A
l termine dell’entusiasmante sfida tra Pisa e Juve Stabia, valida per la 27esima giornata del campionato di Serie B e conclusasi con un trionfo per 3-1 dei nerazzurri, Mister Filippo Inzaghi si è presentato di fronte ai microfoni della stampa per analizzare la prestazione dei suoi uomini. Le parole del tecnico, raccolte e rielaborate dalla redazione di ViViCentro.it, trasudano soddisfazione e orgoglio per la reazione della squadra, capace di superare anche momenti di incertezza.
In apertura di conferenza stampa, Inzaghi ha subito voluto chiarire la sua posizione sugli episodi controversi della partita, ribadendo un proposito che lo accompagna dall’inizio della stagione. “Gli episodi non li ho rivisti e mi sono ripromesso dall’inizio dell’anno di non commentarli anche se posso dire che l’espulsione di Candellone è netta non c’è nulla da valutare”, ha affermato con decisione. Nonostante ciò, un accenno anche ad altre due azioni dubbie è arrivato, sottolineando come, a suo parere, il gol di Morutan fosse regolare poiché “il pallone non era uscito su Angori.”
Il cuore del suo intervento è stato però un appassionato elogio alla squadra. “Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi e gli ho detto che comunque fosse andata avevo detto che sarei stato orgoglioso. Hanno dimostrato grande carattere contro una squadra importante”, ha dichiarato Inzaghi con evidente emozione. Il mister ha riconosciuto le difficoltà incontrate nel corso della gara, ammettendo: “Creiamo tanto e a un certo punto ci sembrava anche una partita mezza stregata, quel gol ci ha un po’ turbato, ma i ragazzi hanno reagito.” Proprio la reazione al gol subito è stata la chiave di volta, sintomo di una mentalità vincente che Inzaghi non si stanca di sottolineare. “Per questi ragazzi non ho più parole, sono felice come sono orgoglioso anche del pubblico che oggi ci ha spinto”, ha aggiunto, enfatizzando il ruolo cruciale del sostegno dei tifosi.
Un pensiero particolare è stato rivolto a Morutan, autore di una prestazione maiuscola. “Peccato aver dovuto aspettare Morutan, avevo in mente di poter far giocare insieme lui e Tramoni, anche se oggi per poco vista la condizione di entrambi. Oggi è stato straordinario Morutan, ha sofferto molto, per tornare al 100% non è facile. Ha lottato tanto ed è molto amato dal gruppo, da noi e dai tifosi.” Inzaghi ha espresso la difficoltà nel sostituire Moreo, giocatore fondamentale per l’equilibrio della squadra. “Vorrei far riposare Moreo qualche volta, ma è difficilmente sostituibile.”
Analizzando le scelte tattiche durante la partita, Inzaghi ha rivelato di aver pensato a dei cambiamenti nell’intervallo per sfruttare la superiorità numerica contro la Juve Stabia. “A fine primo tempo ho pensato di poter cambiare qualcosa per dare maggiore pressione contro la Juve Stabia che era con un uomo in meno.” Un plauso ulteriore è andato al pubblico, definito “straordinario” e decisivo nel momento più delicato della partita. “La risposta del pubblico è stata straordinaria e ha fatto la differenza sul gol subito contro la Juve Stabia, perché hanno cantato ancora più forte di prima.”
Guardando al futuro, Inzaghi ha preferito mantenere un profilo cauto, ma senza nascondere l’entusiasmo per il percorso intrapreso. “Non so come finirà, ma questa, come dice la Curva, è una squadra che sta facendo cose straordinarie. Quando si vincono queste partite in questo modo, andando sotto nel risultato, vuol dire che hai spirito e voglia.” Prima di proiettarsi alla prossima sfida contro il Sassuolo, il tecnico vuole godersi appieno questa vittoria. “Fino a martedì vorrei godermi questa vittoria perché corriamo sempre tanto. Per vincere a Sassuolo bisogna fare la partita perfetta, sono lì non per caso e andranno in Serie A.” In chiusura, Inzaghi ha ribadito la sua soddisfazione per la crescita dei suoi giocatori, al di là del risultato finale del campionato: “Al di là di una vittoria e di una sconfitta io sono felice della crescita dei miei giocatori.”