Gigi Squillante, allenatore della prima squadra della Virtus Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione Juve Stabia Talk Show che da questa settimana va in onda tutti i Giovedì dalle 19:30 sui canali sociali Vivicentro.it.
Le dichiarazioni di Gigi Squillante sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.it.
“Non bisogna perdere di vista il grande campionato che sta facendo la Juve Stabia. La sconfitta di Pisa, non per fare polemica, non fa quasi testo, è stata condizionata dagli errori arbitrali.
Con il Cittadella invece c’è stato poco mordente, filosofia su cui Pagliuca ha costruito le sue fortune.
Alla Virtus Stabia invece mancava solo il risultato, dobbiamo imparare ad essere più cinici, per assurdo sabato è stata la partita in cui abbiamo creato di meno, ma abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo. Siamo ancora a credito con la buona sorte.
Mister Pagliuca viene dalla gavetta, dai campi polverosi, ha meritato il posto dove si trova. Lo difendo perché è un allenatore di polso che si lascia andare, ci mette la faccia e tanta passione. Oggi purtroppo abbiamo il vizio di dire che quando si vince vincono tutti e quando si perde è colpa solo dell’allenatore. Sinceramente io tifo per il tecnico toscano, sono solidale con lui, sta facendo un campionato strepitoso considerando il contesto, spero che la squadra si rianimi al più presto.
Nel calcio ci vuole poco ad avere mancanza di stima. Nelle parole di Pagliuca dopo la sconfitta con il Cittadella leggo la voglia di infondere di nuovo sicurezza nei suoi ragazzi, dicendo di voler girare subito pagina, è lo spirito giusto per guarire la piccola ferita.
La squadra è a sua immagine e somiglianza, dico che la Juve Stabia farà un rush finale importante. I calciatori sono consapevoli che stanno facendo un campionato sopra le righe, spero che possano proseguire quel trend che ha dato grandi soddisfazioni.
Il ruolo del capitano è molto importante c’è chi lo fa scegliere e chi invece lo sceglie personalmente. Con il Gladiator barai, mise nell’urna tutte palline di carta con il nome del calciatore che preferivo (ride), poi ho avuto ragione perchè quella fu una grande annata anche grazie alla mia scelta.
Parlando della Virtus Stabia, ho trovato una società importante con persone competenti all’interno che hanno sempre masticato calcio, ci sono tutti i presupposti per crescere. La squadra dovrebbe inanellare qualche vittoria consecutiva, ma è difficile.
Domenica prossima dobbiamo fare la nostra partita per ottenere un risultato positivo, i Playoff sono alla nostra portata, è per questo obiettivo che sono arrivato a Castellammare, nelle partite secche cercherò di mettere quell’esperienza in più. Abbiamo avuto qualche problema con i gol annullati, bisogna essere più forti degli errori arbitrali”.