Vigilia di gara significativa per il Catanzaro di Fabio Caserta, atteso domani, mercoledì 1° maggio, alle ore 12:30, sul prato dello stadio Romeo Menti per affrontare la Juve Stabia. Un ritorno da ex per il tecnico calabrese in uno stadio dove ha vissuto momenti importanti della sua carriera. La sfida si preannuncia intensa, come sottolineato dallo stesso Caserta nella consueta conferenza stampa pre-partita.
Il tecnico ha subito messo in chiaro l’importanza della posta in palio per entrambe le formazioni: «È una partita importante per loro che giocano in casa, dove hanno costruito gran parte della loro ottima classifica. Ma è fondamentale anche per noi perché non vogliamo disperdere quanto di buono abbiamo fatto finora». Un monito a non abbassare la guardia, mantenendo alta la concentrazione anche in un finale di stagione che vede il Catanzaro ormai quasi certo di un piazzamento playoff.
Archiviata la sconfitta interna contro il Palermo, Caserta guarda avanti e chiede una reazione immediata ai suoi: «Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di quella gara cercando di evitare gli errori commessi». L’analisi post-Palermo ha evidenziato la necessità di lavorare soprattutto sulla testa dei giocatori, dato il poco tempo a disposizione tra una partita e l’altra: «In questo momento, con le partite ravvicinate, non c’è molto tempo per lavorare sulla tattica o sulla condizione fisica. Per questo mi sono concentrato soprattutto sull’aspetto mentale, perché credo sia lì che abbiamo mostrato le maggiori difficoltà nelle ultime uscite». Un segnale chiaro sulla necessità di ritrovare quella solidità e quella determinazione che hanno caratterizzato gran parte della stagione giallorossa.
La sfida con la Juve Stabia è stata anche l’occasione per Caserta di confrontare le due realtà, sottolineando il percorso straordinario dei campani: «Sono due squadre diverse perché partivano con obiettivi opposti. I campani stanno disputando un campionato straordinario, ben oltre le aspettative iniziali». Un elogio sincero verso la squadra gialloblù, capace di superare ogni pronostico: «Ma la loro posizione è meritata e dimostra che dare continuità a un progetto paga. Le “vespe” ricordano molto le “aquile” dello scorso anno: una bella sorpresa». Un parallelo suggestivo tra l’attuale Juve Stabia e il Catanzaro capace di stupire nella stagione precedente.
In vista dell’impegno ravvicinato e del tour de force di fine campionato, non sono da escludere novità nell’undici iniziale del Catanzaro: «Siamo in una fase intensa del campionato e ho una rosa che mi consente di far rifiatare alcuni giocatori». Il Mister ha piena fiducia in tutta la rosa e si aspetta risposte importanti da chi sarà chiamato in causa: «Mi aspetto risposte importanti da chi finora ha giocato meno e avrà l’occasione di mettersi in mostra. Deciderò tenendo conto del recupero fisico dei singoli». La gestione delle energie e la possibilità di dare spazio a chi ha giocato meno saranno fattori determinanti nelle scelte di formazione per la trasferta di Castellammare di Stabia.





