Cresce l’attesa a Castellammare di Stabia quando alle 19:00, nella prestigiosa cornice di Palazzo Te a Mantova, verranno svelati i calendari della Serie B 2025/2026. Per la Juve Stabia, neopromossa e affidata alla guida del tecnico Ignazio Abate, l’emozione è alle stelle in attesa di conoscere il primo avversario di una stagione che si preannuncia elettrizzante.L’appuntamento mantovano segnerà l’inizio ufficiale di una nuova avventura per le Vespe. La curiosità è tutta per la prima giornata per la quale la Juve Stabia ha chiesto di giocare fuori casa.
L’esordio, sempre fuori casa, nella passata stagione fu memorabile: un’indimenticabile vittoria per 1-3 al San Nicola di Bari, un risultato che diede il via a una cavalcata trionfale.Un precedente benaugurante che i tifosi sperano di replicare.
La nuova era di Abate: “Passione, identità e grinta”
La Serie B è un torneo lungo e notoriamente imprevedibile, un crocevia di piazze storiche e ambizioni crescenti. La Juve Stabia si presenta ai nastri di partenza con l’entusiasmo di chi ha conquistato la promozione sul campo e con un progetto tecnico rinnovato.
L’arrivo di Ignazio Abate sulla panchina gialloblù ha portato una ventata di novità e un chiaro manifesto programmatico basato su “passione, identità e grinta”. Concetti che l’ex difensore del Milan intende trasmettere alla squadra per affrontare un campionato che non fa sconti a nessuno.
Un sorteggio per sfatare il passato
Se il ricordo del trionfo di Bari è ancora vivo, la storia racconta di prime giornate non sempre fortunate per i colori gialloblù in Serie B.Le statistiche riportano esordi amari contro avversari come Empoli (per ben due volte), Piombino, Livorno e Pescara. Tuttavia, c’è la forte convinzione che la guida di Abate e l’inerzia positiva della promozione possano rappresentare il punto di svolta per scrivere una nuova pagina di storia, iniziando la stagione con il piede giusto.
Parte il “Toto-avversario”: Castellammare sogna
Chi sarà il primo ostacolo sul cammino delle Vespe?
Sarà una sfida magari contro una big per testare subito le ambizioni della squadra o un avvio più morbido? L’urna di “Palazzo Te” svelerà l’arcano ma nel frattempo a Castellammare di Stabia l’attesa si fa gioco e pronostico.Sui social e nei bar è già scattato il “Toto-sorteggio”, un passatempo estivo che testimonia la passione viscerale di una città per la sua squadra.
Un rituale che unisce generazioni di tifosi, trasformandoli in novelli strateghi in attesa del verdetto del campo.Indipendentemente da quale nome verrà estratto, Castellammare è pronta a stringersi attorno alla Juve Stabia e a vivere con intensità ogni tappa di questo impegnativo campionato, con la speranza che le Vespe di mister Abate possano regalare nuove gioie e consolidare il loro posto nel calcio che conta. L’avventura sta per iniziare.





