È
stata una Juve Stabia che ha seminato molto ma che in proporzione al lavoro ha raccolto poco.Iniziamo così questo pensiero sulla partita.
Le vespe di Castellammare di Stabia allenare da Pagliuca avrebbero meritato di rientrare nella Città delle Acque con tre punti da consegnare alla classifica ma non è stato così.Allo Stadio “Dei Marmi” si sono affrontate due realtà che tanto hanno fatto bene nella scorsa stagione ma che stanno dimostrando un qualcosa di importante anche in questa fase del campionato.
Ai punti avrebbe meritato la Juve Stabia ma il calcio è questo e bisogna accettare il verdetto del campo.Nel corso della partita si è assistito al duello a distanza e forse non troppo tra il portiere Bleve e l’attaccante Adorante.
Il finale è stato tutto del portierone che strappa letteralmente due punti dalla classifica dei gialloblù.Le occasioni migliori nel corso della partita sono state tutte degli ospiti e quando non ci è arrivato Bleve ci ha pensato il Var, vedi il goal di Bellich o la cattiva sorte, vedi il tiro di Mosti.
La Carrarese apparsa un po’ sulle gambe e povera di idee offensive ha avuto solo una occasione impossibile in pieno recupero dopo un corner ma sarebbe stata la classica punizione severa per le vespe.Questo pareggio consente di fare crescere il tesoretto salvezza con la quota 23, quella utile per il giro di boa non proprio lontanissima.
Dopo tre partite una settimana per recuperare idee ed energia in vista del prossimo ed importante appuntamento contro lo Spezia.I liguri sono un’altra squadra accreditata per la vittoria finale trascinata dai gol dello Stabiese Francesco Pio Esposito, in settimana avremo modo e tempo per presentare questa partita.
Resta la prestazione a Carrara, il punto ed anche tanto amaro in bocca per non averla portata a casa.