S
iamo a Vittoria e due ex calciatori della Juve Stabia 2004, oggi allenatori, che hanno lasciato un ricordo importante in gialloblù sono i protagonisti di questo nostro racconto.Per il Vittoria è arrivato il divorzio da Danilo Rufini.
Tutti i tifosi ricordano il centrocampista che è stato uno dei protagonisti sotto la gestione Paolo D’Arco, uno degli uomini del 2004, che ha contribuito anche lui alla risalita delle vespe dai dilettanti al calcio professionistico passando per un bellissimo trionfo in Coppa Italia.
Comunicato stampa Vittoria calcio in riferimento a Danilo Rufini:
“Il FC Vittoria ASD comunica che, di comune accordo, si è deciso di separare le strade con il tecnico Danilo Rufini.Dopo un anno e mezzo caratterizzato da straordinari successi, la società biancorossa desidera esprimere un sentito ringraziamento al Mister per l’impegno, la passione e la dedizione dimostrati durante questo percorso condiviso.
La società augura a Mister Rufini i migliori successi professionali e personali, certa che il suo contributo rimarrà nella storia del club e nel cuore della città di Vittoria.”
Ironia del destino il Vittoria ha individuato il sostituto di Danilo Rufini in un altro ex Juve Stabia 2004: Renato Mancini.
Questo il comunicato del Vittoria in merito al tesseramento di Renato Mancini
“Il Vittoria Calcio annuncia ufficialmente l’arrivo di Renato Mancini come nuovo allenatore della prima squadra.
Classe 1972, Mancini porta con sé un ricco bagaglio di esperienza maturato sia sul campo da calciatore che da tecnico.
Nel corso della sua carriera da giocatore, Mancini ha indossato le maglie di diverse squadre di prestigio, tra cui Trapani, Siracusa, Gela, Vibonese, Juve Stabia, Catanzaro e ha già vestito i colori del Vittoria nella stagione 2002-2003.
Da allenatore, ha guidato diverse formazioni del panorama calcistico italiano, tra cui San Luca, Vado, Locri, Isola Capo Rizzuto, Acri, Sersale e Sambiase, dimostrando capacità tecniche e grande abilità nella gestione del gruppo.
In particolare, Mancini ha lasciato il segno in Calabria, dove ha conquistato due storici “triplete” nell’Eccellenza, vincendo nello stesso anno Campionato, Coppa e Supercoppa sia con il Sersale che, successivamente, con il Locri.
Il Vittoria è lieto di accogliere Mancini e gli augura un percorso ricco di successi alla guida dei biancorossi, in un campionato che si preannuncia intenso e competitivo.
Con il suo contributo, la squadra punta a consolidare e migliorare la posizione in classifica, rafforzando la propria identità e continuando la crescita intrapresa in questa stagione.”
Danilo Rufini ha commentato la sua separazione con un messaggio social:
“Un anno e mezzo di Successi..
Un anno e mezzo di emozioni…
22 anni dopo aver difeso questi colori da calciatore ed aver portato la squadra in Serie C, ho avuto l’onore di guidarla da allenatore riportandola, dopo anni bui, a vincere a suon di record.
La Vittoria più bella è quella di aver contribuito a riportare entusiasmo ad una piazza così blasonata.
Vedere la Fantastica Curva stracolma ad incitarci e vedere la tribuna gremita di famiglie e bambini è stata la soddisfazione più grande.
Vittoria merita il massimo.
Inutile dire che non è questo l’epilogo che sognavo..
Lasciare una squadra che è ai vertici della classifica e che è ai Quarti di Coppa dopo aver eliminato avversari importanti è difficile da digerire..
Amo Vittoria e stimo le persone che mi hanno fortemente voluto qui l’anno scorso scegliendomi come pilastro del progetto, quindi lascerò senza nessuna polemica.
Voglio il bene del Vittoria.
Ho dato tutto e sono certo che avrei portato a termine la mia Missione ottenendo la Promozione in Serie D.
Auguro alla società di aver fatto la scelta giusta e rinnovo la mia stima a tutti i componenti della società.
Sarò il primo tifoso del Vittoria.
Un abbraccio a tutti i tifosi.
Un incoraggiamento ai calciatori a dare sempre tutto per questa società e per questa gente.
Vi auguro il meglio.
Forza Vittoria”