Orrore a Melito di Napoli, 73enne massacra un cane con un bastone: denunciato. Ha rischiato di essere linciato dai presenti
Ancora violenza contro gli animali in Campania. A Melito di Napoli, un uomo di 73 anni ha massacrato di botte e bastonate un cane, causandogli fratture al bacino, alla spina dorsale e al cranio. A riferire la vicenda sono stati i colleghi di Internapoli.
L’anziano, un residente della zona, era stato notato trascinare il povero animale in Via Carlo Alberto della Chiesa. I presenti lo hanno immediatamente accerchiato per capire che cosa fosse accaduto. Gli animi si sono riscaldati e l’uomo ha rischiato di essere linciato dalla folla prima di riuscire a rifugiarsi nell’atrio di un condominio.
Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, il cane si chiamava Pocho ed era molto conosciuto nella zona. Non era affatto pericoloso. Ancora ignoti i motivi che hanno spinto l’anziano a colpirlo così violentemente. Sul posto sono giunti i Carabinieri hanno ascoltato l’uomo e acquisito le testimonianze dei presenti. Il povero animale è in condizioni gravissime. Napoli
IMMAGINE DI COPERTINA A SCOPO ILLUSTRATIVO
Campania, boom di crimini contro gli animali: il rapporto dell’Osservatorio Zoomafia
Ancora violenza contro gli animali in Campania. A Melito di Napoli, un uomo di 73 anni ha massacrato di botte e bastonate un cane, causandogli fratture al bacino, alla spina dorsale e al cranio. A riferire la vicenda sono stati i colleghi di Internapoli.
L’anziano, un residente della zona, era stato notato trascinare il povero animale in Via Carlo Alberto della Chiesa.
