronos) – “Lo sport deve coesistere con le persone con l’emofilia.Sobi ha avuto il coraggio di investire sul loro futuro e dare loro la possibilità di poter allargare il campo degli sport che con le nuove terapie possono finalmente praticare”.

Così Marco Mandarano, consigliere FedEmo e presidente dell’associazione Ate-Toscana, alla presentazione – oggi a Milano – di ‘Atleti con la A’, percorso di avvicinamento all’atletica leggera per ragazzi dai 12 anni in su e per giovani adulti con emofilia promosso da Sobi Italia con il patrocinio di FedEmo (Federazione delle associazioni emofilici), Coni e Fidal (Federazione italiana di atletica leggera). ‘Atleti con la A’ è un campus itinerante che farà tappa in tre città italiane.Durante questa iniziativa le persone con emofilia potranno scoprire l’atletica in un ambiente protetto, affiancati da un team di istruttori esperti.

Il percorso prevede anche una sessione dedicata all’informazione su attività fisica ed emofilia con il supporto di un team multidisciplinare di clinici e delle associazioni di pazienti locali.  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Lidl, nel 2022 impatto su Pil italiano di 7,2 mld

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(Adnkronos) – Nel 2022 il contributo al Pil italiano da parte di Lidl è stato di 7,2 miliardi di euro, pari a circa lo 0,4% del prodotto interno lordo del Paese.E’ quanto emerge dal bilancio di impatto socio-economico di Lidl in Italia, stilato da The European House – Ambrosetti e presentato oggi.

La grande distribuzione italiana – emerge dallo studio – si conferma un settore strategico per il Paese registrando un fatturato di 121 miliardi di euro, circa 450 mila addetti e 54 mila punti vendita.Lidl, in particolare, nel 2022 ho registrato ricavi per 6,7 miliardi, frutto di una crescita costante registrata nell’ultimo decennio, con un tasso di crescita medio annuo composto del +9,1%, ampiamente superiore alla media del settore della Gdo (+1,6%).  Parallelamente alla crescita economica, anche l’occupazione ha fatto un balzo in avanti: nell’ultimo decennio l’occupazione diretta di Lidl in Italia è cresciuta ad un tasso del +8,8% medio annuo, con un forte impegno verso la stabilità.

Il 90% degli impiegati, infatti, è a tempo indeterminato, superando sia il settore della Gdo (84,1%) che la media italiana (79,9%).La somma degli occupati diretti, indiretti e indotti dell’azienda tocca quota 93.751 posti di lavoro a tempo pieno equivalenti, per effetto di un moltiplicatore occupazionale di 4,7: per ogni persona direttamente impiegata, l’attività dell’azienda sostiene 3,7 ulteriori posti di lavoro nell’intera economia del Paese. “Il percorso di costante crescita e consolidamento di Lidl Italia nell’ultimo decennio – evidenzia l’azienda in una nota – è stato sostenuto da ingenti investimenti per l’apertura di nuovi punti vendita e centri logistici e l’ammodernamento e rinnovo degli esistenti che hanno raggiunto i 454 milioni di euro nel 2022 e sono cresciuti a un tasso medio annuo del +12,9% nell’ultimo decennio, superiore rispetto alle top-10 aziende della Gdo (+8,1%).

Inoltre, l’azienda ha generato un impatto fiscale cumulato di oltre 4,2 miliardi, un ammontare 2 volte superiore a quanto previsto dal Pnrr per i servizi digitali e la cittadinanza digitale”. “In 32 anni di attività in Italia abbiamo sempre messo al centro le persone, la valorizzazione del territorio e lo sviluppo della filiera agroalimentare.Solo negli ultimi 5 anni, abbiamo investito oltre 2,1 miliardi di euro nella nostra rete immobiliare e nei prossimi 3 anni effettueremo investimenti per ulteriori 1,5 miliardi di euro che si trasformeranno nell’apertura di 150 nuovi punti vendita e, conseguentemente, nella creazione di oltre 5.000 nuovi posti di lavoro diretti”, dichiara Massimiliano Silvestri, presidente Lidl Italia. Nel 2022 il totale delle forniture di beni e servizi acquistati in Italia da Lidl ammonta a 6,2 miliardi di euro, concentrati soprattutto nel comparto della produzione agroalimentare, che si configura come un forte traino alle esportazioni di prodotti alimentari grazie agli acquisti realizzati per il rifornimento degli scaffali di punti vendita dell’Insegna all’estero.

Nel 2022, tali acquisti hanno rappresentato esportazioni dall’Italia per circa 2,4 miliardi (pari al 4,5% di tutto l’export food & beverage italiano), di cui il 24% è rappresentato da frutta e verdura (il 13% delle esportazioni totali del Paese).  Il valore aggiunto totale (somma di diretto, indiretto e indotto) prodotto da Lidl Italia è pari a 6,4 miliardi di euro, con un moltiplicatore economico pari a 5,4.Per ogni euro di valore aggiunto generato direttamente da Lidl nel 2022, se ne sono attivati 4,4 aggiuntivi nell’intera economia.

A tale impatto economico si somma anche il gettito Iva, per un valore cumulato pari a quasi 800 milioni di euro. “Nel 2022 Lidl ha generato ricadute economiche e occupazionali a cascata lungo le filiere, creando un impatto complessivo (tra diretto, indiretto e indotto) sul Pil di 7,2 miliardi, parti allo 0,4% del Pil nazionale.Si tratta, ad esempio, di un dato maggiore del contributo diretto dell’intero settore siderurgico italiano.

Inoltre, Lidl ha complessivamente sostenuto 93.800 occupati nell’economia nazionale, un dato superiore a quello dell’intero settore delle telecomunicazioni”, commenta Valerio De Molli, managing partner e ceo The European House Ambrosetti. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Fabio Rovazzi, rubato il telefono mentre fa diretta Instagram… ma è un ‘falso’

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(Adnkronos) – Il furto del cellulare di Fabio Rovazzi durante una diretta Instagram in centro a Milano?Divenuto subito virale, era in realtà un ‘falso’, una trovata pubblicitaria per lanciare ‘Maranza’, il nuovo brano realizzato con Il Pagante, in uscita dal 15 maggio su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica dal 17 maggio.

Il filmato aveva fatto subito il giro di web e social ma alcuni fan avevano avanzato qualche dubbio sul fatto che fosse vero.  Nel brano, con un mix di provocazione e divertimento, sullo sfondo della Madonnina, Il Pagante, duo milanese composto da Roberta Branchini e Eddy Veerus, e Rovazzi immortalano il ritratto fedelissimo e dissacrante del ‘Maranza’ (o ‘tamarro’ o ‘zarro’), sciorinando nota dopo nota i codici estetici e comportamentali di quello che, da fenomeno prettamente milanese, ha scavallato i confini della città per arrivare dappertutto a colpi di borselli griffati, orologi di valore, tute acetate, collane in bella vista e drill nelle cuffie. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)