Punta Campanella; le ultime sul motoscafo affondato

Giungono novità sulla zona di Punta Campanella, dove è stata proposta e programmata la rimozione del motoscafo affondato pochi giorni fa

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Giungono novità sulla zona di Punta Campanella, dove è stata proposta e programmata la rimozione del motoscafo affondato pochi giorni fa

La notizia

È scattata l’emergenza ambientale presso Punta Campanella.

Il motoscafo andato a fuoco ed affondato qualche giorno fa rischia di rappresentare un pericolo crescente per la zona.

Continui i contatti con la Capitaneria di Porto, la quale si è già attivata per effettuare controlli e valutazioni del rischio ambientale.

punta campanella-motoscafo affondato

Un pericolo per Punta Campanella

Si tratta di uno dei paradisi più belli della zona, e questo è dovuto al fatto che esso è incontaminato.

È proprio per questo che la presenza di questo mezzo, che si trova attualmente a 35 metri di profondità, rappresenta un rischio ed una potenziale compromissione della naturale bellezza e purezza dell’area.

Le istituzioni competenti sono state immediatamente avvisate; il Ministero della Transizione Ecologica, le forze dell’ordine e la Regione Campania stanno lavorando per mettere su un piano di rimozione in tempi quanto più stretti possibili.

Dai responsabili dell’AMP Punta Campanella giungono segnali abbastanza incoraggianti <<Le dispersioni di gasolio in mare sono ridotte, anche grazie all’egregio lavoro della Capitaneria di Porto. Bisogna però rimuovere immediatamente lo scafo dalle acque, prima che eventuali danni possano peggiorare e causare danni irreversibili>>.

Alcuni avevano previsto la possibilità che si verificasse qualche episodio spiacevole; tra questi, il Direttore Alberico Semioli <<Ci sono troppe barche nella zona, c’è bisogno di maggiori controlli nella zona>>.

La necessità di maggiori controlli è testimoniata anche dalle statistiche, che vedono ben 3 affondamenti in 45 giorni.

Tocca adesso alle autorità competenti stabilire la natura dell’incendio dello scafo e se esso stesse violando le regole dell’area marina protetta nel momento in cui è scoppiato l’incendio.

Ciò che è prioritario, al momento, è preservare la natura dell’area marina protetta di Punta Campanella ed attuare misure preventive per evitare futuri eventi spiacevoli.

Punta Campanella; le ultime sul motoscafo affondato/Antonio Cascone/redazionecampania

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