17.6 C
Castellammare di Stabia

Clan Cesarano a Processo: il Comune di Castellammare Parte Civile

LEGGI ANCHE

Il Comune di Castellammare di Stabia si schiera contro il Clan Cesarano, costituendosi parte civile in un processo carico di gravi reati.L’udienza preliminare, con il Gip che accoglie la richiesta, sancisce un importante passo verso la giustizia e la tutela dell’immagine comunale.

L

a decisione segue un’ordinanza di custodia cautelare per 18 affiliati, indicati dalla Direzione Distrettuale Antimafia.Il Comune, rappresentato dall’Avvocatura di Palazzo Farnese, mira a difendersi dal danno d’immagine evidenziato dai media nazionali.

Un gesto significativo in un contesto di lotta contro i reati mafiosi, sottolineato dalla Commissione Straordinaria che sollecita ulteriori azioni di tutela.

Castellammare: Comune Parte Civile contro Clan Cesarano, Decisione Cruciale per Giustizia e Immagine

Il Comune di Castellammare si costituisce parte civile nel processo contro il Clan Cesarano. 18 affiliati sono indagati per gravi reati, tra cui associazione mafiosa, tentato omicidio e estorsione.Il Gip del Tribunale di Napoli, durante l’udienza preliminare, accoglie la richiesta di costituzione del Comune come parte civile.

La decisione segue l’ordinanza di custodia cautelare emessa per 18 persone, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.I reati contestati includono associazione mafiosa, tentato omicidio, estorsione e rapina, tutti aggravati dal metodo mafioso.

Il Comune, rappresentato dall’Avvocatura di Palazzo Farnese, motiva la sua costituzione come parte civile per il grave danno d’immagine subito, evidenziato dai media nazionali.Nell’udienza, solo il Comune di Castellammare presenta la richiesta di costituzione come parte civile.

La Commissione Straordinaria, nel novembre 2023, aveva già sollecitato la Direzione Distrettuale Antimafia a informare l’Ente Comunale su procedimenti giudiziari rilevanti per la comunità.La Commissione sottolinea la necessità di tutelare l’Ente Comunale dalle ricadute economiche e sociali dei reati gravi commessi dai clan.

Il 24 gennaio, è prevista un’altra istanza di costituzione come parte civile in un diverso processo di camorra.


“I Carabinieri e i giovani” è il tema del Calendario Storico 2025, realizzato dall’Arma

L’ormai tradizionale Calendario Storico dell’Arma Benemerita quest’anno avrà come tema “I Carabinieri e i giovani”, realizzato a quattro mani dall’artista Marco Lodola e dallo scrittore Maurizio de Giovanni
Pubblicita

Ti potrebbe interessare