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l termine di Spagna – Italia, terminata con il punteggio di 1-0 in favore delle “furie rosse”, assegniamo i voti ai protagonisti azzurri scesi in campo nel secondo turno del girone B di Euro 2024.In generale possiamo affermare che l’Italia ha disputato una gara deludente contro una Spagna superiore in tutto.
La squadra di Spalletti è apparsa poco incisiva in fase offensiva e ha sofferto la qualità tecnica degli avversari.Le pagelle individuali rispecchiano quindi l’andamento della partita.
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Donnarumma, Bastoni e Barella sono stati i migliori tra gli azzurri, mentre Calafiori e Di Lorenzo hanno deluso le aspettative.Ora l’Italia è chiamata a riscattare la sconfitta nell’ultima gara del girone contro la Croazia.
Queste le pagelle degli azzurri:
Donnarumma (7): Protagonista assoluto con interventi decisivi, soprattutto nel finale, che hanno tenuto in vita l’Italia.
Di Lorenzo (4,5): Prestazione negativa, macchiata da errori posizionali e dall’incapacità di contenere Nico Williams.
Calafiori (5): Sfortunato nell’episodio dell’autogol mentalmente esce dalla gara provando solo a limitare altri possibili errori.
Bastoni (6.5): Prestazione di spessore, ha annullato Morata con grinta e personalità.
Di Marco (5.5): Qualche sbavatura di troppo, il diciassettenne Yamal lo mette diverse volte in difficoltà.
Barella (6): Poco incisivo in fase di impostazione, meglio in fase di interdizione.
Prova a recuperare palloni per mantenere ordine nel centrocampo azzurro ma da solo è difficile riuscirci.
Jorginho (5): La velocità di gioco degli avversari è elevata e lui non riesce a farsi trovare pronto né in fase di interdizione e né in fase propositiva.Viene sostituito al 46′ da Cristante (5,5): 15’ per conquistare un’ammonizione non sono record ma fanno capire che quest’oggi tutta la nazionale italiana è in bambola.
Mandato in campo per mettere fisicità nella zona mediana e contrastare Fabian Ruiz non ci riesce come vorrebbe Spalletti.
Pellegrini (5): E’ quello che poteva provare a creare qualcosa di interessante ma la partita è indirizzata mentalmente in favore della Spagna e anche lui si perde tra le maglie avversari.Anche sui calci da fermo non è preciso e incisivo, ci si aspettava molto di più da lui.
Dal 82’ Raspadori (5): Mossa della disperazione di Spalletti con la speranza che la sua qualità esca fuori per dare una mano ai compagni.Ma la partita contro i difensori spagnoli è difficile, anche lui non è riuscito a sfondare la linea difensiva delle furie rosse.
Frattesi (5): Anonimo, non è riuscito a incidere sulla trequarti. Dal 46’ Cambiaso (5): Mai uno spunto in avanti, sempre in difficoltà anche lui contro la velocità e imprevedibilità degli avversari.
Spalletti lo aveva mandato in campo per controllare meglio Williams che però continua il suo canovaccio della partita e colpisce anche un palo con un tiro a giro sul secondo palo.Mossa inutile da parte dell’allenatore azzurro.
Chiesa (5): Qualche spunto interessante, ma poco concreto. Dal 64’ Zaccagni (5): conquista qualche punizione e prova a lottare in mezzo al campo ma la Spagna lo controlla senza affanni.
Scamacca (5): Non riesce a proteggere palla, non riesce a servire i compagni praticamente non riesce a fare ciò che si chiede ad una prima punta con le sue caratteristiche.
Dal 64’ Retegui (5): con lui in campo la musica non cambia.Attacco troppo sterile che non riesce a creare un minimo di pericolo agli avversari.
Spalletti (5.5): L’Italia è apparsa tatticamente inferiore alla Spagna.
La scelta di insistere con Scamacca come unica punta non ha pagato
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