Il Napoli di Conte cade all’esordio in Champions League, sconfitto per 2-0 dal Manchester City.Un risultato che non rende giustizia a una prestazione di grande carattere degli azzurri, costretti a giocare in dieci per gran parte del match.
La partita, infatti, è stata segnata in modo irrimediabile dall’espulsione di Giovanni Di Lorenzo al 20° minuto, un evento che ha costretto il Napoli a un’eroica prova di resistenza.Espulsione e resistenza: il Napoli non si arrende
Dopo un avvio promettente, in cui il Napoli ha mostrato coraggio e personalità, un’azione del City cambia il copione della gara.
Un lancio in profondità mette Phil Foden a tu per tu con il portiere, e Di Lorenzo non può fare altro che stenderlo.L’arbitro non ha dubbi: è cartellino rosso diretto per fallo da ultimo uomo.
Da quel momento, la squadra di Conte è costretta a ridisegnare la propria strategia, passando da un piano offensivo a una strenua difesa.Contro una delle squadre più forti d’Europa, con un uomo in meno per 70 minuti, il Napoli ha mostrato grande compattezza e organizzazione.
I ragazzi di Conte hanno resistito con tenacia, chiudendo ogni spazio e limitando le offensive del City.Nonostante l’inferiorità numerica, il primo tempo si è chiuso a reti inviolate, un chiaro segno della solidità difensiva azzurra.
L’assedio del City e i gol nel finale
Nella ripresa, la pressione del Manchester City diventa insopportabile.Il Napoli, pur con grande spirito di sacrificio, cede sotto i colpi dei padroni di casa.
Al 65°, Erling Haaland sblocca il risultato con un colpo di testa preciso, capitalizzando la sua immensa forza fisica in area di rigore.Il gol del norvegese, un vero e proprio incubo per le difese avversarie, spezza l’equilibrio e fiacca la resistenza dei partenopei.
Pochi minuti dopo, al 78°, Jérémy Doku chiude definitivamente i conti con un diagonale che si insacca alle spalle del portiere.Il 2-0 finale, seppur pesante, non cancella l’ottima impressione che il Napoli ha lasciato sul campo.
Le parole di Conte e Milinkovic-Savic
A fine partita, il tecnico Antonio Conte ha espresso la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi uomini: “L’espulsione purtroppo ha cambiato la partita. È già difficile affrontare il City in undici, figuriamoci in dieci per 70 minuti.Ne esco con sensazioni positive, sono contento della prestazione e della personalità dei ragazzi”.
Conte ha sottolineato come, nei primi 20 minuti, avesse avuto la sensazione che il Napoli avrebbe potuto giocarsela alla pari con gli inglesi, un rammarico per l’occasione sfumata.Anche Sergej Milinkovic-Savic, autore di una prova maiuscola in mezzo al campo, ha evidenziato l’atteggiamento positivo della squadra: “Siamo rimasti in dieci e abbiamo tenuto bene il campo.
Questo è un segno di compattezza ed è un aspetto positivo nonostante la sconfitta”.Il serbo ha confermato la compattezza del gruppo e la sua disponibilità a mettersi al servizio della squadra.
Il Napoli tornerà in campo con la consapevolezza di aver lottato fino all’ultimo, dimostrando di avere le carte in regola per dire la sua in questa Champions League.La sconfitta può essere un punto di partenza per il proseguo del cammino europeo.





