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ell’incredibile GP del Canada trionfa la Red Bull di Max Verstappen che chiude davanti a Carlos Sainz e a Lewis Hamilton
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GP Canada: Verstappen vola, che rimonta di Leclerc!
di Pasquale Buondonno
in collaborazione con Carlo Ametrano & Marco Palomba
Ai tempi gloriosi della Ferrari di Montezemolo, Jean Todt e Schumacher era un luogo comune, peraltro corrispondente a verità, sostenere che uno dei punti di forza del “Cavallino” era la straordinaria efficacia del cosiddetto “controllo qualità”. Praticamente, qualunque pezzo veniva montato sulla monoposto Rossa era un esempio di efficienza e soprattutto di affidabilità. Questa cosa, purtroppo col tempo, è andata perduta perchè negli ultimi 40 giorni, tra Barcellona e Baku, calcolando anche i guasti sulle Power Unit installate, non si può dire che la Ferrari si sia dimostrata all’altezza di quella gloriosa tradizione. La conseguenza è evidente, alla vigilia di Imola Leclerc aveva più di 40 punti di vantaggio su Verstappen nella classifica iridata e ora è staccato di oltre 30 punti. È fin troppp ovvio pretendere una reazione immediata se possibile fin da questo imminente Gran Premio del Canada.
Verstappen e Alonso davanti a tutti guideranno un monomobile composto da 18 macchine con Leclerc cacciato addirittura all’ultimo posto dopo la decisione della Ferrari di montare il 4° motore, mossa che ha fatto scattare la penalizzazione ma che per Leclerc significa disporre di cavalli freschi anche dopo il GP del Canada. Sainz dopo una qualifica d’altri tempi, scatta alle spalle del campione del mondo e dello spagnolo pronto ad approfittare di una loro eventuale incertezza per piazzare la sorpresa.
LA GARA
Sul Circuito canadese intitolato al grande Gilles Villneuve indimenticato e sfortunato pilota, va in scena una gara “epica”. Per ribaltare le gerarchie dettate da Max Verstappen, gli avversari dovranno fare un capolavoro. Soprattutto non potranno sbagliare nulla.
Verstappen parte bene e posizioni di testa invariate. Sainz si avvicina sempre più ad Alonso e lo passa. Ottimo inizio gara del ferrarista e già prime emozioni. Leclerc intanto supera Stroll e si porta in 16^ posizione.
All’8° giro clamoroso colpo di scena: parte il motore di Perez che è costretto al ritiro e Virtual Safety Car. La gara riprende al giro 11° e Sainz passa in testa alla corsa. Leclerc intanto sta continuando a macinare giri veloci: attacca Norris e lo supera al 13° giro risalendo fino alla 12^ posizione. Al 20° giro Schumacher è costretto al ritiro. In molti approfittano della nuova entrata della Safety Car per entrare nei box. Sainz esce dai box mentre viene sventolata la bandiera verde. La Ferrari esce appena davanti alla Mercedes di Hamilton. Al 22°, doppio sorpasso della Ferrari: Leclerc scarta Bottas e sale fino alla 7^ posizione mentre Sainz sorpassa Alonso e ora è 2°. Tutto molto bello. Verstappen è sempre in testa e controlla con autorità. Al 43° giro, l’olandese volante va ai box e rientra dietro Hamilton ma il giro dopo lo supera. Poi l’inglese imbocca la pit-lane per la seconda sosta. Leclerc, in rimonta, supera Tsunoda ed entra in zona punti.
50° giro: nuova Safety Car: Tsunoda va contro il muro in uscita dai box. Sainz rientra ai box per cambio gomme e Verstappen si ritrova primo. 54° giro rientra la Safety Car e la situazione per ora è la seguente: Verstappen, Sainz, Hamilton, Russell. Sainz rimane a lungo incollato a Verstappen si avvicina a più riprese ma non trova lo spunto vincente. L’inseguimento rimane avvincente fino alla fine. 70° giro, bandiera a scacchi. Vince Verstappen davanti a Sainz, Hamilton, Russell, Leclerc. Gara entusiasmante con un Verstappen semplicemente perfetto. Grande gara dei due ferraristi!
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