10.5 C
Castellammare di Stabia

Innovazione e sostenibilità: a Thinkingreen il brevetto che purifica l’acqua senza energia

LEGGI ANCHE

Purificare l’acqua senza energia: a Thinkingreen premiato il brevetto “green” di Andrea De Mozzi
Presentato a Taormina un sistema innovativo che sfrutta la cavitazione naturale: risparmio energetico e zero additivi chimici

Un’idea semplice, naturale e rivoluzionaria. È quella che ha permesso ad Andrea De Mozzi, direttore generale della 4PH 4PeopleHolding, di ricevere il Nations Award 2025 per la sostenibilità nel corso di Thinkingreen, il talk-evento organizzato a Taormina all’interno dei Nations Award.

Il suo dispositivo, appena brevettato, consente di purificare l’acqua senza l’impiego di energia per il processo di eliminazione delle impurità, sfruttando un principio naturale: la cavitazione, ovvero la formazione di microbolle che implodono creando una forza d’urto sufficiente a eliminare contaminanti di varia natura.

“Si tratta di un sistema adatto sia a uso civile che industriale – ha spiegato De Mozzi – che non richiede additivi chimici. L’unica energia utilizzata serve solo a far scorrere l’acqua. Questo si traduce in un risparmio energetico importante, con impatto ambientale minimo”.

Il progetto, in fase di validazione all’Università di Trento, ha già suscitato l’interesse di alcune multinazionali ed è il risultato di oltre dieci anni di ricerca e sperimentazione.

Colianni: “Ogni cittadino può contribuire al risparmio idrico”

Al panel, dedicato al tema “Gestione delle risorse idriche in Sicilia: per un futuro sostenibile”, ha partecipato anche l’assessore regionale all’Energia Francesco Colianni, che ha evidenziato l’importanza dell’installazione dei dissalatori sull’isola come risposta strutturale alla crisi idrica.
Colianni ha inoltre sottolineato come sia fondamentale “educare i cittadini al risparmio: l’acqua è una delle risorse più preziose che abbiamo, e la gestione virtuosa deve partire dalla consapevolezza individuale”.

Al dibattito sono intervenuti anche:

  • la docente UniMe Brunella Bonaccorso (Idrologia e Gestione delle Acque),

  • l’ingegnere e docente Filippo Cucinotta,

  • e Salvo Puccio, direttore generale del Comune di Messina.

Giovani e sicurezza stradale: il messaggio di Capodicasa

La mattinata si è aperta con un incontro dedicato alla sicurezza stradale, promosso dall’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò. Il dirigente della Polizia Antonio Capodicasa ha parlato ai ragazzi dell’Istituto Antonello e dell’Università di Messina, sottolineando l’importanza della prevenzione e della guida consapevole. Insieme a lui, il direttore generale del CAS Franco Fazio ha illustrato le azioni in corso per migliorare la sicurezza della rete viaria siciliana.

Alimentazione, salute e agricoltura sostenibile

Un secondo talk ha affrontato i legami tra alimentazione, salute e agricoltura di prossimità, con particolare attenzione ai prodotti a km0. I deputati regionali Pino Galluzzo e Calogero Leanza hanno anticipato una prossima riforma della rete ospedaliera siciliana, che punterà su prevenzione ed esami diagnostici precoci.

Il consigliere dell’Ordine dei Medici di Messina Aurelio Lembo ha lanciato la proposta di “bandiere green” per premiare gli agricoltori che rispettano criteri ecologici e salutistici.
Tra gli altri interventi:

  • il presidente di Confagricoltura Catania Giosuè Arcoria,

  • il prof. Salvatore Cannavò, presidente della Società Italiana di Endocrinologia,

  • la nutrizionista Chiara Buzzanca, che ha messo in guardia dai “falsi prodotti salutari” e promosso l’educazione alimentare.

  • L’imprenditore Paolo Ficili ha sottolineato che la qualità non sempre si lega al prezzo: “A volte paghiamo più il packaging che il contenuto”.

Energia e innovazione: prospettive verso il 2030

La giornata si è conclusa con un panel sullo sviluppo energetico verso il terzo millennio, moderato da Antonella Guglielmino.
Sono intervenuti:

  • il dirigente del Ministero dell’Ambiente Domenico Repetto,

  • il presidente di Siciliafiera Nino Di Cavolo,

  • il docente UNICT Rosario Lanzafame,

  • e Stefano Salerno, CEO e founder di Sunleonard.

Al centro del dibattito, le sfide future legate alle rinnovabili, all’efficienza dei sistemi e all’integrazione delle tecnologie nella gestione ambientale.

Mariella Musso – Giornalista pubblicista | ViviCentro.it

[wpse_comment_form]

Juve Stabia – Bari, Vivarini: “Punto importante. Bello vedere giocare i gialloblù. Complimenti ad Abate”

Il tecnico biancorosso dopo lo 0-0 con la Juve Stabia: "Non prendere gol è stato un segnale importante, intraviste grandi potenzialità offensive che svilupperemo"

Ti potrebbe interessare