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Castellammare di Stabia

Juve Stabia – Empoli è anche il ritorno mancato di Guido Pagliuca al Menti: Questa è la crudeltà del calcio

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Il fischio d’inizio di Juve Stabia – Empoli allo Stadio Romeo Menti non sarà una partita come le altre, soprattutto per chi ha vissuto le ultime stagioni di entrambe le squadre. Nonostante il match sia un generico appuntamento del calendario di Serie B, l’aria sarà carica di un retrogusto malinconico, quello del “ritorno mancato” che racconta un destino sportivo beffardo.

Le assenze tristi al Menti: Pagliuca e Tarantino

Sugli spalti e tra gli addetti ai lavori, l’attenzione andrà inevitabilmente a assenze pesanti: quella della coppia formata da Guido Pagliuca e dal suo vice Nazzareno Tarantino.

L’Empoli, infatti, ha esonerato l’allenatore e il suo staff alcune settimane fa, dopo un avvio di campionato non all’altezza delle aspettative. Proprio a Castellammare, la coppia tecnica aveva lasciato un segno indelebile sulla panchina della Juve Stabia, culminato con una promozione e un periodo di grandi soddisfazioni, prima del passaggio in Toscana, in Serie B. Un cammino, quello in azzurro, interrotto bruscamente da un esonero che sa di beffa.

Pagliuca e Tarantino sono gli eroi della promozione in gialloblù, esonerati in Serie B, un destino che li allontana dal ‘loro’ Menti proprio nel giorno in cui l’Empoli fa tappa a Castellammare.

Il ritorno eccellente di Dionisi

A rendere ancora più amara la vicenda c’è la figura del nuovo tecnico empolese, Alessio Dionisi. L’allenatore, che ha già guidato l’Empoli alla promozione in Serie A nella stagione 2020/2021, rappresenta il ritorno eccellente, quello che ha chiuso definitivamente le porte a Pagliuca.

Il suo ingaggio simboleggia la volontà dei toscani di voltare pagina, affidandosi a un tecnico che conosce bene l’ambiente e ha già dimostrato di saper vincere. Un’accelerazione sul mercato che ha spazzato via ogni ipotesi di permanenza per la coppia Pagliuca-Tarantino.

Un incrocio tra passato glorioso e presente amaro

Chissà se, lontani dalla panchina e dalle tensioni del campo, Pagliuca e Tarantino seguiranno la partita. Sarà un incrocio tra il loro passato glorioso, rappresentato dal Menti e dai colori gialloblù della Juve Stabia e un presente amaro, quello di chi è stato costretto a farsi da parte nonostante il lavoro svolto e le ambizioni.

Per i tifosi stabiesi, sarà l’occasione per tributare un pensiero, un ringraziamento a chi ha regalato loro grandi emozioni, osservando nel contempo una delle tante, crudeli, nemesi che solo il calcio sa regalare.

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