I Gamberi Gratinati sono un antipasto molto gustoso, sfizioso e semplice da preparare, nel quale il sapore del pesce viene arricchito da una panatura deliziosa e croccante. Sono un’ottima idea di antipasto nei giorni di festa, o una cena elegante ed importante.
I
ntanto che ne dite, vediamo la ricetta per prepararli ed alcuni suggerimenti utili? Seguite questi semplici consigli e vedrete che il successo sarà assicurato.
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Gamberi Gratinati: un piatto perfetto anche per i principianti in cucina
INGREDIENTI
(per 4 persone)
- Gamberi 16 (o 8 Gamberoni grandi)
- Pangrattato (o Panko*) 150 gr
- Spicchio di aglio 4
- Prezzemolo 1 ciuffo
- Olio extravergine d’oliva (EVO) 4 cucchiai da tavola
- Sale (possibilmente di maldon) q.b.
- Alloro 1 foglia
- Pepe bianco q.b.
- Gusci di capesante 8
PREPARAZIONE
- Per preparare i gamberi gratinati (se non avrete acquistato quelli già puliti) cominciate a rimuovere il carapace, sciacquateli, asciugateli e apriteli sul dorso aiutandovi con una lama sottile.
- Allargate leggermente il taglio ed estraete il budellino nero tirandolo delicatamente.
- Trasferiteli in una pirofila e conditeli con olio extravergine d’oliva, sale, pepe e una foglia d’alloro spezzettata a mano.
- Coprite con un foglio di pellicola e lasciate marinare per almeno 30 minuti
- Nel frattempo preparate i gusci delle capesante, disponetele in una teglia, ungete la superficie con un goccio d’olio extravergine d’oliva e distribuite un po’ di pepe bianco e qualche fiocco di sale di Maldon.
- Preparate anche la panatura mettendo in una ciotola il pangrattato (o Panko), il prezzemolo con l’aglio tritati e mescolate per amalgamare gli ingredienti.
- Al termine della marinatura riprendete i gamberi, passateli nella panatura e poi poneteli, due alla volta, nelle conchiglie.
- Coprite tutto con il restante della panatura (o panko) e ungete con un filo d’olio extravergine d’oliva.
- Infornate a 200°C per 10 minuti circa o fino a che la panatura (o il panko) non si sia ben dorata.
- Servite i gamberi gratinati ben caldi accompagnandoli con spicchi di lime.
Il *Panko è una panatura a fiocchi tipica della cucina giapponese, utilizzata soprattutto per preparare i gamberi fritti, ma anche per carni e verdure. A differenza del pangrattato tradizionale e della tempura giapponese, il panko è particolarmente croccante.
Si ricava dalla mollica del pane bianco, il classico pan carré o pane per tramezzini, che nell’olio tende a gonfiarsi e ad inglobare aria. In questo modo gran parte dei grassi scivolano via e la frittura risulta asciutta, leggera e poco unta.
Per prepararlo, se non lo trovate in commercio, prendete il pane bianco in cassetta, eliminate la crosta e tagliatelo a striscioline sottili, poi passatele in forno a 120° giusto il tempo di farle asciugare, ponetele in un mixer o un qualsiasi robot da cucina e, impostando la velocità al minimo, fatele sminuzzare per pochi minuti per ottenere delle briciole piuttosto grandi.
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Cristina Adriana Botis / Redazione
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