Come lavare i denti ai bambini è un tema che può suscitare incertezze e ansie, specialmente nei neogenitori. Il rischio che il bambino faccia i capricci o il timore che non stia effettuando un lavaggio corretto sono aspetti che incidono sul momento in cui iniziare, preferendo attendere che il bambino diventi più grande. Nel frattempo, però, si rischia di andare incontro all’insorgenza di fastidi e carie già dalla tenera età.
Allora, è bene armarsi di pazienza e iniziare già alla comparsa dei primi dentini, in modo da garantire un benessere orale futuro e permettere al bambino di assumere una buona abitudine da seguire nel tempo. Continua la lettura per sapere tutto il necessario su come lavare i denti ai bambini e come agire per una corretta pulizia e prevenzione alle carie grazie l’aiuto di un dentista pediatrico.
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Se vivete nella Capitale, scegliere un esperto dentista per bambini a Roma, è sicuramente la scelta più opportuna da fare: in questo modo, è possibile garantire un accurato e adeguato controllo e il bambino potrà iniziare ad adottare una buona routine nel lavaggio dei suoi dentini.
Quando iniziare con la pulizia dei denti nei bambini
Sebbene non si tratti di un vero e proprio lavaggio, è consigliato iniziare a prendersi cura dell’igiene orale del bambino già nel momento in cui compare il primo dentino.
In questo caso, basta utilizzare una garza di cotone umida e passarla sulla lingua e sul dente stesso dopo ogni poppata.
Tale passaggio è piuttosto importante, poiché, gli accumuli di latte sono la causa dell’insorgenza da carie da biberon.
Si può procedere a lavare i denti ai bambini con la garza fino ai 6-12 mesi di età per poi iniziare a introdurre gli spazzolini adatti, sostituendoli ogni 3 mesi e cambiando modello col crescere del bambino.
Pulizia denti nei bambini: quale dentifricio scegliere?
Come descritto nei paragrafi precedenti, per lavare i denti ai neonati va evitato l’uso del dentifricio, ma basta una pulizia con garza e acqua.
È importante iniziare ad utilizzarlo quando sono nati tutti gli incisivi e impiegare una quantità minima dello stesso. Questa è una fase delicata e occorre seguire il bambino per abituarlo a non ingerire il prodotto e rispettare i tempi e le modalità del lavaggio dei suoi piccoli dentini.
Infine, ciò che incide maggiormente sulla scelta del dentifricio per lavare i denti ai bambini è la quantità di fluoro presente in esso. Il fluoro mira non solo alla pulizia dei denti, ma anche alla loro protezione nel tempo e la sua quantità varia a seconda dell’età e delle esigenze del bambino.
Come lavare i denti ai bambini fino ai 6 anni
A mano a mano che il bambino cresce è bene iniziare a fargli prendere confidenza con lo spazzolino, strumento indispensabile per garantire una buona igiene orale.
Optare, quindi, per uno spazzolino che sia colorato e accattivante per il bambino e che abbia le setole morbide, è sicuramente un ottimo inizio.
Fino ai 6 anni di età è considerato obbligatorio lavare i denti ai bambini almeno due volte al giorno, secondo tali modalità:
- 2 minuti il mattino
- 2 minuti la sera
È sempre consigliato effettuare il lavaggio dei denti una terza volta: dopo il pranzo, oppure, il pomeriggio dopo la merenda.
In questa fase, è bene creare una sana routine con il bambino, insegnando gradualmente a impugnare bene lo strumento e a fare i giusti movimenti, fino a che il piccolo non sia in grado di eseguire un lavaggio corretto in piena autonomia.
Per questo è fondamentale effettuare una visita dentistica preventiva quanto prima: grazie all’aiuto di un esperto dentista pediatrico il bambino potrà osservare attentamente i movimenti corretti da seguire ed ascoltare tutti i suoi preziosi consigli per una corretta igiene orale.
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