25.4 C
Castellammare di Stabia

Usa, 15 casi salmonella in nove Stati: “Contagio da draghi barbuti”

LEGGI ANCHE

(Adnkronos) – “Non baciare il drago barbuto”.Può sembrare il passaggio di una favola di principesse e animali fantastici.

In realtà è una delle serie raccomandazioni che i Cdc statunitensi, Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, si sono visti costretti a ribadire in un avviso dopo aver registrato 15 casi di malattie da salmonella, legate proprio a questo sauro docile e apparentemente innocuo, che si caratterizza per la sua barbetta di squame scure e appuntite sotto il mento.I Cdc, nell’avviso di indagine pubblicato sull’epidemia di infezioni da Salmonella che ha coinvolto più Stati Usa, in totale 9, fanno il punto sui numeri: delle 15 malattie segnalate all’agenzia il 60% hanno riguardato bambini sotto i 5 anni, avvertono gli esperti.

Questo perché, a quanto pare non raramente, i draghi barbuti vengono scelti come animali domestici.Quattro persone sono state ricoverate in ospedale a causa dell’infezione, mentre non sono stati segnalati decessi.  Vista l’età dei pazienti, i Cdc hanno ribadito quando è sconsigliato avere questa lucertola in casa.

I draghi barbuti infatti “non sono raccomandati come animali domestici per i bambini under 5 e le persone dai 65 anni in su, o per chi ha un sistema immunitario indebolito”, si legge.Tutto ciò perché chi rientra nelle categorie citate ha “maggiori probabilità di contrarre una malattia grave causata dai germi trasportati dai rettili”.

I draghi barbuti possono veicolare la salmonella, attraverso gli escrementi, “anche se sembrano sani e puliti”.E ci si può ammalare, avvertono i Cdc, “toccando il proprio drago barbuto o qualsiasi cosa nel suo ambiente e poi portando le mani alla bocca o maneggiando il cibo, rischiando di ingerire così i germi”.

I passaggi fondamentali per rimanere in salute con il proprio sauro domestico sono: “lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone dopo toccato lui o l’area in cui vive, o avergli dato da mangiare”. “L’igiene delle mani vale ancora di più prima di tenere in braccio o dare da mangiare a un neonato o al proprio bimbo sotto i 5 anni.E assicurarsi che gli under 5 evitino il contatto” con il rettile.  Altra raccomandazione è di “non coccolare il drago barbuto e non mangiare né bere intorno a lui”. “E preparare un recinto dedicato, senza permettere ai draghi barbuti di vagare negli stessi spazi in cui un neonato o i bambini più grandi giocano o gattonano”, scrivono i Cdc.

Un’area off limits deve essere “la cucina e gli spazi in cui si mangia, si conserva o si prepara il cibo”.Anche le aziende che si trattano questi animali sono tenute a rispettare delle regole, come istruire i clienti su come comportarsi, considerano l’idea di fornire loro un volantino sulla sicurezza. Quali sono i sintomi della malattia da salmonella?

La maggior parte delle persone infettate sviluppa diarrea, febbre e crampi allo stomaco da 6 ore a 6 giorni dopo essere stati esposte al batterio.Il malessere dura solitamente dai 4 ai 7 giorni e la maggior parte guarisce senza trattamenti.

Ma in alcuni casi la malattia può insorgere in maniera più grave e richiedere il ricovero.I bambini sotto i 5 anni e gli adulti over 65, oltre agli immunodepressi, hanno maggiori probabilità di contrarre queste forme più severe.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Manuel Lettieri: dedico il goal a mia nonna

Manuel Lettieri, innesto di esperienza per il Campionato di Eccellenza 2024-2025, è stato l'autore del goal decisivo nella gara Heraclea- Virtus Stabia, terminata 0-1. Lettieri, nato...
Pubblicita

Ti potrebbe interessare