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Castellammare di Stabia

Real Forio altro k.o. Sperandeo fa felice il Mondragone

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Simone Vicidomini– Un gran secondo tempo giocato non basta al Real Forio per evitare lo stop casalingo. Allo stadio “Calise” di Forio a brindare al successo è il Mondragone, grazie alla doppietta messa a segno dall’attaccante ex Procida Fabio Sperandeo. A far ben sperare il Real Forio, è la reazione di orgoglio della ripresa ed il positivo esordio di tre dei quattro nuovi tesserati.

S

chieramenti- Nel Real Forio esordio per tre dei quattro nuovi arrivati: Capone e Di Spigna partono nell’undici titolare, mentre Rinadi subentra, nel corso dell’intervallo, proprio a Di Spigna. Che permette a mister Leo di arretrare Ciro Saurino, posizionandolo in difesa accanto a Iacono. Sirabella e De Luise sono gli esterni. In mediana, spazio anche per l’under Granato e per Capone. In avanti, con Gianluca Saurino c’è l’under, classe 2003, Migliaccio.

Subito una buona occasione per i foriani ma il calcio piazzato dai venti metri di Saurino G. termina tra le braccia di Pagnano. Al 6’ pericolo in area biancoverde: i domiziani battono un calcio di punizione laterale con Alvino, pallone sul secondo palo colpito da Fiorillo: pallone sul fondo. All’11’ traversone da sinistra di Di Crosta, Pagliuca devia in anticipo su Iacono mandando il pallone non lontano dal palo alla destra di Lamarra. Al 15’ Ciro Saurino interviene duro su Sperandeo che va giù. L’arbitro non ha dubbi e assegna il rigore che viene trasformato dallo stesso attaccante granata.

Dopo una traversa colpita da Sperandeo (che però era in posizione irregolare), al 23’ Alvino semina il panico nella difesa foriana, si porta la palla sul destro ma un ottimo Lamarra evita il raddoppio. Poco dopo, pallone in area per la testa di Sperandeo che viene respinto coi pugni dal portiere foriano. Alla mezzora combinazione sulla sinistra tra Pagliuca e Di Crosta, quest’ultimo da posizione defilata carica il diagonale che Lamarra respinge in angolo. Il Real Forio ha grandi difficoltà nel portarsi pericolosamente nell’area di rigore avversaria.

Su un calcio d’angolo dalla sinistra di Sirabella, Martinelli raccoglie una respinta di Pagnano e di testa insacca ma l’arbitro annulla per posizione irregolare dell’esterno foriano. I biancoverdi prendono coraggio e avanzano il baricentro, cercando di impensierire (finalmente) la difesa domiziana.

Leo lascia in panchina Di Spigna e Migliaccio e manda in campo Castaldi che si sistema sulla sinistra e Rinaldi che si sistema in cabina di regia. Il doppio cambio sortisce l’effetto sperato. Al 4’ Sirabella lancia Martiniello nel corridoio, l’esterno entra in area e batte Pagnano. Quest’ultimo 2’ dopo deve superarsi per respingere un sinistro dai diciotto metri di Gianluca Saurino. La gioia dei biancoverdi dura un amen. Infatti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, Sperandeo colpisce di testa in scarsa coordinazione ma riesce ugualmente a mettere la palla alle spalle di Lamarra.

Al 16’ pasticcio in area foriana, Alvino cerca uno spazio e calcia di destro ma Lamarra c’è. L’ex Ischia ci riprova su calcio di punizione un minuto dopo, la palla scavalca la barriera ma lambisce il palo. Leo sostituisce Martiniello con Jelicanin. Papa risponde con l’under Peluso al posto di Allegretta. Il Real Forio manovra dal basso ma il Mondragone chiude bene le linee di passaggio e cerca di ripartire.

Al 26’ doppia occasione per pareggiare. Capone recupera palla, Saurino G. in piena area effettua un gran controllo ed esplode il destro ma Pagnano compie un miracolo; la sfera arriva a Jelicanin che ha spazio e tempo per la battuta che viene respinta da Di Maio con la schiena. Leo richiama De Luise e inserisce Cantelli, con Capone che va a fare il terzino sinistro.

Al 36’ ripartenza domiziana, Alvino dal fondo mette in mezzo, la palla attraversa tutto lo specchio della porta con Sperandeo che è (stanco) in ritardo. Nel mentre Sperandeo è a terra in attesa del cambio, Leo richiama Saurino G. e inserisce il difensore Capuano, avanzando Cantelli a sinistra con Jelicanin che va a fare il centravanti. Al 43’ Rinaldi ci prova su punizione da oltre venti metri: pallone che passa ad un metro dal palo alla destra di Pagnano. Ripartenza domiziana, il neo entrato Apredda ha spazio per la battuta: il pallone sfiora l’incrocio dei pali. Assalto finale del Real Forio senza esito.

REAL FORIO 1

MONDRAGONE      2

REAL FORIO: Lamarra, De Luise (30’ st Cantelli), Capone, Saurino C., Sirabella, Iacono, Martiniello (19’ st Jelicanin), Di Spigna, Granato, Saurino G. (40’ st Capuano), Migliaccio (1’ st Castaldi). (In panchina D’Errico, Aiello, Verde, Rinaldi, Valentino, Jelicanin). All. Leo.

MONDRAGONE: Pagnano, Di Maio M., Di Crosta, Allegretta (19’ st Peluso), Fiorillo, Esposito P., Alvino, Grifone (1’ st Mazzone), Sperandeo (40’ st Apredda), Di Fusco, Pagliuca. (In panchina Esposito Ge., Di Landa, Baratto, Villano, Torino, Vastarella). All. Papa.

ARBITRO: Balzano di Torre Annunziata (ass. De Rosa e Capano di Napoli).

MARCATORI: nel p.t. 16’ Sperandeo (rig.); nel s.t. 4’ Martiniello, 9’ Sperandeo.

NOTE: angoli 4-6. Ammoniti Allegretta, Saurino G., Pagnano, Mazzone. Durata: p.t. 47’, s.t. 51’. Spettatori 250 circa.


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