Una serata speciale per i bibliofili stabiesi riuniti presso la libreria Mondadori Bookstore, mercoledì 3 giugno, per la presentazione del romanzo “Io, Casanova” di Ida Amlesù, un romanzo dalla trama avvincente e ricca di suspense.A presentare l’autrice e il suo libro la Prof.
Carmen Matarazzo, Presidente dell’Associazione “Achille Basile – Le ali della lettura” e promotrice di eventi culturali di notevole interesse.Protagonista del romanzo è Giacomo Casanova, un personaggio complesso e dal grande fascino, conosciuto soprattutto per le sue avventure galanti, ma che è stato anche letterato, agente segreto, massone, musicista e alchimista, un uomo del Settecento con una vita più che movimentata.
Una vita che Casanova stesso nel libro autobiografico “Mémoires de J.Casanova de Seingalt, écrits par lui-même”, in lingua francese, descrive con dovizia di particolari, non senza una punta di narcisismo.
“Io, Casanova” non è una biografia, ma un thriller calato in un realistico contesto storico descritto con cura e passione, come la società e la cultura in cui si sviluppa la trama e in cui vivono i personaggi.
Una particolarità del romanzo è il dualismo con cui l’autrice decide di presentarci il protagonista, anzi i protagonisti: Casanova e Anna:
“Sono due persone che si guardano allo specchio, cercando di capire quello che gli altri vedono di loro, se quella è la loro vera identità oppure se la loro vera identità è qualcosa di diverso.”
L’alter ego femminile di Casanova, Anna – il suo doppio – incarna il lato oscuro della sua vita, ma anche lo spirito libero, la seduzione, la capacità di trasformarsi, la ricerca di nuove esperienze e conoscenze, mentre Casanova è un personaggio positivo, che vuole aiutare il prossimo: è un ciarlatano, ma cerca di far del bene.L’autrice lo definisce un “ciarlatano buono”.
“Anna è un personaggio distinto, ma profondamente legato al protagonista, che riflette i lati nascosti della sua personalità. – spiega la scrittrice – I due si incontrano e si rincorrono per tutto il romanzo e verso la fine del libro la sovrapponibilità delle due figure di Casanova e Anna diventa quasi perfetta.”
“Io, Casanova” è un romanzo ricco di colpi di scena, dove l’intrigo, il crimine, il mistero creano per il lettore un’atmosfera immersiva, come se si trovasse all’interno della storia, accanto ai protagonisti e agli affascinanti personaggi secondari, tipici dell’ambiente aristocratico e musicale del Settecento.
Sullo sfondo una società d’Ancien Regime, dominata dall’aristocrazia e dal clero, con i suoi vizi e le sue chiusure, che attraversa, tuttavia, importanti cambiamenti sociali e culturali, come l’ascesa della borghesia e la diffusione delle nuove idee illuministe.Le vicissitudini di Casanova lo costringono a continui spostamenti in città esoteriche come Parigi e Lione, Venezia con la sua rete di canali, palazzi storici e calli tortuosi, Costantinopoli con la sua ricca storia, le chiese maestose, i palazzi imperiali, Ancona con una vasta rete di cunicoli e cisterne, Rimini con il suo teatro arcadico.
Queste città sono la cornice perfetta per l’ambientazione, che aggiunge un tocco di mistero alla già arcana atmosfera.Poi, su tutto, c’è il buio: il buio della notte e degli interni con le sue ombre, che si allungano intorno e rendono le scene ancora più misteriose e affascinanti.
“Io Casanova” è scritto con un linguaggio sofisticato, ricco e descrittivo, caratterizzato da un’attenzione particolare per i dettagli e la creazione di un’atmosfera vivida attraverso la parola, rendendo la lettura ancora più coinvolgente ed emotiva.
L’autrice, come ha rilevato la prof.ssa Carmen Matarazzo, usa “un linguaggio colto, che descrive attraverso la sensazione tattile, che parla attraverso i sensi oltre che attraverso il cuore.”
Nel romanzo un’accurata ricostruzione storica dei luoghi e dei costumi, ma anche della lingua e dei dialetti in uso nel Settecento, con termini e detti che variano a seconda dell’estrazione sociale dei personaggi.Ida Amlesù, insegnante, traduttrice, Cantante lirica, giornalista, con questo suo quarto romanzo Io, Casanova (Sonzogno, 2025), ci propone un appassionante viaggio nel Settecento alla scoperta di un personaggio carismatico e sfuggente di cui non sapremo mai la verità perché “La verità è un manto troppo corto per coprire una vita intera.”
Un personaggio sempre alla ricerca di nuove avventure, spinto da un bisogno interiore di crescita, scoperta e trasformazione, la cui storia romanzata riesce a regalarci momenti di pura evasione, facendoci riscoprire il piacere della lettura.





