Come ogni inizio di stagione, si rinnova il consueto e proficuo appuntamento formativo che vede gli arbitri delle massime serie del calcio italiano, Serie A e Serie B, fare visita alle squadre iscritte ai campionati.Un tour per gli stadi d’Italia con l’obiettivo di aggiornare i calciatori e gli staff tecnici sulle novità regolamentari e sull’applicazione del VAR, promuovendo un dialogo costruttivo in vista della nuova stagione.
Nei giorni scorsi, è stato il turno della Juve Stabia che ha accolto presso lo stadio Romeo Menti l’arbitro Davide Di Marco della sezione di Ciampino.L’incontro, organizzato in collaborazione tra l’Associazione Italiana Arbitri (AIA) e la Lega Nazionale Professionisti B (LNPB), si è rivelato un’importante occasione di confronto e apprendimento.
La società stabiese ha raccontato l’evento attraverso un comunicato stampa ufficiale, sottolineando l’utilità della chiacchierata formativa.Durante la sessione, a cui ha presenziato l’intera rosa guidata dal tecnico Ignazio Abate, sono state illustrate le nuove normative relative all’utilizzo del VAR e le modifiche al regolamento in vigore nella stagione 2025/2026.
Attraverso la proiezione di video esplicativi su vari casi di gioco, il signor Di Marco ha potuto chiarire dubbi e rispondere alle numerose domande poste dai calciatori.Tra i più partecipi, secondo quanto riportato dal club, i difensori Carissoni e l’attaccante Gabrielloni, a testimonianza del vivo interesse della squadra verso una più profonda comprensione delle dinamiche arbitrali.
All’incontro ha preso parte anche una figura di grande esperienza come Pasquale Sergio, ex arbitro e attuale Dirigente Addetto agli Arbitri per la Juve Stabia, che ha contribuito con la sua competenza al dibattito.Al termine della sessione formativa, c’è stato un cordiale scambio di opinioni tra il direttore di gara, i giocatori e i membri dello staff tecnico.
Questi appuntamenti si confermano uno strumento fondamentale per creare un clima di maggiore serenità e collaborazione tra le componenti fondamentali del gioco del calcio.La conoscenza diretta delle regole e dei protocolli, infatti, non solo aiuta i giocatori a evitare sanzioni, ma favorisce anche un dialogo più costruttivo e rispettoso in campo, a tutto vantaggio dello spettacolo e della correttezza sportiva.





