Agenzia delle Entrate e GdF: accordo per lotta evasione fiscale

Agenzia delle Entrate e GdF uniti nel contrasto all’evasione fiscale internazionale: è questo l’obiettivo del...

LEGGI ANCHE

Agenzia delle Entrate e GdF uniti nel contrasto all’evasione fiscale internazionale: è questo l’obiettivo del provvedimento congiunto sottoscritto oggi.

Agenzia delle Entrate e GdF: accordo per lotta all’evasione fiscale internazionale

Collaborazione nella lotta ai fenomeni di illecito trasferimento e detenzione di attività economiche e finanziarie all’estero. È questo l’obiettivo del provvedimento congiunto sottoscritto oggi tra l’Avv. Ernesto Maria Ruffini, Direttore dell’Agenzia delle Entrate e il Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, Comandante Generale della Guardia di Finanza, per dare attuazione all’articolo 2 del decreto legge 28 giugno 1990, n. 167, in tema di monitoraggio fiscale.

Quest’ultima disposizione, al fine di contrastare i fenomeni di illecito trasferimento e detenzione di attività economiche e finanziarie all’estero, riconosce al Settore Contrasto Illeciti dell’Agenzia delle entrate e ai Reparti Speciali della Guardia di Finanza la possibilità di richiedere agli intermediari e agli altri operatori finanziari le informazioni relative alle operazioni finanziarie da e verso l’estero di importo pari o superiore a 15.000 euro, anche per masse di contribuenti e agli operatori tenuti agli adempimenti antiriciclaggio, l’identità dei titolari effettivi con riferimento a specifiche operazioni con l’estero o rapporti a esse collegati.

Il provvedimento congiunto, che sostituisce il precedente del 2014, disciplina, tra l’altro, le modalità tecniche di trasmissione e ricezione delle richieste e delle relative risposte.

L’accordo si inserisce in un consolidato contesto di collaborazione istituzionale tra il Corpo della Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate, caratterizzata da una sinergica azione di stimolo alla compliance e di contrasto ai più pericolosi fenomeni di evasione fiscale, anche di tipo internazionale, a tutela dell’economia sana del Paese.

Redazione

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. È possibile richiedere autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente articolo.

Meloni in Tunisia: Finta conferenza stampa dopo vero Dissenso sui migranti

Giorgia Meloni in Tunisia firma accordi, ma le preoccupazioni sui migranti e le violazioni dei diritti umani sollevano critiche.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare