Sarà Niccolò Turrini della sezione AIA di Firenze a dirigere il match tra Cesena e Juve Stabia, valevole per la 17ª giornata del campionato di Serie BKT 2025-2026. L’appuntamento è fissato per sabato pomeriggio alle ore 15:00 nella cornice dell’Orogel Stadium “Dino Manuzzi”.
Una designazione interessante quella del designatore Gianluca Rocchi, che affida una gara tra due squadre che giocano a viso aperto a un arbitro giovane (classe 1993) ma con alle spalle un percorso di crescita solido e coerente.
Dalla gavetta alla CAN A-B: un’ascesa meritocratica
Fiorentino doc, trentadue anni, Turrini rappresenta il volto nuovo della classe arbitrale italiana. La sua è una carriera costruita gradino dopo gradino: dopo l’esordio regionale nel 2017 e il passaggio in CAN D, si è distinto per l’equilibrio mostrato nei campi di periferia, guadagnandosi il salto tra i professionisti.
Il vero banco di prova è stato il quinquennio in Serie C, dove ha diretto ben 63 partite (tra il 2020 e il 2025 considerando anche Coppa Italia e Playoff). Un’esperienza massiccia che ha convinto i vertici dell’AIA a promuoverlo nella CAN A-B proprio per questa stagione 2025/26, inserendolo in una lista di “promossi” che comprende anche Claudio Giuseppe Allegretta (Molfetta), Giuseppe Nucera (Palermo), Andrea Zanotti (Rimini) e Andrea Calzavara (Varese).
L’identikit tecnico: dialogo e pochi cartellini
Che arbitro troveranno i giocatori di Cesena e Juve Stabia? Le statistiche e le relazioni tecniche descrivono Turrini come un direttore di gara dallo stile sobrio. Non è un protagonista a tutti i costi: preferisce lasciar scorrere il gioco e intervenire solo quando strettamente necessario.
Gestione disciplinare: La sua media si attesta su circa 4 ammonizioni a partita, un dato che evidenzia una gestione moderata dei cartellini.
Approccio: Predilige il richiamo verbale e il dialogo con i capitani rispetto alla sanzione immediata.
Personalità: Una delle sue doti migliori è la capacità di non farsi condizionare dall’ambiente esterno, qualità fondamentale per arbitrare in uno stadio caldo e passionale come il “Manuzzi”.
Un test di maturità
Per Turrini, la gara di Cesena rappresenta un tassello importante nel suo percorso di consolidamento in cadetteria. Il basso tasso di errori e l’affidabilità mostrata nelle categorie inferiori lo hanno reso un profilo apprezzato dai designatori, che ora ne testano la tenuta in partite di cartello della Serie B.
Sabato pomeriggio, in un match che promette intensità e capovolgimenti di fronte, servirà tutta la sua compostezza per garantire che lo spettacolo resti protagonista indiscusso.
Le statistiche sull’arbitro e gli altri componenti del sestetto arbitrale
Il sig. Niccolo Turrini nato a Firenze il 16/05/1993 e iscritto alla sezione AIA di Firenze è al suo primo anno alla CAN.
Finora ha diretto in carriera 186 gare con questo score con 34 esplusioni decretate e 43 rigori assegnati.
Quest’anno finora ha diretto 8 gare (6 in serie B e 2 Coppa Italia) con questo bilancio: 3 vittorie interne, 4 pareggi, 1 vittoria esterna con 1 espulsione e 4 rigori assegnati.
Con la Juve Stabia conta 2 precedenti: 1 vittoria, 0 pareggi, 1 sconfitta
22/23 Serie C – Girone C 23.01.2023 Monopoli 1:0 Juve Stabia (Mulè)
20/21 Serie C – Girone C 07.02.2021 Virtus Francavilla 0:1 Juve Stabia (Orlando)
Conta 4 precedente con il Cesena con questo score: 2 vittoria, 2 pareggi e 0 sconfitte
Assistenti
Primo Assistente: sig. Fabiano PRETI della sezione AIA di Mantova
Secondo Assistente: sig. Paolo BITONTI della sezione AIA di Bologna
IV° ufficiale: sig. Mario PERRI della sezione AIA di Roma 1
VAR: sig. Marco SERRA della sezione AIA di Torino
AVAR: sig. Matteo GUALTIERI della sezione AIA di Asti





