Un pareggio spettacolare, ricco di emozioni e colpi di scena, ha infiammato la notte del “Ceravolo”.Catanzaro e Juve Stabia chiudono sul 2-2 una gara dai due volti, ma soprattutto una sfida che ha visto brillare le stelle dei due attaccanti più attesi: Pietro Iemmello per i padroni di casa e Alessandro Gabrielloni per gli ospiti.
Un duello a distanza tra bomber di razza, protagonisti assoluti di un match che ha tenuto con il fiato sospeso i tifosi fino all’ultimo istante.La prima frazione di gioco è un monologo della Juve Stabia, cinica e spietata nel capitalizzare le occasioni create.
Al 19′ sono le Vespe a sbloccare il risultato con il loro centravanti, Alessandro Gabrielloni, che con freddezza glaciale trasforma un calcio di rigore, portando in vantaggio i suoi.Il Catanzaro accusa il colpo e, poco prima dell’intervallo, al 44′, subisce il raddoppio ad opera di Carissoni, abile a finalizzare un rapido contropiede lanciato da Maistro, addomesticato da Gabrielloni in versione assist man.
La partita sembra indirizzata, ma un episodio chiave cambia le sorti dell’incontro: al 45’+1′, la Juve Stabia resta in dieci uomini per l’espulsione di Cacciamani, sanzionato con il secondo cartellino giallo.Nella ripresa, la superiorità numerica e la spinta del pubblico di casa trasformano il Catanzaro.
Mister Aquilani opera dei cambi tattici che si rivelano azzeccati, infondendo nuova energia e convinzione alla squadra.Al 53′ i giallorossi accorciano le distanze: sugli sviluppi di un calcio di punizione, è Verrengia a trovare il colpo di testa vincente che riapre la partita.
Da quel momento, inizia un vero e proprio assedio alla porta della Juve Stabia.Il Catanzaro, con cuore e orgoglio, si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio.
La pressione costante viene premiata al 71′, quando il “Ceravolo” esplode di gioia.Un’azione corale orchestrata magistralmente porta all’assist di Pittarello per l’incornata vincente del suo capitano, “Re” Pietro Iemmello, che da distanza ravvicinata non lascia scampo al portiere.
Un gol che sigla la rimonta e che conferma, ancora una volta, la leadership e il carisma del bomber giallorosso.Il risultato finale di 2-2 rispecchia l’equilibrio visto in campo, con una Juve Stabia che, nonostante l’inferiorità numerica per un intero tempo, ha dimostrato grande solidità difensiva, e un Catanzaro che ha saputo reagire con veemenza e carattere.
Il pareggio, tuttavia, non è solo nel risultato finale, ma anche nel tabellino dei marcatori dei due protagonisti più attesi: Gabrielloni e Iemmello.Un gol a testa per i due fari offensivi, a suggellare una sfida nella sfida che ha regalato spettacolo e confermato il loro indiscutibile valore.
Un punto che, se da un lato lascia un po’ di amaro in bocca ad entrambe le compagini per come si era messa la partita, dall’altro regala ai tifosi la consapevolezza di poter contare su due attaccanti capaci di caricarsi la squadra sulle spalle e di decidere le partite.





