Il Napoli contro il Cagliari torna alla vittoria in campionato al Maradona che mancava da tanto tempo. Una vittoria caparbia, firmata dai propri pilastri, contro una squadra fisica e insidiosa allenata da un esperto di miracoli sportivi come Claudio Ranieri.
Altra nota lieta per gli azzurri è il gol firmato da Kvaratskhelia che finalmente si sblocca. Walter Mazzarri può essere soddisfatto per l’andamento del percorso 2.0 al Napoli.
Tabellino della gara
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan (14′ st Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Cajuste (14′ st Raspadori); Politano (45′ st Zanoli), Osimhen (37′ st Gaetano), Kvaratskhelia (45′ st Lindstrom). A disp.: Contini, Gollini, Ostigard, Demme, Simeone, Zerbin. All.: Mazzarri
Cagliari (4-4-2): Scuffet; Nandez (22′ st Zappa), Goldaniga (34′ st Lapadula), Dossena, Augello; Oristanio (22′ st Luvumbo), Prati, Makoumbou, Jankto (1′ st Deiola); Petagna (1′ st Obert), Pavoletti. A disp.: Radunovic, Aresti, Mancosu, Viola, Hatzidiakos, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Azzi, Di Pardo. All.: Ranieri
Arbitro: Marcenaro
Marcatori: 24′ st Osimhen (N), 27′ st Pavoletti (C), 30′ st Kvaratskhelia (N)
Ammoniti: Osimhen (N), Goldaniga (C), Pavoletti (C), Rrahmani (N), Augello (C), Mario Rui (N), Politano (N), Anguissa (N)
IL RACCONTO DEL PRIMO TEMPO DI NAPOLI – CAGLIARI
Nei primi minuti il Napoli è propositivo e prova a rendersi pericoloso con i suoi uomini d’attacco: Politano, Kvara e Osimhen che in più di un’occasione provano la mira.
Il Cagliari sta a guardare cercando di limitare i danni e la veemenza degli azzurri.
Dopo 21′ i rossoblu partono velocissimi in contropiede sfruttando la prateria lasciata dal Napoli dopo il corner: Oristanio spreca con un passaggio in area troppo lungo per tutti.
Il Napoli però nella prima mezz’ora continua a tenere il pallino del gioco, il Cagliari prova solo a sfruttare le ripartenze.
Al 28′ – PALO CLAMOROSO PER GLI AZZURRI: Politano si incarica di calciare una punizione, la mette in mezzo dove stacca benissimo Rrahmani ma il suo colpo di testa purtroppo sbatte sul palo.
Il Napoli non demorde e continua a martellare gli avversari con un possesso palla quasi totale.
Al 37’ occasione sprecata per gli azzurri: Cross di Politano, Nandez calcola male i tempi e buca l’intervento ma Kvara non riesce ad approfittarne.
Unico brivido nel primo tempo per i tifosi del Napoli succede al 42’: Ripartenza improvvisa del Cagliari con Nandez che riesce ad arrivare a tu per tu con Meret provando a scavalcarlo, nell’occasione è bravissimo il portiere del Napoli a negare il gol in uscita bassa.
Ultimi minuti del primo tempo molto nervoso e il direttore di gara è costretto ad estrarre alcuni cartellini gialli per mantenere la calma
Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo con il risultato di 0-0.
IL SECONDO TEMPO
Inizia il secondo tempo con Ranieri che passa alla difesa a 3 facendo entrare Deiola e Obert al posto di Jankto e Petagna.
Il Cagliari gioca meglio e riesce a controllare il Napoli che trova meno spazi.
E’ sempre il Napoli però che si fa vedere di più rispetto ai sardi.
Ci prova prima Anguissa su imbeccata di Di Lorenzo con la palla che finisce alta; poi Kvara ma Scuffet devia in angolo
Il botta e risposta di Napoli – Cagliari
Ma chi la mette dentro è il solito Osimhen!
Minuto 69′: Cross perfetto di Mario Rui che trova in mezzo Osimhen, il nigeriano stacca violentemente di testa e Scuffet non riesce a respingere.
Neanche il tempo di festeggiare che dopo soli 2 minuti il Cagliari pareggia: Luvumbo, subentrato nella ripresa, elude la marcatura di Rrahmani e mette forte dentro per Pavoletti, che deve solo spingere la palla con il corpo.
Il Napoli però non ci sta e risponde subito con Politano che prova la botta da fuori (la sua specialità n.d.r.) che per poco non sorprende Scuffet rimasto fermo. La pala sfila di poco a lato.
Al 74’ il Napoli si riporta in vantaggio con KVARATSKHELIA: Giocata spettacolare di Osimhen che addomestica il pallone e poi di petto e di coscia elude la marcatura riuscendo poi a metterla in mezzo dove Kvaratskhelia non può fare altro che calciare forte e metterla alle spalle di Scuffet.
Ranieri prova a spingere i suo Cagliari sostituendo Goldaniga con Lapadula.
Ma è il Napoli ad andare vicino al gol con Politano: la sua conclusione finisce in rete ma viene annullata per fuorigioco.
Al 82’ Osimhen esce per un problema fisico ed entra al suo posto Gaetano.
Dopo 7 minuti un altro brivido corre lungo la schiena dei tifosi partenopei: Il Cagliari batte una punizione dalla sinistra che trova tutto solo in area Dossena che però non riesce a schiacciare di testa e la sua conclusione sibila sopra la traversa.
IL COMMENTO FINALE
Il Cagliari prova l’assalto finale, sua specialità. Questa volta anche per merito del Napoli, tutto chiuso dietro, il risultato non cambia. Dopo 6 minuti di recupero gli azzurri conquistano la seconda vittoria consecutiva al Maradona dopo la vittoria in Champions contro il Braga.
